Come Combattere La Vendita Abusiva

[Alessandro Fini]

Pewr esempio potrebbe perseguirsi la via del tesseramento obbligatorio che obbliga le persone a seguire le linee deontologiche della FIPSAS e le leggi dello Stato pena la radiazione e la denuncia alle autorità competenti.

 

Io sono d'accordo. Nella vita di ogni giorno dobbiamo pagare tasse e balzelli, pensate solo al canone della TV, si paga una tassa per il possesso, nn sull'uso.

Un tesseramento obbligatorio alla fipsas per pescare come la licenza in acque dolci.

[Ospite Gianfranco Ciavarella]

Alessio, ti prego, guarda la realtà e dimentica dove vivi per un attimo (il Lazio è una zona ancora possibile).

Le leggi in vigore e tutte le ordinanze esistenti già ci hanno tolto ogni possibilità di pescare lungo le coste, siamo in balia di ogni ufficio marittimo.

Le AMP si moltiplicano toglindoci le migliori isole e le migliori coste.

Ci restano le secche al largo, poca roba.

 

Naturalmente per chi se ne frega la cosa non è un problema.

Se non ci mettiamo una pezza faranno di noi un sol boccone, l'ultimo.

 

Ciao da

[Ospite mawer]

Provate a fare un sondaggio... Se quelli di Apnea magazine creassero una associazione volta alla tutela dei diritti del pescatore subacqueo onesto, quanti iscritti avrebbe e quanti invece farebbero una donazione saltuaria e di quanto, stabilito un budget,si potrebbe vedere quante persone con quel budget ci potrebbero campare difendendo questi diritti. Preventivamente bisognerebbe stilare un programma con punti concedere e cose da guadagnare...Fa schifo?

[Alessio Gallinucci]

Come facciamo Gianfranco a metterci una pezza?

[Ospite Gianfranco Ciavarella]

E' durissima Alessio!

Tutto dovrebbe partire dalla FIPSAS unica scatola possibile ma la vedo immobile da anni.

Una potenzialità mai usata!

 

Occorre creare un progetto politico attorno al quale far convergere le forze pulite e rappresentabili e poi agire usando la Federazione.

AM ha avuto il pregio di tentare di far riflettere ma i risultati sono scadenti e non per colpa di Giorgio.

Sono un pessimista per natura e non riesco ad essere un trascinatore occorre persona diversa e capace di pazienza che io NON HO.

Non si può salvare tutto, forse nulla ma se amiamo il nostro sport avremmo il dovere di provarci e smettere di ululare alla luna ed al destino cinico e baro.

 

Ciao Alessio da mai tanto

 

ps: dimenticavo che devi togliere tutte le aree dove è vietata la balneazione (frangiflutti e porti oltre che gli allevamenti...)

Modificato Luglio 11, 2006 da Gianfranco Ciavarella

[ROS]

Ho votato, non credo

 

mi sembra una tecnica piuttosto "tribale" quella del taglio della coda e poco efficiente quale sistema, per dissuadere i disonesti a rivendere il pescato

[bblood]

E' durissima Alessio!

Tutto dovrebbe partire dalla FIPSAS unica scatola possibile ma la vedo immobile da anni.

Una potenzialità mai usata!

 

Occorre creare un progetto politico attorno al quale far convergere le forze pulite e rappresentabili e poi agire usando la Federazione.

AM ha avuto il pregio di tentare di far riflettere ma i risultati sono scadenti e non per colpa di Giorgio.

Sono un pessimista per natura e non riesco ad essere un trascinatore occorre persona diversa e capace di pazienza che io NON HO.

Non si può salvare tutto, forse nulla ma se amiamo il nostro sport avremmo il dovere di provarci e smettere di ululare alla luna ed al destino cinico e baro.

 

Ciao Alessio da mai tanto

 

ps: dimenticavo che devi togliere tutte le aree dove è vietata la balneazione (frangiflutti e porti oltre che gli allevamenti...)

Il progetto lo si può fare ,bisogna trovare persone che si impegnino seriamente,dubito che chi ha già un lavoro trovi tempo anche per un incarico di vertice nelle federazione, è per questo che ci troviamo i dirigenti che abbiamo....e che forse ci meritiamo visto i 22 votanti contro i 160 e oltre di aventi diritto...(i numeri potebbero essere sbagliati ,ma la sostanza rimane).

ma questo discorso meriterebbe un altro thread...

[Shardana]

Naturalmente ErPremiera parli a titolo personale... come puoi arrogarti il diritto di parlare di "affaracci nostri".... ma nostri di chi?

Io sinceramente, se Gianfranco ne avesse voglia/tempo, mi farei rappresentare volentieri da lui.

 

[Ospite mawer]

Sopratutto è più educato.

[Giorgio Volpe]

Ringraziate Er Premiera e quelli come lui.

Solo loro dovete ringraziare.

 

Giorgio

[bblood]

Vedi che non c'è polemica alcuna, ognuno ha il rappresentante che si merita, mi pare del tutto legittimo e credo che Goracci vi rappresenti adeguatamente.

