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Nitsch, il suo progetto e i -300!


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Concordo con il modo in cui Mayol vedeva questo tipo di immersione e che tanto faceva incacchiare Maiorca: è ricerca e sperimentazione, nel senso che l'apneista adrebbe considerato esclusivamente una cavia al servizio della scienza.

Qualora si volesse parlare di sport occorrerebbe stabilire delle regole precise ed uguali per tutti gli atleti, ma il No Limits, da questo punto di vista, potrebbe essere definito No Sport :P

Ero e resto convito che Nitsch sia comunque un apneista mostruoso, molto probabilmente uno dei più forti al mondo (difficile, senza sport e regole, stabilire se trattatsi del più forte), ma a dire la verità i 101m a rana di Trubridge sono l'impresa apneistica che più mi ha impressionato in assoluto fino ad oggi.

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Miglior contributo in questa discussione

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Ospite Gianfranco Ciavarella

E' un fenomeno da baraccone così come, per me, l'apnea è il circo. Naturalmente è guidata da menti eccelse che si ispirano ad Einstein anche se ottenebrate nel cervello dalla mancanza d'ossigeno e dalle ripetute ischiemie cerebrali da sincope.

:banging:

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C'è una bellissima trasmissione di radio 2... c'è un saggio indiano d'america "etzsti catzsi" che commenta tutte le notizie più "interessanti".

Bisognerebbe provare a chiederegli cosa ne pensa... è veramente saggio!

 

Un vecchio indiano che chiede spesso consiglio agli spiriti.

 

 

Chi sa che ne potrebbe pensare...

 

A me comunque una cosa del genere mi interessa tantissimo, esattamente come m'interessò Maiorca, Majol ... uguale uguale!!!

... non nomino altri esploratori dei limiti dell'uomo del passato per non infangarne il nome... e non avevano slitte spaziali, o addirittura rifiutavano le innovazioni tecnologiche per elevare le qualità dell'uomo.

Unico difetto: vendevano poco.

Scusate il sarcasmo.

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Ospite Gianfranco Ciavarella

Vendevano poco?

:1eye::lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:

Ma dai! Naturalmente capisco che possa interessare ma non è sport! Tutto qui è solo corsa senza limiti alle proprie paure da vendersi a caro prezzo approfittando di una predisposizione.

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La ricerca del record non è solo sotto quella sotto il mare.Fin dall'800 l'uomo ha sfidato la natura per raggiungere le vette piu' alte,e non penso che lo facessero per soldi. Hillary e Norgai ci riuscirono nel 53,una volta raggiunta, l'asticella si è alzata e Mesner riusci' a raggiungere la vetta nel 1978 senza l'ausilio dell'ossigeno.A differenza di Hillary ha certamente guadagnato un sacco di soldi,ma non sono stati certamente quelli che hanno spinto lui e altri dopo di lui a sfidare la natura.Tutti fenomeni da baracconi?.Senza fenomeni da baracconi l'uomo sarebbe ancora all'eta' della pietra.Io che non ho mai subito sincopi e non ho la capacita' e o la preparazione per scendere a pescare a 35-40 metri come qualcuno che partecipa a questa discussione non penso che quelli che ci vanno sono fenomeni da baracconi anche se ad alcuni potrebbero sembrarli ,ma anzi mi suscitano solo ammirazione.Poi il mondo è bello perchè è vario,ognuno è libero di fare cio' che meglio crede senza danneggiare gli altri.

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Ospite Gianfranco Ciavarella

Cosa ha da spartire tutto ciò con lo sport? Certo l'uomo non è migliorato di nulla grazie a queste fenomenali esperienze. Certo sono cose affascinanti ma si fanno per vendersi meglio con tanto di telecamere e tam tam pubblicitario sia prima sia dopo. Per quanto attiene alla pesca sub a profondità ritenute da te suscitanti ammirazione mi basta ricordare che esiste di molto meglio eppure a me non suscita alcunchè. Non scendo perchè mi piace scendere ma solo perchè sono in condizioni di farlo (quando lo sono) e per pescare che è la mia passione vera, unica. Mi pare che l'evoluzione dell'uomo la si misuri con dei metri che nulla hanno da spartire con le prestazioni sportive. Questa almeno la mia visione.

