Il Recupero

[Antonella]

e le attrezzature ce l'hai?

 

che pensi che ci si debba limitare al lattato ematico? (a parte che l'apparecchio portatile per misurare il lattato costa oltre 500 Euro + l'interfaccia x il pc) Ci vogliono i cardiofrequenzimetri subacquei interfacciabili con pc, alcuni apparecchi di laboratorio con i relativi reattivi, un pulsiossimetro,  il biologo che fà le analisi ed i locali dove fare materialmente tutte le analisi.

 

Una ricerca scientifica, come già in precedenza sottolineato, deve essere globale; non puoi analizzare un solo dato tralasciando tutti gli altri, che quì non dico altrimenti suggerisco la ricerca ad altri (in ogni caso te lo scrivo privatamente, così capisci quanto sia complicato e costoso).

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Prof Malpieri,

lei ha sempre paura che la sua Ricerca venga "depredata"!!!!!Bisogna essere bravi per farlo....!!!

 

 

 

ANTONELLA!!!

Modificato Maggio 13, 2007 da Davide Serra

[Massimo Malpieri]

cara Antonella, purtroppo è già accaduto quindi non mi fido più di nessuno.

[Antonella]

cara Antonella, purtroppo è già accaduto quindi non mi fido più di nessuno.

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Allora sn stati bravi.....!!!!

 

 

ANTONELLA!!!

[Massimo Malpieri]

non sò se scherzi o mi stai prendendo in giro; di certo non riesco a comprendere il tuo profondo interesse ai miei protocolli di ricerca, visto che come avviene in ogni ambiente scientifico, il lavoro sarà pubblicato a risultati acquisiti (sempre che siano scientificamente significativi).

fermo restando che di tutto il discorso hai raccolto la parte certamente meno importante.

 

Modificato Maggio 14, 2007 da Massimo Malpieri

[Davide Serra]

non sò se scherzi o mi stai prendendo in giro; di certo non riesco a comprendere il tuo profondo interesse ai miei protocolli di ricerca, visto che come avviene in ogni ambiente scientifico, il lavoro sarà pubblicato a risultati acquisiti (sempre che siano scientificamente significativi).

fermo restando che di tutto il discorso hai raccolto la parte certamente meno importante.

 

 

Dai Massimo non fare lo scorbutico intendeva solo che per appropriarsi del lavoro altrui bisogna essere in grado di capirlo, quindi essere bravi visto che le tue ricerche sono sempre molto complesse e innovative! Diversamente si fanno solo delle pessime figure...come spesso è successo ai soggetti ai quali ti riferisci...

 

Davide

[Antonella]

non sò se scherzi o mi stai prendendo in giro; di certo non riesco a comprendere il tuo profondo interesse ai miei protocolli di ricerca, visto che come avviene in ogni ambiente scientifico, il lavoro sarà pubblicato a risultati acquisiti (sempre che siano scientificamente significativi).

fermo restando che di tutto il discorso hai raccolto la parte certamente meno importante.

 

 

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Punto primo sono una Biologa, AMO la ricerca e scusi tanto se intervengo!Ogni volta i suoi post sn circondati da un velo di mistero e di conseguenza divento curiosa. Non volevo prendere in giro nessuno, tali atteggiamenti non mi appartengono!

Fermo restando ho raccolto una parte che a me interessava.Non esistono interessi oggettivi e ciò che per lei può essere futile non significa che lo sia per il resto del mondo!!! Cavoli ora nn è lecito esprimere un proprio pensiero...perchè deve sempre pensare al male!!!???

Mi scuso se sono stata poco gentile, ma poteva rispondere diversamente e con più "gentilezza", visto che nei suoi confronti mi sono sempre rivolta in modo educato...e non credo di aver mancato di rispetto alla sua persona!!!

 

ANTONELLA.

Modificato Maggio 14, 2007 da Anto 78

[Ospite deep75]

Scusate provo a fare una domanda parlando da ignorante in materia.

 

Massimo Malpieri ha fatto dei test specifici ed ha trovato alcuni risultati che lo hanno portato a trarre conclusioni innovative.

 

Gianfranco Ciavarella in virtu' della sua esperienza personale contesta questi test sostenendo che se le prove fossero fatte su atleti di caratura nazionale o addirittura mondiale i risultati sarebbero diversi.

