wigheb Inviato Dicembre 10, 2009 Segnala Condividi Inviato Dicembre 10, 2009 Ok grazie Davide...ma ora mi sorgono altri dubbi... -quando ho partecipato al corso AA queste cose erano già conosciute? -gli istruttori AA effettuano corsi di aggiornamento? -sono stato contattato tutti gli anni seguenti per chiedermi se volevo partecipare agli allenamenti, potevano informarmi dell' esistenza di nuove didattiche? Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Davide Serra Inviato Dicembre 10, 2009 Segnala Condividi Inviato Dicembre 10, 2009 Ok grazie Davide...ma ora mi sorgono altri dubbi... -quando ho partecipato al corso AA queste cose erano già conosciute? -gli istruttori AA effettuano corsi di aggiornamento? -sono stato contattato tutti gli anni seguenti per chiedermi se volevo partecipare agli allenamenti, potevano informarmi dell' esistenza di nuove didattiche? Le didattiche esistenti sono di derivazione strettamente apneistica, ti accorgi da solo di come un utilizzo dell'aeratore diverso da quello che viene insegnato, vanifica molte delle procedure che sono le basi di quella didattica. Comunque, che io sappia, quello che si insegna non ha subito evoluzioni. Fermo restando che, ripeto, la sicurezza VERA parte da presupposti molto diversi dall'utilizzo dell'aeratore e che se uno fà le cose come si deve non si accorgerà mai della differenza, le didattiche sono sviluppate da atleti e non sempre insegnate da persone adeguatamente preparate. La discussione da cui ho estrapolato gli interventi del Prof. ha visto la partecipazione anche di qualche istruttore che ha una visione totalmente opposta delle cose. Stà poi al buon senso di ognuno mettere sulla propria bilancia i consigli relativi alla fisiologia di un medico specializzato e quelli di un appassionato che, pur con tutta la buona volontà, NON è e non sarà mai un medico, e stabilire quali siano quelli siano i più corretti. Non voglio stabilire quale sia il metodo migliore, lascio che ognuno scelga come meglio crede, solo non mi piace che chi tiene l'aeratore venga considerato un aspirante suicida quando non è affatto così. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Alessandro Fini Inviato Dicembre 10, 2009 Segnala Condividi Inviato Dicembre 10, 2009 Ok grazie Davide...ma ora mi sorgono altri dubbi... -quando ho partecipato al corso AA queste cose erano già conosciute? -gli istruttori AA effettuano corsi di aggiornamento? -sono stato contattato tutti gli anni seguenti per chiedermi se volevo partecipare agli allenamenti, potevano informarmi dell' esistenza di nuove didattiche? AA ha una sua didattica, un suo team "scientifico". Io sto con Malpieri tutta la vita, per conoscenza sul campo, e la dedizione con cui si impegna anche rimettendo in discussione le sue affermazioni e scoperte. Detto questo io feci il corso Fipsas e mi insegnavano lo stesso l'espirazione controllata...che definerei in modo fantozziano una .... pazzesca. A concludere, è l'istruttore bravo e preparato che si deve documentare tenendosi aggiornato a 360°. Ciao Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
jcthomash Inviato Dicembre 10, 2009 Segnala Condividi Inviato Dicembre 10, 2009 Fermo restando che, ripeto, la sicurezza VERA parte da presupposti molto diversi dall'utilizzo dell'aeratore e che se uno fà le cose come si deve non si accorgerà mai della differenza, le didattiche sono sviluppate da atleti e non sempre insegnate da persone adeguatamente preparate. Potresti fare i nomi di istruttori Apnea Accademy non adeguatamente preparati e fornire le motivazioni che ti fanno affermare questa cosa? Ciao Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Alessandro Fini Inviato Dicembre 10, 2009 Segnala Condividi Inviato Dicembre 10, 2009 Fermo restando che, ripeto, la sicurezza VERA parte da presupposti molto diversi dall'utilizzo dell'aeratore e che se uno fà le cose come si deve non si accorgerà mai della differenza, le didattiche sono sviluppate da atleti e non sempre insegnate da persone adeguatamente preparate. Potresti fare i nomi di istruttori Apnea Accademy non adeguatamente preparati e fornire le motivazioni che ti fanno affermare questa cosa? Ciao .....ci sono anche istruttori fipsas non preparati, non stiamo facendo la guerra ad AA...puntualizziamo! Molti istruttori AA lo sono anche Fipsas quindi...le PERSONE fanno la differenza, umilmente continuando ad aggiornarsi e a non fermarsi a quanto imparato, che magari alla luce delle conoscenze in quel periodo sembrava corretto. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