 

Naturalmente so di non essere affatto in grado di rappresentarvi e neanche penso potrei immaginare di poter arrivare anche solo ad aspirare a tanto.

Mi auguro che riusciate a risolvere le cose visto che avete capito tutto.

Buon lavoro!

 

Ciao da

 

Complimenti capocciò!

Ho visto che quello che ti scrivevo ieri è di botto scomparso.

....

Grazie Er premiera....alle prossime elezioni votiamo te allora...??

Se ti vanno bene gli attuali rappresentanti o meglio se ti va bene lo status-quo ca**i tuoi ,noi vogliamo gente nuova che abbia voglia di fare e che sia sopratutto competente.....

[Giorgio Volpe]

Provate a fare un sondaggio... Se quelli di Apnea magazine creassero una associazione volta alla tutela dei diritti del pescatore subacqueo onesto, quanti iscritti avrebbe e quanti invece farebbero una donazione saltuaria e di quanto, stabilito un budget,si potrebbe vedere quante persone con quel budget ci potrebbero campare difendendo questi diritti. Preventivamente bisognerebbe stilare un programma con punti concedere e cose da guadagnare...Fa schifo?

 

Mawer, l'abbiamo già fatta. Ci sono una sessantina di soci (ma una quindicina non c'entrano nulla con il sito) i cui 30 euro a capoccia vanno via, per lo più, tra:

 

- tessere FIPSAS 19 o 20 euro

- corrispondenza

- spese varie del sito

 

Se consideri che solo di hosting il sito costa sui 2000 euro + iva anno, hai il quadro della situazione. Pensa che all'ultimo raduno (non a caso l'ultimo) avevamo fatto le t-shirt ed i cappellini per recuperare le spese, visto che tutta la pappatoria e tutto l'abbeveramento era GRATIS per TUTTI.

 

Introiti? 12 euro, pagati dall'unico che si è presentato con doni per lo staff.

 

Giorgio

[hpittoni]

Ho votato "non credo" in quanto non vedo perchè chi già infrange la legge vendendo il pescato quando non si potrebbe, dovrebbe tagliare o meno la coda dei pesci... Solo chi già rispetta la legge si sentirebbe obbligato a questa marchiatura...

Per cui se la marchiatura del pescato vuole essere una risposta alla vendita abusiva non credo che possa raggiungere lo scopo, se invece, vuole essere una proposta con obiettivi comunicativi positivi per difenderci da chi ci attacca... non so... ma in questo caso sarebbe il minore dei "mali"

[Ospite Carlo Capasso]

Ho risposto "non credo" perché penso che questo tipo di controllo vada fatto a valle. Sebbene le sanzioni potrebbero scoraggiare chi alimenta questo tipo di attività temo che l'obbligo di marcare il pesce (per altro già "marcato" dal fucile) sarebbe spesso e volentieri disatteso.

[chico973]

Ho appena finito di leggere le 15 pagine di discussione e ho votato non credo perchè penso che chi si comporta in maniera illegale continuerebbe a farlo comunque.

Giorgio tu chiedi una alternativa ma essa esiste già i pescatori professionali hanno l'obbligo di certificare il pesce da loro pescato sia esso di allevamento o pescato in mare quindi basterebbe controllare i rivenditori o i ristoranti e trovando pesci sprovvisti delle prescritte targhette o della documentazione che ne attesta le provenienza sanzionare il ristoratore .

Permettetemi però di fare alcune osservazioni su quanto affermato da alcuni

Molti hanno scritto che non intendono sobbarcarsi un'incombenza che spetta allo Stato ed alle forze dell'ordine

Lo Stato siamo noi tutti e tutti abbiamo l'obbligo di denunciare le attività illegali di cui siamo testimoni tutto il resto è OMERTA'

 

Ciò vale anche per chi di noi in spiaggia vede il ragazzino passeggiare con le pinne ed il fucile tra i bagnanti e non lo richiama o la barca scendere a riva con il motore acceso oppure il pescatore che pesca in zona vietata e questo, tranne il caso del solito Mariano, non mi sembra che sia fatto dalla maggioranza di noi.

 

Vendere il pescato è illegale 1) perchè lo stabilisce una legge dello Stato 2) Perchè crea un danno economico a tutti e non solo alle categorie interessate 3) perchè questo tipo di pesce non è stato sottoposto a controlli sanitari e quindi potenzialmente pericoloso per tutti

 

Le Forze dell'Ordine tentano di svolgere il loro lavoro con i mezzi a disposizione che non sempre sono quelli favoleggiati da film di terza categoria (spesso non c'è veramente la benziana per far uscire la vedetta)

Inoltre non capisco? quando ci fermano per un controllo ci incazziamo se non controllano ci incazziamo ma insomma devono fare i controlli basta che li facciano agli altri?

 

Se ci accorgiamo che stanno facendo qualcosa di illegale allora denunciamoli (L'ufficiale che chiede i datteri è perseguibile come il normale cittadino anzi anche peggio)

Un saluto

Salvo