Pepu Posted May 2, 2007 Report Share Posted May 2, 2007 Ciao Pinterrè, posso fare io una domanda a te? Al di la del fatto che non ti piacciono le gare di pesca per una serie di motivi che potrei anche condividere generalizzando e non entrando nello specifico, ma tu sei contrario che si facciano o no? Ti faccio l'esempio con calcio visto che è già stato tirato in ballo... Tra i professionisti (Serie A, B, C) ci sono calciatori venduti, scorretti, dopati, poco seri, ma anche tanti, dico TANTI seri professionisti che i loro soldi (pochi a confronto dei colleghi famosi) se li sudano con serietà. Grazie a questo "baraccone", esistono fondi, sovvenzioni e quant'altro e tutti più o meno possono avere vicino casa un campetto di calcio su cui divertirsi sin da bambini e sognare di diventare i Maradona di domani, o semplicemente svagarsi un'ora con gli amici. Tralasciando le cose cattive del calcio e tutto il marciume mangiasoldi che c'è dietro, questo è più o meno quello che genera uno sport nazionalpopolare come il calcio in decenni di attività. Quanti campi da Baseball ci sono vicino a casa tua? Quanti da squash o altri sport poco conosciuti ma che in tanti potrebbero praticare? A governare certe logiche ci sono i numeri e le Federazioni che ne regolano l'attività agonistica. Prova a girare il ragionamento su uno sport minore e bistrattato come la pesca in apnea. Parlo di sport non a caso. Togli di mezzo l'agonismo e cosa ti rimane? Che da domani le stesse che oggi fai in mezzo a mille difficoltà, ma legalmente, ti portano a farle da bracconiere perchè ci vietano all'istante qualunque forma di pesca col fucile. Ci saranno sempre quelli che continueranno ad andare di giorno, di notte, dove non si poteva neanche prima, ecc. ecc. ma per noi maggioranza di appassionati che andiamo in mare per passione significa buttare via tutta la nostra attrezzatura e darci "all'ippica subacquea"... Io faccio gare di pesca solo per i motivi che ha descritto Gardalaker. Non vinco e spesso esco col cavetto vuoto, ma mi diverto lo stesso e trovo l'opportunità per incontrare persone che diversamente non avrei la possibilità di conoscere, vedo come pescano quelli più bravi di me, ma fondamentalmente contribuisco col mio piccolo ma "prezioso" apporto numerico a fare si che l'agonismo abbia un senso se siamo in tanti a praticarlo. In sintesi, devi ringraziare quelli come me se oggi ancora puoi pescare nella legalità e non con un divieto totale... Perchè dovrebbero farti continuare a fare uno sport pericoloso per le sincopi ed incidenti vari, "d'intralcio" alla navigazione da diporto (perchè per le autorità è più facile multare noi che uno che sfreccia sottocosta) e di cattiva immagine ambientale perchè fiociniamo i poveri pesci... Ci mettono il tempo di una firma su una Legge a fare diventare realtà il nostro incubo peggiore! E non facciamo paragoni con la caccia... Noi non abbiamo un Partito Politico dei Pescatori in Apnea che gestisce voti, seppure pochi e mai l'avremo per la nostra incapacità di aggregarci in modo concreto e costruttivo. Se vuoi fare una cosa per il tuo futuro, tesserati ad un circolo che fa gare e partecipa, puoi decidere di non catturare le specie poco nobili ma ti garantirai (forse) di potere ancora chiamare la pesca in apnea SPORT e non attività pericolosa per l'ambiente e l'incolumità personale... Scusa se sono stato molti diretto, ma su questo argomento mi infiammo, anche se rispetto le altrui opinioni. Ciao. Pepu. Link to post Share on other sites
Guest vito71 Posted May 2, 2007 Report Share Posted May 2, 2007 ma perchè, la pesca è uno sport? la caccia è uno sport? [/b] <{POST_SNAPBACK}> Perchè non dovrebbe esserlo? <{POST_SNAPBACK}> mah...., semplicemente non vedo la pesca, al di fuori del mondo delle gare, come un'attività sportiva. intendo la pesca di per se. altrimenti anche i cannisti sarebbero sportivi, e anche i cacciatori di cinghiale..... nelle gare ci sono delle regole, c'è l'agonismo, ci sono dei vincitori e dei premi. quindi lì si che assume le connotazioni dell'attività sportiva... però a me le gare non piacciono comunque per i motivi che elencavo prima.... <{POST_SNAPBACK}> .. i cannisti SONO sportivi..a centinaia di migliaia di iscritti alla FIPSAS.. nella pescasub io compio un gesto atletico...se parliamo solo di Etica posso essere d'accordo. Se a caccia di cinghiale ci si andasse con l'arco sarebbe un bello sport.. <{POST_SNAPBACK}> ok, i cannisti sono iscritti alla FIPSAS, ma che gesto atletico fanno? e poi se consideriamo quei pescasub professionisti che pescano per mangiare... quelli sono professionisti e non sportivi, anche se compiono lo stesso gesto atletico. o no!? comunque parliamone... altri pareri? Link to post Share on other sites
