conan_2022 Inviato Aprile 12, 2007 Segnala Condividi Inviato Aprile 12, 2007 ......bene ! la bottiglia, come spesso accade, è mezza piena o mezza vuota a seconda dei punti di vista...... Svenire (sincopare, sambare) NON è un momento di prosecuzione della VITA ! è l'anticamera della MORTE ! Pensarla così puo forse aiutare ??? Mi dispiace ma non riesco a soffrire per chi sceglie un destino a rischio ! preferisco tenere il mio pianto per quelli che ci lasciano TUTTI I GIORNI senza aver tentato in alcun modo la sorte. ribadisco oggi se ne è andato solo un corpo ! il suo cervello che dovrebbe identificarlo come essere raziocinante, purtroppo, ci aveva già lasciata da un pezzo. <{POST_SNAPBACK}> Ci tengo a dire che Sincopi o Samba non c'entrano nulla con il mio discorso! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Senex Inviato Aprile 12, 2007 Segnala Condividi Inviato Aprile 12, 2007 Ciavarella: ti assicuro che senza quel tocco di "sana follia" che contraddistingue l'uomo, tu oggi vivresti ancora in una caverna con una clava a guardar storto quella palla di fuoco che si leva ogni mattina tra le montagne. Se solo riusciste a guardare oltre la mediocre materialità delle cose... <{POST_SNAPBACK}> Mi potresti gentilmente spiegare come il No Limits e la sua "sana follia" aiuta lo sviluppo dell'uomo? Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite tanadeisaragoni Inviato Aprile 12, 2007 Segnala Condividi Inviato Aprile 12, 2007 Carissimi, come pensavo non siete arrivati a niente se non alle vostre personali conclusioni che non tengono minimamente in conto lo spirito di un recordman. Cosa volete che vi dica? che avete ragione? Jack, tu in particolare! non c'è peggior sordo di chi non vuole sentire. Ciavarella: ti assicuro che senza quel tocco di "sana follia" che contraddistingue l'uomo, tu oggi vivresti ancora in una caverna con una clava a guardar storto quella palla di fuoco che si leva ogni mattina tra le montagne. Se solo riusciste a guardare oltre la mediocre materialità delle cose... <{POST_SNAPBACK}> Scusa ma sentire cosa? Sentire te? E tu a che cosa sei arrivato? Alla verità assoluta? Mi pare che tua sia intervenuto in una discussione in cui si parla della morte di un uomo inserendo faccine mongole, facendo retorica su opinioni altrui ed accusando altri di infangare il thread. Dovrei ascoltarti? Guarda ho altro da fare.... <{POST_SNAPBACK}> Bravo, vai a studiare! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite Gianfranco Ciavarella Inviato Aprile 12, 2007 Segnala Condividi Inviato Aprile 12, 2007 (modificato) Amico bello, qui di persone che vivrebbero in una caverna ci sei solo tu che credi in queste "opere d'ingegno" Preferisco di gran lunga leggere dei pensatori, degli scienziati e di ogni uomo capace di pesare in positivo con opere ed atti. Poi ci sono anche i fessacchiotti, i narcisi esaltati che credono di incidere nella vita dell'umanità. Semplici inutili illusi che credono di aver inciso con le loro operette la storia. Stolti! Dei miti delle gesta Olimpiche Greche si perde traccia e significato cosmico.. Leggiti un filosofo, senti a me, e godi, vedrai cento volte più coraggio e "follia" costruttiva in Platone, Socrate, Aristotele, Tommaso D'Aquino, Cartesio o Montagnè. Mediocre è chi esalta cose così povere e sciocche a ragione di "vita" SIGH! SIGH! Non sono certo i Gladiatori i protagonisti dell'evoluzione dell'uomo... Maradona, e qualche subacqueo si distinguono per gesta sportive anche divertenti delle volte ma certamente ininfluenti ai fini dell'evoluzione dl pensiero e delle opere umane. Che meschina sarebbe la vita se fosse nelle mani di uomini così poveri da usare i muscoli per migliorare l'uomo!... Caverna? Fuoco? quella è roba da sincopisti! Naturalmente ad ognuno i miti che si merita e che elegge ad esempio da esaltare e apprezzare. Libertà anche a chi non apprezza le gesta di uomini e donne che usano la vita in modo astratto e che cercano nel rischio della morte la ragione stessa della vita. Uomini incapaci di vivere la durezza della normalità e senza avere dentro IDEE provano ad autoesaltarsi con gesta epiche a costo di rischiare la vita. Per costoro, l'importante è essere ripresi, visti, apprezzati ed idolatrati. Ancora devo conoscere uno di questi personaggi che si guarda dentro che fa queste cose solo per se stesso....! Modificato Aprile 12, 2007 da Gianfranco