Sporasub (Omer) Speargun ONE 95

[Ospite RickCT75]

Davide,

infatti ho già speso un po', che mi ci potevo comprare un Saber: ho già comprato, o comunque montato, 4 diversi tipi di elastici (da morbidi e lunghi e più duri e corti) e 5 (dico 5!) aste (oltre a quella originale, da 6.75, che credo la scartiamo tutti sin dall'inizio e che comunque ho)... mono e bialetta, con aletta alta o bassa etc. I veri problemi erano d'allineamento e davanti al congegno di scatto. superati i quali il fucile ha cominciato a colpire i bersagli statici con regolarità e a prescindere dall'allestimento. Su tiro piazzato infatti, lo dico dall'inizio del post, il fucile è' già dall'estate scorsa abbastanza preciso. Infatti, con fucile fermo e da abbastanza lontano dalla punta ho centrato qualche cerniotta bianca e qualche dotticello non grandi in pieno fermi a guardarmi frontali. E' la tenuta dell'asta nei tiri difficili (con angolo elevato del gomito, o in imbracciata anche lenta) che mi ha dato problemi, ma che magari ho già risolto senza saperlo.

Infatti devo solo aspettare che S.Oggioni sia diponibile per testarlo insieme con tutte le modofiche fatte in piscina. Magari ora è già tutto (o al 95%) risolto e nemmeno lo so. Ho infatti anche modificato la scatola di scatto come descritto da Leonardo (vedi sue foto).

Poi si può migliorare per contrastare il rinculo (anche questo ho fatto adesso aumentando il peso in punta e montando l'impugnatura anatomica dopo averla ben sagomata per la mia mano) e, ovviamente, per migliorare la mia abitudine e la mia fiducia nell'arma (che come dice giustamente Pepu sono fattori che CONTANO) anche se questo sarebbe il terzo anno che uso sto fucile...

Ti cito un caso: l'estate scorsa, con una segalsub 140 da 7 mm monoaletta ho colpito di coda un piccolo sarago (meno di 300 gr) abbastanza lontano che scappava. L'asta partiva stabilissima ma da più lontano, ovviamente, i tiri arrivavano un po' bassi e soprattutto partivano troppo lenti. Poi, con asta più leggera, ho sbagliato tante volte placidi tordi che sfilavano non molto lontano dalla punta dell'asta (non uso più i numeri per evitare contestazioni) inspiegabilmente (e sbagliati di 20 cm, non di poco). E' questa strana discontinuità infatti che mi preoccupa, non i tiri a fucile fermo. Una 130 ce l'ho già in garage, e non ho bisogno di comprarla, ma esce così poco dalla testata che risulta impossibile mirare in un azione reale di pesca.

Solo con la definitiva prova con Soggioni scoprirò la VERITA' e conoscerò i segreti della FORZA

 

E magari anche difetti del MIO approccio al tiro, che devo accettare di poter anche avere con questo fucile

Ciao a tutti

Rick

Modificato Marzo 29, 2012 da RickCT75

[Piero Malato]

Il fucile meno preciso è quello che non ha la nostra fiducia.

[Ospite RickCT75]

Sicuramente anche questo è vero, Piero. Però è vero anche il feeling... Mi è capitato anche, ma poche volte, di sentirmi a mio agio da subito con fucili nuovi e mai usati prima e centrare subito abbastanza bene i bersagli...

Modificato Marzo 30, 2012 da RickCT75

[Piero Malato]

Io, dico la verità, tutti questi problemi non li ho mai avuti, forse perchè non ho quasi mai sentito l'esigenza di cambiare fucile.

Se mi trovo bene con un fucile, per me, questo è per sempre.

Diciamo che sono poco attratto dalle novità se il fucile che uso fa bene il suo lavoro.

I miei primi arba sono stati quelli della serie Apache/Comanche della Cressi con cui ho pescato per venti anni poi, casualmente, a causa della rottura, durante una pescata, del maschio dell'impugnatura che si innesta nel fusto ho provato il Cayman HF 90 che aveva in gommone un mio amico.

Mi vergogno quasi a dirlo ma da lì a poco più di mezz'ora ho sparato tre colpi portando in gommone un dentice di 3 kg abbondanti e due saragoni....