lions Posted May 2, 2007 Report Share Posted May 2, 2007 ci sono anch'io Link to post Share on other sites
siccia Posted May 2, 2007 Report Share Posted May 2, 2007 Quando però mi riferiscono di carnieri esagerati, pescati in modo assolutamente regolare durante le competizioni, ho un certo imbarazzo a sostenere la tesi contro i vari ambientalisti. E' un imbarazzo solo mio? Ciao Luciano. Agli ambientalisti replica con quanto segue: "Da uno studio effettuato nel 1996 dal Settore Diversità Biologica del WWF e dall'Università "La Sapienza" di Roma,con la collaborazione della FIPSAS che ha fornito i dati relativi al prelievo nei vari campionati italiani della disciplina,è stato evidenziato come il prelievo medio per concorrente(e quando si parla di campionati italini si parla dei più forti pescatori in apnea d'Italia) durante le gare sia abbondantemente inferiore al limite dei 5 kg stabilito per legge." E puoi concludere dicendo che è vero si che in gara gli atleti non pescano per mangiare,ma fanno mangiare altri! Il pesce infatti viene venduto e poichè il nostro è uno sport nobile,è LO sport,il ricavato viene devoluto in beneficienza. Link to post Share on other sites
Guest vito71 Posted May 2, 2007 Report Share Posted May 2, 2007 ma perchè, la pesca è uno sport? la caccia è uno sport? [/b] <{POST_SNAPBACK}> Perchè non dovrebbe esserlo? <{POST_SNAPBACK}> mah...., semplicemente non vedo la pesca, al di fuori del mondo delle gare, come un'attività sportiva. intendo la pesca di per se. altrimenti anche i cannisti sarebbero sportivi, e anche i cacciatori di cinghiale..... nelle gare ci sono delle regole, c'è l'agonismo, ci sono dei vincitori e dei premi. quindi lì si che assume le connotazioni dell'attività sportiva... però a me le gare non piacciono comunque per i motivi che elencavo prima.... <{POST_SNAPBACK}> Ok credevo comprendessi anche la pesca agonistica. Tuttavia occorre ammettere sicuramente che tra le forme di prelievo ittico quella in apnea sia sicuramente la più atletica(se non l'unica atletica). Solo che... dire che l'agonismo è sport e l'attività amatoriale no dovrebbe valere anche per altre discipline giusto? Quindi un'ora di corsa non agonistica non sarebbe sport. <{POST_SNAPBACK}> boh, semplicemente io non mi ritengo uno sportivo. non vado a pescare per compiere "attività fisica" (non sono un "salutista" per esempio), ma semplicemente per "pescare" o meglio "predare" quel che mi può bastare per la cena... spesso nulla... insomma quando pesco mi sembra di tornare indietro nel tempo, nei secoli, quando per vivere bisognava procurarsi il cibo con le proprie mani...non so se è chiaro il mio punto di vista!? Link to post Share on other sites
Pepu Posted May 2, 2007 Report Share Posted May 2, 2007 Ho dimenticato una cosa... Per l'impatto che le foto dei carnieri dei vincitori delle gare hanno sulla "casalinga di Voghera", dobbiamo riuscire ad imporre la forza della nostra ragione basata su dati concreti e visibilità per fare comprendere a tutti quanti che il gesto tecnico del pescatore in apnea, ANCHE IN GARA, incide in misura infinitesimale rispetto alla quantità di prelievo quotidiano della pesca professionale, con un impatto ambientale prossimo allo zero. Ci vuole visibilità e compattezza. Non dimentichiamo che la casalinga di voghera non fa differenza tra una salpa da 3 etti e dieci saraghi da un chilo, se non quando va a fare la spesa! In questo siamo tutti impegnati a raggiungere lo stesso obiettivo. Pepu. Link to post Share on other sites
Mauro Posted May 2, 2007 Report Share Posted May 2, 2007 Se a caccia di cinghiale ci si andasse con l'arco sarebbe un bello sport.. ... con molti più cinghiali feriti andati a morire chissà dove. I suppose. Link to post Share on other sites
camillo Posted May 2, 2007 Report Share Posted May 2, 2007 Io sono daccordo con Pepu in ogni sua considerazione. Aggiungo che anch'io partecipo alle gare senza essere in grado di competere per i primi posti; ciò non toglie che mi diverte moltissimo passare una giornata di mare insieme ad altre persone che hanno la mia stessa passione. Ciò non toglie che -come tutti gli altri pescapneisti- quando pesco per mio conto (il 99% delle volte) godo delle sensazioni che il mare mi regala come tutti gli altri... ciao a tutti Link to post Share on other sites
