> Santa Teresa di Gallura, Capo Testa diventa area marina protetta - Pagina 19 - Pesca in Apnea - AM FORUMS Vai al contenuto

Santa Teresa di Gallura, Capo Testa diventa area marina protetta


Messaggi raccomandati

Si , figuriamoci , ma di cosa parliamo , la Signora Bianchi è la prima che preme per questa nuova AMP , ma a chi le attività di questa AMP porteranno giovamento ? certo non a noi pescatori subacquei che verremo estromessi da un ennesimo tratto di mare .

Ma poi perché una nuova AMP in un area dove già ce ne sono altre , allora facciamo tutta la costa Sarda area marina protetta .

Perché invece non apriamo le zone C alla pesca subacquea che è la pesca più selettiva esistente ?

Come ben dice nell'articolo i fondi sono pochi , bene allora si tutelino le AMP già esistenti senza cercare di strafare .

E poi che la smettessero di parlare a vanvera sulle limitazioni che poi avrà l' AMP , quasi come se si potesse andare a regolamentare in privato , ma per favore ! per questo varranno i divieti e le limitazioni valide in tutte le AMP Italiane e state tranquilli che la guardia costiera le farà rispettare .

Io tanto per cominciare al negozio del compagno della Signora Bianchi non ci compro più niente , e pensare che vende anche attrezzatura per la pesca subacquea ,

ai tanti appassionati che da anni pescano in quel mare con passione ed amore per quei posti , quello stesso mare che ora vogliono privatizzare con la scusa di valorizzare , ma per favore !

Noi pescatori subacquei ci peschiamo da sempre in quel mare e di sicuro non siamo causa dell'impoverimento della fauna ittica , se mai impoverimento c'è .

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
  • Risposte 673
  • Creato
  • Ultima Risposta

Miglior contributo in questa discussione

Miglior contributo in questa discussione

Messaggi Popolari

Grazie Matteo. Molto utile.

Immagini Pubblicate

Corvetto,

 

La Bianch e Tomasino hanno cambiato idea sull'AMP quando e' diventato chiaro che la Bianchi, all'inizio caldeggiata come probabile Presidente dell'AMP, Presedente non lo sarebbe diventato, in quanto il Sindaco ha in mente di sedersi su quella poltrona onde garantirsi la pensione una volta che il mandato di Sindaco scade.

 

Sul fatto che la Guardia Costiera fara' rispettare gli eventuali divieti, non ci giurerei. La Guardia Costiera, la cui sede piu' vicina e' alla Maddalena, ha gia' il suo bel daffare a monitorare il parco di La Maddalena; a S. Teresa ci capitano si e no un finesettimana a stagione.

 

Ai controlli non ha pensato nessuno. E a S. Teresa sono tutti convinti che il regolamento vale, si, ma per gli altri. Vale per i turisti fessi, non certo per i residenti.

 

Sono curioso di vedere se la pesca dei ricci verra' anch'essa vietata, come logica vuole, oppure se troveranno il modo di permettere ai teresini di continuare a pescare i ricci. La pesca dei ricci e' una tradizione imprescindibile a S. Teresa. Io credo che i teresini siano convinti che, in un modo o nell'altro, loro continueranno a fare come se nulla fosse. O perche' una deroga glielo permettera', o perche' comunque faranno come vogliono perche' tanto non controlla nessuno, e chi controlla sara' comunque l'amico o conoscente del paese.

 

:vomito:

Modificato da Matteo
Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Si esatto Matteo , anche secondo me i Teresini sono convinti di fare quello che gli pare AMP o non AMP , basta conoscerli per capirlo .

Del cambio di opinione della Signora Bianchi onestamente non ero a conoscenza , ma questo mi conferma quanto la cosa sia solo questione di interessi , spero che vista la situazione diventi promotrice del No all'area marina protetta .

Riguardo la Guardia costiera sarà anche impegnata ma credimi in estate il gommone gira quasi ogni giorno a Capo testa e mi hanno fermato un sacco di volte , il riferimento a quello che nelle aree marine protette è consentito o meno l'ho fatto perché qualcuno lascia intendere che poi a limite se ne potrebbe parlare , ma non è assolutamente cosi ,la legge è legge .

In ogni caso io mi auguro che le cose gli vadano di traverso a tutti questi ipocriti .

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Ai controlli non ha pensato nessuno. E a S. Teresa sono tutti convinti che il regolamento vale, si, ma per gli altri. Vale per i turisti fessi, non certo per i residenti.

