orvac Inviato Luglio 5, 2011 Segnala Condividi Inviato Luglio 5, 2011 Bhe! Cominciamo.... Intanto per restare in tema pesca credo che cominciare con una foto di pesci sia doveroso. Posto una foto che qualcuno conosce già ma che per me resta impressionante: cinque dentici dallo stesso branco!...Nel giro di un paio d'ore! I primi miracoli del vela...forse giornata particolare, ma spiedinarli rappresenta sicuramente che l'arma è decisamente precisa...e i tiri erano decisamente lunghi: oltre i 4m O. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
orvac Inviato Luglio 5, 2011 Autore Segnala Condividi Inviato Luglio 5, 2011 (modificato) Primo spunto. Ne ho già accennato, il volcan ha bisogno di una puleggia in testa particolare, una puleggia che regga tutti i Kg che il sistema può produrre. A tal proposito ho dovuto inventarmi una "puleggia cilindrica" perchè in commercio non ho trovato nulla che mi soddisfacesse. Sia per dimensioni che per carichi di utilizzo. Il sistema che ho pensato e realizzato soddisfa a pieno l'esigenza. Posto il disegno con le quote per chi volesse realizzarla: funziona perfettamente. L'albero è solidale ai due rotori armonizzando le spinte delle bancate di gomme collegate ai bozzelli. Se cosi non fosse si correrebbe il rischio che un cattivo settaggio della fase volcan potrebbe far tirare da una parte causa la predominanza di forza di una delle due bancate (che potrebbe dipendere dalle gomme, da un diametro diverso delle gole o semplicemente da una differenza degli attriti di scorrimento). La seconda foto è relativa ad una miniaturizzazione dell'idea che è applicata ai bozzelli auto-costruiti del primo vela. Si riescono ad ottenere cuscinetti cilindrici ad alto carico di spessori minimali (5-6 mm). O. Modificato Luglio 5, 2011 da orvac Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
basskiller78 Inviato Luglio 5, 2011 Segnala Condividi Inviato Luglio 5, 2011 Primo spunto. Ne ho già accennato, il volcan ha bisogno di una puleggia in testa particolare, una puleggia che regga tutti i Kg che il sistema può produrre. A tal proposito ho dovuto inventarmi una "puleggia cilindrica" perchè in commercio non ho trovato nulla che mi soddisfacesse. Sia per dimensioni che per carichi di utilizzo. Il sistema che ho pensato e realizzato soddisfa a pieno l'esigenza. Posto il disegno con le quote per chi volesse realizzarla: funziona perfettamente. L'albero è solidale ai due rotori armonizzando le spinte delle bancate di gomme collegate ai bozzelli. Se cosi non fosse si correrebbe il rischio che un cattivo settaggio della fase volcan potrebbe far tirare da una parte causa la predominanza di forza di una delle due bancate (che potrebbe dipendere dalle gomme, da un diametro diverso delle gole o semplicemente da una differenza degli attriti di scorrimento). La seconda foto è relativa ad una miniaturizzazione dell'idea che è applicata ai bozzelli auto-costruiti del primo vela. Si riescono ad ottenere cuscinetti cilindrici ad alto carico di spessori minimali (5-6 mm). O. Bella Oreste.. Praticamente hai costruito una gabbia rulli incamiciata. Anch'io mi sono scontrato con il problema della trazione asimmetrica, ho risolto parzialmente giocando con piccolissime variazioni di lunghezza del dyneema, purtroppo però ogni volta che cambio gli elastici devo perdere un po' di tempo a settare nuovamente il tutto. Questo sistema è decisamente più comodo e definitivo. P.S. Anche i dentici dei miei filmati(escluso quello da 7,6Kg) sono stati presi nello stesso branco in un paio d'ore Andrea Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
alcap Inviato Luglio 5, 2011 Segnala Condividi Inviato Luglio 5, 2011 Bel post , Oreste , e grazie della ''ripartenza''. Gli spessori del rotore sono notevoli , la tenuta e'assicurata ( io ho piegato ,fortunatamente senza che cedesse , un alberino del 5 con pulegge harken a sfere caicandolo con 3 coppie da 16 al 350 %). Il microbozzello e'molto interessante , mi ricorda alcuni pezzi di ricambio per le carrucoline delle canne da traina pesante , ma francamente non pensavo vi fossero gli spazi per inserirvi sferette o cilindretti , e' un lavoro da orefice!!!! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