Guest luciano.garibbo Posted May 2, 2007 Report Share Posted May 2, 2007 Quando però mi riferiscono di carnieri esagerati, pescati in modo assolutamente regolare durante le competizioni, ho un certo imbarazzo a sostenere la tesi contro i vari ambientalisti. E' un imbarazzo solo mio? <{POST_SNAPBACK}> Ciao Luciano. Agli ambientalisti replica con quanto segue: "Da uno studio effettuato nel 1996 dal Settore Diversità Biologica del WWF e dall'Università "La Sapienza" di Roma,con la collaborazione della FIPSAS che ha fornito i dati relativi al prelievo nei vari campionati italiani della disciplina,è stato evidenziato come il prelievo medio per concorrente(e quando si parla di campionati italini si parla dei più forti pescatori in apnea d'Italia) durante le gare sia abbondantemente inferiore al limite dei 5 kg stabilito per legge." E puoi concludere dicendo che è vero si che in gara gli atleti non pescano per mangiare,ma fanno mangiare altri! Il pesce infatti viene venduto e poichè il nostro è uno sport nobile,è LO sport,il ricavato viene devoluto in beneficienza. <{POST_SNAPBACK}> Siccome siamo qui x parlarne tra noi, e la finalità è comune e cioè la difesa della pratica della pesca in apnea, come possiamo rispondere però all'affermazione: alla fine comunque uccidete per sport. Io ho sempre affermato di non uccidere per sport, che la parte sportiva (intendendo per sportiva benefica per il fisico - so che è una definizione etimologicamente imprecisa) è relativa al nuoto e all'apnea, e che la ricerca del pesce è solo un modo per finalizzare lo sforzo alla ricerca di un risultato che sostituisce il pesce che avrei comunque mangiato, scegliendolo direttamente dal mare anziché da un allevamento intensivo. Nella pratica agonistica non riesco a differenziare l'azione sportiva dall'azione di predazione, anche perché la finalità è solo un successo personale in una competizione. Come rispondereste quindi a questa affermazione (alla fine comunque uccidete per sport.) Link to post Share on other sites
camillo Posted May 2, 2007 Report Share Posted May 2, 2007 quindi secondo te io ucciderei un pesce per sport, mentre tu staresti finalizzando "lo sforzo alla ricerca di un risultato che sostituisce il pesce che avrei comunque mangiato, scegliendolo direttamente dal mare anziché da un allevamento intensivo".... ....ma per favore.... Link to post Share on other sites
Simone Belloni Pasquinelli Posted May 2, 2007 Report Share Posted May 2, 2007 a me le gare piacciono da spettatore. L'agonismo ad alto livello m'affascina proprio. Link to post Share on other sites
Guest luciano.garibbo Posted May 2, 2007 Report Share Posted May 2, 2007 Camillo, non è un problema tra me e te, il mio è un discorso ipotetico con un ambientalista, oltretutto non tanto ipotetico perché ne vengo da altri forum (Rai, Voce del Mare, ...) dove ho avuto queste discussioni. Sto chiedendo cosa rispondereste ad un ambientalista, non a me, non sono certo io che penso che la pesca in apnea sia la causa dell'impoverimento ittico, ben altri sono i responsabili. Link to post Share on other sites
siccia Posted May 2, 2007 Report Share Posted May 2, 2007 (edited) Come rispondereste quindi a questa affermazione (alla fine comunque uccidete per sport.) Semplice,il termine "uccidete per sport" racchiude in se tutte le contraddizioni del falso ambientalismo moderno. Perchè? Ti potrei dire che anche nelle gare il pesce è un mezzo per ottenere qualcosa: anzichè un pranzo si parla di punti, di un piazzamento. L'ambientalismo moderno è falso perchè basato sul concetto di "occhio che non vede cuore che non duole"...e si dormono così sonni tranquilli. Ciò che turba è solo ciò che si vede e con la "cultura della delega",poi, si pensa di alleggerirsi la coscienza,in modo consapevole o inconsapevole non ha importanza. Questa è ipocrisia! Anche altri sport comportano o hanno comportato morti di animali(in un forum si parlava dei scarpe e palloni in cuoio ad esempio),ma poichè tale atto non era in primo piano,la cultura del falso ambientalismo induceva tutti a ritenere quello uno sport e la pesca in apnea no. La "cultura della delega" è quella che fa perdere di vista