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Scheda:alla Scoperta Delle Mute


Ospite Mariano Satta

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Ospite Mariano Satta
Si potrebbe avere un pò di delucidazioni sui vari tipi di mute?? (ad es. spaccato, combinata, foderata, foderata internamente...)

Grazie

:bye:

 

 

Risposta x Jacklosquartagronghi:

MUTA COMBINATA: lo dice la parola stessa...può essere una combinazione di mute confezionate con neopreni differenti (es: parti in liscio e parti in foderato) o confezionate anche con spessori differenti di neoprene (es. Giacca da 6,5 mm e pantalone da 5mm).

 

SPACCATO: è il tipo di neoprene che va ad aderire sulla nostra pelle e permette di trattenere delle microparticelle di acqua, Quste vengono trattenuta tra neoprene e pelle grazie alla porosità del neoprene spaccato.

Le particelle di acqua si surriscaldano grazie alla termicità prodotta dal nostro corpo senza avere dispersioni.

 

AUMENTO DEL POTERE TERMISOLANTE:

La perfetta aderenza al corpo del neoprene senza fodera all'interno riduce lo strato di acqua tra la muta e la pelle ed annulla indesiderate infiltrazioni o ricambi di acqua all'interno della muta stessa.

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Ospite Mariano Satta

 

ELASTICITA' E MOVIMENTI Dal sito www.marcobardi.com

 

 

La buona elasticità del neoprene con le caratteristiche capacità di allungamento non ostacolano in alcun modo la dilatazione della cassa toracica, favorendo la ventilazione in superficie.

 

Anche i movimenti della pinneggiata sono facilitati dalla scarsa resistenza del neoprene elastico ai movimenti delle gambe, il che si traduce in minor fatica nei lunghi spostamenti in superficie.

 

Infine, l'assenza di cuciture interne, sommata all'elasticità, annulla completamente ogni irritazione cutanea da sfregamento, specialmente nella zona dietro al ginocchio, la più interessata durante le lunghe pinneggiate.

 

In ultimo, grazie ai fattori già elencati, il collo e la cervicale soffrono meno durante la perlustrazione del fondo quando la testa resta spesso piegata, specialmente nelle fasi di pesca all'agguato e all'aspetto. Risultato: meno fastidi cervicali e meno tensioni alle fasce muscolari del trapezio

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Ciao Mariano, anzitutto complimenti per la scheda, ottima come sempre. Volevo chiederti cosa ne pensi del taglio preformato, se in genere è da considerare come una soluzione migliore ai fini della comodità del capo. Te lo chiedo perché ho visto che anche se la maggior parte delle case produttrici l'hanno adottato, ho visto che ci sono importanti eccezioni: la Elios, mi sembra preferisce il taglio tradizionale. immagino che come sempre ci siano i pro e i contro. Mi sai dire qualcosa in proposito? Cioe grazie ancora :bye:

 

Simone

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Ospite Mariano Satta
Io invece vorrei capire, ci sono problemi nell'uso?

 

Risposta x HomerJ

L'Olio per bambini Johnson`s baby - olio

 

 

Basta emulsionarlo nell'acqua calda dentro una qualsiasi bottiglia che si presta perfettamente a svolgere la funzione di sostanza lubrificante per indossare le mute.

 

Oltre Me e tanti altri pescasub usa l'olio per bambini emulsionato anche Marco Bardi.

 

Detto questo:

CARATTERISTICHE DEL NEOPRENE:

 

Le principali caratteristiche sono la elasticità, la resistenza al taglio e allo schiacciamento, la resistenza all'invecchiamento atmosferico e al calore, ed inoltre risulta essere inerte verso molti agenti chimici, olii e solventi.

 

 

N.B: non so che mute usino ma:

EVITATE DI USARE OLIO PER MOTORI come presumo facciano Davide Serra e Simone Belloni perchè è poco igienico anche se poco costoso e facilmente reperibile ovunque.....

 

Ciao

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Risposta sagace caro Mariano, apprezzo l'ironia e, se mi permetti, rispondo affinchè tu non creda che la gente scriva a vanvera o, peggio ancora, utilizzi l'olio per motori per indossare le mute...che bestialità! :laughing:

 

Credo che sia banale ma opportuno ricordare che il problema riguarda solo la sostanza della questione e non vi è nulla di personale, ma veniamo al dunque.

 

In merito all'utilizzo dell'olio ho scritto a Tambara1 che:

Una soluzione a base di acqua e olio johnson potrebbe ovviare al problema (sempre che le irritazioni siano dovute al sapone e non al neoprene) l'unico fastidioso inconveniente è che l'olio lascia uno strato grasso non idrosolubile che crea impedisce alla colla neoprenica di aderire in caso di riparazioni.

 

La soluzione è quella di sgrassare accuratamente i lembi da incollare con della trielina, senza esagerare con il solvente. ;)

Tu hai consigliato invece:

Usalo tranquillamente perchè è ottimo ed è anche idrosolubile...quindi con l'acqua stessa va via.

 

Con un lavaggio e detersivo elimini del tutto gli eventuali residui per fare le piccole riparazioni di manutenzione.

 

E' importante lavare sempre la muta dopo ogni pescata.

Quindi ESATTAMENTE il contrario.

 

Quando scrivo cerco di essere sempre sicuro al 99,9% di quanto affermo (a meno che non si tratti di una pura opinione personale). Purtroppo devo anche riconoscere che ci siamo abbrutiti fino al punto che non si può parlare se non "si sa" o se non si hanno delle solide "pezze d'appoggio".