Ciavarella Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Andrea Zani Inviato Aprile 12, 2007 Segnala Condividi Inviato Aprile 12, 2007 (modificato) ......bene ! la bottiglia, come spesso accade, è mezza piena o mezza vuota a seconda dei punti di vista...... Svenire (sincopare, sambare) NON è un momento di prosecuzione della VITA ! è l'anticamera della MORTE ! Pensarla così puo forse aiutare ??? Mi dispiace ma non riesco a soffrire per chi sceglie un destino a rischio ! preferisco tenere il mio pianto per quelli che ci lasciano TUTTI I GIORNI senza aver tentato in alcun modo la sorte. ribadisco oggi se ne è andato solo un corpo ! il suo cervello che dovrebbe identificarlo come essere raziocinante, purtroppo, ci aveva già lasciata da un pezzo. Ci tengo a dire che Sincopi o Samba non c'entrano nulla con il mio discorso! Ovvio ! ma apparentemente !!!! comunque non mi riferivo al tuo intervento in via specifica. il giochino comincio con l'accettazione di questi "piccoli rischi" apparentemente calcolati, perchè magari sei in piscina e hai un compagno vicino e tiri oltre il limite.........Ti garantisco che comincia così ! è la strada che percorre quello che si fa le canne e giura e stragiura che non diventerà mai dipendente ! ILLUSI, MEDIOCRI Sopravvivi SOLO se NON sei disposto ad accettare ALCUN RISCHIO ! i rischi che NON sei disposto a correre sono più che sufficienti a minare la vita di qualsiasi UOMO...figurati quelli che l'UOMO è disposto a correre a quale minaccia lo espongono. Modificato Aprile 12, 2007 da Andrea Zani Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
conan_2022 Inviato Aprile 12, 2007 Segnala Condividi Inviato Aprile 12, 2007 (modificato) Amico bello, qui di persone che vivrebbero in una caverna ci sei solo tu che credi in queste "opere d'ingegno" Preferisco di gran lunga leggere dei pensatori, degli scienziati e di ogni uomo capace di pesare in positivo con opere ed atti. Poi ci sono anche i fessacchiotti, i narcisi esaltati che credono di incidere nella vita dell'umanità. Semplici inutili illusi che credono di aver inciso con le loro operette la storia. Stolti! Dei miti delle gesta Olimpiche Greche si perde traccia e significato cosmico.. Leggiti un filosofo, senti a me, e godi, vedrai cento volte più coraggio e "follia" costruttiva in Platone, Socrate, Aristotele, Tommaso D'Aquino, Cartesio o Montagnè. Mediocre è chi esalta cose così povere e sciocche a ragione di "vita" SIGH! SIGH! Non sono certo i Gladiatori i protagonisti dell'evoluzione dell'uomo... Maradona, e qualche subacqueo si distinguono per gesta sportive anche divertenti delle volte ma certamente ininfluenti ai fini dell'evoluzione dl pensiero e delle opere umane. Che meschina sarebbe la vita se fosse nelle mani di uomini così poveri da usare i muscoli per migliorare l'uomo!... Caverna? Fuoco? quella è roba da sincopisti! Naturalmente ad ognuno i miti che si merita e che elegge ad esempio da esaltare e apprezzare. Libertà anche a chi non apprezza le gesta di uomini e donne che usano la vita in modo astratto e che cercano nel rischio della morte la ragione stessa della vita. Uomini incapaci di vivere la durezza della normalità e senza avere dentro IDEE provano ad autoesaltarsi con gesta epiche a costo di rischiare la vita. Per costoro, l'importante è essere ripresi, visti, apprezzati ed idolatrati. Ancora devo conoscere uno di questi personaggi che si guarda dentro che fa queste cose solo per se stesso....! <{POST_SNAPBACK}> mmmh... non so se ti riferisci al mio intervento ma la "ragione di vita" è riferita alla persona e non certo all'umanità! E non è certo esaltata; Si tratta di cercare di capire cosa spinga un uomo a 200 metri. Ma qui mi rendo conto che ci stiamo allargando troppo, forse c'è qualche polemica ancora un pò fresca. Modificato Aprile 12, 2007 da conan_2022 Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite Gianfranco Ciavarella Inviato Aprile 12, 2007 Segnala Condividi Inviato Aprile 12, 2007 No conan non mi riferivo a te! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
