Come Combattere La Vendita Abusiva

[Matteo]

<_ salve a tutti ho grossi dubbi che tagliare la coda ai pesci possa servire qualcosa pescatori vendono il pescato alcuni e questo lo stimolo cosa infastidisce parecchio tutto parlo di persone non hanno problemi economici o lavoro in generale anche agonisti buon livello i solo.>

ma tornando un tantino indietro con il tempo e sforzando la memoria, in circa 20 anni di attività di pescasub della domenica e al massimo qualche sabato,una sola volta sono stato fermato per un controllo durante le mie battute di pesca,oltrettutto il controllo si è limitato alla verifica delle dotazioni del gommone,

ma allora mutilare i pesci per cosa ?,  stimo le mie prede e anche se potrebbe sembrare contraditoria la cosa ,a modo mio (dato che comunque le uccido) le rispetto

 

Per distinguerci dai cosiddetti pescatori di cui parli che, in barba alle leggi, vendono il pescato.

 

Tra l'altro, se davvero conosci "agonisti di buon livello che vendono i pesci", non pensi che sarebbe il caso di tagliare qualunque legame dcon questa gentaglia?

 

Chi stima le proprie prede, come scrivi tu, non le identifica con biglietti da tot euro.

 

[Ospite ibanita]

io al sondaggio ho risposto "non saprei dire"....

magari si potrebbe pensare ad una pinza (tipo quella per fare i buchi alle cinte) che lasci una stella sulla coda o su una branchia..... pero'...

 

poi sicuramente potenziare i controlli e le pene per chi vende e chi compra...... pero'....

 

poi dare per primi il buon esempio.....pero'....

 

....tanto poi arriva l'indulto e magari c'e' chi come me ha pensato...."min**i@ ma se commettevo un reato piccolino tipo max 3 anni di reclusione ora la facevo franca...." ma chi me lo ha fatto fare di comportarmi sempre bene........... il paradiso ????

 

boh

 

qui tra pesca con bombole, vendita pescato, pesci sottomisura ecc..... mi sa che andiamo a finire male molto male....

[antonio.scialpi]

Non sono assolutamente d'accordo.

Sono iniziative che colpiscono una categoria, la nostra, che non ha responsabilità alcuna sul depauperamento delle riserve.

Poi, proprio la Croazia dobbiamo andare ad imitare???

Vado in Croazia tutti gli anni da molto tempo, credetemi, non vale proprio la pena prendere la Croazia come esempio.

Piuttosto credo che valga la pena prendere ispirazione dai tipi di controllo e dalla gestione generale della pesca in Corsica.

Saluti

Antonio Scialpi

 

Ecco la proposta di cui si vuole sondare l'efficacia, mutuata da idee che vengono dalla Croazia (riportate dal buon Peter):

 

Ciascuno sportivo di mare, a canna o col fucile, DEVE tagliare la coda al pesce appena pescato. La semplice detenzione di pesce non marcato comporta sanzione e sequestro di tutta l'attrezzatura, compresa l'eventuale imbarcazione.

 

In questo modo si amplia l'arco temporale in cui un eventuale controllo smaschererebbe i venditori abusivi.

 

Secondo voi funzionerebbe? Sareste favorevoli ad una norma del genere? Perché?

 

Dichiarazione di voto e commenti utili e graditi.

 

Giorgio

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[Ospite luciano.garibbo]

Non sono assolutamente d'accordo.

Sono iniziative che colpiscono una categoria, la nostra, che non ha responsabilità alcuna sul depauperamento delle riserve.

Poi, proprio la Croazia dobbiamo andare ad imitare???

Vado in Croazia tutti gli anni da molto tempo, credetemi, non vale proprio la pena prendere la Croazia come esempio.

Piuttosto credo che valga la pena prendere ispirazione dai tipi di controllo e dalla gestione generale della pesca in Corsica.

Saluti

Antonio Scialpi

 

Ecco la proposta di cui si vuole sondare l'efficacia, mutuata da idee che vengono dalla Croazia (riportate dal buon Peter):

 

Ciascuno sportivo di mare, a canna o col fucile, DEVE tagliare la coda al pesce appena pescato. La semplice detenzione di pesce non marcato comporta sanzione e sequestro di tutta l'attrezzatura, compresa l'eventuale imbarcazione.

 

In questo modo si amplia l'arco temporale in cui un eventuale controllo smaschererebbe i venditori abusivi.

 

Secondo voi funzionerebbe? Sareste favorevoli ad una norma del genere? Perché?

 

Dichiarazione di voto e commenti utili e graditi.

 

Giorgio

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Permetti un'ulteriore eventuale correzione:

 

Ciascuno sportivo di mare, a canna o col fucile, DEVE SEGNARE il pesce appena pescato.

Il pesce si considera segnato:

 

- mediante foro che lo passi da parte a parte

oppure

- mediante taglio della coda

 

La semplice detenzione di pesce non marcato comporta sanzione e sequestro di tutta l'attrezzatura, compresa l'eventuale imbarcazione.

