Stefano Soriano Inviato Ottobre 28, 2013 Segnala Condividi Inviato Ottobre 28, 2013 Mi è balzata in testa una risposta al quesito che mi ero posto rispetto a roller ed aste pesanti.E' molto facile che sia errata, ma se non la scrivessi perchè (al massimo) possa essere smentita, il dubbio mi rimarrebbe.Non sarà forse che, dal momento che gli elastici devono spingere un'asta più massiccia e che quindi si contraggono più lentamente, fanno ruotare le pulegge con velocità inferiore e queste dissipano un'energia significativamente minore rispetto a quella dissipata nell'eiezione di un'asta più leggera? Questo, sommato al minore rinculo di un roller rispetto a quello di un tradizionale, potrebbe essere il motivo del fatto che, con aste di una certa massa, il monoroller ha un certo vantaggio sul mono tradizionale? Non mi convince troppo, ma fra le possibili risposte che mi sono dato è quella con maggiore senso... Discorso molto interessante. Senz'altro ipoteticamente valido.Il problema è sempre la quantificazione della dissipazione energetica, ma in linea di principio non fa una grinza. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
MarioB Inviato Ottobre 30, 2013 Segnala Condividi Inviato Ottobre 30, 2013 Si. Interessante materia di indagine. Va opportunamente inquadrato da chi ha tempo. Daniele mi sbaglio o sei uno studente di ingegneria? (mi è sembrato di averlo letto da qualche parte...) Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
DanieleC Inviato Ottobre 30, 2013 Segnala Condividi Inviato Ottobre 30, 2013 Si. Interessante materia di indagine. Va opportunamente inquadrato da chi ha tempo. Daniele mi sbaglio o sei uno studente di ingegneria? (mi è sembrato di averlo letto da qualche parte...) Non ti sbagli. Ingegneria meccanica, per la precisione. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
MarioB Inviato Ottobre 30, 2013 Segnala Condividi Inviato Ottobre 30, 2013 (modificato) Bene! Sei nel tuo! Credo che si possa provare ad impostare il problema tenendo conto del rendimento della puleggia e degli attriti tra l'elastomero e la puleggia. Questo aspetto in particolare è il più interessante perché secondo me è quello che potrebbe generare delle dispersioni notevoli ed "anomale". Devi ricordarti che l'elastico si muoverà con velocità differenti sopra e sotto il fusto causando uno slittamento. Una fune avrebbe la stessa velocità da entrambe i lati...Pensa anche che, come abbiamo discusso tempo fa, la puleggia ruota con ritardo rispetto alla partenza dell'asta in quanto la contrazione si propaga ad una velocità finita che può essere più o meno dispersa a seconda del fatto che il fattore di allungamento sia più o meno elevato e che vi sia un carico più o meno grande. Te la senti? Modificato Ottobre 30, 2013 da MarioB Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
DanieleC Inviato Ottobre 31, 2013 Segnala Condividi Inviato Ottobre 31, 2013 Bene! Sei nel tuo!Credo che si possa provare ad impostare il problema tenendo conto del rendimento della puleggia e degli attriti tra l'elastomero e la puleggia. Questo aspetto in particolare è il più interessante perché secondo me è quello che potrebbe generare delle dispersioni notevoli ed "anomale".Devi ricordarti che l'elastico si muoverà con velocità differenti sopra e sotto il fusto causando uno slittamento. Una fune avrebbe la stessa velocità da entrambe i lati...Pensa anche che, come abbiamo discusso tempo fa, la puleggia ruota con ritardo rispetto alla partenza dell'asta in quanto la contrazione si propaga ad una velocità finita che può essere più o meno dispersa a seconda del fatto che il fattore di allungamento sia più o meno elevato e che vi sia un carico più o meno grande. Te la senti? Sinceramente, no. Sto studiando ingegneria, ma sono soltanto al secondo anno.Sono in grado di farmi un'idea di quel che potrebbe succedere, ma di qui a studiare bene il fenomeno ce ne vuole...La cosa che mi è più oscura è il comportamento dell'elastico quando inizia la contrazione sulla puleggia, non riesco a capire bene come slitti... Soprattutto perchè potrei anche farmi un'idea di quel che accade idealmente, ma probabilmente il modello ideale si discosterebbe parecchio da quello reale. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Stefano Soriano Inviato Novembre 1, 2013 Segnala Condividi Inviato Novembre 1, 2013 Non mi fate arrabbiare .... altrimenti rimetto su la "ficupala" Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
