Il Peccato Mortale

[Ospite Gianfranco Ciavarella]

Vorrei chiarire che parlo delle competizioni perchè a mio avviso è grave che un atleta venga scoperto a vendere il pesce, il danno che arreca a tutti è ENORME.

Di quanto succede fuori dalle gare le mie parole valgono le vostre, fortunatamente esistono leggi precise che prevedono che per fare i pescatori professionali occorrono licenze e per vendere il pescato occorre essere un professionista.

Se uno ha fame e con la pesca porta il pane a ccasa che faccia la professione, PUNTO E BASTA.

Non occorre nulla di particolare, smettiamola di dire che è colpa del destino cinico e baro.

Assmiamoci le responsabilità.

Se le gare costano troppo troviamo la maniera per farle costare meno in modo che i giovani che si avvicinano non siano costretti a fare illegalità.

Ciao da

[Emiliano1980]

concordo e aggiungo che anche il caso disperato non può trovare giustificazione

 

Uno che muore di fame e vi ruba il portafoglio voi lcome lo considerate?

Rubare il portafoglio e vendere il pesce è la stessa cosa solo che il furto del portafoglio danneggia un singolo cittadino nel quale tutti ci identifichiamo la vendita del pesce danneggia il pescatore professionista e il contribuente,figure che,non capisco per quale motivo,ci sembrano lontane da noi.

 

Non siamo ridicoli per favore,"assolvendo" moralmente questi figuri si insultano pesantemente le tante persone oneste che affrontano le difficoltà come si deve.

<{POST_SNAPBACK}>

Allora nessuno di voi ha comprato niente ad una bancarella, contrattato il prezzo di una collana o roba del genere con un marocchino al mare o quant'altro?

Devo fare tutti gli esempi che esistono su queste cose?

Se lo avete fatto allora siete COLPEVOLI anche voi verso lo stato lo sapete?

Allora in galere alla stessa maniera e vi paragono a quello che mi fotte il portafoglio.......va bene così?

Modificato Gennaio 13, 2006 da Emiliano1980

[Emiliano1980]

Vorrei chiarire che parlo delle competizioni perchè a mio avviso è grave che un atleta venga scoperto a vendere il pesce, il danno che arreca a tutti è ENORME.

Di quanto succede fuori dalle gare le mie parole valgono le vostre, fortunatamente esistono leggi precise che prevedono che per fare i pescatori professionali occorrono licenze e per vendere il pescato occorre essere un professionista.

Se uno ha fame e con la pesca porta il pane a ccasa che faccia la professione, PUNTO E BASTA.

Non occorre nulla di particolare, smettiamola di dire che è colpa del destino cinico e baro.

Assmiamoci le responsabilità.

Se le gare costano troppo troviamo la maniera per farle costare meno in modo che i giovani che si avvicinano non siano costretti a fare illegalità.

Ciao da

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Sono daccordissimo e stradaccordissimo per il più del post, ma per quanto riguarda il pescatore di professione.....non credo che si ottenga così facilmente una licenza, mica la daranno a tutti no!

[Uccio]

concordo e aggiungo che anche il caso disperato non può trovare giustificazione

 

Uno che muore di fame e vi ruba il portafoglio voi lcome lo considerate?

Rubare il portafoglio e vendere il pesce è la stessa cosa solo che il furto del portafoglio danneggia un singolo cittadino nel quale tutti ci identifichiamo la vendita del pesce danneggia il pescatore professionista e il contribuente,figure che,non capisco per quale motivo,ci sembrano lontane da noi.

 

Non siamo ridicoli per favore,"assolvendo" moralmente questi figuri si insultano pesantemente le tante persone oneste che affrontano le difficoltà come si deve.

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Allora nessuno di voi ha comprato niente ad una bancarella, contrattato il prezzo di una collana o roba del genere con un marocchino al mare o quant'altro?

Devo fare tutti gli esempi che esistono su queste cose?

Se lo avete fatto allora siete COLPEVOLI anche voi verso lo stato lo sapete?

Allora in galere alla stessa maniera e vi paragono a quello che mi fotte il portafoglio.......va bene così?

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Emiliano stai facendo confusione.

Io non sto dicendo che io non ho mai comprato da un ambulante,dico solo che bisogna dire le cose come stanno.

 

Vendere il pescato è contro la legge e non ci sono giustificazioni

Evadere le tasse in qualunque modo (anche non pagando l'IVA) è contro la legge e non ci sono giustificazioni.

