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Nuove tecniche di allenamento in piscina ... e vecchie..


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No no fermati,non continuare :lol: qui si sta parlando di immersione a 25 metri e tu mi parli di schienalino? :o se hai l'acquaticità giusta non superi 4 kg di assetto altroche schienalino,limitata mobilità dalla muta? problemi antichi visti i materiali che si usano oggi giorno,per la giusta postura è vero che non siamo nella posizione ideale ma questo accade in ogni caso tanto meglio fare il resto correttamente che in realta consiste in una migliore ossigenazione affaticando meno i muscoli ,quello che dici vale a dire visti i problemi allora tanto vale eseguire una respirazione meno efficace ,non vedo perchè.

Ps:quello che mi hanno insegnato è che alla fine tutto questo va vestito individualmente ,richiede tempo e attenzione,e dedizione ma alla fine i risultati ci sono, secondo me errore lo stai commettendo tu pensando che tutto questo è una complicazione ,in realta respiriamo male,quello riportato da me invece è come in relata dobbiamo respirare ma non lo sappiamo,non è nulla di trascendentale ma siccome le abitudini sono duri a morire ,ci sembra cosi strano tutto questo,ma non lo è,perchè non provi? io ad un amico se lo vuole approfondire consiglio un serio corso di yoga e poi pranayama,non credo nei manuali e esercizi presi in prestito dal pranayama,non perchè non sono validi ma sicuramente non completisemplicemente perchè chi non ha mai fatto yoga non potrà assolutamente avere la stessa sensibilità sul proprio corpo rispetto a chi lo pratica,questo te lo garantisco,ma parlo di yoga seria,poi se uno dice ma che dici?stai bene?io voglio solo pescare ,affari suoi :)

 

Kamran credo tu stia correndo un pò troppo e sottovalutando chi ti legge comunque buon proseguimento.....

Credo di si... Ma dietro un avatar è difficile capire chi c'è.

Caietto caro, se te ri-becco al Giglio... :fish::lol:

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Miglior contributo in questa discussione

Miglior contributo in questa discussione

E' esatto Alessandro ma mi porterebbe a tornare su temi già da me affrontati tante volte e francamente non ho voglia di tornare a discutere con nessuno e neanche a regalare cose a chi non merita e dimostra dopo anni ancora di non esserci arrivato.

Questa discussione semiparanoica ne è la dimostrazione. Assoluti inconsapevoli ignoranti ( nell'accezione etimologica del termine) pontificano senza capirci una mazza!

Inviami il tuo num di tel ti chiamerò appena possibile e ne parleremo.

Ciao

 

L'età? No, non è l'età!

 

Che figata! da assoluto inconsapevole ignorante sono riuscito a fare nascere un amicizia duratura per non dire altro...

DDai vi prego mi mandate anche a me ass.inc.ign. i vostri telefoni così che io possa avere un labile barlume di luce, anche se dubito che possa io capire...

GGGrazzie ragazzi del vostro contributo!

Questo si che ci serve...

 

Ma io fb l'ho mandato a cacgare (e voi ci siete, in questo sono io che posso insegnarvi qualcosa sulla consapevolezza, sorry :D )... medito anche se mi rimane difficile.... :huh:

 

Mi pare siate un tantino presuntuosi... ;)

 

Se la discussione è stupida e semiparanoica perchè intervenite? <_<

Lasciateci sparare idiozie in pace... a noi piace così! :lol:

Magari dopo aver mangiato buon pesce... :rolleyes:

 

Buona notte.... <_<

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Visto che ci sono tanti esperti in allenamento vorrei approfittarne per chiedere un consiglio (incluso te Gianfranco), anche se non proprio in tema ma comunque di carattere pratico.

 

Durante il lungo periodo invernale/primaverile, considerato che le uscite in mare sono sporadiche (circa una a settimana) mi dedico alla corsa in bici con frequenza di due/tre sedute settimanali. Questo mi garantisce un tono muscolare discreto ed una buona capacità aerobica (ed anche di smaltire un pò di grassi..)

