Censimento pescasportivi

[Luca S]

mi

pare un pò scarna

 

mi

pare un pò minimalista

 

database del ministero....

 

scusate non vorrei sembrare polemico...

 

ma vi vedete in giro?

 

la carta d'identità elettronica son 30 anni che dovevamo farla e invece han fatto in modo che quella vecchia si può far durare 10 anni....

 

nelle licenze di pesca acque interne una volta ti davano il tuo bel librettino regionale ora basta che ti porti dietro il bollettino postale...

 

per far le cose ci volgiono i soldi...e la voglia...

 

Aggiungerei che gli arriveranno 250.000 o piu' moduli ,voglio vedere esaminarli tutti (i foglietti) e riportarne i dati ... anche se e' pur vero che da qualche parte dovevano cominciare , con i mezzi e tecnologia che esiste oggi sarebbe stato piu' facile il tutto !

 

[blu knight]

Infatti la mia unica speranza è che si rimanga nell'attuale STATUS al termine del "censimento", chi spera in ingressi in zona "C" o maggiore considerazione temo si illuda! E del resto pensi sul serio che ci sia qualcuno che voglia interloquire con NOI? Ed a quale pro? Siamo e rimaniamo dei SUDDITI da gabellare non una controparte da cui acquisire conoscenze o suggerimenti!

Non mi piace fare illazioni, partire con idee negative o preconcetti. E' anche difficile farsi delle vere idee perché al di là del vittimismo pochi sanno cosa si dice e cosa si pensa nelle stanze in cui si decidono certe cose.

Per questo mi fido di persone come Giorgio Volpe che si impegnano continuamente e da anni per noi, li appoggio e sono soltanto da sostenere. Sono tra i pochi ad avere avuto contatto diretto con le autorità competenti, che non si riempiono di parole vuote ma riportano dati concreti, il loro lavoro per la pesca in apnea. Se Giorgio dice che questo era un passaggio inevitabile per me andava fatto. Cosa venga nel futuro lo sanno in pochi, ma non mi piace piangermi addosso e vedermi come suddito e schiavo dello stato. La deregulation totale difficilmente porta frutti.

Non mi piango addosso e ammiro chi come Volpe ci mette la faccia ed il tempo, ma non posso fidarmi di uno stato che pensa in primis a come metterti le mani in tasca! Sono contrario alla deregulation ma purtroppo non siamo la Germania e quindi chi comanda fa le cose "all'Italiana"!!!

[caranx]

Sinceramente, tra tutte le questioni, rilevanti o meno, io me ne sono posta una più leggera:

 

ma l'attestato bisogna portarselo in acqua?

 

accompagnato da un documento che comprovi la mia identità?

 

oppure

 

posso presentarlo successivamente in caserma (mi pare di no in quanto si parla di interruzione dell'attività per chi ne è sprovvisto al controllo....)?

 

se non lo accompagno con un documento comprovante la mia identità potrei utilizzarne uno di un mio amico o conoscente (o meglio ancora inventarmelo o utilizzarlo all'insaputa del titolare)?

 

e ancora

 

ma al controllo devo uscire dall'acqua per poter effettuare il riconoscimento?

 

Insomma secondo me chi ha partecipato avrebbe dovuto rendere quel decreto un attimo più puntuale e più adatto alle esigenze del settore subacqueo, che è ben diverso dalla superficie......

Modificato Dicembre 9, 2010 da caranx

[Davide Serra]

Sinceramente, tra tutte le questioni, rilevanti o meno, io me ne sono posta una più leggera:

 

ma l'attestato bisogna portarselo in acqua?

 

accompagnato da un documento che comprovi la mia identità?

 

oppure

 

posso presentarlo successivamente in caserma (mi pare di no in quanto si parla di interruzione dell'attività per chi ne è sprovvisto al controllo....)?

 

se non lo accompagno con un documento comprovante la mia identità potrei utilizzarne uno di un mio amico o conoscente (o meglio ancora inventarmelo o utilizzarlo all'insaputa del titolare)?

 

e ancora

 

ma al controllo devo uscire dall'acqua per poter effettuare il riconoscimento?

 

Insomma secondo me chi ha partecipato avrebbe dovuto rendere quel decreto un attimo più puntuale e più adatto alle esigenze del settore subacqueo, che è ben diverso dalla superficie......

Tessera plastificata sulla boa immagino, come si è sempre fatto in Corsica del resto. Non è il massimo della praticità lo ammetto, ma è meno rognoso che doversi presentare al comando della Cp che ti ha controllato, specie quando si trova a 30/40 km da dove stai pescando.

