Censimento pescasportivi

[passioneblu]

Tutto questo è assurdo? io prima di dedicarmi alla pesca in mare ero pescatore in acque interne (con la canna) per cui avevo la licenza che tutt' oggi mi costa 22 euri all'anno.

Mi piacerebbe raccontarvi un aneddoto:

Un giorno cercavo di pescare qualche barbo in un laghetto naturare vicino alife (Caserta), a non più di 100m da me altre 2 persone iniziano a pescare, ad un certo punto uno dei due si avvicina per farmi qualche domanda su come e cosa pescassi. Nel chiacchierare un pò il tipo mi fa: "ma tu..la tieni la licenza?" ed io:"certo!" sentita la mia risposta sicura con tono quasi per dirgli "ma che domande?!?!?" lui si allontana salutandomi. Io, invece, mi riconcentro sul galleggiante in attesa di qualche abbocccata. Dopo un pò vedo sti due tipi che scappano via, incuriosito mi affacio per vedere cosa stessero combinando, e stavano chiudendo le canne nel cofano della macchina. Subito dopo...eccoli...due signori della guardia forestale. I tipi si accendono una sigaretta e la fumano appoggiati alla macchina mentre fanno finta di non vedere la forestale. Io sento scampannellare il cimino della mia canna e corro a vedere. Mentre recuperavo una carpetta la forestale mi si avvicina e mi fa: "giovanotto la tenete la licenza??!!" io rispondo di si, ovviamente, e gli e la mostro. Mentre la forestale fa i suoi controlli sulla mia licenza e sulla mia attrezzatura gli dico ciò che avevo visto fare dai due tipi sospetti.

Ebbene sapete cosa mi hanno risposto???? una cosa che non dimenticherò mai!!! "giovanotto lei si faccia i fatti suoi, i signori sono apposto!" io rimasi sbigottito, avrei voluto prendere la canna spaccaglierla in testa!

Da allora ho avuto la conferma che lo stato può inventarsi tutte le leggi del mondo ma se le autorità competenti non fanno il loro dovere tutto restererà sempre uguale.

 

Infatti nonostante il censimento, la licenza e tutti i balzelli che metteranno, i bracconieri continueranno a pescare indisturbati. Del resto le leggi che vietano la pesca con le bombole e di notte esistono già.

Se i proventi venissero destinati ai controlli ben venga, ma fino a che non vedo non credo.

 

[bluck]

scusate

ho inserito i dati e m'è arrivata immantinente l'attestazione

 

mò che ne faccio, la porto in acqua con me o i "gendarmi" m iseguono fino alla costa per ravanare nei miei documenti?

[Giorgio Volpe]

Le informazioni sono state date in abbondanza, basta usare la ricerca dei messaggi che ho postato.

Per il resto, non leggo una sola valutazione delle molte che mi vengono in mente e che, a questo punto, esporrò in un articolo.

 

Giorgio

[claudio72]

Finalmente è arrivato questo benedetto sistema per contarci.

 

Censimento che non costringe nessuno a passare da una associazione come la FIPSAS o altro.

 

E' un gran risultato perchè, una volta che si sapranno i numeri, nessuno potrà più far finta che non esistiamo e quando si faranno i regolamenti, leggi o descreti (vedi costituzione AMP), dovranno tener conto anche di noi.

 

Io sono fiducioso anche se penso che fra tre anni, l'scrizione nella lista non sarà più gratuita.

 

Spero almeno che la tassa che ci faranno pagare non sia troppo onerosa e sopratutto che contenga una parte dedicata ad una assicurazione.

 

Io oggi ho fatto la comunicazione al ministero delle politiche agricole.

 

Di seguito il link:

 

Pesca sportiva e ricreativa

 

Spero che tutti facciano immediatamente l'iscrizione.

 

Ciao a tutti

 

Claudio

Modificato Febbraio 16, 2011 da claudio72

[G.DI GENUA]

ne riparliamo quando incominceranno le limitazioni del pescato, i periodi di pesca, e il costo della licenza.

 

ciao

[daniele.martelloni]

ne riparliamo quando incominceranno le limitazioni del pescato, i periodi di pesca, e il costo della licenza.

 

ciao

 

Vabbé, ma queste cose se volevano farle le facevano anche senza censimento, ti pare?

Non contarci significa non esistere. Almeno così la penso io.

Poi se decideranno di farci smettere, lo faranno a prescindere dai numeri; quando decidono di fare una cosa la fanno e basta, basta vedere con quali futili e false motivazioni noi siamo esclusi dalle AMP dove imperversano pescherecci e ogni altra forma di pesca sportiva.

[Ospite tillari]

Molti si dilettano nella pesca e siccome questo censimento non è rivolto ad una tipologia specifica il numero da aspettarsi sarà molto alto, considerate le donne, i ragazzi chiunque abbia intenzione anche soltanto di pescare due ricci, di fare due gamberi...e se per la caccia il numero è poco meno di 2 milioni credo che, fatto cosi in generale, il numero possa attestarsi, una volta che tutti ne siano a conoscenza (ci vorrà un anno buono), su valori molto alti credo di non dire stupidaggini che possa arrivare ai 5 milioni di utenti

Modificato Febbraio 16, 2011 da tillari

[Davide Serra]

ne riparliamo quando incominceranno le limitazioni del pescato, i periodi di pesca, e il costo della licenza.