Non si può giustificare chi infrange la legge e i tentativi di farlo sono ridicoli.

 

quanto dice Giafranco poi è sacrosanto. Di tutti quelli che vendono il pesce (e non parlo solo di pescasub) quasi tutti hanno un altro lavoro o comunque non muoiono di fame ma arrotondano. Su 100 che vendono illegalmente forse 1 è nella situazione disperata di cui sopra.

In ogni modo nessuno è giustificabile.

Modificato Gennaio 13, 2006 da Uccio

[Rijkaardt]

Valutiamo le cose normali senza fare del facile buonismo valido solo per mostrarsi buoni, quasi che gli altri siano dei disgraziati.

State certi che in un tribunale, in particolare in Italia, si sprecano le attenuanti....

 

 

Ciao da

 

 

MI viene pure un po' da ridere!....

 

Ciavarè!?! Ma che sorpresa!!

'Sto thread è proprio una rivelazione!...

Ma tu hai detto delle parole sante!!!

Guarda, ti voglio da' un bacio: toh, beccate 'sta faccina, che quella del kiss non c'è!

 

Al Forum: non vi sono bastati 11 anni di questa trista invenzione del Buonismo?

Continuiamo così... proprio come la carnival nation che siamo.

Ahò!...

[Emiliano1980]

io ancora non ho capito bene......ma siamo sicuri che io sia un buonista?

E poi con questo GRANDISSIMO rispetto della legge che vedo ribadire, quì siete tutti santi vero?

Nessuno di voi ha mai in nessun modo trasgredito la legge vero?

Tutti cittadini modello a quanto pare.....

 

Con questo non vi stò dicendo che approvo l'illegalità, ma a volte sono "tollerante " se no si trasgredisce troppo, o in minima parte.(Solo in CASI ESTREMI, non voglio più ripeterlo)

 

Cmq, vi ripeto, se non avete mai avuto problemi per riempirvi la pancia non lo capirete mai e poi mai.

Questa non è una discussione che può andare avanti, non ci intediamo assolutamente, non riusciamo prioprio a capirci, io parlo di una cosa fatta in certe condizioni e ho per tutta risposta:" Sei un buonista", o mi parlate di casi che con quello che intendo non centrano un'emerito!!!

Quindi credo sia inutile anche solo parlarne.

 

Cmq non credo che in questo e in nessun altro posto esistano i "perfetti uomini" come state facendo intendere.

 

Senza rancore e sempre con rispetto.

Modificato Gennaio 13, 2006 da Emiliano1980

[Emiliano1980]

approposito, mettiamo in chiaro una cosa!

Non faccio buonismo prima di tutto!

2: Non farei del buonismo per mettermi in bella luce con qualcun'altro.

Apparte messaggi sul forum non potete assolutamente conioscermi, quindi non spariamo se non conosciamo chi abbiamo davanti, NON sono un buonista, NON sono ne un Don Chisciotte NE un avvocato delle cause perse, come io non posso sapere chi c'è dall'altra parte del cavo, tutti noi quì possiamo far vedere che siamo le persone migliori del mondo e poi magari non è così (anche se sono sicuro che quì nessuno sia un ladro o un'assassino).

Però evitiamo di dare le cose per scontato o fare psicologia spicciola, non serve a nulla.

Questa è una risposta per tutti nessuno escluso, e neanche nessunno in particolare ok?

Modificato Gennaio 13, 2006 da Emiliano1980

[Ospite Gianfranco Ciavarella]

Emiliano,

capisco bene cosa vuoi dire e credimi, in privato, posso fare tanta solidarietà anche quella che non ti immagineresti da uno come me. Verbale e concreta!

In pubblico, però, almeno per queste cose, non ho alcuna solidarietà da esprimer,e specie se fatta in modo astratto.

Mi sapresti indicare a chi sarebbe mai stata rifiutata la licenza???????

Ciao

[Emiliano1980]

Emiliano,

capisco bene cosa vuoi dire e credimi, in privato, posso fare tanta solidarietà anche quella che non ti immagineresti da uno come me. Verbale e concreta!

In pubblico, però, almeno per queste cose, non ho alcuna solidarietà da esprimer,e specie se fatta in modo astratto.

Mi sapresti indicare a chi sarebbe mai stata rifiutata la licenza???????