jcthomash Inviato Dicembre 10, 2009 Segnala Condividi Inviato Dicembre 10, 2009 Fermo restando che, ripeto, la sicurezza VERA parte da presupposti molto diversi dall'utilizzo dell'aeratore e che se uno fà le cose come si deve non si accorgerà mai della differenza, le didattiche sono sviluppate da atleti e non sempre insegnate da persone adeguatamente preparate. Potresti fare i nomi di istruttori Apnea Accademy non adeguatamente preparati e fornire le motivazioni che ti fanno affermare questa cosa? Ciao .....ci sono anche istruttori fipsas non preparati, non stiamo facendo la guerra ad AA...puntualizziamo! Molti istruttori AA lo sono anche Fipsas quindi...le PERSONE fanno la differenza, umilmente continuando ad aggiornarsi e a non fermarsi a quanto imparato, che magari alla luce delle conoscenze in quel periodo sembrava corretto. Mi spaventa il pensiero che ci siano istruttori non preparati (fipsas o AA o qualsiasi cosa) . Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Davide Serra Inviato Dicembre 10, 2009 Segnala Condividi Inviato Dicembre 10, 2009 Potresti fare i nomi di istruttori Apnea Accademy non adeguatamente preparati e fornire le motivazioni che ti fanno affermare questa cosa? Ciao Io non ne ho fatto MAI una questione relativa ad AA quanto più al mondo delle didattiche apneistiche in generale, senza polemica, basta vedere qual è il percorso formativo che si deve seguire per acquisire il titolo di istruttore (e questo in generale) per rendersi conto che attraverso maglie così larghe possono passare tutti. La didattica, qualunque essa sia, non è garanzia di nulla, quella la dà l'uomo con la sua preparazione. I nomi non servono a nulla, meglio gli esempi... Se ci fosse un istruttore definisse "iperventilazione" il fiatone conseguente ad un'apnea tirata e ti consigliasse di non assecondarlo perchè pericoloso, sarebbe un soggetto scarsamente preparato. Se un istruttore ti riprendesse perchè, in piscina, non stai recuperando il doppio del tempo trascorso in apnea e quindi rischi il taravana, quello sarebbe un soggetto scarsamente preparato. Se un istruttore ti descrivesse l'iperventilazione SOLO facendo riferimento ad una respirazione forzata e molto rapida, sarebbe un soggetto scarsamente preparato. Questi 3 ipotetici istruttori, se esistessero, insegnerebbero dei comportamenti sbagliati e dannosi ai propri allievi; qualunque logo abbiano poi sulla t-shirt francamente poco importa. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
jcthomash Inviato Dicembre 10, 2009 Segnala Condividi Inviato Dicembre 10, 2009 Potresti fare i nomi di istruttori Apnea Accademy non adeguatamente preparati e fornire le motivazioni che ti fanno affermare questa cosa? Ciao Io non ne ho fatto MAI una questione relativa ad AA quanto più al mondo delle didattiche apneistiche in generale, senza polemica, basta vedere qual è il percorso formativo che si deve seguire per acquisire il titolo di istruttore (e questo in generale) per rendersi conto che attraverso maglie così larghe possono passare tutti. La didattica, qualunque essa sia, non è garanzia di nulla, quella la dà l'uomo con la sua preparazione. I nomi non servono a nulla, meglio gli esempi... Se ci fosse un istruttore definisse "iperventilazione" il fiatone conseguente ad un'apnea tirata e ti consigliasse di non assecondarlo perchè pericoloso, sarebbe un soggetto scarsamente preparato. Se un istruttore ti riprendesse perchè, in piscina, non stai recuperando il doppio del tempo trascorso in apnea e quindi rischi il taravana, quello sarebbe un soggetto scarsamente preparato. Se un istruttore ti descrivesse l'iperventilazione SOLO facendo riferimento ad una respirazione forzata e molto rapida, sarebbe un soggetto scarsamente preparato. Questi 3 ipotetici istruttori, se esistessero, insegnerebbero dei comportamenti sbagliati e dannosi ai propri allievi; qualunque logo