manu84 Inviato Luglio 5, 2011 Segnala Condividi Inviato Luglio 5, 2011 Bel post , Oreste , e grazie della ''ripartenza''. Gli spessori del rotore sono notevoli , la tenuta e'assicurata ( io ho piegato ,fortunatamente senza che cedesse , un alberino del 5 con pulegge harken a sfere caicandolo con 3 coppie da 16 al 350 %). Il microbozzello e'molto interessante , mi ricorda alcuni pezzi di ricambio per le carrucoline delle canne da traina pesante , ma francamente non pensavo vi fossero gli spazi per inserirvi sferette o cilindretti , e' un lavoro da orefice!!!! Su un volcan o su un vela? Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
orvac Inviato Luglio 6, 2011 Autore Segnala Condividi Inviato Luglio 6, 2011 Penso su un volcan, perchè il vela ha forze dimezzate... Ho postato questo tipo di cuscinetto perchè è introduttivo del sistema yo-yo che ha carichi simili al volcan o forse più! Soprattutto se il rapporto iniziale sarà inferiore a 1.... Io nei miei progetti ho calcolato 0,87...significa che se ho 100 kg mediante le gomme ne avrò 113 al grilletto. Fonzis, è un problema di dimensionamenti, io non sono un patito delle forme sfinate in testata. Faccio tiro-sub e un'idea precisa di ciò che crea precisione l'ho! Lo Yo-yo è un fucile (immagino) per tiri lunghini e quindi la precisione rappresenta una componente essenziale. Per il brandeggio nel corso di queste pagine vi mostrerò le mie soluzioni. Vi do un'anticipazione...un fucile non si brandeggia bene solo per le forme ma anche per come vengono trasmesse le forze direzionali (Spero che nessuno si accaparri anche questa idea)......Se fossi Stefano l'avrei chiamata "Hand-control"........................... Se un fucile ha masse, superfici e volumi importanti in testata è sicuramente preciso ma per spostarlo devo avere impugnature in grado di trasmettere la forza direzionale impressa. Le attuali impugnature hanno scarso rendimento sotto questo aspetto, tant'è che spesso si deve ricorrere a superfici sabbiate per aumentare il grip (o impugnature anatomiche...)! Basta studiare impugnature che abbiano impostazioni meccanicamente più vantaggiose con bracci di leva più lunghi... Io tendo a risolvere i problemi sempre dal punto di vista meccanico e non applicando correttivi. Oreste Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
alcap Inviato Luglio 6, 2011 Segnala Condividi Inviato Luglio 6, 2011 No ,Oreste , su un vela a 2 serie di carrucole in testata e bozzello : le due carrucole in testata , harken e non tornite apposta ,montate in parallelo mi avevano costretto ad un alberino forse troppo lungo per il diametro utilizzato rispetto la forza applicata ( 3 coppie da 16 a circa 350% , non progressivi ). Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Fonzis Inviato Luglio 6, 2011 Segnala Condividi Inviato Luglio 6, 2011 Ciao ragazzi..... ma ero cosi intontito dal libro primo, che non mi sono reso conto del libro secondo Propio ieri ho postato qualcosa che parla anche di cuscinetti..... copio quanto avevo scritto li cosi leggete l esperimento che ho fatto.. Secondo me oltre ad essere duro fare le pulegge giuste sarà ancora più difficile far funzionare tutto il concetto meccanico in sintonia con le forme del fucile. Ancor di più lo sarà per me che scelgo il sistema con ritorno e nastro trasportatore… Hihihih volete un consiglio?. Dimenticatevi 2 nastri…. già è difficile farne funzionare 1 e non farlo stare davanti alle scatole… io a 2 neanche ci penso più biggrin.gif Quando sono in officina ed aspetto la resina fra uno strato e l´altro di fibbra, ne approfitto e sperimento un pò…. Ho quasi finito un carrello e anche cambiato qualcosa al disegnino che avevo fatto… inoltre ho disegnato le pulegge e stabilito i materiali per il mio progetto. l ingombro sarà importante e la meccanica dovrà essere solida e magra… quindi la plastica da escludere o ogni 3 tiri ti scoppia qualcosa.. prevedo anche seri problemi di brandeggio se si sceglie di mettere il sistema in testata… e ancor di più se si opta per un fusto di legno. Per questo ho deciso di considerare questo sistema solo in versione back e cosi dare spazio alla pula centrale e lavorare in modo stabile da dietro… il ritorno ci stà e come se ci stà… ma non come sul primo disegno… l esperimento è riuscito ieri sera tardi mentre stavo li ad aspettare la resina…. Ho provato su una costruzione sperimentale il ritorno, e funziona bene. Ho montato 2 piastrine di carbonio messe in testata su di un fucile con il guidaasta quadro, il nastro speciale l ho ricevuto da un