Fu amore a prima vista e così presi la decisione di passare a questi fucili di cui, oggi, ho tutta la serie.

Probabilmente se quel giorno non mi si fosse rotto il Cressi ancora starei a pescare (e a prendere i pesci...) con quegli arba che mi hanno accompagnato per anni.

Comunque passando al Cayman HF, con elastico circolare, che non avevo mai provato, fusto sagomato ecc. non ho avuto nessun problema di adattamento.

I tre centri consecutivi nella prima pescata, semplicemente, mi avevano ispirato fiducia verso il fucile mentre il resto è storia recente fatta di pesci bellissimi che se entrano nel raggio di tiro 9 volte su 10 vengono via con me.

[Ospite RickCT75]

Io ho avuto o usato molti fucili: qualcuno ad aria, e poi Apache 90, Omer T-20, Mb 86 e 96; Master e Alluminium, Phantom carbon 95 (non era sinceramente un gran che, ma ciò preso qualche pesce) e ora lo ONE. Tutti più o meno con risultati soddisfacenti. Io, da come hai certamente capito, ero abituatissimo soprattutto alla serie T-20/Mb/Master, che notoriamente erano molto precisi al punto da esser stati i primi fucili "apripista" per il Tiro a Segno Sub negli anni 1996-2001. Con le ultime modifiche profonde applicate al mio 96 (elastico 18 circolare e asta 140 6.5, vedi messaggi precedenti) giuro che avevo creato un'arma magnifica (in relazione alla fascia, ovviamente!). Ma non si può restare fermi in eterno. Semplicemente volevo un fucile che sparasse preciso come il mio fedele MB ma più rigido, quindi con uno spunto in più, e un po' meno pesante nel brandeggio. Tutto qua, e davvero non era chiedere troppo per un progetto come lo ONE. Ma non ho avuto la tua fortuna: l'impresa infatti si è invece dimostrata inaspettatamente ardua (un po' come i piloti che son passati dal vecchio ma potente e affidabile F-15 al nuovissimo, ipercomplesso e mirabolante F-22 stealth che ha dimostrato però non poche fragilità e problematiche, quasi al punto di far rimpiangere la vecchia cavalcatura). Forse i difetti effettivamente reali di produzione (e questi non sono mia fantasia, come abbiamo visto), o forse la differenza di assetto o altro tra questi vecchi fucili e i fucili tipo Hf/One, o forse entrambe le cose messe insieme mi hanno spiazzato. E quando i primi tiri che uno fa con un fucile nuovo sono tutte padelle anche da vicino inevitabilmente uno si "pessimizza", peggiorando ancor più la situazione. Ma non mi sono arreso (dopo le prime modifiche spara bene da fermo) e sono sicuro di superare questa fase e di riuscire a cavare un ottimo fucile: sono ottimista. Se no sto tempo qua non ce lo perdevo...

Modificato Marzo 30, 2012 da RickCT75

[Ospite RickCT75]

Piero scusa (ti rompo solo perchè sei soddisfatto utilizzatore di Cayman) come ti trovi con lo sganciasagola? E' solo una mia follia o col filo in tensione tende a dare un colpetto al codolo dell'asta alzandolo e quindi abbassando un pò il tiro? Magari ovviamente mi sbaglio... Ma il dubbio mi rode visto che nella prima prova con Soggioni, senza usarlo, mi ha sparato un pò meno basso...

Modificato Aprile 6, 2012 da RickCT75

[Cono Corrado]

A tutti gli hf ho tolto la molletta che tiene in posizione lo sganciasagola; credo che la differenza non sia sostanziale per un'azione di pesca mentre per il tiro a bersaglio lo sia proprio

[Ospite RickCT75]

Grazie Corrado per il consiglio ! Anche altri la pensano come te e mi han detto lo stesso quindi la mia idea si sostanzia via via di più con i vostri esperti pareri. Ho provato a contattare a riguardo persino.... Primo girolimetto! - Ma non so se la mail è giusta (ho scritto a quella generica di info del Club Sub Brescia) nè se mi degnerà di risposta. Per i problemi che ho riscontrato io in pesca NECESSITO di tenere ben teso il filo in testata, e questo per lo Sg. sagola in questione credo sia deleterio... Come dici tu, tuttavia,non so se il beneficio sia riscontrabile anche nella pesca reale.

