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News Dal Giglio


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La storia continua leggete qui

 

Mario Tozzi sbarca al Giglio e spiazza gli antiparco

  

E Giannutri, che Legambiente descrive come un’isola presa d’assalto e dove si commettono continui abusi?

«All’assemblea del Giglio ho incontrato anche l’avvocato Schiaffino, che rappresentava i residenti del “condominio” di Giannutri. Mi ha chiesto interventi e regole per arginare l’assalto estivo e non regolamentato dei turisti che arrivano anche a 1.500 al giorno, in un’isola piccola e delicata che manca dei servizi necessari. I dossier di Legambiente li ho già richiesti per vederli e capire quali sono, secondo loro, i punti critici. Intanto sono cominciati i lavori per il dissalatore e io penso che dovrà funzionare per almeno il 50% con energie rinnovabili».

http://www.greenreport.it/contenuti/leggi.php?id_cont=6489

Schiaffino ha ragione e Tozzi dovrebbe fare meno la popstar televisiva.

"L'economia locale", così come viene attualmente intesa (e difesa!) da enti e comunità locali, ha fatto di Giannutri un'isoletta assediata da orde di turisti in cappellino e macchinetta fotografica a partire da maggio fino a settembre e spesso ottobre inoltrato. L'opzione turistica che viene offerta e reclamizzata con perfidia sia sui depliants nella hall dell'albergo, che sui moli dell'Argentario e del Giglio, sia attraverso internet o le trasmissioni televisive che purtroppo conosciamo bene tutti, è la classica gitaccia giornaliera del cavolo con incluso piatto di pastaccia al sugo a bordo, con contorno di mezza minerale sgasata: sbarco urlante alle 10 e rientro schiamazzante sul traghettazzo maquillato da finta nave-crociera tra le 4 o le 5.

I traghettazzi sono una flotta che si alterna giorno dopo giorno soprattutto a partire da giugno: sono arrivato a contarne 11 in un giorno del giugno scorso, sembrava il D-Day:vomitano torme di gente di ogni nazionalità, tutta vestita uguale, tra i loro stessi schiamazzi uniti a quelli degli altoparlanti di bordo che "ricordano", volume a 200 db (non puoi capì che sveglia che ti dà la mattina!), a questi sventurati di ritrovarsi a bordo verso l'una, quando sarà servito il Gran Menu che dicevo dianzi.... dopodichè la gente viene abbandonata a sè stessa, lasciandola girovagare su un'isola che non offre nulla al turismo, ma soprattutto a questa specie di turisti, a parte i resti (saccheggiati ormai da decenni) di una villa romana in cui tutto ciò che sta ora in piedi è solo una copia fatta male dell'originale (l'originale sta inchiavardato nei vari musei maremmani), con annessa cisterna invisibile e resti della struttura portuale, conciati malissimo...

Ma attenzione!

Dopochè i buoi sono scappati dalla stalla, com'è prassi in questo paese, cioè dopo che la villa è stata saccheggiata a fondo, anni fa si decise di recintarla e farla custodire da un guardiano, nominato tra i residenti, che avrebbe dovuto anche occuparsi delle visite guidate al suo interno. L'orario è risicatissimo, mi pare giusto un paio d'ore al dì, mentre il guardiano c'è quando gli fa voglia. Oltretutto, essendo l'orario quasi concomitante con quello del pantagruelico pasto a bordo, spesso non basta neanche il tempo di arrivarci a piedi, specie se i traghetti ormeggiano dalla parte opposta.

Il risultato è che la gente scorazza senza senso per l'isola senza neanche sapere che fare, ma forse iniziando a capire che razza di sòla che ha preso.

Io me li sono ritrovati spesso nel giardino di casa a chiedere informazioni di ogni tipo.

Il percorso che unisce Cala Maestra a Cala Spalamatoio è divenuto nel frattempo un vero e proprio tratturo, arato dalle scarpe delle migliaia di persone che vagano senza meta, anche perchè l'isola non dispone di alcun tipo di attrattiva turistica, interamente privata com'è, nemmeno di punti di ristoro, a parte due bars dai prezzi inavvicinabili, nonchè un'unico ristorante, di cui è meglio che non vi parli nemmeno, visto che li conosco pure.