amico gia impiombato con una staffetta di metallo su un lato per fissarla al carrello. Poi ho applicato un tondino da 3mm propio in punta alla testata simulata, e ci ho infilato 3 microcuscinetti da 5mm di spessore. Sotto al fusto ho fatto una specie di mini-tendicinghia largo sempre 15mm, ed ho fissato l asta creando una tasca con del nastro adesivo sulla bandella, il nastro quello tessile e forte. Gira chè nà bellezza…. Ho provato solo a mano e funzionando gia cosi senza carrello mi è sembrato ottimo!!. Se tutto fila liscio sarà più facile di quanto penso a farlo per bene….. anche se i costi di allestimento e i component meccanici saranno superiori a quelli dei fucili fatti fin`ora. bye1.gif PS: ho anche una soluzione per far girare le 3 pule su un asse passante in modo sincrono. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Fonzis Inviato Luglio 6, 2011 Segnala Condividi Inviato Luglio 6, 2011 (modificato) Primo spunto. Ne ho già accennato, il volcan ha bisogno di una puleggia in testa particolare, una puleggia che regga tutti i Kg che il sistema può produrre. A tal proposito ho dovuto inventarmi una "puleggia cilindrica" perchè in commercio non ho trovato nulla che mi soddisfacesse. Sia per dimensioni che per carichi di utilizzo. Il sistema che ho pensato e realizzato soddisfa a pieno l'esigenza. Posto il disegno con le quote per chi volesse realizzarla: funziona perfettamente. L'albero è solidale ai due rotori armonizzando le spinte delle bancate di gomme collegate ai bozzelli. Se cosi non fosse si correrebbe il rischio che un cattivo settaggio della fase volcan potrebbe far tirare da una parte causa la predominanza di forza di una delle due bancate (che potrebbe dipendere dalle gomme, da un diametro diverso delle gole o semplicemente da una differenza degli attriti di scorrimento). La seconda foto è relativa ad una miniaturizzazione dell'idea che è applicata ai bozzelli auto-costruiti del primo vela. Si riescono ad ottenere cuscinetti cilindrici ad alto carico di spessori minimali (5-6 mm). O. Ieri sera sono andato avanti, ed ho trovato una soluzione al disegno che hai fatto con dei pezzi di una macchina RC 1/8 Ho recuperato un asse passante fisso che monta un differenziale a sfere. Ho due assi che potrei scegliere, uno in craffite che regge 200 Kg e uno in titanio che regge almeno il triplo, entrambi da 6mm. Ho intenzione di copiarlo e portare il tutto su 8mm. Proverò ad usarlo con e senza differenziale, e il bello sarà che il tutto puo girare su due soli cuscinetti senza dover creare ulteriori componenti meccanici oltre ai due pernetti integrati nell asse passante che bloccano le pule laterali.... Facendo il paragone della versione 6mm con la 8mm deduco che è troppo fino e servirebbe come hai disegnato tu il guscio. Invece con la 8mm facendo i pernetti si risolverebbe il problema con soli 2 cuscinetti. Oggi se ci riesco faccio foto o schizzo per farvi capire cosa intendo..... Modificato Luglio 6, 2011 da Fonzis Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Fonzis Inviato Luglio 6, 2011 Segnala Condividi Inviato Luglio 6, 2011 ecco un paio di esemppi di asse passante sincrono... in metallo o graffite ultraduro, con e senza perno. Il graffite pesa niente... 15 cm pesano 3g ed è più forte del metallo Le varianti senza pernetto con quei mozzetti in alu.... saranno adattati a delle pulegge che sto facendo fare.. ecco alcune foto ... http://img135.imageshack.us/img135/1179/foto0004j.jpg http://img683.imageshack.us/img683/1305/foto0006pf.jpg http://img33.imageshack.us/img33/7311/foto0180l.jpg http://img708.imageshack.us/img708/1246/foto0005eo.jpg http://img833.imageshack.us/img833/2225/foto0007l.jpg http://img195.imageshack.us/img195/4720/foto0008rx.jpg http://img64.imageshack.us/img64/4993/foto0179tp.jpg http://img840.imageshack.us/img840/5831/foto0003ue.jpg http://img651.imageshack.us/img651/9752/foto0189m.jpg ho fatto le foto mentre ho cercato di montare i pezzi in modo che si capisca la differenza fra versione con e senza pernetto. Naturalmente questa versione per i modelli con pule in testata..... poi se vogliamo andare oltre, possiamo anche montarci un differenziale a pressione su sfere da ogni lato e si autobilancia da solo hihihihiihhi 25mm diam totale. http://img62.imageshack.us/img62/7200/foto0011j.jpg il cilindro di sopra etc.... mi sa che sono come dicevi tu oreste giusto? Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
