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Arbalete O Oleopneumatico?


  

744 utenti hanno votato

  1. 1. Arbalete O Oleopneumatico?

    • Sempre Arbalete
      307
    • Sempre Oleopneumatico
      70
    • Prevalentemente Arbalete
      268
    • Prevalentemente Oleopneumatico
      91


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Prevalentemente, ma nel mio caso sarebbe più corretto dire quasi esclusivamente Arbalete in varie misure, li trovo più pratici e versatili degli oleo che sono sicuramente strapotenti e per questo li relego ad usi specifici dove occorre la forza ignorante.

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Sono aspettista, quindi precisione e facilità di mira, arbalete.

 

Preferisco comunque quelli con testata perchè sono per le cose semplici e facili.

 

Per la tana e i sassi ho scoperto il grotto 45, facilissimo e sicuro da attaccare sotto la boa, quindi arbalete anche con la fiocina.

 

Per la potenza nessun problema, tiro qualsiasi genere di elastico su qualsiasi lunghezza.

 

Mauro

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ho votato arbalete perche l'olepneumatico quando lo usavo da bambino avevo un sacco di problemi ora passato ad un 90 arba nn penso di mollarlo mai piu!!!!!!!!!!!!

anche perche cambi solo la molla ogni due mesi invece l'oleopneumatico gonfia fai la cose sinceramente e piu comodo l'arbalete

 

ciao alfonso :D :D :D:D:D

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Alcune curiosità ve le voglio dire io per quanto riguarda l'arbalete o l'oleopneumatico...ho iniziato con gli arbalete e me li sono pure costruiti e personalizzati :boxing: tiro velocissimo nei primi tre metri per un bel 100 di modesta fattura e non sto a specificare la marca o il tipo di gomme usato..un fulmine a ciel sereno non c'è dubbio..ma poi mi hanno messo in mano un giorno un bel "Berjerak"1100 con canna da 11 e con le opportune quanto personali e lecite modifiche ho visto questo signorino impalare pescioni a 5 metri e passarli in sagola come se fossero di burro...mortificare il rapido movimento di fuga del famigerato dentice e per il facile brandeggio prendere al volo una di quelle velocissime palamite che superano i 4 kg...e fatemelo dire impensabile farlo con un arbalete...Il fucile oleopneumatico in questione è per aspettisti puri per tiri nel blu libero..non v'azzardate a sparare in prossimità di una tana ne tanto meno dentro...l'asta riceverà degna sepoltura subito dopo..ed un'altra cosa..se avete un sarago molto vicino..l'oleopneumatico verrà beffato..pecca un pò di velocità nei primi due metri..quindi...andate a mare con tutti e due e buon divertimento!

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se guardate il video di sergio piacentini girato in sardegna vedrete che perde non pochi pesci per il rinculo dell'oleo che devia la mira.

per non parlare della rumore che fa.

se la stragrande maggioranza dei campioni oggi usa l'arba ci sara' un motivo!

persino quel tanaiolo di march usa l'arba, anzi spesso scende addirittura con 2 arbalet in un solo tuffo

Ciao...allora se guardi il video di Donati in "tutto dentice",forse ti dovrai ricredere molto su quello che hai affermato...buona visione e tanti tiri felici!E un'altra cosa è meglio sfatare il mito dell'oleopneumatico per la tana...va benissimo un corto arbalete..è più fulmineo..a meno che non devi fara secca la testa di un cernione di 20 kg!Se lo trovi mi mandi le foto?P.S. forse volevi dire Sergio Pacenti??Ciao Teo

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Prevalentemente, ma nel mio caso sarebbe più corretto dire quasi esclusivamente Arbalete in varie misure, li trovo più pratici e versatili degli oleo che sono sicuramente strapotenti e per questo li relego ad usi specifici dove occorre la forza ignorante.

Esiste anche la forza chirurgica...non solo quella ignorante,scusa l'ardire ma hai familiarizzato mai con un lungo oleopneumatico di ultima generazione o come hanno fatto in molti lo hanno preso in mano e alle prime difficoltà lo hanno abbandonato?E' tutto un'altro puntamento..oserei dire d'istinto..ciaoTeo

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Le mie prime pescate "serie", (intendo con l'attrezzatura, muta, piombi, ecc ecc invece che con solo maschera e fucilino a molla) le ho iniziate due anni fa con due amici di Milano.....avevo comprato un xxxxxxxxx 90 nuovo fiammante e........bhè in 8/9 mesi che l'ho usato ho preso un polpo in tana!!! Nel frattempo ho imparato ad avvicinarmi alla preda senza essere notato, incuriosirle al punto da averle a meno di un metro e mezzo, aspetti e agguati quasi perfetti a ogni tipo di preda; ma quando si trattava di scoccare il tiro padelle clamorose.....per farla breve il mio primo fucile arbalete aveva l'ogiva snodata difettosa (un gambino più corto dell'altro) e io come un coxxxxxne non me ne sono accorto, rovinandomi tante pescate e un viaggio di 7 gg di pesca a 1000 km da casa!!( buttando nel cexxo soldi e pazienza).

Poi ho comprato un oleo di ultima generazione di cui non farò nome per parcondicio, e da allora ad oggi il mio cavetto ha visto prede come spigole, cefali, saraghi, una riccioletta, una corvina

e non sparo più ai polpi per simpatia nei suoi confronti.

 

Con questo non voglio dire che il fucile mi fatto diventare un pescatore!

(l'abito non fa il monaco!!!!)

