Arbalegno

[Ospite aktarus]

ciao a tutti... mi pare che questa discussione sia stata poco frequentata in questi ultimi giorni... o avete appeso la raspa al muro e vi state cominciando a mangiare il panettone?

Su al lavoro pelandroni!!!

Io ho finito il mio lavoretto già da qualche settimana e ora vi posto le foto. mi raccomando, siate buoni con il mio legnetto, è il primo lui... sapete, è un pò timido...

spero vi piaccia... ciao a tutti

[Ospite aktarus]

ne manca una...

[Leonardo]

Alessandro

mimetizzando tutto il fucile c'è il rischio che se lo lasci sul fondo poi hai molta difficoltà ad individuarlo. Io avrei tinti l'impugnatura bianca (tanto poi viene nascosta dalla mano che impugna) e poi avrei aggiunto un tassello di gomma sull'appoggio di carico.

verrebbe una cosa del genere

[Ospite aktarus]

ciao leo.. ciao anche a paolaccio.

 

avete ragione... ma non ci avevo nemmeno pensato a tingere di bianco il manico

per il tassello in gomma sto solo aspettando a trovarne uno che mi piaccia...

Ma di tutto il resto cosa ne pensate? commenti? complimenti? dai... ditemi qualcosa....

[chico973]

Dopo alcuni anni di utitlizzo mi sono accorto che il fusto in legno del mio totem presenta alcune abrasioni in prossimità della testata, dovute principalmente all'ogiva che vi sbatte a fine corsa.

Volevo sapere da chi è esperto nella cura di tali armi se basta passare una mano di vernice sui graffi o se è necessario prima carteggiare tutto il fucile e poi veniciarlo? Inoltre se mi possono consigliare il tipo di vernice ideale per tale scopo.

Un saluto a tutti

Ps il fucile graffiato mi piace molto perchè ha quell'aria vissuta per questo vorrei lasciare i graffi

[MatteoCarone]

Anche se non sono espertissimo, ultimamente mi sono messo all'opera e sto costruendo un arbalete in legno (seguendo come molti altri il metodo persiko con alcune modifiche), quello che ti posso consigliare è: se vuoi far un bel lavoretto dovresti smontare, togliere alcune parti del fucile (elastici, mulinello, asta), ergo rimanere con solo il fusto ed il meccanismo di sgancio, operare una bella carteggiata togliendo dunque tutte le precedenti passate di resina epoxy e vernice poliueretanica bicomponente o, come alcuni utilizzano, monocomponente.

Naturalmente codesta operazione è molto delicata, perchè potresti andare ad influire sulla sezione del fusto, dunque idrodinamicità del legno, imperfezioni del guida-asta, testata, foro degli elastici etc...etc...Ecco quindi che ti potresti rivolgere o ad un esperto falegname, spiegandogli che non bisogna intaccare assolutamente la forma del fucile, successivamente dovresti comprare RESINA EPOXY e VERNICE POLIURETANICA BICOMPONENTE O MONOCOMPONENTE. La differenza tra BI-e MONO è che la MONO ha dei tempi di asciugatura molti piu' alti, lunghi.

Ora dovresti effettuare tre passate di resina epoxy ( leggi attentamente le indicazioni della casa perchè ci sarà da mescolare due elementi che si chiamano BASE e CATALIZZATORE), tra una passata e l'altra una lieve carteggiata con grana fina affinchè la successiva passata abbia maggior presa. Altro accorgimento sarà se utilizzerai il pennello o lo spruzzo con il compressore,nel caso del pennello occhio alle colature, non intingere troppo il pennello, nel caso dello spruzzo anche qui dovrai leggere le indicazioni di diluente della casa e di non stare con lo spruzzo attacato al legno altrimenti coleresti anche in questo caso.

Dopo le tre passate di resina epoxy, tre o quattro passate di vernice poliuretanica, anche qui con gli stessi accorgimenti del pennello o dello spruzzo.