 

Beh no, il sindaco ha chiaramente detto che nel momento in cui esiste l'AMP ogni teresino deve diventare il primo guardiano del suo mare e, se necessario, far notare a chicchessia di stare facendo qualcosa di sbagliato.

 

Ora, posto che un cittadino non ha autorità per far rispettare nulla, che i teresini sono i primi a lamentarsi che la CP se ne frega delle loro segnalazioni, e che se si cagano sotto di farsi vedere in strada a parlare con un potenziale avversario del signorotto perchè equivale a schierarsi, mi domando: senza l'AMP nel loro mare posso anche scaricare scorie nucleari e non glie ne importerebbe nulla?! Il teresino diventa guardiano solo con l'AMP?!

 

:bye:

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Cari amici la verità è che difronte agli interessi non c'è ragione che tenga .

Poi è meglio che stendiamo un velo pietoso su quello che segnalano i teresini , un fico secco , avvolte e non lo dico per vantarmi , al ritorno da una albata di pesca l'unica cosa che porto via è una bella busta di bottiglie di plastica e rifiuti vari recuperati via via .

Invece di pensare a questa AMP pensassero a difendere il loro territorio da persone che non lo amano , noi pesca sub amiamo i posti che frequentiamo e a dispetto di quello che pensano di noi amiamo il mare e tutte le sue creature , noi facciamo un solo errore ( io non lo faccio più ) facciamo vedere il pescato e ci dimentichiamo di quanto siano invidiose le persone .

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
  • 2 mesi dopo...

Ciao ragazzi , solo ora rientro da un lavoro all'estero , sapete com'è finita ?

A fine agosto mi libero per quindici giorni e vorrei proprio andare a Santa Teresa , per pescare nelle solite ed amate zone , che voi sapete posso ?

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Al momento nulla di nuovo. Il Sindaco non ha nemmeno reso pubblica la proposta di zonazione finale presentata a Maggio.

 

Finche' il regolamento non diviene attuativo per Decreto MATTM, si puo' ancora pescare. La voce e' che il tutto parta da Ottobre.

 

:bye:

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Che poi detto tra d noi il Sindaco si sta prendendo una bella responsabilità , se il parco crea danni all'economia locale lo fanno fuori all'istante ed essendo un danno irreversibile farebbe bene a pensarci parecchio su . ( Conoscendoli i Teresini meglio che ci pensa proprio bene ) . :banging:

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Non ti preoccupare, che il Sindaco ha gia' calcolato tutto: alla fine del mandato lui diventa Presidente dell'AMP, con tanto di vitalizio. Si e' assicurato la pensione. Quali siano le qualifiche del Sig. Pisciottu in conservazione e protezione ambientale e biologia te lo lascio immaginare.

 

Ai teresini interessa solo intascarsi i soldi destinati all'AMP. Della protezione dell'ambiente, o di cosa ne pensano i turisti, non gliene importa nulla.

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Si si è chiaro , un ladro , in Italia siamo pieni , fa niente quando sarà istituita questa ennesima AMP della discordia pescheremo qualche km più in là , per una giustizia definitiva ci affidiamo come al solito al Signore .

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
  • 1 mese dopo...

Oggi sulla versione cartacea della Nuova Sardegna dovrebbe essere uscito un articolo sull'AMP. Purtroppo l'articolo non e' al momento disponibile sulla versione on-line.

 

Segnalo inoltre alcune lettere mandate dal Movimento sardo Pro Territorio sia al Sindaco che al Ministero. La lettera al Comune/Sindaco e' un sollecito a rendere pubblico il materiale presentato dal Comune e dall'ISPRA all'incontro pubblico del 19 Maggio 2016. A piu' di 4 mesi di distanza dalla riunione, la fantomatica proposta di zonazione definitiva non e' ancora stata resa pubblica. Simile richiesta di rendere pubblico tale materiale e' stata inoltrata anche all'Ufficio Ambiente del Comune di S. Teresa; a oggi il Comune non ha risposto a nessuna delle due lettere.

