> Il Recupero - Pagina 10 - Pesca in Apnea - AM FORUMS Vai al contenuto

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Ospite Gianfranco Ciavarella

Massimo ma mi leggi o no?

Li ho letti ma a me sembra che non li hai letti tu!

 

 

Mi dici come si misura il lattato sequestrato istantaneo?

 

Se fosse vero quanto dici dopo una ora quello sequestrato dalla prima apnea inizia a essere rilasciato anche se continui a pescare?

Se si continuasse pescare, QUANTO lattatto può essere sequestrato, tutto il lattato prodotto da centinaia di apnee realizzate in ore ed ore di pesca? Vorrebbe dire che saremmo capaci di sopportare il lattato all'infinito?

Questa sarebbe una vera rivoluzione!

 

Purtroppo, invece, questa cosa è assolutamente incongrua il muscolo neanche riuscirebbe a contrarsi più.

 

Vuoi capire una buona volta che c'è differenza fra una apnea sotto la superficie senza movimento, una con movimento ma senza sforzo, una con sforzo moderato ed una con sforzo massimale.

 

Il lattato prodotto non può essere uguale.

 

Vedi Massimo, se prendiamo un atleta di livello del pinnato e gli facciamo fare decine di prove di 25 metri di apnea, senza dover forzare la velocità, con 60 secondi di recupero fra le apnee, farà questa cosa praticamente all'infinitooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo.

 

Altro che anaerobico lattacido d'Egitto!

 

L'apnea non è tutta uguale e glI UOMINI NON SONO TUTTI UGUALI.

 

Pensa che nelle prove di fondo del pinnato gli atleti fanno 100 metri in circa 52/53 secondi e circa 20/25 metri di questi cento (alcuni arrivano addirittura a farne quasi 30), li fanno in apnea per 15 volte consecutive. Chiaro?

Stiamo parlando di quasi 400 metri d'apnea complessivi fatti mentre si percorrono 1500 di nuoto pinnato a livelli straordinari.

 

Mi leggi Massimo?

Sono stato abbastanza chiaro???????

 

Come vedi l'apnea la si fa in modi diversi e la fanno anche atleti VERI!

Certo alla fine produrranno del lattato ma non si può immaginare che i 1500 metri di pinnato siano una disciplina anaerobica lattacida.

L'apnea sarà anche senza studi ma il pinnato no, queste cose come vedi sono in contrasto ASSOLUTO.

Questi sono fatti, non congetture!

Questi sono fatti che ci servono per poter analizzare una disciplina per poter approcciare ogni forma di allenamento possibile.

 

Apri gli orizzonti Massimo, cerca di vedere che esistono altre REALTA' da cui uno sperimentatore come te può produrre tanto buono.

 

Tu hai solo bisogno di trovare bravi atleti e svuotare il tavolo da congetture e convinzioni aprioristiche.

 

Per vivere con onore bisogna strugersi, turbarsi, battersi, sbagliare, ricominciare da capo e buttare via tutto, e di nuovo ricominciare a lottare e perdere etermamente.

La calma è una vigliaccheria dell'anima

( L.N. Tolstoj) :wub::thumbup::whistling:

mettiamoci in gioco, SEMPRE!

 

Se esiste uno che non vuole ammettere che le due scienze non possono convivere quello sei tu.

Mi sforzo di farti capire che deve essere trovata la via mediana tenendo conto degli studi fatti e delle realtà esistenti.

Un nuotatore di pinnato che fa apnee è egli stessoun apneista.

 

Procurati il materiale, contatta Valter Mazzei, concordiamo i protocolli e se i suoi ragazzi saranno disponibili facciamo i test su ogni tipo d'apnea.

Statica, dinamica in pochi cm d'acqua, assetto costante, apnee ripetute ma di poco sforzo muscolare, apnee per l'agguato fondo o in pochi metri, aspetto, JB variabile e ecc ecc.

Vedrai Massimo c'è tutto un mondo nuovo da scoprire e anche quanto affermato dai mostri sacri verrà analizzato in modo adeguato.

Potremo analizzare le cose con atleti veri, mezzi atleti, pescatori forti e quelli della domenica, sempre e solo DOPO aver fatto fare loro test preventivi che ne valutini lo stato di forma reale e la soglia aerobica di ciascuno.

Solo allora potremo fare esercizi che possano avere significato per CIASCUNO di loro.

Ti ho già scritto massimo, e te lo ripeto ancora una volta.