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Cosa ha da spartire tutto ciò con lo sport? Certo l'uomo non è migliorato di nulla grazie a queste fenomenali esperienze. Certo sono cose affascinanti ma si fanno per vendersi meglio con tanto di telecamere e tam tam pubblicitario sia prima sia dopo. Per quanto attiene alla pesca sub a profondità ritenute da te suscitanti ammirazione mi basta ricordare che esiste di molto meglio eppure a me non suscita alcunchè. Non scendo perchè mi piace scendere ma solo perchè sono in condizioni di farlo (quando lo sono) e per pescare che è la mia passione vera, unica. Mi pare che l'evoluzione dell'uomo la si misuri con dei metri che nulla hanno da spartire con le prestazioni sportive. Questa almeno la mia visione.

le opinioni personali ,per definizione,rimangono opinioni.Tutte rispettabilissime.Ovviamente riguardo queste cose la pensiamo in modo diametralmente opposto e grazie a Dio possiamo farlo.Il problema nasce quando le opinioni personali hanno la pretesa di diventare dogmi ai quali bisogna chinarsi.Il bello della vita è che si ha la possibilita' di discutere e magari anche cambiare opinione.Vale sia per me che per te. :bye: :bye:

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c'è anche da dire che si sentono più incidenti a pescatori "tranquilli" e ad atleti in gare ultra mega regolate che in manifestazioni di questo tipo che, se organizzate bene, dovrebbero avere protocolli e misure di sicurezza piuttosto rigide.

 

Z

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Cosa ha da spartire tutto ciò con lo sport? Certo l'uomo non è migliorato di nulla grazie a queste fenomenali esperienze. Certo sono cose affascinanti ma si fanno per vendersi meglio con tanto di telecamere e tam tam pubblicitario sia prima sia dopo. Per quanto attiene alla pesca sub a profondità ritenute da te suscitanti ammirazione mi basta ricordare che esiste di molto meglio eppure a me non suscita alcunchè. Non scendo perchè mi piace scendere ma solo perchè sono in condizioni di farlo (quando lo sono) e per pescare che è la mia passione vera, unica. Mi pare che l'evoluzione dell'uomo la si misuri con dei metri che nulla hanno da spartire con le prestazioni sportive. Questa almeno la mia visione.

Invece è proprio grazie a queste esperienze che l'uomo è migliorato infatti ci sono stati tantissimi studi durante i record di profondità primo su tutti quello di mayol con la sonda intratoracica per misurare la pressione sanguigna grazie alla quale si è compreso il blood shift nell'uomo, e di questi esempi ce ne sono tantissimi. Gianfranco che tu fossi contro l'apnea l'hanno capito pure i muri, e che a te non dica nulla scendere ancor di più, nel tuo caso il valore si msurerà con il numero di prede, nel nostro dai metri, abbattere certi muri signiifica buttar giù un simbolo un limite che fino ad ora c'è sempre stato, vedi oggi la statica, 8 minuti di statica è un ottimo tempo che molti atleti riescono a fare e chi fino a pochi anni fa era una cifra astronomica, siamo arrvati a 12'11'' buttare giù quest'altro muro ci farà dire o ora dove si può arrivare?

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Cosa ha da spartire tutto ciò con lo sport? Certo l'uomo non è migliorato di nulla grazie a queste fenomenali esperienze. Certo sono cose affascinanti ma si fanno per vendersi meglio con tanto di telecamere e tam tam pubblicitario sia prima sia dopo. Per quanto attiene alla pesca sub a profondità ritenute da te suscitanti ammirazione mi basta ricordare che esiste di molto meglio eppure a me non suscita alcunchè. Non scendo perchè mi piace scendere ma solo perchè sono in condizioni di farlo (quando lo sono) e per pescare che è la mia passione vera, unica. Mi pare che l'evoluzione dell'uomo la si misuri con dei metri che nulla hanno da spartire con le prestazioni sportive. Questa almeno la mia visione.

Invece è proprio grazie a queste esperienze che l'uomo è migliorato infatti ci sono stati tantissimi studi durante i record di profondità primo su tutti quello di mayol con la sonda intratoracica per misurare la pressione sanguigna grazie alla quale si è compreso il blood shift nell'uomo, e di questi esempi ce ne sono tantissimi. Gianfranco che tu fossi contro l'apnea l'hanno capito pure i muri, e che a te non dica nulla scendere ancor di più, nel tuo caso il valore si msurerà con il numero di prede, nel nostro dai metri, abbattere certi muri signiifica buttar giù un simbolo un limite che fino ad ora c'è sempre stato, vedi oggi la statica, 8 minuti di statica è un ottimo tempo che molti atleti riescono a fare e chi fino a pochi anni fa era una cifra astronomica, siamo arrvati a 12'11'' buttare giù quest'altro muro ci farà dire o ora dove si può arrivare?

Fabrizio non si tratta di essere contro a priori.

