Ospite Mariano Satta Inviato Novembre 24, 2006 Segnala Condividi Inviato Novembre 24, 2006 (modificato) LE MUTE ADATTE ALLA PESCASUB Premessa Stare bene in acqua e non soffrire il freddo è il desiderio di qualunque pescatore subacqueo. Quando una muta non riesce a garantire il giusto confort il piacere di andare a pesca diminuisce perché viene meno il divertimento e preavale la sofferenza del nostro fisico. Quando soffriamo il freddo mentre peschiamo prende il sopravvento la fatica e viene meno la motivazione. Tutto questo avviene perché la protezione termica offerta da una muta da pesca è fortemente influenzata dalla “vestibilità”, “dallo spessore”, dalla “qualità del neoprene” e dalla profondità dell’immersione che porta il neoprene a schiacciarsi. LA MUTA UMIDA La muta da immersione assolve quindi ad una funzione di protezione termica (ma non solo). DEFINIZIONE DI MUTA UMIDA Per umida s’intende quel tipo di muta con proprietà termo-isolanti dove , al suo interno, penetra un quantitativo di acqua che si riscalda a contatto col nostro corpo. Minore è il ricambio dell’acqua tra muta e corpo maggiore sarà l’isolamento termico. TIPI DI NEOPRENE: Il materiale che viene usato normalmente per le mute umide è il neoprene che è una mescola di gomma sintetica dove vengono iniettate delle bolle d’aria/gas che lo rendono morbido, elastico e confortevole. Quindi: a maggiore quantitativo di bolle di gas nel neoprene> maggiore sarà l'elasticità. Il Neoprene ha una grande capacità isolante che viene garantita dal suo spessore e se veste bene. Per vestire bene s’intende che non devono crearsi delle sacche d’aria e si deve adattare al nostro copro come una vera pelle. IMPORTANZA DEI MATERIALI Ha enorme importanza la qualità del materiale usato per le mute umide da pesca, la cura dei tagli sartoriali e la cura delle cuciture e degli incollaggi. Attualmente esistono tanti produttori di neoprene per lo più localizzati in Giappone, USA, UK e Cina. Giusto per fare qualche nome di neoprene citiamo Sheico, Heiwa, Yamamoto, Seamate, Rubatex, Sorbo, Mc Alban, ed altri. Per la pesca in apnea abbiamo neoprene adatto per: Pesca di superficie Pesca nel bassofondo (intesa entro i primi 15 metri). Pesca profonda( intesa oltre i 15 metri). COSTI DELLE MUTE UMIDE Il costo delle mute cresce all’aumentare della profondità d’impiego. DIFFERENZE TRA VARI TIPI DI NEOPRENE La differenza tra i vari tipi di neoprene dipende dal loro fattore di compressione. E' importante scegliere il modello di muta adatto alle quote operative dove si vuole pescare. Quindi è importante scegliere la muta in base alla resistenza alla compressione alla quale viene sottoposta la muta che indossiamo. CELLULE DEL NEOPRENE Tale differente resistenza allo schiacciamento in immersione si definisce resistenza alla compressione ed è legato alla densità delle cellule del neoprene. La densità del neoprene è un fattore critico da valutare: maggiore la densità, migliore la qualità. Ovviamente differenti impieghi richiedono differente densità. ELASTICITA’’Il neoprene delle mute umide è caratterizzato anche da coefficienti di elasticità e di memoria elastica. In pratica il coefficiente di elasticità ci dice quanto il neoprene si può allungare in una certa direzione mentre la memoria elastica s'intende quando il neoprene ritorna alle dimensioni originali. La fodera è uno dei principali fattori di costo del foglio di neoprene. Alla fodera sono legate molte caratteristiche funzionali della muta finita. LA VESTIBILITA' In una muta umida la vestibilità riveste un ruolo importantissimo. Per "buona vestibilità" s'intende nessuna sacca d’aria: ricambio d’acqua minimo e conseguente "massima termicità". La muta umida deve aderire senza costringere alcuna parte del corpo. Ciao Modificato Novembre 24, 2006 da Mariano Satta Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Stefano Palma Inviato Novembre 24, 2006 Segnala Condividi Inviato Novembre 24, 2006 "tecnico" come sempre ciao ciao Stefano Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
crosta Inviato Novembre 24, 2006 Segnala Condividi Inviato Novembre 24, 2006 Grazie Mariano, per riconoscenza ti faccio dare un bacio in bocca da un mio amico . Giuliano. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite Piscitelli Inviato Novembre 24, 2006 Segnala Condividi Inviato Novembre 24, 2006 ciao,complimenti sei molto tecnico e preciso, ma come mai la tua giacca a una differenza di taglio sul mento? Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
