tempi di recupero,apnee tirate,giramenti di testa

[fabriz]

Un consiglio che posso darti è di cercare di rimanere sempre idratato, in acqua si perdono molti liquidi sia tramite urina che sudando, inoltre la percezione della sete è assente perchè sei in contatto con l'acqua e perchè l'ormone prodotto in apnea il peptide naturetico non stimola la sete.

[glucamura]

.. il giramento di testa che hai avuto una volta risalito potrebbe essere, come dice il prof. malpieri, dovuto ad una parziale decompensazione. è capitato più volte anche a me.. ma so di cosa si tratta e non lo confondo con altro. nel tuo caso devi comprendere se è collegato a questo o ad altro.

 

le apnee prolungate, soprattuttoin profondità, sono a rischio. punto.

 

il nostro è uno sport ESTREMO. bisogna saperlo e prenderne atto.

 

i margini di sicurezza sono molto stretti e ci vuole tanta modestia e buon senso.

Modificato Settembre 5, 2010 da glucamura

[julu]

 

 

magari se mettevi il post nel settore medico avresti avuto risposte più rapide.

Vado a rispondere al tuo quesito:

1. il Nemo apneist così come tutti i presunti computer per gli apneisti sono un grosso problema, per il semplice motivo che dando i tempi di intervallo di superficie tranquilizzano il sub, mentre in realtà non sono assolutamente sicuri; e mi spiego - l'intervallo di superficie deve essere calcolato con un algoritmo che consente lo smaltimento dell'Azoto residuo dall'immersione precedente; i vari sunto, apneist, prowler e quant'altro servono solo alle aziende per vendere;

2. sono ormai anni che ho elaborato il software necessario per coprire ladove possibile l'apneista dai pericoli dal taravana, ma nessuno ha il coraggio di commercializzarlo. certo non è la sicurezza che il sub non prenda il Taravana ma quanto meno gli dice che se continua è a rischio.

3. nel tuo caso specifico non mi preoccuperei per i giramenti di testa, vista l'esigua profondità, magari è stato un blocco inverso in risalita (mancata decompensazione).

Se hai altri dubbi sono a tua disposizione.

 

3.

non sono propio d'accordo con lei professore riguardo l'utilità degli orologi

è da circa un'anno che uso uno di questi apparecchi e se non li usassi il mio corpo mi invoglierebbe a scendere nuovamente senza rispettare i tempi di recupero..

 

[superspino]

Un consiglio che posso darti è di cercare di rimanere sempre idratato, in acqua si perdono molti liquidi sia tramite urina che sudando, inoltre la percezione della sete è assente perchè sei in contatto con l'acqua e perchè l'ormone prodotto in apnea il peptide naturetico non stimola la sete.

 

grazie del consiglio

per fortuna al corso ci avevano fatto una testa tanta sull'argomento e bevo sempre come un maiale!

anzi a volte bevo troppo e poi mi viene quasi da vomitere!

[superspino]

magari se mettevi il post nel settore medico avresti avuto risposte più rapide.

Vado a rispondere al tuo quesito:

1. il Nemo apneist così come tutti i presunti computer per gli apneisti sono un grosso problema, per il semplice motivo che dando i tempi di intervallo di superficie tranquilizzano il sub, mentre in realtà non sono assolutamente sicuri; e mi spiego - l'intervallo di superficie deve essere calcolato con un algoritmo che consente lo smaltimento dell'Azoto residuo dall'immersione precedente; i vari sunto, apneist, prowler e quant'altro servono solo alle aziende per vendere;

2. sono ormai anni che ho elaborato il software necessario per coprire ladove possibile l'apneista dai pericoli dal taravana, ma nessuno ha il coraggio di commercializzarlo. certo non è la sicurezza che il sub non prenda il Taravana ma quanto meno gli dice che se continua è a rischio.

3. nel tuo caso specifico non mi preoccuperei per i giramenti di testa, vista l'esigua profondità, magari è stato un blocco inverso in risalita (mancata decompensazione).Se hai altri dubbi sono a tua disposizione.

 

3.

 

grazie mille dottore della risposta! mi ha un pò tranquillizzato,ormai ero convinto di essere un miracolato!

comunque,grazie anche alle risposte degli altri ragazzi che sono intervenuti,ho deciso di non passare più i 2min,anche se effettivamente so che avrei ancora molto margine.

 

per la risposta più celere su medicina,non so.. ho aperto un 3d per un fastidioso mal d'orecchio con acufene ma non mi ha ancora risposto nessuno!!!magari ho messo un titolo stupido!

 

 

mi può spiegare meglio che cosa è o darmi un link dove è spiegato?vorrei saperne un pò di più..

oltretutto i giramenti di testa li ho sempre anche fuori dall'acqua da anni ormai, ma non credo siano collegati ai 2 ben specifici episodi avvenuti in acqua.