Ciao

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Le licenze a vendere nonsi danno così facilmente e poi quando il venduto è un genere alimentare è peggio ancora.

Ci sono tantissimi controlli, e giri burocratici da fare, nonchè soldi da spendere e tempo, cosa che se te stai a morì di fame non lo prendi nemmeno in considerazione o almeno nel frattempo tira a campà!

Tutto quà

Mi creda se le dico che sono sempre stato d'accordo con lei su tutto, è solo chi cerca di mangiare che capisco non il bastardo che ci vede il guadagno extra o facile.

Certo che vorrei che non esistesse proprio la vendita del pescato di frodo in nessuna maniera, come tutte le altre cose che si fanno in nero, vorrebbe dire che stiamo tutti in condizione di sopravvivere.

[Alessandro Fini]

Ciao Emi, nn voglio polemizzare, scrivendo nn esiste tono di voce.

Il "buonismo" è il male italiano per eccellenza assieme al "furbismo".

Da troppo tempo si cerca di giustificare a mancanze dello Stato (si la penso cosi)

in forma di assitenza sociale ai bisognosi con il classico "deve campare...ha famiglia.." ecc.ecc.

Per un questione di RISPETTO verso tutti gli altri cittadini che si sentono presi per il .... da questo atteggiamento. Chi sbaglia paga, la legge esiste e deve essere fatta rispettare. Anche io penso che ci sono leggi ingiuste, che danno la sensazione di nn essere libero, ma sono di solito (per me) leggi che riguardano la sfera del personale, NON a proposito di furto, scippo, bracconaggio, ecc.ecc. che ledono i DIRITTI di altri. (fermo restando il discorso del casco e dei rimborsi...)

Per intenderci:

se arrestano un poveretto che per campare famiglia va a pescare di frodo, è GIUSTO che venga punito. E' (sarebbe purtroppo..) ALTRETTANTO GIUSTO che in questo caso lo Stato assista il colpevole e famiglia per farlo campare, dando un lavoro o un sussidio....questi sono altri problemi.

Adesso Tu mi dici: si ok, ma se lo stato non c'è? E io rispondo, nn è una giustificazione infrangere le leggi.

In Italia ci siamo abituati ad una "normalità dell'illegalità" se ce n'è bisogno...

Tantissimo altro si potrebbe dire e ci si potrebbe confrontare su cio' che è giusto fare per vivere, non è questo il caso.

Esempio estremo: (nn me ne vogliate, nn sono cinico, si parla di esempio)

Sono povero, nn ho soldi, nn ho lavoro, lascio incinta la mia ragazza e nn se ne parla di abortire. passa un anno, ho un figlio, magari un altro in arrivo e nn ho soldi ne lavoro. Che faccio per mantenere la famiglia? accetto l'illegalità?

E se ci stavo attento prima di farlo il figlio? continuavo sicuramente a vivere una situazione difficile, ma MENO difficile...

Il problema è grande e con la ns. mentalità irrisolvibile. Ormai in italia si ragiona per condoni, anche lo stato da' per scontato (data l'impossibiltà a controllare seriamente ) il dolo...

 

..finisco dicendo che ho fatto solo esempi, troppo grande il problema per definirlo interamente, per quanto possa portare esempi ci saranno sempre delle reali eccezioni e situazioni gravi...

La soluzione esisteva (forse) 50 e rotti anni fa, quando nacque la Repubblica...

ma già faceva comodo a qualcuno....

Aggiungo che anche io ho infranto delle leggi come tanti e ne ho pagato le conseguenze, economiche e penali, nn faccio assolutamente il Santo.

Ciao a tutti

 

Ps. il maiuscolo lo uso come rafforzativo del pensiero, non per alzare la voce

[Rijkaardt]

Bravo Vecio: esposizione esauriente e piacevole da leggere. Anche se il 3d, come al solito, sta volgendo verso direzioni imprevedibili in origine, era meglio puntualizzare quest'aspetto della questione.

Io è meglio che chiudo qui e mi dedico ad altro per non inquinare ulteriormente quello ch'era nato come un semplice e interessante sondaggio, ma una cosa mi scappa da dire: a Cuba, paese socialista, se rubi una mela (e non è un eufemismo) rischi seriamente 20 anni di galera e non a spese dello Stato, ma ti paghi pure il soggiorno con lavori forzati, DURISSIMI, per tutta la durata della condanna.