MarioB Inviato Novembre 1, 2013 Segnala Condividi Inviato Novembre 1, 2013 (modificato) ? ... è sempre utile rimettere su la ficupala, ma non capisco cosa ti irrita. Per il momento non ho proprio il tempo di spiegare cosa avevo in mente (non mi sono neanche espresso in termini molto appropriati) e comunque si tratta solo di una ipotesi. Provo a chiarire così: la puleggia inizialmente è bloccata dall'attrito che l'elastico offre sia sopra che sotto; quando sopra arriva l'impulso di contrazione, la puleggia è spinta a ruotare (da sopra), ma da sotto le si oppone l'attrito con la gomma ferma. In questo momento due forze opposte si contrastano e l'energia spesa a creare la rotazione della puleggia ha un picco di dissipazione. Quando l'impulso di contrazione, invece, passa sotto... Ne riparleremo, adesso non ho tempo, ma se continuate, almeno vi seguo. Modificato Novembre 1, 2013 da MarioB Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Stefano Soriano Inviato Novembre 1, 2013 Segnala Condividi Inviato Novembre 1, 2013 Mario, non mi irrita nulla. Stavo solo scherzando. Era una battuta in stile Bud Spencer ... http://www.marcodevincentis.it/vid/altrimenti.jpg Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
MarioB Inviato Novembre 1, 2013 Segnala Condividi Inviato Novembre 1, 2013 Provo a chiarire così: la puleggia inizialmente è bloccata dall'attrito che l'elastico offre sia sopra che sotto; quando sopra arriva l'impulso di contrazione, la puleggia è spinta a ruotare (da sopra), ma da sotto le si oppone l'attrito con la gomma ferma. In questo momento due forze opposte si contrastano e l'energia spesa a creare la rotazione della puleggia ha un picco di dissipazione. Quando l'impulso di contrazione, invece, passa sotto... E' una minchiata colossale! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Stefano Soriano Inviato Novembre 1, 2013 Segnala Condividi Inviato Novembre 1, 2013 Provo a chiarire così: la puleggia inizialmente è bloccata dall'attrito che l'elastico offre sia sopra che sotto; quando sopra arriva l'impulso di contrazione, la puleggia è spinta a ruotare (da sopra), ma da sotto le si oppone l'attrito con la gomma ferma. In questo momento due forze opposte si contrastano e l'energia spesa a creare la rotazione della puleggia ha un picco di dissipazione. Quando l'impulso di contrazione, invece, passa sotto... E' una minchiata colossale! Se lo dici tu !!! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
MarioB Inviato Novembre 1, 2013 Segnala Condividi Inviato Novembre 1, 2013 :D Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
fabryfish Inviato Novembre 1, 2013 Segnala Condividi Inviato Novembre 1, 2013 Provo a chiarire così: la puleggia inizialmente è bloccata dall'attrito che l'elastico offre sia sopra che sotto; quando sopra arriva l'impulso di contrazione, la puleggia è spinta a ruotare (da sopra), ma da sotto le si oppone l'attrito con la gomma ferma. In questo momento due forze opposte si contrastano e l'energia spesa a creare la rotazione della puleggia ha un picco di dissipazione. Quando l'impulso di contrazione, invece, passa sotto... E' una minchiata colossale! Se lo dici tu !!! Non è giusto,... questa è omertà!!!!! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
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