CISKI Inviato Aprile 12, 2007 Segnala Condividi Inviato Aprile 12, 2007 con tutta la buona volontà non capisco cosa possa essere messo davanti alla propria vita o alla propria salute. ma siamo veramente diventati folli? che siano soldi, fama, quello che si vuole contro il rischio di perdere la vita? e cerchiamo pure di giustificare queste scelte folli? certe ca***** mi innervosiscono veramente. c'è solo un limite che l'uomo dovrebbe cercare di superare: quello della stupidità. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Davide Serra Inviato Aprile 12, 2007 Segnala Condividi Inviato Aprile 12, 2007 certe ca***** mi innervosiscono veramente. c'è solo un limite che l'uomo dovrebbe cercare di superare: quello della stupidità. Concordo, purtroppo però la stupidità umana e la superbia non hanno nessun limite! Non capisco come sia così difficile capire che l'unico motore dei record sono gli sponsor e quindi i soldi, senza queste prodigiose molle non esisterebbe nulla di tutto questo circo. Quanto farebbe bene a tanti leggere per capire cosa veramente spinge l'uomo a scoprire, a pensare, ad evolversi, altro che "sana follia". Davide Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Mauro Sanvito Inviato Aprile 12, 2007 Segnala Condividi Inviato Aprile 12, 2007 Ho riletto con attenzione questa discussione, soffermandomi in particolare sugli scritti di Tanadeisaragoni. Ho lasciato perdere i poco velati attacchi personali a vari utenti, immotivati visto l'argomento. Mi sono invece soffermato su alcuni passaggi, cercando di capirne il senso. Nichilismo, puro nichilismo. E' come se esistesse un ultimo pesce per cui valga la pena perdere la vita un'ultima apnea per cui perdere la vita un ultima vetta o dicesa o curva per cui perdere la vita un ultimo Record no-limits per cui perdere la vita Questo è nichilismo puro, da sempre contrario ai principi su cui si è ispirata ApneaMagazine, la cultura della morte non appartiene a questa comunità di Sportivi. Fosse questo un corso di pesca in apnea o un corso di apnea il responso non potrebbe che essere che inequivocabile. Bocciato e ripetere l'anno. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
corsaro Inviato Aprile 12, 2007 Segnala Condividi Inviato Aprile 12, 2007 (modificato) Naturalmente esprimo tutto il mio cordoglio alla famiglia. Un'altra tegola sul recordismo e sull'apnea in genere. Cio che mi preoccupa molto è il fatto che più volte il sistema del contrappeso non ha funzionato e se ne viene a conoscenza solo oggi. Oggi, perchè ero in mare con persone francesi che molte volte hanno seguito LOIC durante gli allenamenti. Che sanno di inquietanti retroscena e di omertà nel fare trafugare notizie scomode. Nonostante il sistema non sia così sicuro, spesso ci si allena solo con un apneista in superficie. Concedetemi una riflessione. Il contrappeso rappresenta la novità per reinserire il costante in federazione, novità che piu volte mi ha lasciato perplesso proprio per la poca casistica di utilizzo del mezzo...siamo davvero consapevoli di cio che facciamo?? Riprenderò l'argomento nel prossimo editoriale, partendo da questo che è l'ennesimo incidente e che temo non rimarrà isolato. Per tutto il resto concordo con il pensiero espresso da Mauro che rispecchia lo spirito di questa redazione. Il piu' bravo non è chi va più fondo, ma chi porta a casa la pelle!! Rinnovo le mie condoglianze ai famigliari Alberto Balbi Modificato Aprile 12, 2007 da corsaro Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite Gianfranco Ciavarella Inviato Aprile 12, 2007 Segnala Condividi Inviato Aprile 12, 2007 (modificato) La cosa che trovo davvero risibile è l'immaginata evoluzione dell'uomo a furia di records... Caverne e grotte davvero starebbero lì se avessimo avuto uomini che invece d'usare il cervello avessero continuato a tirarselo il più lungo che si può! Il mondo animale ha lamantini che stanno in apnea di più e meglio degli uomini ma non mi pare che abbiano sviluppato intelligenze, capacità e competenze particolari... Per dire il vero almeno in un caso i lamantini hanno superato un uomo... he he he Ma per favore... !!! Vedi Balbi, il famoso contrappeso ha anche caratteristiche tali per cui un atleta che torna in superficie a quella velocità subisce danni che possono rivelarsi irreversibili. Coste ne è un esempio e ancora oggi non ha reuperato del tutto. L'omertà? Credo che sia la vera caratteristica di quest'ambiente, basta leggere i resoconto delle gare , il silenzio più vergognoso e fanno bene a farlo, DEVONO VERGOGNARSI! DOPO, solo DOPO senti storie e cose che noi denunciamo da tempo. Mi dispiace dirlo ma questo signore era uno di quelli che un tempo dava dello stupido al sottoscritto ed a tutta la CMAS perchè non si affidava alle competenze dell'AIDA. Fra qualche giorno ascolteremo lo "scenziato da Londra" cosa avrà da dirci sulla sicurezza, non vedo l'ora... SI tende a dare credito agli "esperti" di fuori casa e ai Bill Do Nascimiento o peggio ancora a quel ragazzino incapace ed incompetente spagnolo. Gente senza cultura capace di proporti le cose come certezze ed un minuto dopo aver ascoltato le opposizioni rimangiarsi tutto in men che non si dica alzando le spalle dichiarando un infantile e stupido "che ne sapevo io?"