 

ciao

Perchè non esistono già?!

[ciappuzzo]

mi viene da sorridere,sembra che senza questo censimento noi pescatori in apnea viviamo una situazione idilliaca...io che vivo in sardegna e quindi considerato un privilegiato,se tiro un pò le somme vedo questo:abito nella zona sud orientale,più sud che orientale,a 5minuti dal mare,però...da pula a foxy non posso pescare perchè o è zona portuale,o è spiaggia,o è stagno.

a foxi non posso pescare lo stesso altrimenti mi becco i colibatteri,poi ci sono un paio di rimessaggi che rendono insalubre le immersioni per il traffico nautico,un pezzo al porticciolo di un paio di km da provare a rischio e pericolo,fino alla villa romana dopo la quale rinizia la spiaggia,intervallata da qualche decina di metri di scogli tra i quali ci si può buttare giusto per disperazione.

a capitana c'è il porto,andiamo avanti ma se non hai il mezzo nautico non ci puoi arrivare,kal'e moru per chi è profondista può andare bene,dopo per entare da terra devi arrivare a torre delle stelle che a metri stiamo pure peggio e in ogni caso lascia una stricia tra km di sabbia.

oltre da terra non ci arrivi,tranne qualche spiaggia che in quanto tale ci vede a 500m da riva,quindi finalmente si arriva a villasimius:lì ti diverti,ma fare snorkeling perchè è amp.

a est di cagliari,tra porto,porto canale e saras si inizia a parlare di pesca dopo capoterra,pula perchè anche lì le spiaggie...

per farla breve:il 50%delle volte che vado a pesca posso essere considerato un bracconiere,o comunque un fuorilegge,le altre devo passare il tempo a non ingrovigliare la boa con i colleghi che mi pescano attorno.

[step_78]

Molti si dilettano nella pesca e siccome questo censimento non è rivolto ad una tipologia specifica il numero da aspettarsi sarà molto alto, considerate le donne, i ragazzi chiunque abbia intenzione anche soltanto di pescare due ricci, di fare due gamberi...e se per la caccia il numero è poco meno di 2 milioni credo che, fatto cosi in generale, il numero possa attestarsi, una volta che tutti ne siano a conoscenza (ci vorrà un anno buono), su valori molto alti credo di non dire stupidaggini che possa arrivare ai 5 milioni di utenti

 

 

Hai perfettamente centrato il punto,dopo che hai censito 5,6,7 milioni di potenziali pescatori dilettanti,non sai che specie hanno pescato,la quantita,quante volte lo hanno fatto,in che posti,con che tecnica di pesca e che impatto ha avuto sull'ambiente

Magari con un tesserino da consegnare annualmente,dove di annotano tutte queste cose sarebbe un vero censimento sicuramente piu attendibile.

A mio modestissimo parere stanno gestendo la cosa con i piedi,e stanno dimostrando ancora una volta come sono incompetenti a gestire le problematiche piu semplici

[G.DI GENUA]

sicuramente mi sbaglio ma la mia personale considerazione è quella che, il ministero stia facendo il censimento solo per verificare la lamentela dei pescatori professionali che vedono nei pesca sportivi ( traina,gijjing,coffe,bolentino,pesca sub,surf casting,etc etc) un potenziale nemico sia in merito ai prelievi, ai profitti, (il settore in crisi) sui costi di manutenzione e tasse governative da pagare scaricando la colpa ai pescatori dilettanti delle loro deficenze.

 

Quando noi sappiamo benissimo che le tonnellate di pescato riggettato in mare è pari al doppio di quello venduto,non considerando il non venduto finito in discarica.

 

Sè la mia considerazione sia pur ponderata in parte penso che le limitazione (cui facevo riferimento prima ) siano di un n° di pesci non di kg( penserei a 3) limitare i giorni di pesca ( periodo).

 

per poi facilitare i pesca proff.

 

prendete la mia come un solo pensiero però io non mi fiderei molto.

 

ciao

 

 

 

[Ospite tillari]

Molti si dilettano nella pesca e siccome questo censimento non è rivolto ad una tipologia specifica il numero da aspettarsi sarà molto alto, considerate le donne, i ragazzi chiunque abbia intenzione anche soltanto di pescare due ricci, di fare due gamberi...e se per la caccia il numero è poco meno di 2 milioni credo che, fatto cosi in generale, il numero possa attestarsi, una volta che tutti ne siano a conoscenza (ci vorrà un anno buono), su valori molto alti credo di non dire stupidaggini che possa arrivare ai 5 milioni di utenti

 

 

Hai perfettamente centrato il punto,dopo che hai censito 5,6,7 milioni di potenziali pescatori dilettanti,non sai che specie hanno pescato,la quantita,quante volte lo hanno fatto,in che posti,con che tecnica di pesca e che impatto ha avuto sull'ambiente

Magari con un tesserino da consegnare annualmente,dove di annotano tutte queste cose sarebbe un vero censimento sicuramente piu attendibile.