orvac Inviato Luglio 7, 2011 Autore Segnala Condividi Inviato Luglio 7, 2011 (modificato) Fonzis, siamo tutti in attesa.... Intanto posto le immagini dell'Hand-control. Alzando la sella pollice-indice e creando lo spazio per l'inserimento dell'anulare nel vano del grilletto si riesce a portare il pollice a fianco del castello e farlo lavorare per tutta la sua lunghezza aumentando considerevolmente il suo intervento nei movimenti laterali. Stessa cosa per l'indice che prima di andare sul grilletto si appoggia sul castello trovando un punto di appoggio. Il tutto migliora il brandeggio di circa (orientativamente del 20%) e non solo, perchè la presa sul fucile è più stabile creando anche la base per una maggiore precisione. Senza rinunciare alla massa, al profilo laterale e al volume in testata che sono fondamentali per un tiro preciso.... La potenza del volcan (asta da 135x8mm) , associata al brandeggio e alla precisione + la quasi assenza di rinculo (tenendo conto di una sella altissima che farà rinculare il fucile in linea)...per il momento non riesco a pensare a nulla di meglio che non sia l'applicazione dello yo-yo sullo stesso fusto (i progetti e i disegni li ho già realizzati ma rimando tutto a settembre). Tra pochi giorni test sul campo in Corsica. Basta acqua dolce! Oreste Modificato Luglio 7, 2011 da orvac Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
AlexNets Inviato Luglio 7, 2011 Segnala Condividi Inviato Luglio 7, 2011 Oreste non mi convince l'applicazione del principio (che condivido) sulla VG09...ma è comoda??? In effetti il grosso difetto di quell'impugnatura è la sella del pollice piuttosto bassa...ed una presa del palmo poco ampia per il brandeggio. Perchè lo sgancio penso sia uno dei migliori sul mercato...semplicemente fantastico. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
basskiller78 Inviato Luglio 7, 2011 Segnala Condividi Inviato Luglio 7, 2011 (modificato) Oreste, vedo male o hai tagliato il paragrilletto?? Così facendo non indebolisci troppo la struttura? Vorrei alzare anch'io la sella dell'impugnatura del mio vela per aumentare un po' la potenza ma ho paura di perdere il feeling acquisito con l'arma... Ci penserò un pochino Andrea Modificato Luglio 7, 2011 da basskiller78 Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
orvac Inviato Luglio 7, 2011 Autore Segnala Condividi Inviato Luglio 7, 2011 Ciao Alex, Intanto il collettore tra il castello dell'impugnatura e il carbonio è in acciaio (rigidità assoluta, con i kg che carica se cosi non fosse...), Con la sella più alta di 2 cm e irrigidita (ci sono internamente traversine in acciaio) diventa un'impugnatura fantastica, trasmette gli impulsi senza alcuna dispersione , non flette in alcuna direzione. Ho dimenticato di scrivere che il dito medio (che è il più forte) ha una presa perfetta... Non ho tagliato ne indebolito nulla, ho solo portato il grilletto più avanti. Col volcan che carica 240 kg questo è l'unico meccanismo di sgancio di cui mi fidi (direi che resta piuttosto morbido)...e poi per chi avesse seguito la vecchia discussione, anche questo è andato in sofferenza quando si è staccato lo sperone. Cosi ho rinforzato anche l'appoggio dell'asta al castello con una piattina in acciaio. Se dovessi perdere accidentalmente il fucile non lo rifarei di sicuro..... Bass, cambiala e segui le mie indicazioni, magari la prossima estate, un vela 2G. rincula di più di un volcan e la sella è un particolare importante. Oreste Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
AlexNets Inviato Luglio 7, 2011 Segnala Condividi Inviato Luglio 7, 2011 (modificato) L'elsa però in effetti sembra accorciata..mentre di solito è collegata all'impugnatura...ti avrebbe ostacolato nel far risalire la mano così in alto. A vedere la mano così vicina all'appoggio sternale e per come conosco quell'impugnatura me la immagino scomoda..ma se mi dici il contrario mi fido! Condivido molto il rinforzo con l'acciaio sul castello nell'appoggio dell'asta..con 240Kg di carico l'alluminio non è sufficiente.... Lo sgancio è un'opera d'arte...la demoltiplica semplicemente geniale...ci vorrebbe uno sgancio simile anche sui legni...lo userei immediatamente! Modificato Luglio 7, 2011 da AlexNets Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
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