 

Il mio personalissimo giudizio è che: l'arbalete è molto più preciso e la linea di mira e pulita al contrario dell'oleo.

L'oleo è più rapido da caricare ed è più brandeggiabile oltre che più potente.....

se dovessi consigliare un fucile a qualcuno probabilmente gli direi di prendere un arba.......

ma io l'oleo non lo cambio con nulla proprio perchè si è instaurato un ottimo feeling, che con l'arba non ho mai avuto forse proprio per l'inizio disastroso!!

Il fucile bisogna "sentirlo" e conoscerlo, non basta che l'amico dica che è un ottimo fucile o costi un patrimonio, ciò che può andare bene a una persona può non andar bene ad un'altra.

 

Questa è una mia personale opinione, che spero possa essere utile a qualcuno!!

 

CIAO A TUTTIIIIIIIIII!!!!!

SCUBALUX :bye:

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Questo sondaggio suggerito da Toni non è certo una novità, ma a distanza di tempo è interessante verificare il "rapporto" tra le due tipologie di armi. In fondo, fra fucili sottovuoto e arbalegni di ogni tipo le novità non sono mancate anche negli ultimi mesi...

 

Siete pregati di argomentare la vostra risposta.

 

Giorgio

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Questo sondaggio suggerito da Toni non è certo una novità, ma a distanza di tempo è interessante verificare il "rapporto" tra le due tipologie di armi. In fondo, fra fucili sottovuoto e arbalegni di ogni tipo le novità non sono mancate anche negli ultimi mesi...

 

Siete pregati di argomentare la vostra risposta.

 

Giorgio

 

Pesco con oleopneumatici dal 1975,e mi avvio quindi verso il trentesimo anno di pesca sub esclusivamente in apnea, con una media di una quarantina di pescate l'anno. La mia esperienza non si limita al mediterraneo, ma anche ai Caraibi e al mar rosso. Io non sparo a pescetti, ma a volte anche a pesci di duecento chili, e non c'è nulla al mondo come un vecchio Sten 130 o, addirittura, un Mirage o un Titan per mettere (QUI) sul filo una ricciola di 20 kg, dietro le branchie, perfino a 4 metri. A Cuba la gente si fabbrica da sè i fucili, copiando quasi fedelmente la struttura della serie Sten: ma poi ci infilano dentro un'asta tahitiana di NICKEL (!)da 10 mm. di sezione, che quando parte magari ci mette dieci minuti, ma poi può passare da parte a parte un chucho di 100 kgs al volo o andare a infilzare una cernia attraverso la roccia della sua stessa tana... La potenza pura può dartela solo un fucile oleopneumatico, e di quelli che ormai non producono più. Ho perfino un Cyrano 110, di cui ammiro la precisione unita ad una discreta potenza e che mi ha permesso, nel 2001, di cogliere nell'occhio una ricciola di 29 kg ad una distanza di 3 metri e un quarto d'ora dopo, un'altra di 19 nella gobba. L'asta da 7 non mi ha permesso di farle finire sulla sagola, ma per i nostri mari credo che sia sempre, al momento, il migliore fucile lungo per l'aspetto. E sicuramente anche muovendosi e brandeggiandolo in una (larga) tana, rivela una versatilità che con gli arbalete te la scordi. Gli arbalete? Lasciateli a francesi e polinesiani. L'unico che ho avuto tra le mani anni fa era sì un modello antiquato, ma era lungo un metro e mezzo ed aveva la stessa gittata: dopo 3 o 4 tiri poi, mi si ruppero gli elastici in mano e non ne ho più voluto sapere. Sta ancora attaccato ad una parete. Quelli che vedo in giro adesso mi lasciano interdetto: come si può girare con un fucile al cui mulinello sono avviluppati metri di nero monofilo da pesca? Io immagino che il 90% della gente che compra tali attrezzi non abbia mai visto il lavoro che ti combina una ricciola di nemmeno dieci chili anche quando riesci a smulinellare, ma certo gli auguro che non gli capiti mai, altrimenti si tratterà di una ricciola in più in pasto ai gronchi e alle murene. E poi, con aste tanto lunghe e sottili, che indubbiamente risulteranno più precise, ma anche più leggere e meno brandeggiabili, quando riusciranno a trapassare il corpo di un pesce un po' grosso e metterlo sul filo, cioè nell'unica posizione in cui lo si possa controllare anche senza l'aiuto del mulinello e sperare di portarlo su?

Anche nella pesca in acque basse ( e torbide e spumeggianti), con i fucili corti e la fiocina magari, un vecchio medisten all'arbalete non lo vede proprio.

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C'E' CHI DICE CHE IL RUMORE DELL'OLEO CONTI POCO... QUESTA AFFERMAZIONE MI LASCIA MOLTO PERPLESSO.

CERTO L'ARBA COME PRECISIONE E' UN'ALTRA MUSICA E LA PRECISIONE, PER ME, E' ASSOLUTAMENTE ESSENZIALE.

AL CONTEMPO NON DISPREZZO L'OLEO: UN SL 70 MAMBIZZATO CON ASTA DA 7 FA MIRACOLI... O QUASI :D

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io ho votato per prevalentemente arbalete perche mi porto a tutti e due l'oleo per tana e arbalete per agguato o aspetto pero devo dire che ho un cyrano che è sul mercatino dell'usato che devo dire che per il poco che lo utilizzato spara bene e anche a distanza di tre metro si prendono belle prede ma devo dire che era un po difficile da caricare per questo preferisco gli arbalete e gli oleo solo dalla misura 70 in giù :bye::bye:

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