Diciamo che non è per niente facile come lavoretto, ma non so consigliarti se fare tale operazione direttamente, solo con la vernice poliuretanica, sui graffietti che hai accennato.

Altrimenti potresti rivolgerti direttamente alla totem, mandandogli un e-mail e sperando nella loro sincerità che ti possano rispondere e darti una soluzione.

Inoltre ti allego questo link:Arba-legno Persiko, è il sito dal quale molti di noi si sono,si stanno e si inspireranno per la costruzione di un arba-legno.

Spero di esserti stato di aiuto.

 

UN SALUTO

 

Matteo

Modificato Dicembre 19, 2007 da Leonardo

[oswaldc]

Se i graffi sono localizzati in pochi punti credo sia più opportuno operare sulle zone usurate. E' sufficiente cartavetrare con carta molto fine (buone sono le spugnette abrasive) le zone danneggiate, andando in profondità proprio sul graffio.

Pulisci bene le superfici e passa della resina epossidica bicomponente. Attendi 24h e passa un paio di mani di vernice poliuretanica bicomponente, passando tra una mano e l'altra una paglietta di acciaio per rendere ruvida la superfice e grarantire una buona adesione allo strato precedente. Probabilmente per pochi graffi non è consigliabile l'acquisto di una confezione di resina ed una di vernice, visto il costo piuttosto alto. Ti consiglio quindi di comprare il kit che lo stesso produttore fornisce per le attività di manutenzione.

[givemefive]

Finalmente ieri sono riuscito a completare il mio 4° arbalete in legno.

Si tratta di un 90 in lamellare di mogano e noce.

Alcuni dati:

 

lunghezza nominale: 90 cm

elastici: 19 mm

scatto:Ermes STEEL

asta: Omer da 6.25

guida asta: integrale

 

Realizzato con 4 listelli (2 di mogano e 2 di noce) di dimensioni 4 x 1 x 125 cm. All'altezza della testata e poco prima del meccanismo di sgancio ho aggiunto altri due listelli di noce sempre dello spessore di 1 cm e altezza 4 cm.

Aspetto le vostre critiche.

Modificato Dicembre 19, 2007 da Leonardo

[marco.melis]

Veramente io non sò per chè in Italia non si adopera il Teak per fare i fucili, visto che è mantenimento zero.

 

Per il compagno che domanda sul suo Totem, io ho un fucile di mogano regalatomi da Ricky nel suo soggiorno nel Venezuela e gli ho dato 4 mani di vernice poliuretanica trasparente dopo averlo cartavetrato, e fino adesso tiene bene (saranno 6 mesi). Consiglio passare alle ogive in dyneema per evitare copi ed abrasioni.

L'unico mantenimento che gli do è risciacualrlo con acqua dolce dopo ogni uso. Poi, nella barca non ci stò neanche tanto attento...

[Giulian]

Il Teak è raro e costoso, seppur rimane il legno marino per eccellenza.

Con il Mogano vai comunque tranquillo, resiste benissimo all'acqua marina anche se si svernicia in qualche punto, sopratutto non gonfia.

 

Ti conviene scrivere alla Totem per chiedergli consigli, in linea di massima una carteggiata con carta abrasiva(assolutamente non vetrata) magari ad acqua molto leggera, senza creare l'effetto termico per il quale la resina impasta, e direttamente poi una mano di poliuretanica.

 

Se carteggi a fondo devi poi rimuovere completamente la resina, questa infatti a temperatura perde le sue proprietà e verniciandoci sopra ottieni un effetto per il quale successivamente lo strato sottostante si scolla e crea un effetto patina bianca.