Forse tornero allo sgancia sagola a coccodrillo, vedremo.

[Pepu]

Grazie Corrado per il consiglio ! Anche altri la pensano come te e mi han detto lo stesso quindi la mia idea si sostanzia via via di più con i vostri esperti pareri. Ho provato a contattare a riguardo persino.... Primo girolimetto! - Ma non so se la mail è giusta (ho scritto a quella generica di info del Club Sub Brescia) nè se mi degnerà di risposta. Per i problemi che ho riscontrato io in pesca NECESSITO di tenere ben teso il filo in testata, e questo per lo Sg. sagola in questione credo sia deleterio... Come dici tu, tuttavia,non so se il beneficio sia riscontrabile anche nella pesca reale.

Forse tornero allo sgancia sagola a coccodrillo, vedremo.

Primo non é piú col sub club brescia da piú di 3 anni. puoi contattarlo con lo stesso sisrema al suo nuovo circolo info@amici apnea. ciao

[Ospite RickCT75]

Grazie mille Pepu :thumbup: ! Ho capito bene? il circolo si chiama Amici apnea? l'indirizzo esatto è info@amiciapnea.it?

Modificato Aprile 8, 2012 da RickCT75

[Pepu]

Grazie mille Pepu :thumbup: ! Ho capito bene? il circolo si chiama Amici apnea? l'indirizzo esatto è info@amiciapnea.it?

dovrebbe essere quello, se non ricordo male. ciao.

[Leonardo]

parlando di tiri all'imbracciata, e nemmeno tanto vicini, per darti un'idea di cosa riesco a fare con questo fucile, il tempo di reazione che ho avuto è quello che percepisci nel video.http://

Modificato Aprile 10, 2012 da Leonardo

[Piero Malato]

Piero scusa (ti rompo solo perchè sei soddisfatto utilizzatore di Cayman) come ti trovi con lo sganciasagola? E' solo una mia follia o col filo in tensione tende a dare un colpetto al codolo dell'asta alzandolo e quindi abbassando un pò il tiro? Magari ovviamente mi sbaglio... Ma il dubbio mi rode visto che nella prima prova con Soggioni, senza usarlo, mi ha sparato un pò meno basso...

 

Per me lo sganciasagola dell'HF è fatto molto bene.

Non so dirti quanto e se va a influire sul tiro e nemmeno mi rendo conto quanto è tesa la sagola che deve reggere.

Io semplicemente carico, metto in posizione la sagola e penso a pescare.

Volutamente non ho mai fatto delle sessioni di tiro sul bersaglio perchè già so che queste finirebbero per condizionarmi nell'azione di pesca dove, secondo me, o almeno nel mio caso, il tiro sul pesce rappresenta la fase più semplice e ripetitiva di tutta l'azione.

Come ho sempre detto, un pò con tutti i fucili che ho avuto, quando sparo 9 volte su 10 il pesce è preso.

Ma io non so quanto posso far testo perchè il più delle volte sparo molto corto al pesce.

[Pepu]

Volutamente non ho mai fatto delle sessioni di tiro sul bersaglio perchè già so che queste finirebbero per condizionarmi nell'azione di pesca dove, secondo me, o almeno nel mio caso, il tiro sul pesce rappresenta la fase più semplice e ripetitiva di tutta l'azione. Come ho sempre detto, un pò con tutti i fucili che ho avuto, quando sparo 9 volte su 10 il pesce è preso. Ma io non so quanto posso far testo perchè il più delle volte sparo molto corto al pesce.

Piero, se ti ricordi affrontammo già il discorso in altre discussioni.

 

Tutti miriamo pescando, solo che lo facciamo inconsapevolmente ed in modo istintivo.

 

Il nostro cervello si adatta a tutte (o quasi) le situazioni a cui lo sottoponiamo e ci aiuta a scegliere la soluzione migliore per ottenere l'obiettivo che ci siamo prefissati.

 

Così come non abbiamo necessità di vedere la nostra bocca per centrarla con il cibo (o pulire zone del nostro corpo solo utilizzando la memoria "tattile"... ), allo stesso modo tendiamo ad allineare in modo sempre più istintivo, creando degli allineamenti automatici tra ciò che noi vediamo e l'inclinazione giusta del fucile, semplicemente ottenendo il miglior risultato.