Se io faccio un 50 metri apnea in dinamica in un minuto non farò lo stesso lavoro che se realizzassi la stessa misura in 25".

 

Se paragonassi i miei 25" con quelli, magari, di Stefano Figini mi renderei conto che Stefano li realizza con un dito nell'orecchio senza che questa "velocità", questo impegno muscolare fosse per lui sufficiente a riscaldarlo.

Forse in apnea manco sarebbe capace di andare così lento... (è una battuta).

 

 

 

Ciao da Gianfranco :jrgian:

Modificato da Gianfranco Ciavarella
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Miglior contributo in questa discussione

Miglior contributo in questa discussione

In pratica fiumi di parole per dire cose diverse solo perchè si considerano aspetti diversi:

 

Infatti, stabilito che

 

1. il lattato si produce prevalentemente ( ma non solo ) a livello muscolare in condizioni di relativa anaerobiosi ( bilancia O2/dL = maggior lavoro muscolare o minore disponibilità di O2 significa maggiore produzione di lattato).

 

2. Il lattato accumulato a livello muscolare non ha nulla a che vedere con la sintomatologia dolorosa che insorge dopo intense prestazioni agonistiche.

 

3. L'apnea ( volenti o nolenti ) determina ripetute ipossie periferiche

 

4. il lavoro muscolare è diverso a seconda delle discipline praticate

 

5. Ogni soggetto ha una sua "soglia del lattato" funzione di un proprio assetto genetico e del suo livello di preparazione atletica

 

6. Durante le apnee in iperbarismo si hanno modificazioni fisiologiche che rendono i muscoli scheletrici sostanzialmente sub-ischemici. Dette modificazioni si instaurano in modo diverso nei singoli soggetti e a seconda del tipo di apnea (profondità, durata, intervalli etc)

 

Stabilendo se i punti suddetti sono veri o falsi ........ il resto è solo logica !!!

 

Ciò detto appare logico che l'apnea in immersione con o senza lavoro muscolare è, nelle fasi iniziali, aerobia per poi trasformasi via via in attività prevalentemente ( o a livello muscolare totalmente) anaerobia (maggiore impegno muscolare, ipossie ripetute, soglia del lattato di ciascuno, instaurarsi di blood shift o diving reflex etc etc ) ........

 

Non è che uno sta considerando di più gli aspetti di un soggetto ben allenato (ad esempio con apnee e prestazioni submassimali) e l'altro delle situazioni più estreme (più lattacide) ????????????

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Ospite Gianfranco Ciavarella

Sponsor?

Per due palanche?

Li metto io se Valter fosse disponibile e se riuscissimo a fare la cosa a casa mia.

Le uscite in barca, la piscina e qualche centinaio d'euro per fare le analisi li posso mettere io senza che dobbiamo genufletterci a nessuno.

naturalmente solo con te Massimo, rompicoglioni attorno neanche ne voglio sentire l'olezzo!

 

x a_sicca: parlo di sport, io.... e che diamine!

 

Ciao da :jrgian:

Modificato da Gianfranco Ciavarella
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Ospite Gianfranco Ciavarella

Giusto per chiarire meglio quanto prima ho scritto, almeno per chi non segue il pinnato dovete immaginare che 3' e 30" e forse più dei minuti di percorrenza di un 1500 metri sono fatti in apnea a -1 metro.

Come ben sapere a -1 metro Massimo potrà spiegarvelo bene esiste già il Blood Shift ed anche il Diving Reflex.

 

Ciao da Gianfranco

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le attrezzature di laboratorio e il relativo personale li ho io (nel senso che me li prestano), servono i locali, il materiale umano, IL MANGIARE ED IL BERE, i posti di pesca nei momenti liberi e null'altro.

Pulisci bene Aziza che ti darò l'onore di essere presente a bordo :boxing:

 

Allora scherzi a parte, gente, avete visto cosa è nato da una semplice discussione di un Forum? un progetto di ricerca scientifica tipo "fettuccine fatte in casa", però.... noi sappiamo come si fà, anche senza i sussidi dello Stato Italiano :P , e pubblicheremo il tutto indipendentemente da chi ha torto o ragione, lo facciamo perchè ci piace e non per "scalata alla notorietà".

 

Un'ultima cosa: mesi addietro avevo cercato di fare lo stesso tipo di divulgazione sul Forum di ApneAcademy ma la cosa non è piaciuta e mi hanno addirittura deferito all'Ordine dei Medici di Roma ( vero Dr.ssa Corbo?), solo che oggi è arrivata l'archiviazione del deferimento con sequele legali per la summenzionata dottoressa ed il sito di ApneAcademy, tanto vi dovevo :fish: .