abbiano poi sulla t-shirt francamente poco importa. Però scusa se quello che dici è vero sarebbe giusto mettere in guardia probabili allievi dai rischi che corrono a frequentare un certo corso. Da quello che dite non esiste una didattica sicura perchè le maglie sono larghe, perchè gli istruttori non si aggiornano e altri motivi. Se un neofita dovesse scegliere e finisse su questo thread probabilmente lascierebbe perdere dopo averci letto. ciao Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Davide Serra Inviato Dicembre 10, 2009 Segnala Condividi Inviato Dicembre 10, 2009 Però scusa se quello che dici è vero sarebbe giusto mettere in guardia probabili allievi dai rischi che corrono a frequentare un certo corso. Da quello che dite non esiste una didattica sicura perchè le maglie sono larghe, perchè gli istruttori non si aggiornano e altri motivi. Se un neofita dovesse scegliere e finisse su questo thread probabilmente lascierebbe perdere dopo averci letto. ciao E non sarebbe certo un problema mio... Resta il fatto che non conosco tutti i cattivi istruttori, così come non conosco tutti quelli virtuosi. Un buon metro di valutazione è vedere quanto i corsi di quella persona sono frequentati, i bravi istruttori lavorano molto ed giustissimo che sia così. Leggo oggi, su altri siti, che le considerazioni sulle modalità di espirazione, che sono state fonte di tese discussioni in passato, oggi sembrano essere considerate la normalità, non posso che esserne contento. Un corso di apnea può senza dubbio aiutare, ma non è detto che sia l'unica strada per imparare, specie se poi quello che interessa è la pesca...a meno di non considerare dei miracolati tutti quelli che hanno imparato ad andare in mare e a pescare molto prima dei corsi di apnea...soprattutto perchè la sostanza è sempre la stessa da tempo. AGGIUNGO E' anche compito del pescatore mantenersi aggiornato su tutto quello che può aumentare la sua sicurezza, ed è importante mantenere una coscienza critica e non incaponirsi solo perchè si è pagato profumatamente; ragionare secondo l'assunto tipico "ho pagato per saperlo, per cui è vero!" è l'atteggiamento più sbagliato che si possa avere. Il sapere non sempre costa denaro...e non sempre ciò che costa denaro è sapere. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
TheApneist Inviato Dicembre 10, 2009 Segnala Condividi Inviato Dicembre 10, 2009 (modificato) Peccato non partecipi qualche istruttore AA a questo post, potrebbe darci qualche chiarimento Modificato Dicembre 10, 2009 da TheApneist Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Alessandro Fini Inviato Dicembre 10, 2009 Segnala Condividi Inviato Dicembre 10, 2009 Peccato non partecipi qualche istruttore AA a questo post, potrebbe darci qualche chiarimento vuoi vedere una guerra con AA che non esiste..? ho già scritto piu' su che non c'entra la didattica ma la voglia e la responsabilità dell'istruttore di tenersi informato e aggiornato.. Per il resto torno a ribadire quanto scritto da Davide... """E' anche compito del pescatore mantenersi aggiornato su tutto quello che può aumentare la sua sicurezza, ed è importante mantenere una coscienza critica e non incaponirsi solo perchè si è pagato profumatamente; ragionare secondo l'assunto tipico "ho pagato per saperlo, per cui è vero!" è l'atteggiamento più sbagliato che si possa avere. Il sapere non sempre costa denaro...e non sempre ciò che costa denaro è sapere""" ...e dire che non devo convincere nessuno. Se vi trovate bene e vi fidate del Vs. istruttore (AA, fipsas, PSS ecc.ecc.) bene così. Personalmente i chiarimenti scientifico/medici preferisco averli da un medico ricercatore con anni e centinaia di casi documentati. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
TheApneist Inviato Dicembre 10, 2009 Segnala Condividi Inviato Dicembre 10, 2009 dai alessandro ma perfavore, perche ci deve essere del marcio in ogni cosa che dico.. ho semplicemente detto che se ci fosse un istruttore AA potrebbe dirci che ne pensa tutto qua.. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