Giunta la buona stagione (giugno/ottobre) intensifico le uscite in mare (due/tre settimanali di 5/6 ore giornaliere), le quote e i ritmi aumentano e smetto di correre.

Dopo un paio di mesi di su e giù rincorrendo i pesci, riscontro che il tono muscolare delle gambe si è notevolmente ridotto (pare sia un fenomeno naturale legato alle apnee soprattutto se profonde, oltre che all'età) e ciò determina uno scadimento nel rendimento in termini di durata (facile affaticamento) o in occasione di situazioni difficili come in presenza di corrente, anche se le apnee non peggiorano, anzi.

 

La domanda è la seguente: sarebbe opportuno intervallare nella settimana qualche uscita in bici per recuperare il tono muscolare (mi risulta che Molteni và a correre spesso) e se sì è preferibile il giorno prima di andare a pesca o il giorno dopo, oppure sarebbe meglio interrompere per 7/10 gg le uscite in mare per dedicarmi completamente ad un allenamento a secco?

 

In sostanza l'equazione per la quale più vai a mare e più ti alleni non la vedo proprio esatta, almeno per me.

Sarà l'età?!?!

E' quasi esattamente ciò che accade a me, ma con una sola differenza: anche dopo la perdita di un tono muscolare generale, in acqua le gambe funzionano comunque egregiamente (pesco in posti dove spesso si trova una forte e costante corrente), anche se, lo ammetto, andavano meglio ai tempi in cui partivo sempre da terra a pinne...e probabilmente la ragione era insita proprio nel fatto che pinneggiassi per tutta la durata della pescata, senza i tempi morti degli spostamenti a motore.

Dove proprio sono "da buttare" dopo pochi mesi di "solo mare", è nell'attività a terra (io pratico l'Aikido), ragion per cui mi ci vuole un mese buono di allenamento per riprendermi...

Tornando all'allenamento per il pescatore subacqueo in apnea, secondo me, restano ancora valide ed attuali le indicazioni fornite da Scarpati più di 30 anni fa, il che significa che delle due l'una, o era troppo avanti lui, o ci siamo fermati noi :D

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Tornando all'allenamento per il pescatore subacqueo in apnea, secondo me, restano ancora valide ed attuali le indicazioni fornite da Scarpati più di 30 anni fa, il che significa che delle due l'una, o era troppo avanti lui, o ci siamo fermati noi :D

 

E che diceva Scarpati?

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Hai ragione, scusami, non intervengo più!

 

In questo mi trovi concorde!

 

Anche io non interverrò più--- tutte chiacchiere inutili!

 

Non me ne vogliano i moderatori se non posterò nulla oltre il "limitatato" spazio dei grandi amici del "roma e dintorni".

 

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Il fatto è che non è facile capire quando hai dei miglioramenti a livello di prestazioni, quando semplicemente fai le stesse cose con una maggiore efficienza, risparmiando energie, e quindi hai comunque un miglioramento. E quando invece ti stai semplicemente avvicinando pericolosamente al tuo limite senza rendertene neanche conto. E quindi, ad esempio vai più profondo per n volte, per n giorni di fila, senza che in quel momento ti sembra di fare chissà quale sforzo, e poi magari la sera, o il giorno dopo sei un mocio vileda. Cioè nel primo caso sei una macchina con un motore che viaggia di più, nel secondo un motore che va ugualmente ma consuma di meno, e nel terzo sei un'auto truccata. E' chiaro che queste cose hanno a che fare coi tempi di recupero. Cioè un allenamento corretto si basa anche su recuperi giusti. Intendo non i recuperi tra un tuffo e l'altro, ma da un giorno all'altro. Poi non so, se anche mi date dell'ignorante io non ho problemi. :bye:

Modificato da zefiro
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Credo di si... Ma dietro un avatar è difficile capire chi c'è.

