tempi di recupero,apnee tirate,giramenti di testa

[superspino]

ciao a tutti

 

leggendo le pagine di questo forum e le cronache di giornali e tv non posso fare a meno di preoccuparmi di quanti compagni pescasub ci stiano lasciando in questa maledetta estate.

 

son sempre molto tranquillo e rilassato in acqua, a mio agio direi,però comincio ad avere un pò di paura proprio per queste notizie di sub esperti molto più di me che ci lasciano.

 

nelle ultime 3 settimane son andato a pescare quasi tutti i giorni (4 pesca 1 riposo) perchè ho la fortuna di essere in ferie al mare

 

tengo a precisare che son un pesca sub alle prime armi,quest'inverno ho fatto un ottimo corso di apnea,e oltre che le 3 settimane quest'anno, ho pescato 6 giorni l'anno scorso e un uscita in mare quest'inverno.

a tutta questa poca esperienza bisogna aggiungere qualche estate da ragazzo a pescare polpi e murene in basso fondo con un mini sten.

 

 

dato che non ho esperienza provo vari tipi di pesca e le mie apnee variano dal minuto del bassofondo all'agguato, ai 2 minuti dell'agguato a max 10 12 metri e ai 2,30 2,45 min dell' aspetto.

non scendo mai sotto ai 15 metri,non mi sento ancora pronto. son sceso col maestro a -25 al corso e comunque avevo ancora margine, ma non mi va proprio di pescare così in basso.

 

 

dopo tutta le premessa ecco le domande:

1) tempi di recupero...

 

quando pesco in pochi metri(3/7)con apnee brevi tipo 1 o 1.30 devo fare sempre il doppio del tempo di apnea? data la bassa profondità posso accorciare un pò?

 

quando invece vado più giu all' aspetto e faccio 2 0 2.30 devo star fermo 5 min?

 

ah..il nemo apneist mi da tutti i dati,senza penso che dopo pochissimo, max 1 min 1.30 tornerei già giù!

 

 

2)per due volte, quando ho passato i 2.30, nel risalire da1 aspetto (9-12m non scendo di più) mi è girata un pò la testa,mi son sentito un pò mancare appena arrivato in superficie, roba di pochi secondi, però per sicurezza ho smesso di pescare e son andato a riposarmi in gommone..

 

che è? ho tirato troppo o ero stanco?

 

 

mi scuso se ho fatto domande stupide e chiesto cose già dette e ridette ma qualche dubbio mi è venuto purtroppo.

[Joker74]

ciao a tutti

 

leggendo le pagine di questo forum e le cronache di giornali e tv non posso fare a meno di preoccuparmi di quanti compagni pescasub ci stiano lasciando in questa maledetta estate.

 

son sempre molto tranquillo e rilassato in acqua, a mio agio direi,però comincio ad avere un pò di paura proprio per queste notizie di sub esperti molto più di me che ci lasciano.

 

nelle ultime 3 settimane son andato a pescare quasi tutti i giorni (4 pesca 1 riposo) perchè ho la fortuna di essere in ferie al mare

 

tengo a precisare che son un pesca sub alle prime armi,quest'inverno ho fatto un ottimo corso di apnea,e oltre che le 3 settimane quest'anno, ho pescato 6 giorni l'anno scorso e un uscita in mare quest'inverno.

a tutta questa poca esperienza bisogna aggiungere qualche estate da ragazzo a pescare polpi e murene in basso fondo con un mini sten.

 

 

dato che non ho esperienza provo vari tipi di pesca e le mie apnee variano dal minuto del bassofondo all'agguato, ai 2 minuti dell'agguato a max 10 12 metri e ai 2,30 2,45 min dell' aspetto.

non scendo mai sotto ai 15 metri,non mi sento ancora pronto. son sceso col maestro a -25 al corso e comunque avevo ancora margine, ma non mi va proprio di pescare così in basso.

 

 

dopo tutta le premessa ecco le domande:

1) tempi di recupero...

 

quando pesco in pochi metri(3/7)con apnee brevi tipo 1 o 1.30 devo fare sempre il doppio del tempo di apnea? data la bassa profondità posso accorciare un pò?