fabio.75 Inviato Dicembre 10, 2009 Segnala Condividi Inviato Dicembre 10, 2009 io continuo a trovare la cosa molto grave: non riesco a credere che ci sia una tale lacuna nella didattica di AA, e che non si pensi nemmeno lontanamente di aggiornarla o di rimpiazzare delle convinzioni obsolete e soprattutto dannose: non sono affatto d'accordo con chi affida alla preparazione e all'aggiornamento personale la responsabilità delle vite altrui.Esiste una didattica, e quella deve essere la verità, e se scrive delle sciocchezze, va cambiata...ora!La preparazione del singolo istruttore, può certamente variare, ma a mio parere non certo su temi fondamentali come questo. Ho letto attentamente i link postati con gli interventi del prof, che ovviamente ritengo una delle massime espressioni nel campo. Avrei molto piacere infatti che partecipasse alla discussione (l'ho invitato privatamente a farlo), poichè francamente, nelle discussioni che ho letto non ho trovato risposta alle mie domande, e mi farebbe assai piacere se riuscisse nell'ambito dei suoi impegni a spiegare gli arcani che a questo punto mi inquietano. Oltretutto, chiederei conto ad AA, perchè francamente non mi pare affatto normale frequentare un corso che mi insegni a fare delle cose sbagliate. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
TheApneist Inviato Dicembre 10, 2009 Segnala Condividi Inviato Dicembre 10, 2009 perche non creiamo uno spazio di confronto serio in un post e invitiamo quelli del forum dell apnea academy e della research per mettere chiaro una volta per tutte questa cosa? tutti avremo di che giovarne, mi rivolgo a davide serra, si potrebbe fare? Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Davide Serra Inviato Dicembre 10, 2009 Segnala Condividi Inviato Dicembre 10, 2009 io continuo a trovare la cosa molto grave: non riesco a credere che ci sia una tale lacuna nella didattica di AA, e che non si pensi nemmeno lontanamente di aggiornarla o di rimpiazzare delle convinzioni obsolete e soprattutto dannose: non sono affatto d'accordo con chi affida alla preparazione e all'aggiornamento personale la responsabilità delle vite altrui.Esiste una didattica, e quella deve essere la verità, e se scrive delle sciocchezze, va cambiata...ora!La preparazione del singolo istruttore, può certamente variare, ma a mio parere non certo su temi fondamentali come questo. Ho letto attentamente i link postati con gli interventi del prof, che ovviamente ritengo una delle massime espressioni nel campo. Avrei molto piacere infatti che partecipasse alla discussione (l'ho invitato privatamente a farlo), poichè francamente, nelle discussioni che ho letto non ho trovato risposta alle mie domande, e mi farebbe assai piacere se riuscisse nell'ambito dei suoi impegni a spiegare gli arcani che a questo punto mi inquietano. Oltretutto, chiederei conto ad AA, perchè francamente non mi pare affatto normale frequentare un corso che mi insegni a fare delle cose sbagliate. Questo è terreno minato perchè nessuna didattica ammetterà mai di stare insegnando qualcosa di sbagliato. Non si contano gli scontri relativi a divergenze di opinioni, sempre che in ambito medico si possa parlare ancora di opinioni... In tutta sincerità non vedo questa sconvolgente gravità, la sicurezza è altrove e se qualcuno pensa di affidare la propria pelle alla modalità di utilizzo dell'aeratore, credo che dovrà avere molta fortuna e un compagno abbastanza accorto da prenderlo per il cappuccio al momento opportuno, e questo a prescindere da come avrà messo il boccaglio o avrà espirato... In pratica ti si stà dicendo che, se guidi con prudenza, rispetti i limiti e tutte le prescrizioni del codice, potresti non accorgerti mai della differenza tra un'auto piena di air bag e una che non ne ha nemmeno uno...viceversa, se pensi di andare a 200 all'ora contromano proprio perchè ce li hai, beh, potresti sbagliarti... Luca, il post è aperto a tutti, chiunque voglia intervenire è ben accetto, in alternativa potete aprire un post specifico nella sezione medicina & sicurezza e chiedete stesso al Prof. cosa ne pensa...io, se fossi un medico specializzato in medicina subacquea e iperbarica, accetterei un "confronto" con un collega però, diversamente è tutto fuorchè un confronto. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
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