Caietto caro, se te ri-becco al Giglio... :fish::lol:

 

Lorenzo la battuta non era riferita a me! ;)

 

Io sono l'unico che leggendo TUTTO può solo imparare.... :P

 

Il problema è che io la penso come Gianfranco (anche se non avendo la sua esperienza le mie fondamenta le sto costruendo pian piano...), così come credo che fossilizzarsi solo su uno degli aspetti della preparazione sia un errore che ti porti a "pontificare" come dice lui, perdendo di vista l'aspetto generale...

 

L'esempio che Alessandro fa "dell'Ing" (ndr Molteni) è lampantissimo a mio parere, quando venne a Nettuno nel 2008 (era l'anno che ebbe quel brutto incidente) ci raccontò (era presente anche Siccia) che dopo il quotidiano allenamento a mare (si stava preparando per la coppa dei campioni che quell'anno si svolgeva in Grecia e dove notoriamente si pesca molto fondo ed a ritmi non proprio rilassanti...) si era recato in alta quota con la bici per il lavoro che normalmente associa alla preparazione in acqua e fu lì che ebbe poi il palesarsi della sintomatologia che lo portò al ricovero....

 

Aggiungo, ricordo benissimo (dovrei averla ancora da qualche parte) un'intervista a Michele Tomasi (altro atleta propriamente non giovanissimo ma con delle prestazioni ancora in progressione...) in cui rispondeva a chi lo intervistava dicendo che granparte dei suoi allenamenti si svolgevano a secco sù per le montagne....

 

Ovviamente non credo che due casi possano fare una "legge" ne tantomeno sono convinto che l'allenamento a secco sia più importante di quella in acqua, ma se vale ancora il principio dello studio comportamentale del campione per modificare le tecniche di allenamento quotidiane (ed in realtà neanche di questo stiamo parlando perché lo studio andrebbe approfondito in maniera seria con dati scientifici e non riportando quattro chiacchiere da bar), io qualche dubbio me lo faccio venire a prescindere, come diceva il Principe.....

 

L'altra possibile deduzione è che io sia troppo "democristiano" con il mio "vale sempre la via di mezzo" e allora ce vorrebbe un medico, ma uno bravo però!! :P

 

Comunque, se sei interessato ai contenuti di Gianfranco, le discussioni sono sempre lì basta cercarle, ora non posso ma stasera dopo la piscina (tanto per cambiare) se sono ancora vivo ti metto dei link....

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Per quanto riguarda la perdita di massa muscolare è normalissimo che facendo apnea si abbia questo fenomeno e nessuno ne è esente. Quello che puoi fare è puntare sull'alimentazione, infatti, consumando almeno un pasto al giorno ricco di proteine rallenti di molto il fenomeno, inoltre il fattore età non influenza la perdita di massa muscolare, quest'estate ho fatto molta apnea profonda e sono tornato a casa con svariati kg di massa muscolare in meno.

Anche sul fattore perdita di massa muscolare ci sono mille teorie su come arginarla, di sicuro c'è che se consumi almeno un pasto al giorno ricco di proteine non sbagli.

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Ah dimenticavo di dire che è meraviglioso vedere che praticamente nessuno ha voglia di condividere metodologie di allenamento. Per quanto riguarda l'allenamento dell'apnea a secco pelizzari e mana hanno scritto un libro a mio avviso molto valido.

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Intendiamoci, non ho alcuna intenzione di offendere alcuno. Delle volte ignorare e' una straordinaria fortuna!

 

E io ignoro e sono contento infatti!!!

 

Ignoro che l'apnea è diventata fonte di guadagno per alcuni e che vi girano dei grossi interessi.

Ignoro che probabilmente ho aperto un post andando a toccare argomenti che centrano in pieno questi interessi.

Ignoro e sinceramente me ne frego!

 

Non mi interessa la respirazione se deve essere epatica o pancreatica ...