 

quando invece vado più giu all' aspetto e faccio 2 0 2.30 devo star fermo 5 min?

 

ah..il nemo apneist mi da tutti i dati,senza penso che dopo pochissimo, max 1 min 1.30 tornerei già giù!

 

 

2)per due volte, quando ho passato i 2.30, nel risalire da1 aspetto (9-12m non scendo di più) mi è girata un pò la testa,mi son sentito un pò mancare appena arrivato in superficie, roba di pochi secondi, però per sicurezza ho smesso di pescare e son andato a riposarmi in gommone..

 

che è? ho tirato troppo o ero stanco?

 

 

mi scuso se ho fatto domande stupide e chiesto cose già dette e ridette ma qualche dubbio mi è venuto purtroppo.

 

 

Minchiaaaaa ma fai delle apnee da paura!!!!!

Cmq una volta feci la stessa domanda al mio istruttore di apnea e lui mi disse di utlizzare qs piccola regola empirica.

 

Se vai da solo non tirare mai oltre 1.30/1.40 e recupera sempre il doppio del tempo rispetto all'apnea appena fatta.

 

Se sei con il compagno recupera sempre nello stesso modo ma con la possibilità di tirare un po' di più, sempre che il tuo compagno ti faccia davvero assistenza e non si stia facendo i fatti suoi.

Modificato Settembre 3, 2010 da Joker74

[Ospite furiobr]

Io sono dell'idea di no tirare mai le apnea più di 1,30. Nella mia esperienza ho visto che i pesci vengono subito entro 1 min. Il compagno di pesca solo se è al tuo pari o superiiore se c'è l'acqua chiara e senza corrente, molte volte mi è capitato di aspettare in superfice e il compagno aveva scorso il fondo per fare un agguato se andava in sincope col ca....o che lo riprendevo. Sul compagno utile o meno si potrebbe parlarne per un anno intero senza trovare la soluzione.

L'unica regola e non tirare mai ed avere rispetto per il mare.

 

[2003]

i tempi di recupero vanno bene così come li fai

 

ma se fai due minuti e mezzo di apnea tirando non va bene!

 

risali sempre con ampi margini, se hai tutto questo fiato il pesce lo prendi comunque!

 

riposati sempre il più possibbile, sei ti senti stanco dall'ultima pescata non tirare i tuffi e non scendere troppo!

 

insomma...IMPARA AD ASCOLTARTI

 

ma che ti ha insegnato il "maestro"?

 

r.

[Davide Serra]

2)per due volte, quando ho passato i 2.30, nel risalire da1 aspetto (9-12m non scendo di più) mi è girata un pò la testa,mi son sentito un pò mancare appena arrivato in superficie, roba di pochi secondi, però per sicurezza ho smesso di pescare e son andato a riposarmi in gommone..

 

che è? ho tirato troppo o ero stanco?

Può essere entrambe le cose, certo è che hai rischiato molto più di quanto tu possa immaginare.

 

[caricheottuse]

Io sono dell'idea di no tirare mai le apnea più di 1,30. Nella mia esperienza ho visto che i pesci vengono subito entro 1 min. Il compagno di pesca solo se è al tuo pari o superiiore se c'è l'acqua chiara e senza corrente, molte volte mi è capitato di aspettare in superfice e il compagno aveva scorso il fondo per fare un agguato se andava in sincope col ca....o che lo riprendevo. Sul compagno utile o meno si potrebbe parlarne per un anno intero senza trovare la soluzione.

L'unica regola e non tirare mai ed avere rispetto per il mare.

 

Credo che sia ora di smetterla di affermare che il compagno e il metodo di coppia non sia utile. Se fatto come si deve SERVE, PUNTO.

Se andava in sincope e tu eri li vicino lo avresti cercato e tirato fuori, magari in 1 2 3 minuti sempre meglio che il giorno dopo dai sub dei vigili del fuoco.

Sei su un forum e lo leggono tutti, non far passare idee sbagliate che mettono a repentaglio la vita delle persone.

 

 

[Davide Serra]

Credo che sia ora di smetterla di affermare che il compagno e il metodo di coppia non sia utile. Se fatto come si deve SERVE, PUNTO.