 

per il discorso del suo algoritmo, immagino che non farà cambiare idea alle aziende, ma io un algoritmo del genere lo comprerei al volo!!!! e come me tantissimi altri!

però calcolando che non è in vendita dobbiamo fare con quello che abbiamo, e io mi son reso conto che se non guardassi l'orologio,essendo molto allenato aerobicamente,tornerei sotto dopo pochissimo!

per quello chiedevo infatti se era giusto mantenere tempi di recupero così lunghi, perchè io mi sento pronto molto prima dei fatidici 4/5 minuti necessari per 2/2.30 di apnea.

 

ora sentendo da lei,che per me è la fonte più autorevole che ci possa essere,che i miei tempi di recupero doppi rispetto all'apnea tenuti col nemo apneist, non sono assolutamente sicuri, mi preoccupo molto di più di quando i ragazzi man detto che ho sfiorato la sincope quelle 2 volte che son risalito col giramento di testa!

 

 

 

 

[azziz]

 

grazie mille dottore della risposta! mi ha un pò tranquillizzato,ormai ero convinto di essere un miracolato!

comunque,grazie anche alle risposte degli altri ragazzi che sono intervenuti,ho deciso di non passare più i 2min,anche se effettivamente so che avrei ancora molto margine.

 

 

Considerando che hai avuto giramenti di testa dopo apnee di oltre 2.30 , INDIPENDENTEMENTE DALLA PROFONDITA' RAGGIUNTA, sarà bene che continui a considerarti un miracolato...

[manu84]

Considerando che hai avuto giramenti di testa dopo apnee di oltre 2.30 , INDIPENDENTEMENTE DALLA PROFONDITA' RAGGIUNTA, sarà bene che continui a considerarti un miracolato...

 

Molto indietro lessi che soprattutto quando vedi pesce hai voglia di scendere con recuperi più ridotti...puoi, anzi sarebbe il caso di fare più tuffi PIU' BREVI (e quindi meno recupero), perchè il pesce quando c'è viene (quasi) sempre subito, ma molto dipende dalla discesa e dall'appostamento, come forchetta insegna.

 

Rispondendo alla questione del perchè molti sub sfortunatamente annegati vengano ritrovati sul fondo, non è possibile che con la sincope bagnata, e quindi parziale fuoriuscita di aria dai polmoni sostituita da acqua, cambi l'assetto dello sventurato che quindi affonda?!?

Poi il fatto che vengano ritrovati dai -15 in giù significa solo che più peschi fondo e più rischi ci sono...

 

[Pepu]

Non ho letto tutti gli interventi, per cui spero di non essere ripetitivo, ma tempi così lunghi a pesca senza la necessaria esperienza equivalgono a correre seri rischi ad ogni tuffo, dammi retta!

 

Per prendere i pesci serve una buona tecnica e pochi secondi, nel 90% dei casi.

 

I pochi pesci decenti che ho preso li ho presi nei primi 15 secondi di permanenza sul fondo...

 

Quanto all'agguato, diventa ancora più pericoloso perchè è facile perdere la cognizione del tempo trascorso a scapolare quel sasso promettente, vedendone subito dopo un altro.

 

Ti consiglio vivamente di autolimitarti nelle apnee, anche se sei molto dotato, questo finchè non avrai maturato una seria esperienza di anni di pesca e macinato ore su ore di mare, preferibilmente in compagnia di gente esperta.

 

Tranquillo che le prede le prendi lo stesso, anzi, con tempi di permanenza inferiori, anche il tempo in superficie diminuisce (nel rispetto dei tempi), i tuffi per ogni pescata aumentano e con loro, le possibilità di imparare ed incontrare delle prede interessanti.

 

ASCOLTACI, TI PREGO!!!

 

Peppe Meduri.

[snake]

contrazioni? beh guarda ti rispondo sinceramente:non capisco bene che ca@@o di contrazioni ho e se sono contrazioni!

 

mi spiego meglio, parliamo di apnea statica che ci sono meno variabili legate al consumo di ossigeno.

 

il mio tempo è oltre i 4 min,dipende da quanta voglia ho di soffrire, e mi viene solo da deglutire dopo i 2.30 circa, poi dipende dalle volte.

da 3 min,3,20 in avanti sento leggermente muovere la pancia,come se stessi per vomitare,ma molto leggero,non fa male e me ne vengono tante non 5/6..

son quelle le contrazioni?

 

ciao, senza nessuna polemica,solo per curiosità, sarei curioso di sapere con che didattica hai fatto il corso..ripeto pura curiosità personale,se ti va me lo dici in privato.

ciao e divertiti

[daniele.martelloni]

Non ho letto tutti gli interventi, per cui spero di non essere ripetitivo, ma tempi così lunghi a pesca senza la necessaria esperienza equivalgono a correre seri rischi ad ogni tuffo, dammi retta!

 

Per prendere i pesci serve una buona tecnica e pochi secondi, nel 90% dei casi.