 

 

 

[Alessio Parisi]

Un uccellino è passato e mi ha detto questo.....sai a cosa serviranno i soldi versati per la futura licenza di pesca, per ripopolamenti? nononono! Per promuovere l'immagine del pescasportivo??? Nononono! Serviranno a pagare i fermi biologici dei professionisti, che la Comunità Europea obbliga l'Italia a far rispettare e che l'Italia non ha i soldi per pagare!!!!!

 

Genial!!!!

[vare]

Leggevo il foglio del censimento, ci sarebbe un errore di grammatica

 

AREA GEOGRAFICA IN CUI E' PRATICA LA

PESCA SPORTIVA/RICREA TIVA

 

:huh:

almeno sulla gazzetta ufficiale spero compaia il participio passato.

[ciappuzzo]

Un uccellino è passato e mi ha detto questo.....sai a cosa serviranno i soldi versati per la futura licenza di pesca, per ripopolamenti? nononono! Per promuovere l'immagine del pescasportivo??? Nononono! Serviranno a pagare i fermi biologici dei professionisti, che la Comunità Europea obbliga l'Italia a far rispettare e che l'Italia non ha i soldi per pagare!!!!!

 

Genial!!!!

ma dove è scritto che si deve pagare?sapete anche le cifre?quindi sapete anche se si dovrà pagare una quota unica o và moltiplicata per le tecniche scelte?

[caranx]

Un'altra perplessità: ma si possono dichiarare più regioni? E' una limitazione oppure no? Nel senso che poi il sub può immergersi in una regione diversa da quella che risulta dal questionario?

[magoo]

Non ho letto tutto, ma voglio ricordare, se qualcuno no nl'ha già fatto, che noi LACUSTRI paghiamo da sempre una licenza, e che ciò ci ha permesso di poter pescare in lago ( penso uno dei pochi casi in Europa ). Se pagare può essere funzionale a censimenti, riconoscimenti e quant'altro ben venga.

[daniele.martelloni]

Un'altra perplessità: ma si possono dichiarare più regioni? E' una limitazione oppure no? Nel senso che poi il sub può immergersi in una regione diversa da quella che risulta dal questionario?

 

Se sbaglio correggetemi, ma dalla lettura del modulo, mi pare che il tipo di pesca, la regione, ecc... siano soltanto dati da impiegare a fini statistici. Quindi non è che poi se uno dichiara di fare PiA e lo trovano a pescare con la lenza lo sanzionano. Secondo me una volta che uno si è fatto censire è a posto, indipendentemente dal tipo di pesca sportiva/ricreativa che uno a dichiarato.

Si tratta di un censimento, non è la richiesta di un permesso o di una autorizzazione per esercitare la PiA o calare palamiti o altro. Almeno per adesso è così, poi vedremo.

[ant64]

Un uccellino è passato e mi ha detto questo.....sai a cosa serviranno i soldi versati per la futura licenza di pesca, per ripopolamenti? nononono! Per promuovere l'immagine del pescasportivo??? Nononono! Serviranno a pagare i fermi biologici dei professionisti, che la Comunità Europea obbliga l'Italia a far rispettare e che l'Italia non ha i soldi per pagare!!!!!

 

Genial!!!!

 

[Gianni Boi]

Un uccellino è passato e mi ha detto questo.....sai a cosa serviranno i soldi versati per la futura licenza di pesca, per ripopolamenti? nononono! Per promuovere l'immagine del pescasportivo??? Nononono! Serviranno a pagare i fermi biologici dei professionisti, che la Comunità Europea obbliga l'Italia a far rispettare e che l'Italia non ha i soldi per pagare!!!!!

 

Genial!!!!

 

Ciao!

 

Approfitto di queste voci per dire che il mio timore è proprio questo: se i pescatori professionisti siedono su un tavolo truccato, dove loro possono dirigere certe decisioni, prepariamoci a pagare salatissimo un diritto che non dovrebbe essere negato a nessun cittadino italiano.

 

E ripeto una semplice domanda; se è vero che ad un tavolo ci si confronta e si arriva alla sintesi di svariate proposte , raggiungendo in genere un giusto compromesso tra le varie istanze in gioco.....CHE COSA hanno messo sul tavolo delle "rinunce", i professionisti?

DOVE faranno un passo indietro?

A me starebbe anche bene sapere che "una parte" delle quote che verseremo andrà a loro, ma in cambio gradirei sapere a cosa stanno rinunciando.

 

Non vorrei che la cosa si risolvesse semplicemente con un tartassamento coatto dei PIA, per lasciare tutto il resto così com'è!