Se andava in sincope e tu eri li vicino lo avresti cercato e tirato fuori, magari in 1 2 3 minuti sempre meglio che il giorno dopo dai sub dei vigili del fuoco.

Sei su un forum e lo leggono tutti, non far passare idee sbagliate che mettono a repentaglio la vita delle persone.

Passare da un estremo all'altro non è certo meglio. Le situazioni sono complesse e varie, un compagno in acqua PUO' essere utile ma non è certo la panacea di tutti i mali, anche di gente che ci ha lasciato la pelle nel tentativo di soccorrere il compagno ce n'è purtroppo, e non certo neofiti.

 

Quindi, proprio perchè si è su un forum che leggono tutti e non bisogna far passare idee fuorvianti, si smetta anche di dire che chi và in mare da solo è un aspirante suicida.

 

[fabriz]

Superspino, per quanto riguarda i tempi di recupero anche se sei in bassofondo vanno sempre mantenuti doppi per il semplice motivo che si può sempre correre il rischio di avere un episodio di taravana. Il mio consiglio è che se hai poca esperienza di andare sempre con il compagno, e a parte questo per la durata delle apnee dimenticati l'orologio devi sentire tu fisicamente come stai non l'orologio perchè anche se raggiungi tranquillamente il minuto e mezzo di apnea ci può essere un qualsiasi fattore di distrurbo che ti farà arrivare a quel tempo in maniera tirata e non tranquilla, vuoi un esempio? Vedi il pescione, una bella cernia per la prima volta, scarica di adrenalina salgono i battiti e inizi a bruciare più ossigeno perchè volente o nolente sei più agitato in quell'occasione potresti arrivare al minuto in maniera anormale e visto che sei sotto il tempo x decidi di lavorare cmq il pesce sul fondo per qualche altro secondo, risultato? Potresti non salire sulla superficie e non la sto buttando sul tragico.

Per quanto riguarda i giramenti di testa potrebbero essere dovuti alla stanchezza, alla disidratazione, ad uno sforzo eccessivo ad un apnea ad una profondità cui nn sei abituato. Anche se a 3 metri fai aspetti lunghi a 9/12 metri fare aspetti di quel tipo comporta uno sforzo diverso per l'organismo e sopratutto hai una sensazione di benessere dovuta alla profondità, la cosa migliore è cercare di non forzare le apnee e sopratutto pesca sempre in coppia.

[fabriz]

Credo che sia ora di smetterla di affermare che il compagno e il metodo di coppia non sia utile. Se fatto come si deve SERVE, PUNTO.

Se andava in sincope e tu eri li vicino lo avresti cercato e tirato fuori, magari in 1 2 3 minuti sempre meglio che il giorno dopo dai sub dei vigili del fuoco.

Sei su un forum e lo leggono tutti, non far passare idee sbagliate che mettono a repentaglio la vita delle persone.

Passare da un estremo all'altro non è certo meglio. Le situazioni sono complesse e varie, un compagno in acqua PUO' essere utile ma non è certo la panacea di tutti i mali, anche di gente che ci ha lasciato la pelle nel tentativo di soccorrere il compagno ce n'è purtroppo, e non certo neofiti.

 

Quindi, proprio perchè si è su un forum che leggono tutti e non bisogna far passare idee fuorvianti, si smetta anche di dire che chi và in mare da solo è un aspirante suicida.

 

 

Davide che la pesca in coppia è rischiosa per l'altro solo se non vengono rispettati i canoni di sicurezza, perchè il compagno ti deve venire a riprendere sul fondo solo se hai iperventilato, o nella peggiore delle ipotesi se il compagno è rimasto impigliato, in nessun'altra occasione c'è rischio perchè come ben sai si samba e sincopa gli ultimi 10 metri in risalita, ma il più delle volte in superfice. Se poi l'altro decide di suicidarsi e rimanere sotto con degli spasmi da convulsioni per il pesce è un altro conto, ma salvo casi in cui si va in acqua con scritto banzai sulla muta la pesca in coppia è sicura al 100%. Che poi si può andare anche da soli su questo non c'è dubbio, ma a mio avviso deve essere appannaggio di persone navigate con esperienza alle spalle che conoscono bene il significato di andare in apnea cosa che l'utente che ha aperto il post non è per sua ammissione. Fare un corso di apnea non significa saper andare sott'acqua, un neopatentato non è di certo un pilota.