Le uniche due località che sfruttano senza vergogna l'appellativo di Spiaggia, sono in realtà due conche tra i sassi, in parte cementate, che si riempiono con sole 40 persone al massimo, stese al sole. Il resto dell'isola è solo calcare seghettato che fa subito a fette anche le scarpe: non potete immaginare quindi che diventino questi due posti fin dallo sbarco della prima orda.

Ma fosse solo questo il problema che accenna Schiaffino!

Non una parola, vedo, sul quotidiano assalto dei barconi dei Divings che rigettano in acqua, tra zona C e B, non si sa quante centinaia di bombolari.... Spesso sono persino gli stessi traghetti che prima hanno scaricato i turisti appiedati ad "arrotondare" la giornata, dedicandosi subito dopo alle immersioni: tutti, inevitabilmente, vanno a parare sulle punte confinanti con la zona A, formando in certi giorni certi capannelli di barche, anzi NAVI, che sembra di stare a Port'Ercole, mica su un'isola definita "Parco". E' facile, poi, immaginare dove questi bombolari s'intrufolino una volta immersi: si calano a meno di 10 metri dai limiti "invalicabili" della zona a protezione integrale.

Mi rifiuto di raccontarvi quello che succede in agosto, poichè sono decenni che diserto l'isola in quel periodo ma, a raccogliere certe attendibili testimonianze, solo la parola inferno può forse rendere un'idea.

Solo la sera, dopo le 5, quando almeno i traghetti e i turisti mordi e fuggi sono spariti, torna un attimo di pace su quest'isola devastata.

Di tutto questo, logicamente, agli artefici dell"'economia locale" non gliene cale un bel niente: loro ci sguazzano con questo tipo di turismo di rapina, fregandosene delle conseguenze e, anzi, acchiappando a più non posso.

Ci fosse una foto che ritragga Giannutri mezz'ora dopo che ha finito di sbarcare l'ultimo traghetto!

Niet: sempre l'insenaturina di Cala Maestra deserta con il suo capitello (finto!) posizionato a ricordo dei tempi che furono, due gabbiani che osservano il fotografo, acqua limpida e tranquilla, al massimo una barca a vela isolata in vista!

Un clichè che troverete subito anche adesso, su Internet.

 

A questo è servito creare un'AMP a Giannutri: complimenti!

Proprio di questo si sentiva la mancanza.

 

E complimenti anche all'autoproclamato "rappresentante unico di Legambiente a Giannutri", un tipo capace solo di minacciare sanzioni tremende e interventi mirati della Forestale "per chi non elimina i residui delle potature del proprio giardino con l'apposita macchina trituratrice, onde poi disperdere la segatura tra i sentieri e le strade bianche dell'isole, allo scopo di facilitare..." non so che, il drenaggio, (manco lo stavo più a leggere a quel punto), invece di avere la decenza di stare zitto, visto che i veri problemi dell'isola non sa manco quali sono.

E mica c'è solo questa di chicca...eeeeeeh!

Non voglio affliggervi ulteriormente.

 

Ora Tozzi se n'esce col dissalatore, addirittura alimentato al 50% da energie rinnovabili...

Ma chi li caccia i soldi per l'energia, prima di tutto?

Ieri stavo leggendo che un solo pannello fotovoltaico (alla faccia dei contributi europei!) senza installazione costa 1360 euro, e in promozione...

 

Ma se questi, dal 1989, non hanno mai avuto neanche 3-4000 euro per comprare una dozzina di boacce rosse per delimitare i confini della zona A (sic!) e che per trovare 10.000 euro per ripianare le strade bianche non si sa quant'anni ci sono voluti (e poi lo hanno fatto solo per le due direttive principali dell'isola, quelle che servono i collegamenti coi due scali, lasciando il 70% delle altre alla macchia che le ha già in gran parte richiuse), ora perchè se arrivasse lui dovrebbe cambiare qualcosa?

Ma non sarebbe meglio se riprendesse la piccozza in mano e tornasse a fare la primadonna su Gaia?