A mio modestissimo parere stanno gestendo la cosa con i piedi,e stanno dimostrando ancora una volta come sono incompetenti a gestire le problematiche piu semplici

 

 

sicuramente mi sbaglio ma la mia personale considerazione è quella che, il ministero stia facendo il censimento solo per verificare la lamentela dei pescatori professionali che vedono nei pesca sportivi ( traina,gijjing,coffe,bolentino,pesca sub,surf casting,etc etc) un potenziale nemico sia in merito ai prelievi, ai profitti, (il settore in crisi) sui costi di manutenzione e tasse governative da pagare scaricando la colpa ai pescatori dilettanti delle loro deficenze.

 

Quando noi sappiamo benissimo che le tonnellate di pescato riggettato in mare è pari al doppio di quello venduto,non considerando il non venduto finito in discarica.

 

Sè la mia considerazione sia pur ponderata in parte penso che le limitazione (cui facevo riferimento prima ) siano di un n° di pesci non di kg( penserei a 3) limitare i giorni di pesca ( periodo).

 

per poi facilitare i pesca proff.

 

prendete la mia come un solo pensiero però io non mi fiderei molto.

 

ciao

Sicuramente avere un numero, anche se non rispecchia esattamente la realtà, di praticanti la pesca sportiva permette di valutare meglio quale impatto possa avere una limitazione, una licenza a pagamento e altro non solo dal punto di vista economico ma soprattutto da quello politico e di gestione delle risorse...percui ogni eventuale mossa sarà valutata considerando quanti cittadini si andranno a colpire.

Limitare tale attività comporterebbe il ridimensionamento di tutte le attività che girano intorno alla pesca e farlo su 5 milioni di persone credetemi avrebbe il suo peso.

Modificato Febbraio 17, 2011 da tillari

[giovim]

Concordo pienamente con Di Genua; ho provato a dirlo su più 3D, ma la maggior parte di noi continua a focalizzare il problema sulla licenza non gratuita, che non è, secondo me, l'aspetto più rilevante.

Ha ragione anche step_78: definire il censimento "fatto con i piedi" è un eufemismo.

Io, per es., ho la caccia sub come attività più amata, ma mi dedico anche ad altri tipi di pesca: siamo certi che il programma del ministero che filtrerà i dati sarà in grado di valutare le singole attività e non si limiterà a considerare il numero totale di censiti ? Come ben si comprende, saremmo di fronte ad una vera misinterpretazione dei dati stessi.

PS: Di Genua, vai tranquillo, i pescatori professionisti, anche grazie al ricorso al meccanismo delle cooperative, hanno sempre pagato ben poche tasse e se ora il settore è in crisi, vai tranquillo che ci pensano i nostri pseudogovernanti (di qualunque colore, non solo quelli di ora) a foraggiarli e proteggerli, in barba alle loro attività, spesso illecite (vedi caso del bianchetto -non del rossetto che non è un stadio giovanile-), come per gli allevatori ed agricoltori (leggi quote latte)

[Alessio Parisi]

Voglio farvi questa domanda........sareste disposti da qui ad un paio di anni a pagare una licenza annuale...diciamo 50 euro, pur di vedere immutata la nostra situazione esattamente come è oggi? Tanto per chiarire le AMP presenti restano tali e non ne vengono fatte altre, la nostra regolamentazione tale e quale, le nostre limitazioni tali e quali diciamo per i prossimi 100 anni???

 

Ho idea che se c'è da barattare qualcosa non è proprio l'ingresso nelle AMP o altro ma la nostra stessa esistenza.

 

 

P.S. Mi ritengo un privilegiato, vivo in un posto che non sarà la Sardegna ma non ho grosse limitazioni territoriali, ho lavorato per far abortire un imminente parco regionale e l'ho scampata e ho la Francia che per ora resta un'alternativa eccezionale.

 

 

P.P.S. Sono convinto che gli eventuali introiti della licenza serviranno solo ed esclusivamente a sostenere la crisi dell'economia della pesca professionale, crisi che si sono cercati i prof distruggendo e razziando a più non posso negli ultimi 30/40 anni........se non non vedo a cosa possano servire e come possano essere utilizzati.

Mi piacerebbe che una parte di essi potesse essere destinato alle federazioni e alle ASD per il rilancio del settore......ma la vedo veramente dura.

Modificato Febbraio 17, 2011 da Alessio Parisi

[step_78]

una licenza per pescare nel mare sarebbe solo una tassa per fare cassa...non immaggino proprio un modo per utilizzare questo bel gruzzoletto che riuscirebbero a raspare con la licenza,o meglio i modi ci sarebbero,ma si sa quando i soldi sono gestiti dal publico,sono gestiti male e ogni cosa alla quale viene destinata costa sempre il triplo

 

se non altro nei fiumi fanno il ripopolamento...almeno una parte dei soldi si sa dove va a finire e per il mare le iniziative quali saranno,per migliorare le condizioni???