niuboxx Inviato Novembre 24, 2006 Segnala Condividi Inviato Novembre 24, 2006 Ciao volevo chiederti se sai dirmi cos' hanno di diverso le mute rivestite internamente in titanio? vantaggi e svantaggi? Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite Rackham Inviato Novembre 24, 2006 Segnala Condividi Inviato Novembre 24, 2006 solo qui` su AM trovo tanto dettaglio e competenza nelle schede tecniche. ogni volta che le leggo imparo tanto, anche su argomenti che potevo pensare di conoscere meglio. grazie mariano satta! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Salvino Inviato Novembre 24, 2006 Segnala Condividi Inviato Novembre 24, 2006 Grande come sempre Mariano! Ti chiedo una cosetta: ho una ocean mimetic da 5mm; per l'inverno secondo te tiene, aggiungendo dei bermuda e un sottomuta al massimo, oppure mi consigli di prendere una giacca da 6,5 / 7 mm? Pesco nella costa occidentale della Sardegna.Grazie Ps. Per favore, soprattutto quando ci sono articoli di una certa lunghezza come questo, fate a meno di quotare tutto, che si fa veramente fatica a leggere poi! [nota del moderatore : abbiamo tolto il "quote" dal post di cui parli] Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite vito71 Inviato Novembre 24, 2006 Segnala Condividi Inviato Novembre 24, 2006 "Il costo delle mute cresce all’aumentare della profondità d’impiego." ciao Mariano. scusa ma mi sfugge il senso di questa affermazione. da questa frase capisco che un neoprene a maggiore densità, il cosidetto microcellulare, dovrebbe costare di più. ma un neoprene di questo tipo, con "bolle d'aria" più piccole, è anche meno elastico di un neoprene x basse profondità (macrocellulare). e allora perché dovrebbe essere qualitativamente migliore e quindi costare di più? o forse mi sfugge qualcosa... cmq sempre delle bellissime schede. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite tambara1 Inviato Novembre 24, 2006 Segnala Condividi Inviato Novembre 24, 2006 Ciao Mariano, vorrei chiederti un parere circa le mute ed il modo di indossarle. Io fino ad ora , indosso le mie mute in foderato spaccato, con l'acqua saponata, fino a quando il sapone non mi ha dato fastidio. Adesso, viste le forti irritazioni, ho deciso di usare acqua ed olio johnson. Secondo te ci sono problemi e/o particolari manutenzioni che implica questo metodo? Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite Mariano Satta Inviato Novembre 24, 2006 Segnala Condividi Inviato Novembre 24, 2006 (modificato) Ciao volevo chiederti se sai dirmi cos' hanno di diverso le mute rivestite internamente in titanio? vantaggi e svantaggi? <{POST_SNAPBACK}> Risposta x Niuboxx: LE MUTE IN S.C.S (Super Composit Skin):sono meno termiche delle mute in spaccato ma sono utili ai negozianti che ai pescasub che vogliono evitare di "indossare la muta" con acqua e sostanze lubrificanti. In breve sono state inventate per facilitare la vestizione. Col tempo la "spalmatura" va via anche quello delle migliori mute. Ciao Modificato Novembre 24, 2006 da Mariano Satta Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite Mariano Satta Inviato Novembre 24, 2006 Segnala Condividi Inviato Novembre 24, 2006 Grande come sempre Mariano! Ti chiedo una cosetta: ho una ocean mimetic da 5mm; per l'inverno secondo te tiene, aggiungendo dei bermuda e un sottomuta al massimo, oppure mi consigli di prendere una giacca da 6,5 / 7 mm? Pesco nella costa occidentale della Sardegna.Grazie Ps. Per favore, soprattutto quando ci sono articoli di una certa lunghezza come questo, fate a meno di quotare tutto, che si fa veramente fatica a leggere poi! [nota del moderatore : abbiamo tolto il "quote" dal post di cui parli] <{POST_SNAPBACK}> Risposta x Corisjuli LA OCEAN MIMETIC DA 5MM: è una muta per acque sufficientemente calde. Sotto i 20/18 gradi perde il suo potere termico. Per l'inverno è bene passare alle mute di maggior spessore da 6,5 come il modello Mimetic Med (Cod. 67M72 to Cod. 67M76 6,5 mm) oppure Master Pro (Cod. 68062 to Cod. 68066 6,5 mm ) per quanto riguarda i modelli della Omersub o di altre aziende.Queste mute sono state studiate per offrire il massimo confort mantenendo inalterata l'elasticità e la vestibilità. Ciao Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Davide Serra Inviato Novembre 24, 2006 Segnala Condividi Inviato Novembre 24, 2006 Ciao Mariano, vorrei chiederti un parere circa le mute ed il modo di indossarle. Io fino ad ora , indosso le mie mute in foderato spaccato, con l'acqua saponata, fino a quando il sapone non mi ha dato fastidio. Adesso, viste le forti irritazioni, ho deciso di usare acqua ed olio johnson. Secondo te ci sono problemi e/o particolari manutenzioni che implica questo metodo? Se non ti scoccia rispondo io così alleggeriamo un pò Mariano.... Il sapone per quanto neutro