 

Mi duole, ma riconosco che la mia parola non vale nulla rispetto alla tua, almeno sul piano della credibilità, e fermadosi a quella ben difficilmente si arriva alla sostanza.

 

Per cui chi può rispondere meglio a questa domanda se non un produttore di mute?

Quindi non ho fatto altro che girare la domanda direttamente a Giuliano Tagliacozzo (titolare della Polosub e sponsor di AM) il quale ha avuto la cortesia di rispondere molto celermente.

 

Questa la sua risposta:

 

http://img61.imageshack.us/img61/9441/provavi0.jpg

 

Se un produttore di mute nè sconsiglia l'utilizzo un motivo ci sarà, e per fortuna li ha anche spiegati.

 

Mi sono solo messo nei panni di un ragazzo che fa dei sacrifici per comprare una muta e vorrebbe conoscere tutte le attenzioni possibili per farla durare il più a lungo possibile, con certi consigli si rischia invece di dimezzare la vita di un capo per quanto ottimamente possa essere incollato.

 

Poi ognuno faccia come crede, come preferisce, l'importante è che sappia a cosa può andare incontro. ;)

 

E poi Mariano, non me ne volere, ma non credere di avere sempre a che fare con dei fessacchiotti che scrivono o ti contraddicono solo per il gusto di farlo; personalmente ritengo di aver sempre da imparare da chiunque, anche dall'ultimo arrivato, però qualcosa penso di saperla e di poterla trasmettere anche io.

 

Sempre con rispetto, Davide. :bye:

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Ospite Mariano Satta

Davide capisco ma (da ignorare= non conoscere)

 

quindi niente di offensivo:

 

L'OLIO DI CUI HO PARLATO E':

 

IDRATANTE Lo uso e lo usiamo da tantissimi anni anche se "personalmente" ne ho provati tanti di prodotti idratanti questo resta insuperabile!

 

 

Poi è chiaro che se le mute non le lavate "degnamente" ha ragione Giuliano Tagliacozzo Polosub (e chi lo condraddisce).

 

La parte della muta che va a contatto dell'olio emulsionato è la sola parte interna di spaccato...Le riparazioni solitamente servono nella parte esterna della Muta.

 

 

Oggi esistono detergenti in grado di sgrassare non solo dagli olii idratanti ma anche quelli lubrificanti...(C'è olio e olio)

 

L'epidermide, con l'andare spesso in mare, tende ad assottigliarsi progressivamente perdendo la sua elasticità a causa della diminuzione della capacità di proliferazione delle cellule mentre l'idratazione dello strato corneo diventa scarsa.

 

I cambiamenti sono dovuti a diversi fattori come la salinità del mare, l'ivecchiamento della pelle, il mancato contattyo dell'aria, urina etc.

 

Quando la superficie cutanea è disidratata, oltre all'aspetto spento e ruvido può facilmente irritarsi, arrossarsi e dare origine anche a vere patologie.

 

E' importante e fondamentale mantenere il giusto grado di idratazione per migliorare e riservare positivamente gli strati più profondi della pelle.

 

L'idratazione della superficie epidermica può essere influenzata, modificata e corretta con l'utilizzo di "prodotti" appositamente formulati.

 

COS'E' LA PELLE

La pelle è un organo costituito da diversi tessuti la cui funzione è quella di rivestire il corpo umano, assicurare la protezione all'organismo.

 

La superficie totale cutanea nell'adulto, pur variando in rapporto alla taglia, all'età, al sesso di un individuo, è calcolata intorno a 1,5 -1,8 mq.

 

Lo spessore della cute è diverso nelle varie sedi del corpo umano e lo spessore medio nell'adulto è tra 1,5 e 2mm. nel palmo delle mani e nella pianta del piede mentre raggiunge i 4 mm. nel cuoio capelluto.

 

La pelle è l'organo più pesante dell'intero corpo umano e bisogna proteggerla e riservarla.

Modificato da Mariano Satta
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Ospite Mariano Satta
Mi chiedo quindi se il semplice sapone(saponetta) mi consente di sgrassare efficacemente la muta , o c'è qualche sapone liquido/detergente che ovvia in modo migliore e + facile?

 

 

IL PROBLEMA DELLE IRRITAZIONI riguarda la pelle ed è preferibile evitare patologie anzichè pensare solo a riservare la muta.

 

Qua mi pare stiate dando più importanza alle mute che alla vostra pelle.

 

DETTO QUESTO: una muta si può lavare anche in lavatrice con i classici detersivi adatti per gli indumenti...no vi nego che le mie mute le lavo anche col detersivo liquido a mano per piatti...

 

La muta si può disinfettare col NAPISAN

Modificato da Mariano Satta
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Ciao Mariano,io non posso usare la muta in spaccato perchè mi causa un allergia,il dermatologo mi ha diagnosticato una darmatite da contatto,sono costretto ad usare le foderate e questo mi penalizza parecchio durante l'inverno.

Il problema è localizzato solo nella zona delle ascelle e addirittura a volte mi causa un po di febbre.Ho sempre lavato la muta con il detersivo,ma da quello che ho letto potrebbe anche essere un problema di disinfezione della muta,oppure il sapone usato per indossarla.

Sai qualcosa in proposito?Dato che sono alcuni anni che non uso piu' uno spaccato,quest'inverno non mi dispiacerebbe un bel 7 mm.

Salutoni,complimenti per l'AVATAR,quel tizio ti somiglia molto.

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