[Ospite furiobr]

 

Credo che sia ora di smetterla di affermare che il compagno e il metodo di coppia non sia utile. Se fatto come si deve SERVE, PUNTO.

Se andava in sincope e tu eri li vicino lo avresti cercato e tirato fuori, magari in 1 2 3 minuti sempre meglio che il giorno dopo dai sub dei vigili del fuoco.

Sei su un forum e lo leggono tutti, non far passare idee sbagliate che mettono a repentaglio la vita delle persone.

Invece di leggere belle parole sui libri , andate a pescare seriamente proprio perchè siamo sul forum dobbiamo dire la verità sul compagno di pesca , che può servire a volte ma non è la scusa per tirare le apnea tanto ci sà l'angelo custode sulla testa che ci tira sù. Ho perso due amici, uno per salvare l'altro a 25 mt per fare l'aspetto. Quel giorno c'era tanta corrente e il primo sub non era sulla verticale della discesa inoltre arrivato sul fondo si era spostato di qualche metro per cercare un riparo, aggiungiamo l'acqua non troppo trasparente, ed è fatto il danno............................................

[Davide Serra]

Davide che la pesca in coppia è rischiosa per l'altro solo se non vengono rispettati i canoni di sicurezza, perchè il compagno ti deve venire a riprendere sul fondo solo se hai iperventilato, o nella peggiore delle ipotesi se il compagno è rimasto impigliato, in nessun'altra occasione c'è rischio perchè come ben sai si samba e sincopa gli ultimi 10 metri in risalita, ma il più delle volte in superfice. Se poi l'altro decide di suicidarsi e rimanere sotto con degli spasmi da convulsioni per il pesce è un altro conto, ma salvo casi in cui si va in acqua con scritto banzai sulla muta la pesca in coppia è sicura al 100%. Che poi si può andare anche da soli su questo non c'è dubbio, ma a mio avviso deve essere appannaggio di persone navigate con esperienza alle spalle che conoscono bene il significato di andare in apnea cosa che l'utente che ha aperto il post non è per sua ammissione. Fare un corso di apnea non significa saper andare sott'acqua, un neopatentato non è di certo un pilota.

In mare il 100% di sicurezza non esiste e lo sai bene. E' statisticamente più probabile avere una sincope negli ultimi 10 mt o a galla, ma chi è morto sul fondo, e sono tanti, non era più stupido degli altri nè aveva scritto banzai sulla muta, può succedere e và messo in conto.

 

Peraltro non ho mai detto che la pesca in coppia non sia sicura o sia causa solo di mali, ho detto che non è la soluzione agli incidenti che ogni anno mietono tante vittime. Un compagno può essere di grande aiuto, ma affidare la propria vita al prossimo non è la prima regola da imparare, le basi vere della sicurezza, almeno per me, sono altre.

 

[dariocappa]

ogni pescata è diversa ed ogni tuffo di ogni pescata è diverso,i tempi di recupero sono indicativi,ma devi sempre ascoltare il tuo corpo,e non guardare l'orologio,che ti fai male!!!!!!!!!!!!!

hai un ottima apnea,se impari a pescare con intelligenza(e lo farai perchè altrimenti non ti porresti queste domande)diventerai un ottimo pescatore.

[hunter17]

caro amico io credo che tu sia davvero molto dotato sentendo i tempi che fai ma purtroppo la cosa che ti manca e la piu importante di tutte " l' esperienza " cerca di non bruciare le tappe leggi molto al riguardo ( c' e un bel blog del proff.dott. MALPIERI qui su questo sito vallo a sfogliarer ti renderai conto a quante patologie spesso infime vai incontro facendo apnea ) e soprattutto ricorda che c e una grande differenza tra "apnea" e "pesca in apnea" i tuoi tempi sono d' avvero fantastici ma non servono per pescare di piu nella pesca in apnea di solito tutto si svolge nel primo 1.30-1.40 usando una tecnica buona, sviluppa quella poi si vedra spero di non averti ferito in nessun senso e ti auguro una lunga e fortunata carriera da pescapneista BUON MARE

[caricheottuse]

Credo che sia ora di smetterla di affermare che il compagno e il metodo di coppia non sia utile. Se fatto come si deve SERVE, PUNTO.

