Dinamica A Tomasi E Tagliabue

[Ospite Gianfranco Ciavarella]

Il Prof. Visentin, pur bravo, non ha inventato nulla nel pinnato è un esperto nella didattica ma non mi pare che sia altrettanto esperto nell'allenamento dei pinnatisti, è tanto vero che il testo per gli allenatori non lo ha scrotto da solo....

 

E' stato portato nella FIPSAS dall'EX Presidente Vucenovic.

 

Paragonare il pinnato all'apnea è sacrilego.

Intanto per i tesserati e gli atleti, poi per lo spessore sportivo e competitivo.

L'apnea è una sorta di armata brancaleone di guasconi senza arte e senza parte, prima che diventi una vera disciplina fatta ca allenatori competenti passeranno ancora degli anni.

Pensa che solo ora hanno fatto dei corsi allenatori e dopo che per anni ho rotto le scatole chiedendoli metre la cultura dominante nell'apnea dava competenze fantasma agli istruttori.

Per piacere non confondiamo cenci e panni sporchi!

 

Ciao da

 

ps: Le Olimpiadi? I produttori di mono?

Per favore cercate di avere delle cognizioni serie sulle motivazioni per cui il pinnato non è nel programma Olimpico e non parlate per sentito dire, magari a bordo vasca da qualche altro solone da piedi bagnati.

Quante chiacchiere inutili e fuorvianti.

[Nicola Negrello]

Guarda qui

 

oppure qui

 

Una dozzina di monopinne? vuol dire che siete ricchi! Cmq guarda che l'euro lo accettano ovunque, anche i cinesi se sei interessato al loro materiale... dipende da che mono ti servono, pinnato o apnea...

 

Ho fatto l'esempio dello short track perchè in italia secondo me ha meno praticanti del pinnato ed è il primo che mi è venuto in mente, magari non è molto calzante ma se ne potrebbero cercare altri.

 

Certamente i miglioramenti esistono in tutte le discipline ma non al ritmo del pinnato negli ultimi 10 anni.

[lucagiosue]

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Una dozzina di monopinne?  vuol dire che siete ricchi! Cmq guarda che l'euro lo accettano ovunque, anche i cinesi se sei interessato al loro materiale... dipende da che mono ti servono, pinnato o apnea...

 

Ho fatto l'esempio dello short track perchè in italia secondo me ha meno praticanti del pinnato ed è il primo che mi è venuto in mente, magari non è molto calzante ma se ne potrebbero cercare altri.

 

Certamente i miglioramenti esistono in tutte le discipline ma non al ritmo del pinnato negli ultimi 10 anni.

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Per Ciavarella

 

Le monosillabe nelle risposte non servon a niente

 

Illuminami perchè il pinnato non viene considerato nelle discipline olimpiche

[lucagiosue]

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Una dozzina di monopinne? vuol dire che siete ricchi! Cmq guarda che l'euro lo accettano ovunque, anche i cinesi se sei interessato al loro materiale... dipende da che mono ti servono, pinnato o apnea...

 

Ho fatto l'esempio dello short track perchè in italia secondo me ha meno praticanti del pinnato ed è il primo che mi è venuto in mente, magari non è molto calzante ma se ne potrebbero cercare altri.

 

Certamente i miglioramenti esistono in tutte le discipline ma non al ritmo del pinnato negli ultimi 10 anni.

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In Cina ci vado spesso e non mi risulta che L'euro venga accettato , spesso i pagamenti vengono fatti su banche Canadesi o da altre parti, dove non viene accettato l'euro

 

Ricchi per dodici mono ? Magari

 

Grazie Li conosco

[Ospite Gianfranco Ciavarella]

Fai una ricera nel forum....

E' un argomento che ho trattato tante di quelle volte che ora sento di avere tutto il diritto di non trattare più, spero che ci sia qualche buon samaritano che sappia darti delle dritte.