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solo che oggi è arrivata l'archiviazione del deferimento con sequele legali per la summenzionata dottoressa ed il sito di ApneAcademy, tanto vi dovevo :fish: .

Ah sì? :eek:

 

Argh! Argh! Argh! :devil:

 

Ps: per il MAGNAEBBEVI il cellulare mio ce l'hai, sì? :huh:

Modificato da Ricky
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Un'ultima cosa: mesi addietro avevo cercato di fare lo stesso tipo di divulgazione sul Forum di ApneAcademy ma la cosa non è piaciuta e mi hanno addirittura deferito all'Ordine dei Medici di Roma ( vero Dr.ssa Corbo?), solo che oggi è arrivata l'archiviazione del deferimento con sequele legali per la summenzionata dottoressa ed il sito di ApneAcademy, tanto vi dovevo

 

Due proverbi per commentare:

 

1) Non si infastidisce il Cavaliere Nero

2) Mal vorsuto unné mai troppo

 

E adesso, attendo solo che chi ha sbagliato PAGHI

 

Joefox

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Un'ultima cosa: mesi addietro avevo cercato di fare lo stesso tipo di divulgazione sul Forum di ApneAcademy ma la cosa non è piaciuta e mi hanno addirittura deferito all'Ordine dei Medici di Roma ( vero Dr.ssa Corbo?), solo che oggi è arrivata l'archiviazione del deferimento con sequele legali per la summenzionata dottoressa ed il sito di ApneAcademy, tanto vi dovevo

 

Due proverbi per commentare:

 

1) Non si infastidisce il Cavaliere Nero

2) Mal vorsuto unné mai troppo

 

E adesso, attendo solo che chi ha sbagliato PAGHI

 

Joefox

1)Ma quella è la barza di Gigi Proietti, mica un proverbio!

2)traduci, prego

3) qui forse intendevi: chi sbaglia paga e i cocci sono suoi

 

La sintesi migliore per me la dà sempre questo: trotto de somaro poco dura!

:laughing::laughing:

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Fiat lux ..........et lux fecit ! :thumbup::whistling:

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Ospite Gianfranco Ciavarella

E' politicamente corretto dire? .....:

 

 

Che figura di :cacca:

 

 

:laughing::laughing::laughing::laughing::laughing:

 

Ora tutti gli strali le scomuniche del cavolo l'attacco agli "infedeli" mi pare che apriranno una sequela di ritorni di boomerang davvero interessanti.

Credo che siamo solo all'inizio, ne vedremo delle belle, chi credeva di aver piegato Massimo & co deve ora leccarsi le ferite purulente.

 

 

ha ha ha ha ha ha :fish::fish::fish::fish::fish::fish::fish::fish:

Modificato da Gianfranco Ciavarella
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Un'ultima cosa: mesi addietro avevo cercato di fare lo stesso tipo di divulgazione sul Forum di ApneAcademy ma la cosa non è piaciuta e mi hanno addirittura deferito all'Ordine dei Medici di Roma ( vero Dr.ssa Corbo?), solo che oggi è arrivata l'archiviazione del deferimento con sequele legali per la summenzionata dottoressa ed il sito di ApneAcademy, tanto vi dovevo :fish: .

 

 

Che dire, non so il lattato, ma un pò d'acido ce l'hanno di sicuro :devil::laughing::laughing::laughing::laughing::laughing::laughing::laughing::laughing:

 

Ragà, occhio al Cavaliere Neroooooooooooo!!!!!!! :laughing::laughing::laughing::laughing:

Modificato da marcopulia
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rimanendo nel tema, caro Gianfranco e cari tutti, vogliamo esaminare cosa comporta, in termini di recupero, l'accumulo di CO2? e quanto influisce nello scatenare un aventuale incidente sincopale?

Anche quì entra in gioco l'accumulo di lattato e altro ancora.

PRONTI....VIA

 

Chi comincia?

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Ospite Gianfranco Ciavarella

Vai pure Massimo, devo continuare il raccontino e scrivere alcune cose sulla contrazione muscolare per Alessandro, ti prometto che ti raggiungo... :D

 

Nei prossimi giorni avrò poco temp per dedicarmi a scrivere, perdonatemi.

Ciao da Gianfranco

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