 

I pochi pesci decenti che ho preso li ho presi nei primi 15 secondi di permanenza sul fondo...

 

Quanto all'agguato, diventa ancora più pericoloso perchè è facile perdere la cognizione del tempo trascorso a scapolare quel sasso promettente, vedendone subito dopo un altro.

 

Ti consiglio vivamente di autolimitarti nelle apnee, anche se sei molto dotato, questo finchè non avrai maturato una seria esperienza di anni di pesca e macinato ore su ore di mare, preferibilmente in compagnia di gente esperta.

 

Tranquillo che le prede le prendi lo stesso, anzi, con tempi di permanenza inferiori, anche il tempo in superficie diminuisce (nel rispetto dei tempi), i tuffi per ogni pescata aumentano e con loro, le possibilità di imparare ed incontrare delle prede interessanti.

 

ASCOLTACI, TI PREGO!!!

 

Peppe Meduri.

 

Di questo consiglio facciamone tesoro TUTTI, bravo Pepu

 

[fabriz]

Considerando che hai avuto giramenti di testa dopo apnee di oltre 2.30 , INDIPENDENTEMENTE DALLA PROFONDITA' RAGGIUNTA, sarà bene che continui a considerarti un miracolato...

 

Molto indietro lessi che soprattutto quando vedi pesce hai voglia di scendere con recuperi più ridotti...puoi, anzi sarebbe il caso di fare più tuffi PIU' BREVI (e quindi meno recupero), perchè il pesce quando c'è viene (quasi) sempre subito, ma molto dipende dalla discesa e dall'appostamento, come forchetta insegna.

 

Rispondendo alla questione del perchè molti sub sfortunatamente annegati vengano ritrovati sul fondo, non è possibile che con la sincope bagnata, e quindi parziale fuoriuscita di aria dai polmoni sostituita da acqua, cambi l'assetto dello sventurato che quindi affonda?!?

Poi il fatto che vengano ritrovati dai -15 in giù significa solo che più peschi fondo e più rischi ci sono...

 

Uno può affondare perchè troppo zavorrato, ovviamente se arriva in superfice sincopa e passato il blocco trismatico annega, ovviamente gonfio d'acqua andrà giù come un sasso. Se invece il compagno lo deve direttamente raccattare sul fondo ossia non è neanche risalito in quel caso, ha iperventilato e quindi è andato in sincope quasi senza accorgersi, oppure s'è voluto suicidare sul fondo.

[Piero Malato]

Quando leggo questi post in cui si parla solo di numeri e di strumenti per misurarli resto impietrito.

 

Purtroppo ancora in molti credono che la pesca in apnea si possa gestire con delle regole certe e con degli strumenti quando invece lo strumento più efficace è e deve rimanere il nostro fisico e la nostra mente.

 

Ti invito a fare tesoro di quello che già ti hanno scritto e, soprattutto, di andarci cauto perchè i tuoi tempi di apnea sono già quelli di un pescatore esperto e preparato mentre da quel che scrivi dimostri di non esserlo affatto.

 

Ricordati poi che un conto è fare il bagno con la muta e il fucile, un altro e fare pesca subacquea.

[Davide Serra]

Uno può affondare perchè troppo zavorrato, ovviamente se arriva in superfice sincopa e passato il blocco trismatico annega,

A meno che non abbia il boccaglio.

 

[ant64]

Quando leggo questi post in cui si parla solo di numeri e di strumenti per misurarli resto impietrito.

 

Purtroppo ancora in molti credono che la pesca in apnea si possa gestire con delle regole certe e con degli strumenti quando invece lo strumento più efficace è e deve rimanere il nostro fisico e la nostra mente.

 

Ti invito a fare tesoro di quello che già ti hanno scritto e, soprattutto, di andarci cauto perchè i tuoi tempi di apnea sono già quelli di un pescatore esperto e preparato mentre da quel che scrivi dimostri di non esserlo affatto.

 

Ricordati poi che un conto è fare il bagno con la muta e il fucile, un altro e fare pesca subacquea.

 

vangelo !!

[Tango]

recupero compano

devi essere vincolato alla boa, così almeno mi eviti di cercarti nel torbido, se non lo fai vuol dire che sei un kamikaze

 

@ superspino

non sono un pescatore quel che prendo di solito è proprio il mare è grande è tanto e ce nè per tutti, qualche volta mi regala una bella preda e io gradisco( a caval donato...)

scendo di solito sui 15 ma non supero mai il minuto, ho una percentuale di successo sulle prede che si aggira al 10%, quel che mi frega principalmente è il colpo d'occhio e la rapidità di tiro cmq ho un buon fiuto quando sono affamato

sono un cacciatore sottomarino, quel che conta per me è prendere il mare piu' che pesci, penso si possa morire per passione ma non per delle cazzate

ho buoni polmoni ma in acqua uso i muscoli perchè preferisco la lotta e l'astuzia all'inganno

da subito capii una cosa...i pesci hanno le branchie