il ruolo che l'uomo s'è dato nei confronti della natura: l'ha piegata alle proprie esigenze. Non si può tenere un animale prigioniero ingrassandolo con l'unico scopo di gustarne la carne e poi pensare a ciò che prova,questa è incoerenza. L'incoerenza sta quindi nel considerare il singolo animale,ragion per cui si parla di uccisione. Occore guardare all'ambiente in generale,ai suoi equilibri e in quest'ottica il termine uccisione andrebbe sostituito con "prelievo". Non si deve considerare la morte di un pesce,bensì solo la morte dell'ambiente tutto,ragion per cui quel "prelievo" diventa "uccisione"(termine carico di accezioni negative) solo quando va ad intaccare gli equilibri ambientali(non è il nostro caso). L'uomo deve rispettare l'ambiente,per ragioni di civiltà e anche interesse(un ambiente sano e tante risorse animali e vegetali contribuiscono a rendere migliore la qualità della nostra vita),ma tale rispetto non deve tradursi in una "umanizzazione"dei singoli animali,bensì nell'evitare sprechi e sofferenze inutili ed evitando di alterare eccessivamente gli equilibri(purtroppo questi sono stati alterati,ma per ben altri motivi). La pesca in apnea effettuata nel rispetto delle leggi non intacca tali equilibri quindi non "uccide"(nè danneggia) l'ambiente. Inoltre i regolamenti gara,così come il codice etico del pescatore sportivo, hanno un denominatore comune che è il rispetto per l'ambiente così come inteso sopra. Possiamo tutti dormire sonni tranquillissimi! Edited May 2, 2007 by siccia Link to post Share on other sites
Alessandro Fini Posted May 2, 2007 Report Share Posted May 2, 2007 ma perchè, la pesca è uno sport? la caccia è uno sport? [/b] Perchè non dovrebbe esserlo? mah...., semplicemente non vedo la pesca, al di fuori del mondo delle gare, come un'attività sportiva. intendo la pesca di per se. altrimenti anche i cannisti sarebbero sportivi, e anche i cacciatori di cinghiale..... nelle gare ci sono delle regole, c'è l'agonismo, ci sono dei vincitori e dei premi. quindi lì si che assume le connotazioni dell'attività sportiva... però a me le gare non piacciono comunque per i motivi che elencavo prima.... .. i cannisti SONO sportivi..a centinaia di migliaia di iscritti alla FIPSAS.. nella pescasub io compio un gesto atletico...se parliamo solo di Etica posso essere d'accordo. Se a caccia di cinghiale ci si andasse con l'arco sarebbe un bello sport.. ok, i cannisti sono iscritti alla FIPSAS, ma che gesto atletico fanno? e poi se consideriamo quei pescasub professionisti che pescano per mangiare... quelli sono professionisti e non sportivi, anche se compiono lo stesso gesto atletico. o no!? comunque parliamone... altri pareri? Se a caccia di cinghiale ci si andasse con l'arco sarebbe un bello sport.. ... con molti più cinghiali feriti andati a morire chissà dove. I suppose. Mauro, come sport intendo gesto atletico, se no dicevo tiro con l'arco e basta. Insegui Tu un cinghiale a piedi nel suo terreno , sottovento e in silenzio...sulla fine dei cinghiali concordo visto la vitalità dell'animale. XVito Qui il problema è la definizione di sport mi sembra, visto che i cannisti non sembrano tali..e le bocce? tiri vari di precisione? curling? non sono sport anche quelli? di abilità e fortuna, non fisici ma sempre sport sono, e olimpici pure.. Ricordo a tutti come già fatto da molti, non diamoci la zappa sui piedi, se esistiamo ancora è grazie allo sport, alle associazioni sportive tanto denigrate, e ci si puo' tesserare senza per forza fare agonismo. Se sparisce la FIPSAS come UNICA federazione riconosciuta, a noi come giustamente rimarcato, INTRALCIO alla ben piu' remunerativa attività di vendita e noleggio imbarcazioni, ci cancellano... Per dirla tutta, appena mi arriva il brevetto chiederò la tessera atleta per provare anche io, senza pretese e nelle gare a coppie, a fare esperienza. Alla frase uccidete per sport rispondo che: 1) sì è vero, regolamentato, nel rispetto delle leggi e senza fare stragi inutili. 2) Il pescato viene sempre mangiato, non buttato, spesso dato in beneficenza, quindi sport utile a chi non ha i mezzi per procurarsi il pesce, alimento sano e utile. Link to post Share on other sites
Guest Gianfranco Ciavarella Posted May 2, 2007 Report Share Posted May 2, 2007 Chi non fa le gare uccide per diletto? Sarebbe meglio? Link to post Share on other sites
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