 

 

Un sistema, così fatto, finalmente non invasivo x noi pescasub (almeno non dobbiamo portarci le forbici dietro e non dobbiamo rovinare il pesce + di quanto già non facciano arpione e fiocina)

[Shardana]

Dopo 17 pagine di discussione c'è ancora chi non ha capito che esistono i pesca sub professionisti, per i quali la vendita del pesce è perfettamente legale.

 

La mutilazione della coda, della pinna o che altro (in generale: la marcatura del pesce) non serve a distinguere il pesce preso col fucile da quello preso a lenza (o altri metodi).

 

La marcatura serve a distinguere il pesce pescato da un amatore/sportivo da quello pescato da un professionista (cioè che fa, per mestiere, il pescatore).

 

E' così difficile capirlo?

 

[Ospite luciano.garibbo]

Dopo 17 pagine di discussione c'è ancora chi non ha capito che esistono i pesca sub professionisti, per i quali la vendita del pesce è perfettamente legale.

 

La mutilazione della coda, della pinna o che altro (in generale: la marcatura del pesce) non serve a distinguere il pesce preso col fucile da quello preso a lenza (o altri metodi).

 

La marcatura serve a distinguere il pesce pescato da un amatore/sportivo da quello pescato da un professionista (cioè che fa, per mestiere, il pescatore).

 

E' così difficile capirlo? 

 

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E' vero, il sistema che ho citato risolverebbe i problemi riguardo a tutti i pescatori professionisti ma non riguardo la sola categoria pesca-sub professionisti.

 

Solo per aiutarmi a capire:

 

1) quanti sono i pescasub professionisti: non chiedo il numero ma solo se sono veramente così pochi come penso, rispetto a tutte le altre categorie di pescatori

 

2) a quale target si rivolge il mercato del pesce abusivo

 

3) quali quantità di pesce x singolo pescatore dilettante, in una giornata, stiamiamo venga venduto

 

4) un sistema di riconoscimento del pescato quale categoria dovrebbe proteggere e quale colpire:

a)pescatori non sub dilettanti

b)pescatori non sub professionisti

c) pescatori contro-legge <bombole, notte,bombe,ecc

d)pescasub dilettanti

e)pescasub professionisti

 

possibilmente con la motivazione

 

Queste domande non sono x avvalorare la mia tesi,

che pecca di aver tenuto conto di tutte le categorie meno una (peraltro importante visto che pratichiamo tutti la pesca sub),

ma per correggere il tiro in un'ipotesi che tuteli anche la categoria dei pescasub professionisti.

 

Grazie a chi mi vorrà rispondere

[Ospite luciano.garibbo]

E' così difficile capirlo? 

 

 

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Non è sempre semplice rileggersi 17 pagine di interventi,

l'ho fatto ed ora che l'ho rifatto ho trovato un tuo passato intervento che ribadisce che, col solo buco, non distinguiamo il pescasub professionista dal dilettante che non può vendere.

 

Le domande del mio precedente post restano valide x chiunque abbia voglia di dire la sua ma principalmente sono rivolte a te.

Siccome mi piacerebbe trovare una soluzione diversa dal taglio della coda, soprattutto su un pesce già martoriato da una perforazione.

 

Le domande, mi ripeto, non sono un accanimento o voglia di contestazione, mi servono per vedere se è possibile formulare una diversa proposta e trovare insieme una diversa alternativa.

 

Spero anche che di fronte a proposte che possano non essere condivise le risposte sia più rivolte alla ricerca di una soluzione x il bene comune che al semplice reguardire per particolari o situazioni non presi in considerazione.

 

[Shardana]

Ciao Luciano,

spero non ti sia sentito offeso dal mio intervento che, casualmente, ha seguito il tuo. Ma se davvero ti sei riletto le 17 pagine avrai notato che in tanti hanno commesso il tuo stesso "errore" (cioè quello di considerare il buco dell'asta come sufficiente a marcare il pesce) nonostante a più riprese sia stato detto (da me e da altri) dell'esistenza dei pesca sub professionisti.

Senza questo punto chiaro penso sia inutile proseguire il discorso.

Quanti siano questi profesionisti non lo so, ma non credo neanche pochi.

Anche alle altre tue domande io non so dare risposte precise, però credo di poterti dire che l'intento di una eventuale marcatura dei pesci pescati dagli sportivi/dilettanti servirebbe a prendere le nette distanze da chi pesca per mestiere e, soprattutto, da chi lo fa per bracconaggio, per di più evadendo il fisco.

Sarebbe un tentativo di dare un'ulteriore "ripulita" all'immagine del pesca sub sportivo che, purtroppo, in un mondo nel quale l'immagine sta diventando più importante della sostanza, non è molto ben visto (e da qui tante discriminazioni nei nostri confronti).

Per inciso, anche a me non piace l'idea di mutilare il pesce (specie la coda... al limite una pinna laterale) e inoltre credo che anche questo sistema, senza adeguati controlli, produrrebbe effetti pratici modesti.

Ma forse, lo ripeto, in termini di immagine, qualche risultato lo potrebbe dare.

 

Modificato Agosto 9, 2006 da Shardana

[chico973]

Giusto a titolo di esempio Aldo Calcagno e Massimo Quattrone sono pescasub professionisti.