 

Immagino che chi di dovere si sia posto un problema reale: se si tira troppo la corda, l'effetto sarà solo quello di allontanare definitivamente una gran massa di soggetti che si dilettano con la pesca in apnea per 10 giornate all'anno, durante le ferie, e trasformare in bracconieri "forzati" quelli che hanno la passione più forte.

Non mi sembra nemmeno il caso di accennare al fatto che un ragazzino di 18-20 anni sarebbe come incitato a pratiche vietate ed esecrabili, come la vendita del pescato per guadagnare i soldi necessari per pagare la tassa...

Non ridete , perchè è esattamente quello che accadrà se ci si trovasse davanti a cifre esagerate.

 

NOI NON SIAMO cacciatori di terraferma: non facciamoci stringere nell'angolo , accomunati ai terrestri( detto con tutto il rispetto per loro, ovviamente).

[Gianni Boi]

Un uccellino è passato e mi ha detto questo.....sai a cosa serviranno i soldi versati per la futura licenza di pesca, per ripopolamenti? nononono! Per promuovere l'immagine del pescasportivo??? Nononono! Serviranno a pagare i fermi biologici dei professionisti, che la Comunità Europea obbliga l'Italia a far rispettare e che l'Italia non ha i soldi per pagare!!!!!

 

Genial!!!!

ma dove è scritto che si deve pagare?sapete anche le cifre?quindi sapete anche se si dovrà pagare una quota unica o và moltiplicata per le tecniche scelte?

 

Da quello che mi pare di capire, grazie al censimento obbligatorio ci conteremoe tutti sapranno più o meno quanta gente pratica la PIA.

 

Per 3 anni dovrebbe esserci questo stato di cose...

 

Nel mentre, numeri alla mano, qualcuno dovrà prendere delle decisioni circa la eventuale( ma data da tutti per scontata)tassa da pagare per avere il "prossimo " permesso.

 

Stiamo parlando dell'anno di grazia 2014, se quello che ho letto fosse vero.

 

In base ai numeri stabiliranno l'ammontare di tale tassa.

 

Io mi sono permesso, nelle pagine precedenti, di accennare a quello che accade nelle AI in sardegna( tesserino regionale valido 5 anni che , tutto compreso, incide per circa 6€ all'anno).

Visto che in mare NON si attuano politiche di ripopolamento, e i controlli sono affidati per lo più a Enti che già lavorano in mare per altri motivi, la logica vorrebbe che si pagasse ancora meno.

 

Ma la logica non esiste , in Italia.

 

Mi aspetto una tartassata epocale.

 

Spero solo che sia tutto procrastinato agli anni a venire...

[Davide Serra]

Un uccellino è passato e mi ha detto questo.....sai a cosa serviranno i soldi versati per la futura licenza di pesca, per ripopolamenti? nononono! Per promuovere l'immagine del pescasportivo??? Nononono! Serviranno a pagare i fermi biologici dei professionisti, che la Comunità Europea obbliga l'Italia a far rispettare e che l'Italia non ha i soldi per pagare!!!!!

 

Genial!!!!

Esiste la licenza acque interne, viene usata per pagare i danni che la pesca sportiva e ricreativa farebbero alla pesca professionale d'acqua dolce?

Esiste una licenza di caccia, i suoi proventi servono per pagare i danni che i cacciatori e selvaggina provocherebbero all'agricoltura?

 

[7bello]

Un uccellino è passato e mi ha detto questo.....sai a cosa serviranno i soldi versati per la futura licenza di pesca, per ripopolamenti? nononono! Per promuovere l'immagine del pescasportivo??? Nononono! Serviranno a pagare i fermi biologici dei professionisti, che la Comunità Europea obbliga l'Italia a far rispettare e che l'Italia non ha i soldi per pagare!!!!!

 

Genial!!!!

Esiste la licenza acque interne, viene usata per pagare i danni che la pesca sportiva e ricreativa farebbero alla pesca professionale d'acqua dolce?

Esiste una licenza di caccia, i suoi proventi servono per pagare i danni che i cacciatori e selvaggina provocherebbero all'agricoltura?

 

 

In acque interne e nella caccia fanno i ripopolamenti... farsa, ma li fanno!!!

 

 

E comunque non sono daccordo con Alessio: vedrai che finalmente avremo larghi scivoli nuovi in ogni dove, spogliatoi pubblici riscaldati, parcheggi riservati e custoditi, assistenza tecnica in mare gratuita, e deliziose signorine in tanga che ci offriranno thè caldo appena rientrati a terra!!!