Quali?

Taglio della canna, raccoltà del caffè, miniere e varie altre delizie dove si suda per davvero.

E' chiaramente un eccesso.

Ed è da considerare che lì i morti di fame ci stanno per davvero, con la famiglia da campa': la necessità... che c@**o ne sapete voi ...

Qui non si può far a meno di notare che la situazione è esattamente il contrario.

E c'è chi trucida i propri genitori, e non solo viene rilasciato con le attenuanti, ma reclama pure la loro eredità.

Poi, è inutile, no?

Ci arrivate da soli.

 

e con ciò:

Modificato Gennaio 13, 2006 da Ricky05

[dibol]

Pesca notturna il mio voto e a seguire, trainetta (intesa come inseguimento dei pesci attaccato alla barca inquanto non mi pare molto sportivo); pesca in zona vietata (anche questo non mi sembra un comportamento sportivo dato che i pesci sono nettamente piu' semplici). superamento dei limiti di prelievo; vendita illecita del pescato; ultimo pesca senza boa di segnalazione (e' ultimo soltanto perche' in alcuni casi di agguato con il mare grosso in acqua bassa e' piu' pericoloso averla che non averla... in tutti gli altri casi e' veramente d'obbligo)

Un saluto Andrea

[7bello]

Secondo me la pesca notturna,

le altre sono inconsistenti

 

Le zone vietate lo sono spesso solo per noi.....e non ha senso!!

 

i 5 kg sono una buffonata colossale

 

la trainetta è anch'essa una pratica orribile, ma dovendo scegliere ho scelto la pesca notturna, perchè credo sia molto più praticata della trainetta.

 

Andare senza pallone è una cosa stupida, ma non danneggia il Mare, danneggia solo gli idioti che lo fanno

 

Vendere il pescato è illegale, ma non credo danneggi il Mare almeno fino a quando non  spinge al bracconaggio

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Non penso ci sia bisogno di aggiungere altro... Posso solo quotarti!

[fabio b]

Mi sembra ormai evidente che dalla maggior parte dei giudizi espressi di cuore, in merito al sondaggio proposto, risulti il peccato peggiore la pesca di frodo notturna.

L'argomento,però, può essere trattato con due chiavi di lettura:quella del cuore(e cosa ne sia scaturito l'ho già scritto) e quella del cervello.

Il cervello dice che in una società civile ci devono essere delle leggi e tali leggi devono essere rispettate.

In quest'ottica qual'è il peccato maggiore?

Tutti gli atti in questione sono illegali,a parte la trainetta, quindi l'attenzione si dovrebbe concentrare solo sui primi(quindi fuori una).

La domanda, quindi, diventa più specifica:

"Quali tra questi atti illegali è il peggiore?"

Semplice,quello cui corrisponde la sanzione più pesante.

Se qualcuno degli utenti del forum sa o ha la possibilità di sapere a quanto ammontano le sanzioni corrispodenti ai reati su scritti e ce le facesse conoscere glie ne sarei molto grato; in questo caso avrebbe fatto informazione!

Qualsiasi affermazione circa l'argomento che si sta trattando e che si dichiari basata sul rispetto della legge deve anche basarsi su dati, fatti,anzi in questo caso NUMERI.

Fino a che non ci sono tali numeri su cui basarsi,ogni affermazione resta una semplice opinione personale,ha solo un valore soggettivo,quindi è contestabilissima.

[Ospite Gianfranco Ciavarella]

Fabio,

l'evasione fiscale, senza dubbio alcuno!

Nella vendita del pesce non vi è un reato ma una serie di reati.

Se poi abbinata alle altre cose postate fa un quadro eccellente.

Queste cose, in termini di diritti collettivi, ci costano parecchio.

Se un giorno smetteremo di pescare sarà grazie agli INTERESSI di chi compie queste stupidaggini.

Ci siamo vicini ma continuiamo a fottercene ed a giustificare...

Avanti così, c'è la fine!

La pesca con le bombole è già vietata per legge vietare anche quella in apnea ..... è un attimo!

 

Fare la guerra ai professionisti è letale, fateci caso non fanno una roba del genere, neanche gli ambientalisti.

Tutti i programmi di pesca in TV sono nelle mani dei pescatori professionisti e sponsorizzati dal Ministero delle risorse agricole...

Modificato Gennaio 13, 2006 da Gianfranco Ciavarella