Un saluto a tutti

[Ospite luciano.garibbo]

Giusto a titolo di esempio Aldo Calcagno e Massimo Quattrone sono  pescasub professionisti.

Un saluto a tutti

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Fossero anche 10 in tutta Italia è giusto trovare una soluzione che non comprometta i diritti di nessuno.

 

===

 

Supponiamo il taglio di parte della coda ad esempio (tutta è veramente un affronto): ma i controlli a questo punto in che fase dovrebbero avvenire:

 

durante la pesca?

al rientro nel porto?

nella fase di vendita?

al momento della rivendita (nel caso di vendita a negoziante)?

 

e da parte di chi?

 

===

(spero di nn ripetere altri post, ho dovuto leggere tutto molto velocemente xché sono sul lavoro: nel caso ignorate l'intervento)

===

 

[subman]

Tagliare la coda ai pesci è veramente brutto. Li peschiamo tutto sommato anche per apprezzarne l'estetica e per guardarli.

Ma ve la immaginate una bella pescata di tre corvine e quattro saraghi tutti con coda tagliata. Ma che brutto. Oppure una bella ricciolona con la coda tagliata.

E' la fine della poesia.

Un dentice senza coda, ma ve lo immaginate, è come un dentista senza denti.

Sarebbe più facile tagliare la coda al toro eliminando il post  

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CONDIVIDO..

[Alex79ct]

non credo perchè il problema oltre alla vendita è che chi pesca per vendere cattura ben più di 5 kg di pesce...

poi qui a catania oramai è una cosa scandalosa ci sono bombolari in ogni dove e ho sentito di gente che se ne va a pescare di notte al largo su secche a 40 metri a devastare tutto quello che vede....

personalmente ho visto solo una volta dei bombolari che si immergevano dalla costa e ho chiamato la polizia...non ho idea di come sia finita...

uno di questi tempo fa è morto perchè per scappare dalla capitaneria è rimasto nascosto fra gli scogli sotto il sole con la muta e tutta l'attrezzatura a dosso per delle ore...

 

la soluzione sarebbero i controlli regolari ma io non ho mai visto la capitaneria fermare nessuno...tante volte mi è passata accanto (qualche volta anche sotto i limiti di sicurezza) e non mi hanno mai detto niente...

[Ospite Cesare Marchi]

votato..

 

edit: maremma se è vecchio sto thread !

Modificato Novembre 17, 2006 da Cesare Marchi

[cartesio]

Ho votato, "certamente no".

 

Sono contrario a iniziative come questa che, secondo me:

 

1. hanno carattere liberticida;

2. non servono ad un beneamato...cacchio!

 

Ogni giorno che passa, rimango inorridito al solo osservare come la gente onesta venga puntualmente vessata anche dalla semplice proposta di false ed ipocrite regole che finiscono per penalizzare solamente chi si comporta in modo leale e che, oltretutto, potrebbe anche dimenticarsi l'obbligo imposto della mutilazione del pesce; ritengo che il gesto della mutilazione sia qualcosa di barbaro.

Considero quanto pescato come qualcosa di sacro, un po' come il pomodoro del campo che il contadino è riuscito a ricavare dal sudato lavoro!

 

eccheccazz...finiamola!!!

 

 

Con rispetto.

 

Alessio

Modificato Novembre 17, 2006 da cartesio

[giankihuntfish]

Ma chi e' questo che ha fatto sta proposta...il figlio di Prodi??

Mo non basta che siamo estromessi da tutte le piu' belle zone

di pesca nazionale perche' accusati ingiustamente di essere dei

"distruttori del mare" , ci manca solo

di essere accusati di causare il deficit nazionale perche'

"grandi ed unici evasori fiscali " , forse siamo ancora in

tempo per suggerire questa bella ed intelligente proposta

nella prossima finanziaria cosi' magari faranno una bella

sanatoria con relativo condono fiscale e ci autorizzeranno

tutti ad emettere fattura cosi' non siamo piu' il "cancro nazionale"

sia dei pescatori che dei contribuenti e magari il governo

intaschera' un po di euro non previsti!

Ho proprio timore che questa bellissima disciplina sara' destinata

ad estinguersi visto che ci sono in mezzo a noi persone che si

preoccupano dei venditori abusivi del pescato piuttosto che preoccuparsi

dei veri e vari scempi che continuamente effettua la

pesca professionale anche grazie alle nuove moderne

attrezzature elettroniche che consentono di individuare i "montoni"

di pesce prima che vengano sotto costa e di catturarli TUTTI.

Proprio di recente ho saputo di due pescate stupefacenti da parte

delle cianciole di pozzuoli, una di svariati quintali di orate dai

2 kg ai 7 kg per un vendita del pescato di 140.000 euro ed un'altra

recentissima di vari quintali di spigole da 1 a 3 kg di peso.

Mi sa che quest'inverno sara' un po' difficile vedere orate o spigole

nel sottocosta napoletano..e si perche' ormai le hanno gia' pescate tutte

i professionisti e pazienza che non si siano riprodotte, almeno chi le ha

pescate e vendute era in regola .