Se ho bisogno di qualcuno che mi insegna il pranayama ho la mia dolce metà che è insegnante di yoga, ma sinceramente non è che mi serva poi tanto perchè quando sono allenato (a modo mio, da ignorante!) mi bastano tre atti respiratori e vado!

 

Ora veramente lascio il campo a quelli esperti...

 

Qui chiudo e vi lascio alle vostre discussioni, faccio un passo in dietro, e me ne torno a pensare alle cernie dell'altro ieri e mi concentro sulla prossima volta che andrò su quel sasso... o su quello accanto dove ho sentito il bestione scodare, non so.... oppure i ricorderò del meraviglioso tramonto sulla Corsica che ci siamo goduti tornando al porto.

Penserò ai miei amici, quelli vivi e quelli morti.

 

Il resto lo lascio ad altri.

 

Buona continuazione e buona fortuna....

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E io ignoro e sono contento infatti!!!

 

Ignoro che l'apnea è diventata fonte di guadagno per alcuni e che vi girano dei grossi interessi.

Ignoro che probabilmente ho aperto un post andando a toccare argomenti che centrano in pieno questi interessi.

Ignoro e sinceramente me ne frego!

 

Mhà! io più la vedo dall'interno e più su sta cosa ce credo poco, li vorrei veramente contare quelli che sono diventati ricchi con l'apnea, me sbaglierò, ma credo che la grandissima parte di quelli che fanno i fighi più che altro si atteggino e basta, resto dell'idea che l'apnea (specialmente quelle in piscina) rimane comunque un'attività che non ti permette di vivere decentemente, almeno non secondo i miei standard....

 

La riprova credo stia nel fatto che tutti quelli che hanno partecipato alla discussione (questa ed altre) debbano fare qualche altra cosa nella vita per campare.....

 

Non mi interessa la respirazione se deve essere epatica o pancreatica ...

Se ho bisogno di qualcuno che mi insegna il pranayama ho la mia dolce metà che è insegnante di yoga, ma sinceramente non è che mi serva poi tanto perchè quando sono allenato (a modo mio, da ignorante!) mi bastano tre atti respiratori e vado!

 

Ora veramente lascio il campo a quelli esperti...

 

Qui chiudo e vi lascio alle vostre discussioni, faccio un passo in dietro, e me ne torno a pensare alle cernie dell'altro ieri e mi concentro sulla prossima volta che andrò su quel sasso... o su quello accanto dove ho sentito il bestione scodare, non so.... oppure i ricorderò del meraviglioso tramonto sulla Corsica che ci siamo goduti tornando al porto.

Penserò ai miei amici, quelli vivi e quelli morti.

 

Il resto lo lascio ad altri.

 

Buona continuazione e buona fortuna....

se te serve un barcaiolo pratico fai un fischio, puzzo poco e la pipì la faccio sempre fuori il gommone!! :P:wub:

 

Midispiace che tu dica questo,se ho scritto qualcosa che ti ha turbato ti chiedo davvero scusa,non era affatto mia intenzione,non sootovaluto mai nessuno,anzi, non mi permetto nemmeno,tutto quello che ho riportato e non inventato ha solo scopo di condividere e nulla di più,se non sei daccordo con quello che ho scritto ne possiamo parlare,pure io vorrei imparare e questo thread mi sembra cosi bello per condividere cioè che sappiamo,non ho capito cosa ti ha turbato ma ti chiedo nuovamente scusa.

 

Kamran, perdonami mi sono reso conto solo ora di non averti risposto, equivoco chiarito (penso), non me l'ero presa volevo solo farti capire che il panorama era più ampio.....

 

Ripeto da parte mia nessun problema....

Modificato da CaioSuperAdrenalina
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se te serve un barcaiolo pratico fai un fischio, puzzo poco e la pipì la faccio sempre fuori il gommone!! :P:wub:

 

Come senti puzza di cernie alzi la zampetta dx e rizzi la coda... eh?!

 

Sapessi.... :rolleyes:

 

Comunque la prox volta che vado alla tua isola ti contatto... ;)

 

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