 

Sono convinto anch'io che è meglio che tu non faccia tiri sul bersaglio, quelli li consiglio quando uno non riesce ad adattarsi al modo di sparare di un dato fucile o se non lo conosce affatto, ad esempio, così come ho avuto modo di sperimentare con l'ET o il Roller Tube che necessitano un allineamento perfettamente dritto che solitamente non si usa con i fucili col circolare in quanto si mira col fucile leggermente in diagonale verso l'alto, scorgendo più o meno la punta dell'asta e compensando di fatto la traiettoria dell'asta di quel tipo di balistica, diversa dagli elastici allineati (tipo imboccolati,o lo stesso roller pur avendo la testata aperta, ad esempio) all'asta.

 

Tra l'altro, il motivo per cui consiglio sempre di adottare aste più corte sui fucili a testata aperta è proprio per ottenere un puntamento leggermente più alto sui tiri lunghi, oltre al fatto che la minore flessione dell'asta in uscita grazie al minore sbalzo mi garantisce un tiro più efficare con minore potenza di trazione. La ripetitività del gesto fa miracoli, sempre che il settaggio del fucile sia bene equilibrato.

 

Credo di avere già fatto l'esempio del fucile che uso per il Biathlon, un Airbalete 110 carico a 11 bar, per facilitare il caricamento a mano nuda reggendo il fucile solo dalla testata, come si usa in questo sport dove conta la velocità di esecuzione.

 

Con quella precarica così bassa, se mirassi al centro del bersaglio colpirei più basso di almeno 15 cm., per cui ho dovuto scegliere se mirare sopra il bersaglio con l'allineamento tipico da pesca (a fucile dritto), ma senza punti precisi di riferimento sul foglio bersagli, oppure condizionarmi a mirare col fucile leggermente inclinato verso l'alto e quindi "ingannando" la linea di mira reale ma vedendo la testata del fucile dentro il bersaglio.

 

Il bello è che non ho punti di riferimento sul fucile, se non "a spanne", ma il mio cervello, dopo una serie di parecchi tiri fatti con convinzione per cercare la "piega" giusta, si è adattato permettendomi di allineare in automatico il fucile e colpire il bersaglio con buona regolarità, considerando la difficoltà di quella disciplina.

 

Spero di essermi spiegato. Ciao. Pepu.

Modificato Aprile 10, 2012 da Pepu

[Ospite RickCT75]

Leonardo,

Innanzitutto complimenti per il tiro teso... anche se l'acqua torbida non mi aiuta molto a capire la distanza reale... Per tiri "d'imbracciata" (forse mi sono espresso male) intendo tiri con il fucile che scorre lateralmente più velocemente di quanto fai nel video (in cui fai un tiro non facile, ma a fucile "quasi fermo"). Non che non abbia fatto anch'io centri interessanti: una volta con mio enorme stupore, ho centrato con lo ONE un carangide di 1.5 kg che sfilava molto lontano da destra a sinistra sparando con l'anticipo davanti al muso del pesce... Ero contentissimo (era il primo tiro della giornata), e credevo di aver finalmente trovato il giusto settaggio...ma.... l'illusione è finita poco dopo, quando ne fallivo clamorosamente un altro (e poi altri pesci ancora) con tiri apparentemente molto più facili... Sara stato culo??? Chissà.... Come detto è la non regolarità del mio fucile che mi spiazza...

Il doppio elastico che monti è 14.5 o 16???

Ti avevo una volta chiesto come e con quale materiale avevi fatto i galleggianti in zona manico-mulinello, mi rispondi per favore?

Piero, prendo atto del tuo parere, e concordo pienamente con te (e con Pepu) sul fatto che se tiri bene così e sei contento NON DEVI far prove di tiro statico... Coi miei vecchi MB, infatti, non avevo mai fatto prove su bersagli e centravo il 90% dei pesci anch'io, anche dopo un cambio di allestimento (elastico, asta o altro), perchè ci mettevo pochissimo a compensare le piccole variazioni di un fucile comunque MOLTO COSTANTE e prevedibile nella balistica.

Rick

Modificato Aprile 10, 2012 da RickCT75