Modificato da Ricky
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Un saluto a tutti sono un Gigliese pescatore .Io come Voi amo il mare del Giglio e ora me lo vedo portare Via da questi che hanno il coraggio di dire che il mare del Giglio è MALATO queste sono state le parole dette dal Presidente Del parco dell'arcipelago Toscano TOZZI ad una assemble pubblica avvenuta al Giglio.Non ho parole per descrivere il mio stato Per favore cercate di aiutarci perche una volta iniziato L'iter non si torna indietro.Purtroppo la parte politica che governa il Giglio è oggi favorevole questo è quanto.Prego a tutti gli interessati di visitare e mandare e mail al sito di giglionews.it per testimoniare la vostra opinione su questa AMP.

Un saluto a tutti i lettori

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Un saluto a tutti sono un Gigliese  pescatore .Io come Voi amo il mare del Giglio e ora me lo vedo portare Via da questi che  hanno il coraggio di dire che il mare del Giglio è MALATO queste sono state le parole dette dal Presidente Del parco dell'arcipelago Toscano TOZZI ad una assemble pubblica avvenuta al Giglio.Non ho parole per descrivere il mio stato  Per favore cercate di aiutarci perche una volta iniziato L'iter non si torna indietro.Purtroppo  la parte politica che governa il Giglio è oggi favorevole questo è quanto.Prego a tutti gli interessati di visitare e mandare e mail  al sito di    giglionews.it    per testimoniare la vostra opinione su questa AMP.

Un saluto a tutti i lettori

Forse e' il caso di creare una petizione ad hoc.

Andrea

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Un saluto a tutti sono un Gigliese  pescatore .Io come Voi amo il mare del Giglio e ora me lo vedo portare Via da questi che  hanno il coraggio di dire che il mare del Giglio è MALATO queste sono state le parole dette dal Presidente Del parco dell'arcipelago Toscano TOZZI ad una assemble pubblica avvenuta al Giglio.Non ho parole per descrivere il mio stato  Per favore cercate di aiutarci perche una volta iniziato L'iter non si torna indietro.Purtroppo  la parte politica che governa il Giglio è oggi favorevole questo è quanto.Prego a tutti gli interessati di visitare e mandare e mail  al sito di    giglionews.it    per testimoniare la vostra opinione su questa AMP.

Un saluto a tutti i lettori

 

è veramente una storia triste...

Credo si debba prendere qualche iniziativa...

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  • 2 settimane dopo...

Ho detto la mia su "GIGLIONEWS"...

Credo che bisogna intasare letteralmente la rubrica con "diciamo la nostra",

anzi,

"dite la vostra" ,

anche se poco è un contributo dovuto.

 

Per altre iniziative... sono pronto.

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  • 2 settimane dopo...
  • 2 settimane dopo...

E Avanti...!

...che schifo!!!

 

LInk 1

 

 

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Il Bello e' che di pescasub residenti ce ne sono ben pochi,abbondano in compenso bombolari bracconieri (certi sono pure istruttori/accompagnatori).

Modificato da ubi747
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Mi piacerebbe sapere come ci si identifichera' da "affittuari annuali" ... mi sa' un po' di solita cosa all'italiana , tempo una settimana e "fatta la legge trovato l'inganno" . Il mercato sottobanco di permessi come affittuari annuali spopolera'!

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facciamo un piccolo censimento, poi lo mettiamo in world e lo spediamo a giglionews e compagnia bella:

 

TUTTI QUELLI CHE DISERTERANNO UNA VACANZA AL GIGLIO DOPO L'ISTITUZIONE DELL' AMP

 

inizio io:

 

Famiglia Sarteanesi -4 persone all'isola del Giglio

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Io sarò in quel sito con altre 40 persone nei giorni 19/20 Maggio.

 

1/4 di queste persone amano la pesca in Apnea.Le altre sono famigliari delle stesse.

 

Se 1+1 = 2...l'anno prossimo si ritroveranno altre -40 persone.

 

Tutto questo lo farò notare a chi ci ospita naturalmente.

 

Ciao ragazzi. :bye:

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