 

La lettera mandata al Ministero similmente chiede di fare chiarezza. Cito da tale lettera:

"Essendo chiaro e palese che l’iter non ha seguito e non stà seguendo le modalità di senso logico e neanche normativo, vedi anche la Convenzione di Arhus, non vengono prese in considerazione le proposte alternative al progetto AMP, la forte incertezza ed il malcontento locale, non scordiamoci che nel 2004/2005 vennero nel piccolo paese per un progetto analogo di AMP raccolte circa 1.500 firme contrarie a tutto ciò concepito con la 394/91 e simili, considerando l’assoluta contrarietà Comunale anche solo all’idea di un referendum popolare comunale confermativo sulla proposta istitutiva, la contrarietà del Sindaco anche ad altri strumenti di consultazione previsti dallo Statuto Comunale, l’assoluto DOGMA sull’argomento AMP, ed il fatto che lo scrivente Movimento non esclude di rivolgersi per far valere le proprie ragioni a difesa di una Comunità e dell’ambiente anche in altre sedi, rispettosamente chiediamo alle Istituzioni in indirizzo di rinviare nelle more di una corretta ed obiettiva informazione popolare l’argomento AMP di Capo Testa – Punta Falcone, anche perché come detto dal firmatario nelle assemblee pubbliche e tecniche, l’istituzione è una scelta politico / amministrativa, non un obbligo o un’ imposizione dall’alto, come invece viene gestita la situazione, facendola passare come un atto inevitabile, obbligatorio ed improrogabile."

 

Il Ministero, se non altro, ha risposto, ma la risposta e' totalmente demenziale:

"A seguito dell'incontro del 16 Dicembre 2015, la DPNM ha invitato l'ISPRA a concordare con il Comune di S. Teresa di Gallura un incontro pubblico per la presentazione della proposta conclusiva, che si e' svolto il 19 Maggio 2016, il cui avviso e' ancora reperibile sul sito web istituzionale; durante l'incontro pubblico non sono emerse argomentazioni di natura tecnica sulla proposta presentata".

 

Quindi, secondo il Ministero, durante la riunione del 19 Maggio 2016 nessuno ha avuto nulla da obiettare. Interamente ignorata, quindi, la proposta di zonazione alternativa presentata da noi; nonche' altri interventi critici da parte di, tra gli altri, Ulisse Murru, Carlo Forni, e Umberto Pelizzari.

 

:(

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Luca,

 

Essendo un'assemblea pubblica, non sono sicuro che la procedura richieda la stesura di un verbale. Senz'altro nelle riunioni pubbliche cui ho assistito io a S. Teresa non c'era nessuno del Comune che prendesse nota.

 

Se non altro dopo la prima assemblea pubblica del 2015, quella nella quale l'ISPRA ha presentato la prima proposta di zonazione, tale zonazione e' stata resa disponibile al pubblico sul sito del Comune. Dopo la seconda assemblea pubblica, quella del 19 Maggio 2016 in cui l'ISPRA ha presentato la zonazione definitiva, nulla e' stato reso pubblico. Dopo 4 mesi e mezzo stiamo ancora aspettando che la cartina della zonazione definitiva sia pubblicata. Visto che l'ISPRA e' un ente pagato coi soldi delle tasse di tutti, uno si aspetterebbe che, logicamente, il loro lavoro sia reso pubblico, ma per l'ISPRA la logica non vale un fico secco.

 

A me quello che non va giu' e' che il Ministero e l'ISPRA abbiano completamente ignorato qualunque voce contraria. Secondo il responsabile del Ministero, Sig. Antonio Maturani, durante queste assemblee pubbliche nessuno ha mai avuto nulla da obiettare. Ci si chiede dove fossero i funzionari ISPRA, rappresentanti del Ministero, durante quelle assemblee pubbliche. Il Ministero se ne lava le mani, e se tu hai qualcosa da ridire veditela con il Comune in quanto interlocutore istituzionale e non scassare troppo le balle.

 

In ogni caso, questo e' il modus operandi del Sindaco Pisciottu: fa come gli pare senza rendere conto a nessuno. Tanto l'opposizione e' sempre stata latitante su questo tema, e a questo punto connivente. Parliamoci chiaro: chi si e' sbattuto di piu' per combattere l'AMP mettendoci la faccia sono state persone "esterne" come noi, Umberto, etc.. Ai teresini, a parte Ulisse Murru e un altro paio di persone, alla fine, non gliene importa nulla.

Modificato da Matteo
Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Partecipa alla conversazione

Puoi pubblicare ora e registrarti più tardi. Se hai un account, accedi ora per pubblicarlo con il tuo account.

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Sono consentiti solo 75 emoticon max.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato.   Pulisci editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...

×
×
  • Crea Nuovo...