Se andava in sincope e tu eri li vicino lo avresti cercato e tirato fuori, magari in 1 2 3 minuti sempre meglio che il giorno dopo dai sub dei vigili del fuoco.

Sei su un forum e lo leggono tutti, non far passare idee sbagliate che mettono a repentaglio la vita delle persone.

Passare da un estremo all'altro non è certo meglio. Le situazioni sono complesse e varie, un compagno in acqua PUO' essere utile ma non è certo la panacea di tutti i mali, anche di gente che ci ha lasciato la pelle nel tentativo di soccorrere il compagno ce n'è purtroppo, e non certo neofiti.

 

Quindi, proprio perchè si è su un forum che leggono tutti e non bisogna far passare idee fuorvianti, si smetta anche di dire che chi và in mare da solo è un aspirante suicida.

 

 

 

 

Lungi da me l'idea di far passare per suicida chi va a mare da solo ma come anche tu fai notare, l'unica situazione in cui un compagno non torna utile per niente è quando ci rimane secco anche lui per tirarmi fuori. In quel caso per la colpa non è del sistema di coppia ma di chi lo ha utilizzato male. Se Parliamo di casi standard non si puo non notare l'efficacia del sistema. Basta una sambetta in uscita e il compagno presente, fosse anche un incapace di apneista mi salva la vita, se non ci fosse, la morte da annegamento è l'alternativa.

Sono due le critiche che vengono mosse al sistema:

 

la prima è "devi trovarti un compagno all'altezza". Falsa, basta un compagno con doti normali di apnea e i casi standard sono risolti: mi fa assistenza nei metri più pericolosi in risalita e via.

 

La seconda è legata al caso di recupero dove ci lasciano la pelle in due. Non è il sistema di coppia il problema ma chi lo utilizza. Se tu tiri le apnee e fai gli aspetti a 30 metri e vai in sincope li giu, è ovvio che metti a repentaglio la vita del tuo compagno perchè in pratica lo "obblighi" a venirti a tirar su a quella quota, in pratica un suicidio per la maggior parte delle persone normali.

 

Per il resto, a parte quei casi, un compagno aiuta SEMPRE e bisognerebbe scriverlo GIGANTESCO in HOME PAGE mentre il messaggio che molti vogliono far passare è quello contrario.

 

 

ciao

[caricheottuse]

Credo che sia ora di smetterla di affermare che il compagno e il metodo di coppia non sia utile. Se fatto come si deve SERVE, PUNTO.

Se andava in sincope e tu eri li vicino lo avresti cercato e tirato fuori, magari in 1 2 3 minuti sempre meglio che il giorno dopo dai sub dei vigili del fuoco.

Sei su un forum e lo leggono tutti, non far passare idee sbagliate che mettono a repentaglio la vita delle persone.

 

Invece di leggere belle parole sui libri , andate a pescare seriamente proprio perchè siamo sul forum dobbiamo dire la verità sul compagno di pesca , che può servire a volte ma non è la scusa per tirare le apnea tanto ci sà l'angelo custode sulla testa che ci tira sù. Ho perso due amici, uno per salvare l'altro a 25 mt per fare l'aspetto. Quel giorno c'era tanta corrente e il primo sub non era sulla verticale della discesa inoltre arrivato sul fondo si era spostato di qualche metro per cercare un riparo, aggiungiamo l'acqua non troppo trasparente, ed è fatto il danno............................................

 

Invece di criticare un metodo critica chi non lo pratica.

Se il tuo amico non avesse tirato le apnee perchè aveva scambiato il metodo di coppia per un paracadute infallibile oggi forse sarebbe vivo.

I libri oltre ad essere letti vanno capiti, da quello che scrivi tu non hai capito la differenza tra un metodo e l'applicarlo correttamente.