Chi con tanta passione si schiera contro non lo fa nei confronti del gesto in sè (ognuno è libero di fare le proprie esperienze e sfide) ma contro la falsa idea che ne passa (o che si vuole far passare).

Lo sport ha caratteristiche proprie che determinate attività, per quanto spettacolari, non hanno.

Ovvio che chi lavora perchè lo sport e l'agonismo si mantengano sani storce il naso davanti al fatto che questi gesti vengano accomunati a ciò che non rappresentano.

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Fabrizio non si tratta di essere contro a priori.

Chi con tanta passione si schiera contro non lo fa nei confronti del gesto in sè (ognuno è libero di fare le proprie esperienze e sfide) ma contro la falsa idea che ne passa (o che si vuole far passare).

Lo sport ha caratteristiche proprie che determinate attività, per quanto spettacolari, non hanno.

Ovvio che chi lavora perchè lo sport e l'agonismo si mantengano sani storce il naso davanti al fatto che questi gesti vengano accomunati a ciò che non rappresentano.

 

Il saggio Cono!! :thumbup:

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Ospite Gianfranco Ciavarella

Cosa ha da spartire tutto ciò con lo sport? Certo l'uomo non è migliorato di nulla grazie a queste fenomenali esperienze. Certo sono cose affascinanti ma si fanno per vendersi meglio con tanto di telecamere e tam tam pubblicitario sia prima sia dopo. Per quanto attiene alla pesca sub a profondità ritenute da te suscitanti ammirazione mi basta ricordare che esiste di molto meglio eppure a me non suscita alcunchè. Non scendo perchè mi piace scendere ma solo perchè sono in condizioni di farlo (quando lo sono) e per pescare che è la mia passione vera, unica. Mi pare che l'evoluzione dell'uomo la si misuri con dei metri che nulla hanno da spartire con le prestazioni sportive. Questa almeno la mia visione.

Invece è proprio grazie a queste esperienze che l'uomo è migliorato infatti ci sono stati tantissimi studi durante i record di profondità primo su tutti quello di mayol con la sonda intratoracica per misurare la pressione sanguigna grazie alla quale si è compreso il blood shift nell'uomo, e di questi esempi ce ne sono tantissimi. Gianfranco che tu fossi contro l'apnea l'hanno capito pure i muri, e che a te non dica nulla scendere ancor di più, nel tuo caso il valore si msurerà con il numero di prede, nel nostro dai metri, abbattere certi muri signiifica buttar giù un simbolo un limite che fino ad ora c'è sempre stato, vedi oggi la statica, 8 minuti di statica è un ottimo tempo che molti atleti riescono a fare e chi fino a pochi anni fa era una cifra astronomica, siamo arrvati a 12'11'' buttare giù quest'altro muro ci farà dire o ora dove si può arrivare?

Leggo che già Cono mi ha anticipato, è evidente che o sa come la penso oppure non sono solo a pensarla in un certo modo.

Facciano quello che gli pare amico mio, certo non siamo qui ad impedire nulla a nessuno. Non raccontiamocio però falsità e similverità utili solo a vendere un prodotto utilizzando le terminologie proprie dello sport.

Questa roba NON E' SPORT! Ora per me è MERDA e per voi, E' ORO! Questo è chiaro così come è chiaro ciò che penso del mondo dell'apnea da quella didattica a quella agonistica. Non ne ho mai fatto mistero e potrei anche motivare ma ho già constatato che è tempo perso. Resta evidente che l'apnea pareva avesse il "problema" Ciavarella e non riuscisse a svilupparsi.

Ciavarella non si occupa più di apnea tranne queste poche righe nascoste nei forum ma l'apnea mi pare evidente che non faccia affatto passi in avanti. Ovvio ci sono le prestazioni migliorate ma quelle le avevo previste io per primo. Ricordate Tovaglieri & co mi avevano dato del visionario? Ridevano quando parlavo di certe misure.

Ora che si affacciano degli atleti (ancora troppo pochi) le misure si evidenziano incredibili paragonate ai C.I. di pochi anni fa che facevano 127 mt di dinamica.

Non erano atleti quelli di allora ed avevo ragione!

Il resto non mi interessa affatto sorrido ma non perdo la voglia di dire cosa penso.

Agli apneisti dovrebbero fare degli esami alla memoria, almeno a quella parte d'intelligenza pare che non siano abbastanza dotati.

Vorrei solo che si ricordassero i tantissimi incidenti ed i morti per questa merda venduta come sport, in questa corsa mi corre l'obbligo ricordare la povera Audrey Mestre.