Ciao

Modificato Marzo 19, 2007 da Gianfranco Ciavarella

[Nicola Negrello]

In Cina ci vado spesso  e non mi risulta che L'euro venga accettato , spesso i pagamenti vengono fatti su banche Canadesi o da altre parti, dove non viene accettato l'euro

 

Dato che se non sbaglio sei de Nc Milano chiedi a Riccardo Galli. Lui faceva da tramite con i cinesi per tutta Italia e saprà aiutarti. Noi abbiamo sempre pagato tramite lui in euro... se non riesci a contattarlo posso darti la sua mail in privato, sempre che lo faccia ancora nonostante l'addio alle gare.

 

Modificato Marzo 19, 2007 da Nicola SNP

[Mauro Sanvito]

Giusto per non fornire dati incomprensibili...

 

La Barbero tre anni fa primeggiava la scena mondiale della dinamica dividendosela con la Molchanova, tutte e due erano prime intorno ai 150 metri e poi arrivarono ai 165/167 metri...

 

Oggi la barbero è a 128 e la russa a 200...

 

Non credo che ci sia bisogno di commentare!

 

Il vertice della disciplina è salito e le prestazioni dell'atleta allenata dal Commissario tecnico della nazionale dell'apnea Italiana, sono cadute verticalmente.

E' lapalissiano che o la Barbero, o Blanda o tutti e due hanno problemi!

 

Ora dimmi tu, se non si devono commentare questi numeri negativi cosa si dovrebbe commentare?

 

     

 

Dai Mauro smetti la maglietta del buonista a tutti i costi, questi dati li legge anche un neofita ed uno che di apnea non ci capisce una sega.

 

Ciao da

 

Su queste considerazioni non so che dirti.

 

Ognuno di noi ha vicende proprie e vive la propria vita. Non sono a conoscenza dei problemi di atleti o allenatori che conosco solo da lontano, per cui da parte mia evito totalmente ogni interferenza nei rapporti tra un atleta e il proprio allenatore.

Il tuo giudizio sui metri gara di Monica mi sembra un azzardo, non credo che anche tu ne sappia molto più di me, se non la lettura dei risulatati.

E questa mia posizione non è buonismo, ma buon senso.

 

Se invece vuoi spostare l'attenzione sul Sig. Blanda, nella figura di ct della nazionale ovviamente (ma solo in quella), le cose cambiano, ci possono essere tante argomentazioni tecniche e politiche da trattare.

Ma interferenza su ciò che è tra atleta e proprio allenatore No,

su questo Gianfranco sbagli.

[bblood]

I campionati si sono svolti...che dire..niente fuochi d'artificio ma delle prestazioni oneste anche se al "limite" ,non ne capisco molto a livello atletico una cosa è certa se il picco di forma è adesso sarebbe sicuramente più difficile averlo poi a luglio/agosto quando serve; in quanto alla prestazione di Monica Barbero niente da dire è comunque arrivata terza ed attualmente in dinamica è sempre una delle migliori, la prestazione che comuque mi ha più impressionato è stata quella di Francesca Scolari fatta in assoluta scioltezza e con una lucidità esemplare all'uscita ,se avesse "tirato" avrebbe sicuramente messo altri metri.

In quanto all'organizzazione a parte qualche piccola pecca niente da dire,è stata gradita la presenza dei dirigenti federali a bordo piscina .

[Ospite Gianfranco Ciavarella]

Mauro caro,

del sig Blanda tecnico e dell'atleta tizia non può interessarmi di meno.

Mi interessa, invece, del CT della nazionale e di un'atleta che ai mondiali ha fatto 90 metri, uno scandalo che è l'atleta per elezione del CT della nazionale (se è CT lo deve proprio alle performance della Barbero mica per il suo retroterra culturale specifica che mi pare scarsino).

Ora che i risultati in gara della Barbero sono pessimi non lo dico guardando a quest'ultima gara, sarebbe stato sciocco e poteva apparire come la volontà di una ripicca personale.

No, non lo è affatto, la Barbero cilecca da quasi tre anni (cilecca ai suoi livelli intendiamoci) pare un'anatra zoppa.