 

Se non sbaglio i test sono stati fatti ai pescatori della squadra ufficiale della OMER.

 

Adesso osservando me stesso e i molti pescatori che conosco posso affermare che anche se non tutti gli atleti della squadra esaminata saranno atleti di livello mondiale sono sicuramente piu' in forma del 95% dei pescatori "comuni".

 

Quindi, supponendo che pur Gianfranco abbia ragione, i risultati ottenuti dal Doc sarebbero comunque applicabili alla quasi totalita' della categoria dei pescatori sub e quindi non sarebbero certo da buttare o sbaglio???

 

Penso che questo sia comune anche in tutti gli altri sport, provo a spiegarmi. L'amatore maratoneta non penso che se testato dia i soliti risultati di Baldini e allo stesso modo magari ci sono considerazioni vere e valide per il 99% degli amatori maratoneti ma non vere per Baldini. Ma non vuol dire che sono sbagliate, ma solo che ci sono persone geneticamente programmate per far meglio una cosa e si chiamano campioni e si distinguono dalla massa dei "comuni mortali".

 

P.S.: vedendo le foto ho capito perche il dott Malpieri e' soprannominato il conte Vlad

[Ospite Gianfranco Ciavarella]

[Massimo Malpieri]

non sò se scherzi o mi stai prendendo in giro; di certo non riesco a comprendere il tuo profondo interesse ai miei protocolli di ricerca, visto che come avviene in ogni ambiente scientifico, il lavoro sarà pubblicato a risultati acquisiti (sempre che siano scientificamente significativi).

fermo restando che di tutto il discorso hai raccolto la parte certamente meno importante.

 

 

 

Punto primo sono una Biologa, AMO la ricerca e scusi tanto se intervengo!Ogni volta i suoi post sn circondati da un velo di mistero e di conseguenza divento curiosa. Non volevo prendere in giro nessuno, tali atteggiamenti non mi appartengono!

Fermo restando ho raccolto una parte che a me interessava.Non esistono interessi oggettivi e ciò che per lei può essere futile non significa che lo sia per il resto del mondo!!! Cavoli ora nn è lecito esprimere un proprio pensiero...perchè deve sempre pensare al male!!!???

Mi scuso se sono stata poco gentile, ma poteva rispondere diversamente e con più "gentilezza", visto che nei suoi confronti mi sono sempre rivolta in modo educato...e non credo di aver mancato di rispetto alla sua persona!!!

 

ANTONELLA.

 

 

pensavo che le faccine sorridenti e con lo sberleffo rendessero chiara l'idea che la mia risposta era abbastanza ironica e non certo "adirata", forse non ci hai fatto caso.

Che tu sei Biologa lo sò perfettamente però non ritengo un Forum pubblico il luogo idoneo per parlare nel dettaglio dei miei programmi di ricerca per i motivi in precedenza elencati; in fin dei conti ho specificato che è in programma una ricerca sui consumi energetici nel lavoro muscolare subacqueo a completamento di quelli già fatti negli anni scorsi sul lattato ematico e sugli ormoni natriuretici e già ampiamente pubblicati.

[ciapelletta]

torno al discorso sul tipo di sforzo durante la pesca, non sono riuscito a leggere tutto ma solo qualche occhiata qua e la, spero di non ripetere uqlcosa gia1 scritto.

 

Supponendo che il Dottore abbia ragione, ovvero lqa pesca sub e` anaerobica lattacida, vista la sequenza di sfrozo-recupero in superficie, il lavoro sarebbe identico ad un interval training aerobico, ovvero ripetuta anaerobica lattacida con recupero quasi totale, quindi lavoro totale aerobico, non anaerobico, il fisico si allena nella fase di recupero.

 

Se si riesce a fare un esercizio simile per sei ore comunque e` perche` sul fondo lo sforzo fisico non e` mai massimale e quindi non eccessivamente anaerobico latt.

 

Sicuramente la fase di sforzo sul fondo dipende dalle condizioni del soggetto ed ambientali.

 

[siccia]

Ma alla fine sto pescatore in apnea che lavoro svolge sott'acqua?

Aerobico? Anaerobico? Un po' e un po'?

Modificato Maggio 19, 2012 da siccia