 

Naturalmente W LO SPORT, quello vero!

Modificato da Gianfranco Ciavarella
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Cosa ha da spartire tutto ciò con lo sport? Certo l'uomo non è migliorato di nulla grazie a queste fenomenali esperienze. Certo sono cose affascinanti ma si fanno per vendersi meglio con tanto di telecamere e tam tam pubblicitario sia prima sia dopo. Per quanto attiene alla pesca sub a profondità ritenute da te suscitanti ammirazione mi basta ricordare che esiste di molto meglio eppure a me non suscita alcunchè. Non scendo perchè mi piace scendere ma solo perchè sono in condizioni di farlo (quando lo sono) e per pescare che è la mia passione vera, unica. Mi pare che l'evoluzione dell'uomo la si misuri con dei metri che nulla hanno da spartire con le prestazioni sportive. Questa almeno la mia visione.

Invece è proprio grazie a queste esperienze che l'uomo è migliorato infatti ci sono stati tantissimi studi durante i record di profondità primo su tutti quello di mayol con la sonda intratoracica per misurare la pressione sanguigna grazie alla quale si è compreso il blood shift nell'uomo, e di questi esempi ce ne sono tantissimi. Gianfranco che tu fossi contro l'apnea l'hanno capito pure i muri, e che a te non dica nulla scendere ancor di più, nel tuo caso il valore si msurerà con il numero di prede, nel nostro dai metri, abbattere certi muri signiifica buttar giù un simbolo un limite che fino ad ora c'è sempre stato, vedi oggi la statica, 8 minuti di statica è un ottimo tempo che molti atleti riescono a fare e chi fino a pochi anni fa era una cifra astronomica, siamo arrvati a 12'11'' buttare giù quest'altro muro ci farà dire o ora dove si può arrivare?

Leggo che già Cono mi ha anticipato, è evidente che o sa come la penso oppure non sono solo a pensarla in un certo modo.

Facciano quello che gli pare amico mio, certo non siamo qui ad impedire nulla a nessuno. Non raccontiamocio però falsità e similverità utili solo a vendere un prodotto utilizzando le terminologie proprie dello sport.

Questa roba NON E' SPORT! Ora per me è MERDA e per voi, E' ORO! Questo è chiaro così come è chiaro ciò che penso del mondo dell'apnea da quella didattica a quella agonistica. Non ne ho mai fatto mistero e potrei anche motivare ma ho già constatato che è tempo perso. Resta evidente che l'apnea pareva avesse il "problema" Ciavarella e non riuscisse a svilupparsi.

Ciavarella non si occupa più di apnea tranne queste poche righe nascoste nei forum ma l'apnea mi pare evidente che non faccia affatto passi in avanti. Ovvio ci sono le prestazioni migliorate ma quelle le avevo previste io per primo. Ricordate Tovaglieri & co mi avevano dato del visionario? Ridevano quando parlavo di certe misure.

Ora che si affacciano degli atleti (ancora troppo pochi) le misure si evidenziano incredibili paragonate ai C.I. di pochi anni fa che facevano 127 mt di dinamica.

Non erano atleti quelli di allora ed avevo ragione!

Il resto non mi interessa affatto sorrido ma non perdo la voglia di dire cosa penso.

Agli apneisti dovrebbero fare degli esami alla memoria, almeno a quella parte d'intelligenza pare che non siano abbastanza dotati.

Vorrei solo che si ricordassero i tantissimi incidenti ed i morti per questa merda venduta come sport, in questa corsa mi corre l'obbligo ricordare la povera Audrey Mestre.

 

Naturalmente W LO SPORT, quello vero!

Ritenendoti una persona intelligente,e vista la reazione che questo argomento ti suscita,premesso che non sono un apneista ,che non mi frega nulla delle gare anzi .A questo punto mi farebbe piacere capire le tue idee.Senza conoscerle mi riesce difficile capire i tuoi ragionamenti.Ad esempio non capisco perche' tu non ritenga l'apnea uno sport mentre sei ovviamente favorevole alle gare di pesca che per me sono quanto di piu' lontano allo sport esista.Ovviamente sempre che tu ne abbia voglia.Per quanto riguarda i morti un mio carissimo amico è morto in Messico facendo assistenza a Pipin,ma li' il problema è un'altro.Essendo stato uno di coloro che hanno tenuto i rapporti con gente dello staff di Pipin,mi sono reso conto che ci sono stati insabbiamenti e la vera verita' non si è mai saputa.Da allora disprezzo l'uomo Pipin ma non l'apnea.Le morti meritano un discorso a parte.

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