 

Comunque è vero che si possa avere opinioni diverse tu sei evidentemente ottimista, non capisco di cosa e per cosa ma lo sei, beato te!

 

 

Ciao da

Modificato Marzo 20, 2007 da Gianfranco Ciavarella

[delfino1977]

il fatto che siamo in pochi a fare apnea agonistica non giustifica il fatto di nonn essere sport olimpico.

IL fulcro del discorso è che non c'è l'interesse economico di farglielo diventare. Detto in parole povere non tira.

Non ha spettacolarità, a chi lo guarda da spettatore dopo due dinamiche ti scocci mortalmente.

Ai campionati di marsala 2006 io gareggiavo era l'ultimo e mi scocciavo figurarsi chi9 era da duori.Premetto che quella volta spettatori nessuno.

Speriamo in futuro.

[ATOLLO75]

non ne capisco molto a livello atletico una cosa è certa se il picco di forma è adesso sarebbe sicuramente più difficile averlo poi a luglio/agosto quando serve

 

 

Quoto in toto.

questo lo sanno gli atleti di livello.

[Ospite Gianfranco Ciavarella]

Ma de che?????

 

ma per favore!

 

Non sarebbe meglio parlare di cose che si conoscono?

 

Mah??!!

 

da

[Mauro Sanvito]

il fatto che siamo in pochi a fare apnea agonistica non giustifica il fatto di nonn essere sport olimpico.

IL fulcro del discorso è che non c'è l'interesse economico di farglielo diventare. Detto in parole povere non tira.

Non ha spettacolarità, a chi lo guarda da spettatore dopo due dinamiche ti scocci mortalmente.

Ai campionati di marsala 2006 io gareggiavo era l'ultimo e mi scocciavo figurarsi chi9 era da duori.Premetto che quella volta spettatori nessuno.

Speriamo in futuro.

 

A mio avviso un ipotetico spettatore della gara di domenica non solo si sarebbe scocciato dopo due dinamiche, ma avrebbe faticato a capire che sport si stesse facendo.

Il mio non è un appunto all'organizzazione, Alessandro Rosarita e i loro ragazzi ci hanno messo tutto l'impegno possibile, in modo professionale, Anna ha cadenzato il tempo per 5 ore abbondanti in modo ineccepibile, mi sembrava un orologio a pendolo.

Io mi riferisco proprio a ciò che si vede in gara, da spettatore interessato che guarda dalla tribuna.

Attese lunghissime tra una partenza e l'altra, si fatica a vedere l'apneista in acqua, non si vede affatto la tecnica di nuotata se non in modo approssimativo, le virate si intuiscono a mala pena, quello che si vede invece è tutto il trenino dell'assistenza e del giudice di linea, poi di colpo l'atleta esce, 10 secondi di apprensione e poi si misura e si registra.

Dalla tribuna non si vede e non si capisce una mazza, lo spettacolo non c'è.

Perfino il velosub è 10 volte più spettacolare, almeno c'è il tuffo, ci sono le virate e si capisce subito chi vince, i tempi sono disponibili sul tabellone.

 

 

Quella dello sport olimpico è una favola sparata da un dirigente federale (Stefano Floris) nel discorsino iniziale prima del CI invernale dello scorso anno, una favella senza capo ne coda. Una cosa detta solo per dare morale ad un ambiente in caduta libera, ma che era meglio non dirla.

Nessuna illusione, prospettiva inesistente.

[Ospite Gianfranco Ciavarella]

Ma se manco conoscono i requisiti per entrare nel programma olimpico!

 

Quanti dilettanti chiacchieroni ed incapaci!

 

Mamma mia!

 

[ATOLLO75]

Bhà le telecamere in acqua e televisori a circuito chiuso danno molta piu' visibilità.

 

Per la preparazione ed il picco di forma rimango del mio parere.

 

Quanto ad apnea e nuoto pinnato penso che le situazioni siano molto simili.

Questo pero' è solo un mio pensiero.