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Arbalegno


Ospite hydrotiger

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Ma il Master America, non era costruito in abete Douglas?  :rolleyes:

In realtà sul catalogo trovo solo il Cobra e nella sua scheda si fà riferimento al Master America ma non era chiaro se il materiale fosse lo stesso.

 

Ricordo però di aver letto sul manuale di istruzioni del Master America una nota su delle imprecisioni di lavorazione (delle scheggiature) che effettivamente sono più compatibili con il Douglas che con il Teck. ;)

 

Chiedo venia! :P

 

:bye:

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Il compensato marino si può usare per i fusti o va bene solo per impugnatura?

Genericamente si definiscono compensati, dei pannelli composti da diversi strati orientati in modo che il verso delle fibre del legno si incrocino. I pannelli così creati hanno resistenza omogenea in tutte e 3 le direzioni di possibile sollecitazione.

 

Il "compensato" in senso stretto è un pannello formato da un minimo di 3 a un massimo di 6 fogli e ha quindi uno spessore abbastanza esiguo. Pannelli di maggior spessore prendo il nome di multistrati con numero di fogli generalmente dispari. Gli spessori sono decisamente superiori e, in teoria, utilizzabili per la costruzione di quello che potremmo chiamare "lamellare di multistrato".

 

A mio parere esistono due grosse controindicazioni nell'utilizzo di compensati/multistrati (marini o no poco importa).

 

La prima, puramente estetica, riguarda la finitura. Si andrebbe totalmente a perdere la bellezza della venatura del legno che verrà sostituita da una tessitura poco piacevole di porzioni chiare e scure. Più o meno a strisce ma non rettilinee, specie in ragione della geometria che il fusto dovrà avere.

 

La seconda, di carattere strutturale, riguarda l'imbarcamento. Nonostante il compensato nasca anche per limitare i fenomeni di imbarcamento dei pannelli non si può negare che con funzione autoportante creino diversi problemi.

 

Francamente eviterei, se proprio si vuole provare meglio limitarsi a misure corte. ;)

 

:bye:

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Confermo le considerazioni di Davide ! meglio limitare l'impiego del multistrato sulle misure corte mentre sul lungo sarà preferibile non il massello ma piuttosto unire più listelli sottili ma unidirezionali.

:thumbup:

Modificato da Andrea Zani
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Confermo le considerazioni di Davide ! meglio limitare l'impiego del multistrato sulle misure corte mentre sul lungo sarà preferibile non il massello ma piuttosto unire più listelli sottili ma unidirezionali.

:thumbup:

Lamellare! :D

 

Il massello è un rischio perchè difficilmente troverete del legno talmente essiccato da poter usare senza problemi, e per ricavarlo tempo, lavoro e scarto sarebbero ingenti. ;)

 

:bye:

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Sono alla frutta !! :D Lamellare, lamellare !!

 

altre considerazioni a riguardo le avevamo già fatte

 

QUI

 

....dove l'ottimo Davide mostra anche la differenza di orientamento delle fibre tra Massello e Lamellare

Modificato da Andrea Zani
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Eccolo , è quasi pronto, manca solamente il montaggio degli "acciai" ma la parte "ebanistica" è completata, è un 85 in mogano lamellare (quello per serramenti) mimetizzato a spugna, di sezione ellittica, misure max 55x30, senza guidaasta e con bands elevator per allineare gli elastici con l'asta , appena monto il tutto rispedisco qualche foto :bye:

 

 

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Ragazzi ma per il "mantenimento" degli arbalegni che mi dite??

Mi è stato detto che dopo averli sciacquati a fine pescata,non vanno mai poggiati da qualche parte per parecchio tempo perchè potrebbero imbarcarsi e bisogna farli "riposare" appesi. E' vero? Oppure dopo una pescata e dopo averlo sciacquato posso poggiarlo a terra o vicino una parete come faccio attualmente con i miei fucili tubolari??

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Ragazzi ma per il "mantenimento" degli arbalegni che mi dite??

Mi è stato detto che dopo averli sciacquati a fine pescata,non vanno mai poggiati da qualche parte per parecchio tempo perchè potrebbero imbarcarsi e bisogna farli "riposare" appesi. E' vero? Oppure dopo una pescata e dopo averlo sciacquato posso poggiarlo a terra o vicino una parete come faccio attualmente con i miei fucili tubolari??

Lavalo e trattalo come un qualsiasi altro normalissimo fucile. Se non si imbarca con un centinaio di kg di trazione perchè dovrebbe farlo se appoggiato al muro??? :D

 

Certo che queste leggende metropolitane sono davvero bizzarre... :laughing:

 

:bye:

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Salve ho acquistato la vernice poliuretanica wood mat della veneziani satinata ho letto che viene utilizzata per ambienti interni volevo sapere se può andare bene altrimenti con quale cambiarla

 

 

Se è solo per interni temo non vada bene!

quello che ti serve non è una vernice ma uno smalto bi-componente poliuretanico ! io uso il Nubian 41 ma ce ne sono altri equivalenti.

 

Per PSARIA:

se non l'hai trattato con lo smalto bi-componente poliuretanico.....l'unico nemico del tuo legno saranno i raggi UVA quindi non esporlo al sole e, già che ci sei, nemmeno a fonti dirette di calore. :thumbup:

Modificato da Andrea Zani
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Ospite graziano

ciao ragazzi,piano piano senza fretta sto costruendo il mio arbalegno,devo acquistare la scatola di scatto quale mi consigliate?

preferirei acqistarla su internet sapete darmi qualche link dove posso dare un occhiata e pagare in contrasegno?

Anche in privato !

Grazie infinite

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Dopo un 85 con testata audacia realizato da mio amico Lucariello, dove anche io ho collaborato in prima linea. Le prestazioni del fucile sono eccezionali. Ora che ho aquisito delle conoscennze per la costruzione del arbalegno mi sto costruendo per me e il mio amico Filippo un 110 di mogano e fibra di carbonio con testa audacia, ideata da Persiketti.

Allego delle foto del fusto in realizazione, che non è ancora terminato ma gia si intravede qualcosa.

poi in futuro vi faccio vedere le artre fasi.

Modificato da poltentacolo
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