... Sajonara ps: ma vi rendete conto che l'hanno trovato a -20 metri? Non vi dice nulla? Riflettete vi prego!!! Modificato Aprile 12, 2007 da Gianfranco Ciavarella Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Giorgio Volpe Inviato Aprile 12, 2007 Segnala Condividi Inviato Aprile 12, 2007 Chiamare Danilo Cialoni a parlare della sicurezza è come chiamare me a parlare del rischio degli investimenti pubblicitari su internet :) Joefox Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite Gianfranco Ciavarella Inviato Aprile 12, 2007 Segnala Condividi Inviato Aprile 12, 2007 (modificato) Vedi Giorgio, ci sono tante cose che vorrei scrivere ma aspetto ancora di sbollire la rabbia... Ti faccio solo notare che sul sito dell'AIDA non ho letto nulla di Leferme, questo signore è stato uno dei fondatori di questa "organizzazione". Cialoni fino ad oggi si è distinto per il nulla formato sondaggino proposto agli istruttori a l quale è stata data dignità di incredibile scoperta scientifica grazie ad un convegno fatto in casa e organizzato per fare tanta bella pubblicità. Non conosco niente di questo signore, non conosco proprio nulla ma aspetto di leggere cosa avrebbe da suggerire lui alla Federazione che non avrebbe fatto già FUORI della Federazione. Per ora si conoscono solo congetture prive di riscontro e sulle quali chiede di fare scienza. Mah??!! E' uno degli uomini di Azzali e di Floris. E' un dentista, basta ciò? Sicurezza? Ma per piacere! Sai che ti dico? Meglio che sia lui vediamo cosa sarà capace di dire. Ciao da Modificato Aprile 12, 2007 da Gianfranco Ciavarella Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Mauro Sanvito Inviato Aprile 12, 2007 Segnala Condividi Inviato Aprile 12, 2007 Da qualsiasi parte guardo l'agonismo fatto in apnea vedo falle enormi in ciò che viene normalmente definito "sistema sicurezza". La prevenzione non esiste per definizione nelle disciplina agonistiche di apnea, non c'è compatibilità tra ricerca del massimale possibile prima dell'incidente e prevenzione dell'incidente. Il soccorso è abbastanza garantito nelle specialità indoor, ma certamente non potrà mai essere infallibile. Il soccorso in mare invece è quasi impraticabile per le discipline di profondismo, anche la disponibilità di risorse economiche consistenti può garantire un soccorso davvero affidabile. E se si parla di risorse economiche consistenti non è di certo il caso dell'apnea, le risorse sono insufficenti anche per il recordismo sponsorizzato, figurarsi per eventuali circuiti agonistici di casa nostra Federale. Affidarsi ai dispositivi meccanici di recupero (contrappesi o altro) è andarsi a cercare ulteriori fattori di rischio, medici innanzi tutto. Non vorrei che per soddisfare una necessità di immagine e forse economia (fondi Coni alta specializzazione?) ci si vada ad infilare in un pastrocchio. Di pastrocchio ne abbiamo già uno, ed è quello del soccorso nell'agonismo pesca, dove la problematica resta tale e quale a quella dello scorso anno (soccorso praticamente inesistente) ma con l'aggravio di responsabilità e difficoltà organizzative per i Circoli. Ma è proprio necessario esporre gli atleti e gli organizzatori a rischi di questo tipo per mantenere in piedi o sviluppare dei circuiti agonistici? Bisogna rifletterci, rifletterci bene, e non limitarsi ad approvare una CN con falle sul soccorso tipo quella della pesca con i suoi bombolari "possibilmente" brevettati di 3° o PC. Nello Sport nessun Leferme o Greco devono morire invano, nessuno. Lo Sport deve essere gioia di vivere e divertimento! Non dimentichiamolo mai. ps: Loic aveva famiglia, la famiglia potrà contare sulle risorse economiche dell'Assicurazione aida, o aida incassa ma non ha assicurazione? Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
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