o delicato NON è fatto per stare a contatto con la pelle per ore come avviene durante una battuta di pesca. Inoltre si somma l'azione sgrassante della soluzione a base di sapone e quella disidratante dell'acqua salata del mare. Ecco perchè, in particolare con l'aumentare della frequenza delle uscite, si presentano fastidiose irritazioni all'epidermide e variamente localizzate. Una soluzione a base di acqua e olio johnson potrebbe ovviare al problema (sempre che le irritazioni siano dovute al sapone e non al neoprene) l'unico fastidioso inconveniente è che l'olio lascia uno strato grasso non idrosolubile che crea impedisce alla colla neoprenica di aderire in caso di riparazioni. La soluzione è quella di sgrassare accuratamente i lembi da incollare con della trielina, senza esagerare con il solvente. Una soluzione più semplice potrebbe essere quella di preparare una soluzione con acqua e crema idratante non contenete olio, scivola perfettamente e scongiura il pericolo irritazione. Ciao, Davide! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite Mariano Satta Inviato Novembre 24, 2006 Segnala Condividi Inviato Novembre 24, 2006 (modificato) Ciao Mariano, vorrei chiederti un parere circa le mute ed il modo di indossarle. Io fino ad ora , indosso le mie mute in foderato spaccato, con l'acqua saponata, fino a quando il sapone non mi ha dato fastidio. Adesso, viste le forti irritazioni, ho deciso di usare acqua ed olio johnson. Secondo te ci sono problemi e/o particolari manutenzioni che implica questo metodo? <{POST_SNAPBACK}> Risposta x Tambara1 IL PROBLEMA DEGLI SHAMPOO: Gli shampoo combinati all'acqua salata sono da sempre fonte di irritazioni per tutti. Una soluzione valida è non esagerare col quantitativo ed emulsionare acqua tiepida e shampoo dentro la muta stessa producendo della schiuma in quantità. La schiuma si dissolve più facilmente dell'acqua stessa con shampoo che risulta più concentrata. L'olio per bambini è un'altra soluzione valida come è valido usare creme liquide per pelle tipo Leocrema, Crema Nivea etc. Non credo all'utilità di recenti prodotti specifici nati con lo scopo di evitare irritazioni...Ho avuto modo di provare certi prodotti e le irritazioni cutanee si sono verificate lo stesso. Una qualunque crema idratante è in grado di svolgere egregiamente uguale funzione a minor costo. E' FONTE DI IRRITAZIONI: l'urina e le mute mal lavate o mai disinfettate. Un ciclo di lavatrice impostata per capi delicati con del Napisan è in grado di disinfettare qualsiasi muta. Ciao Modificato Novembre 24, 2006 da Mariano Satta Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite Mariano Satta Inviato Novembre 24, 2006 Segnala Condividi Inviato Novembre 24, 2006 (modificato) "Il costo delle mute cresce all’aumentare della profondità d’impiego." ciao Mariano. scusa ma mi sfugge il senso di questa affermazione. da questa frase capisco che un neoprene a maggiore densità, il cosidetto microcellulare, dovrebbe costare di più. ma un neoprene di questo tipo, con "bolle d'aria" più piccole, è anche meno elastico di un neoprene x basse profondità (macrocellulare). e allora perché dovrebbe essere qualitativamente migliore e quindi costare di più? o forse mi sfugge qualcosa... cmq sempre delle bellissime schede. <{POST_SNAPBACK}> Risposta x Vito71: A maggiore rihiesta di materiale maggiori investimenti e maggiore produzione con conseguente calo dei prezzi. Ormai l'intero catalogo delle aziende che vendono mute è quasi coperto totalmente da mute confortevoli, elastiche e termiche...caratteristica specifica dei neopreni macrocellulari. Le mute in microcellulare sono poco richieste dai pescasub perchè danno maggiore costrizione e impediscono in parte la libertà dei movimenti. SUGGERIMENTI UTILI PER TUTTI: Un pescasub esperto che usa per un'intera stagione fredda una 6.5 sa che questa , col pescare in profondità, subirà lo schiacciamento e la inevitabile riduzione di spessore. Dopo una stagione di pesca la 6,5 si riduce a 5mm circa e quindi si adatta ad essere sfruttata nella stagione medio-calda... Idem una 5mm autunnale/primaverile si schiaccera' a 4mm/3mm risultando perfetta per la pesca profonda nella stagione calda. Modificato Novembre 24, 2006 da Mariano Satta Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite tambara1 Inviato Novembre 24, 2006 Segnala Condividi Inviato Novembre 24, 2006 grazie infinite mariano, quindi con l'olio, non rovino la muta?! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Messaggi raccomandati
Partecipa alla conversazione
Puoi pubblicare ora e registrarti più tardi. Se hai un account, accedi ora per pubblicarlo con il tuo account.