[Ospite docwho_72]

Leggendo il post ho visto che sono nati nuovi arbageppetti adesso vorrei provarci anch'io devo creare un 90 oggi sono andato a vedere i listelli di mogano misure trovate:

4x2x220, 4x1x220, 9,5x2x220

prendo 3 listelli 4x2x220 e poi una volta incollati li faccio tagliare ad altezza 3,5, con lo scarto di qesti riesco a ricavare l'impugnatura con l'angolazione giusta, quale metodo avete usato per collegarla al fusto? 6cmdi larghezza è sufficiente?.

Dato che non so se ci riuscirò vorrei comprare la scatola di sganio alla fine qualcuno può darmi le misure dello scasso per la Ermes?

Scusate le troppe domande.

[Andrea Zani]

Niente male.

mi piace l'inclinazione dell'impugnatura e la posizione della sella del pollice che conseguentemente si riperquote sul posizionamento della mano rispetto alla linea di tiro. Un pò meno il dorso del calcio che risulta un pò dritto, poteva essere più concesso in modo da riempire di più il palmo.

 

La testata Audax è venuta bene anche se il doppio foro, con conseguente doppia asportazione di materiale rispetto al foro classico, la rende in generale un po' più negativa della classica; se vedi le realizzazioni di Fabrizio (persiko), sono spesso accompagnate da un allargamento della sezione proprio in testa.

Un po' lungo l'appoggio sternale.

 

comunque bel lavoro

 

Per Givemefive:

Ti ho già spiegato tutto tramite MP .

 

Per Tutti :

Al fine di non disperdere le informazioni inviterei a postare i nuovi lavori all'inteno del contenitore "Arbalegno" cosi le foto e le informazioni che posterete non andranno perdute e, più serrato e costruttivo, potrà essere il confronto con i diretti interessati.

Questo anche al fine di non replicare decine di threads tutti sullo stesso argomento

Modificato Dicembre 10, 2007 da Andrea Zani

[givemefive]

Givemefive splendido, speriamo che la prova in acqua sia soddisfacente, ma come hai realizzato lo sgancio sagola?

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Grazie 1000.

Per il momento sono fuori per lavoro, ma appena rientro (non prima di sabato) faccio delle foto più dettagliate dell sganciasagola.

 

Lo sganciasagola, dove è posizionato, non crea problemi una volta montato il mulinello?

 

Non saprei dirti, fino ad ora non l'ho mai usato e per il momento non ho in mente di montarlo nemmeno qui. in seguito si vedrà

Modificato Dicembre 11, 2007 da givemefive

[Ospite docwho_72]

Io ho trovato il meccanismo di sgangio in acciaio inox, della Merou a 35,00 euro, **editato**

 

Oggi pomeriggio approfittando del cattivo tempo mi sono messo a rifinire alcune imperfezioni del mio legno, ........ la fresatrice mi si è imbizzarrita... ed ho fatto una bella "S" sul guida asta    

Ho dovuto abbassare il tutto di 8 mm..... ora il mio fusto è davvero ad osso di seppia! 

Menomale che è un 70! Sennò me toccava buttà tutto nel camino! 

Ciao a tutti gli amici arbaggeppetti  

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scusa come fai a montarlo con lo sganciasagola laterale

[Ospite docwho_72]

grazie ancora una volta per le tue foto.

allora se ho capito bene l'asta in quel punto deve annegare poco nel guida asta in modo da rimanere leggermente alta. in ogni caso l'asta è vincolata anche al meccanismo di sgancio che ne obbligherà la posizione giusto?

<{POST_SNAPBACK}>

 

Tutto il guida asta è preferibile che non sia molto profondo (non solo quindi la parte dei fori per la sagola). Se fosse solo su un punto, quando l'asta viene sganciata trova un gradino e si solleva!

Il meccanismo di sgancio deve essere posizionato dopo che l'asta è stata alloggiata nel guida asta. Solo dopo questo posizionamento potrai fare i fori per fissare la scatola di sgancio che sarà perfettamente allineata all'asta.

<{POST_SNAPBACK}>

e come fai a segnare i fori con lo sgancio nello scasso?