Stefano Soriano Inviato Dicembre 19, 2009 Segnala Condividi Inviato Dicembre 19, 2009 Allora il test è stato eseguito nelle seguenti condizioni. Elastico 18 mm nero/ambra lunghezza 18,5 cm (dello stesso tipo, ma non lo stesso spezzone dei test precedenti: l'elastico era nettamente meno usurato). Fattore di stiramento quindi 400 %. I risultati sono in linea con quanto mi aspettavo: ossia una NETTISSIMA riduzione della velocità in acqua rispetto all'aria. Faccio notare che l'unica differenza tra test in acqua ed aria è solo la presenza dell'acqua. Infatti il mio sistema permette di affogare tutto l'apparecchio in acqua ( esce solo il filo che va al computer ). Ho effettuato i test in aria e subito dopo il tiro in acqua nelle medesime condizioni sperimentali. Tali condizioni differiscono leggermente dal tiro di un fucile, per il fatto che ho dovuto inglobare il sensore di velocità subito dietro la boccola: il tutto però aveva le stesse dimensioni della boccola stessa e si presentava in perfetta continuità. Il peso del sensore è di pochi grammi ( non l'ho misurato, ma non peserà più di 8-10 gr). Nella realtà quindi la riduzione di velocità sensa sensore potrebbe essere lievemente inferiore, ma comunque sempre molto consistente. Prossimamente avrò a disposizione dei sensori miniaturizzati ( 1mm x 2mm )che potranno essere nascosto all'interno dell'elastico stesso. Li avremo delle condizioni assolutamente REALI di verifica. In ogni caso consideriamo il grafico seguente un'assoluta anteprima MONDIALE di un fenomeno mai descritto prima (permettetemi un pizzico di orgoglio ) !!!!!!!!!! PS: Visto l'errore di calcolo avevo programmato il campionamento fino a 40 cm circa. Per questo motivo le curve si interrompono 10 cm prima della lunghezza di elongazione. In ogni caso si vede benissimo cosa succede. E vai col grafico e via con le ipotesi di lavoro !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Stefano Soriano Inviato Dicembre 19, 2009 Segnala Condividi Inviato Dicembre 19, 2009 (modificato) Ciò che mi ha lasciato meravigliato è che l'elastico a 400 % da 18,5 cm, ha delle prestazioni lievemente superiori allo stesso tipo di elastico da 16 cm a fattore 500%. A cosa può essere dovuta questa differenza : Elastici "usurati" in modo diverso? ( gli spezzoni erano diversi) Elastico che perde di elasticità oltre il fattore 400% ( sfibramento dell'elastomero?) Piccola differenza di lunghezza ??? Boh .... non saprei proprio ..... solo altre prove sperimentali possono verificarlo. In ogni caso una cosa è sicura : l'elastico in acqua rallenta in modo PAUROSO anche senz'asta !!!!! Modificato Dicembre 19, 2009 da Stefano Soriano Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
MarioB Inviato Dicembre 19, 2009 Autore Segnala Condividi Inviato Dicembre 19, 2009 Senza dubbio è molto interessante. Si perde un 40%. Ma servono più punti sperimentali tipo 300% , 350% etc... Poi va montata l'asta... Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Stefano Soriano Inviato Dicembre 19, 2009 Segnala Condividi Inviato Dicembre 19, 2009 (modificato) Senza dubbio è molto interessante. Si perde un 40%. Ma servono più punti sperimentali tipo 300% , 350% etc... Poi va montata l'asta... Certo è vero Mario !!!!!!! Ma la cosa mi ha fatto subito venire un dubbio: abbiamo sempre detto che è l'asta ad avere un limite di velocità. Ma se fossero prima di tutto gli elastici ? Se così fosse si capirebbe anche il perchè Itio ha trovato che con elastici di diametro minore il roller spara meglio, specie in relazione al doppio elastico: il doppio dovrebbe portarsi dietro il doppio delle resistenze, a parità di energia posseduta rispetto al roller. Non so se mi sono spiegato ! Una spiegazione tanto semplice, quanto coerente con la realtà !!!!!!! Capisci perchè dicevo che era interssante per vedere le differenze roller arbalete? Vado a magnà. PS: poi cerco dei bei "canti" e te li mando ..... così facciamo la "divina commedia" :D Modificato Dicembre 19, 2009 da Stefano Soriano Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
itio Inviato Dicembre 19, 2009 Segnala Condividi Inviato Dicembre 19, 2009 Un mono roller ,con elastico da 16 stirato 330-340 ,spara più forte dello stesso roller con gomma da 14 stirata 360-380 . Ma la qualità el tiro è migliore con la gomma più piccola ,il fucile è più fluido nel tiro e rincula meno . Ma se io monto 2 da 14 ,questi sparano più forte e meglio ,che 1 18 +un 14 ,ed ache meglio che un 16 ed un 14 ,il tiro è molto più bello . Significa che ci deve essere un rapporto che oltrepassandolo ,non si ottengono più vantaggi ,anche se si hanno maggiori chili di spinta ,questi vanno cercati fra gomme ed asta . Venerdi sera ,abbiamo testato anche un doppio roller con gomma aggiuntiva sia da 14 con fattore 350 che un 16 con fattore 250 . Il fucile sparava molto meglio e più forte con l'aggiunta della 14 ,e fin quì niente di strano ,sostituendola con la 16 ,rendeva molto meno ,ed anche questo ci starebbe ,ma quello che non ci stà e che rinculava molto di più ,perciò la quantita di gomma ,anche questa ha un rapporto frà spinta fornita e massa della gomma . Insomma sembrerebbero molto meglio 2 gomme che danno 60 chili di spinta piccole ,che 2 gomme che danno 80 di di dametro piu grosso . Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
MarioB Inviato Dicembre 19, 2009 Autore Segnala Condividi Inviato Dicembre 19, 2009 Senza dubbio è molto interessante. Si perde un 40%. Ma servono più punti sperimentali tipo 300% , 350% etc... Poi va montata l'asta... Certo è vero Mario !!!!!!! Ma la cosa mi ha fatto subito venire un dubbio: abbiamo sempre detto che è l'asta ad avere un limite di velocità. Ma se fossero prima di tutto gli elastici ? Se così fosse si capirebbe anche il perchè Itio ha trovato che con elastici di diametro minore il roller spara meglio, specie in relazione al doppio elastico: il doppio dovrebbe portarsi dietro il doppio delle resistenze, a parità di energia posseduta rispetto al roller. Non so se mi sono spiegato ! Una spiegazione tanto semplice, quanto coerente con la realtà !!!!!!! Capisci perchè dicevo che era interssante per vedere le differenze roller arbalete? Vado a magnà. PS: poi cerco dei bei "canti" e te li mando ..... così facciamo la "divina commedia" :D No. Credo che ti sbagli: evidente, e credo sia già stato detto, che il tipo di propulsione è importantissima ai fini del raggiungimento della velocità massima. Vedi arba vs pneu. E' altresiì evidente che l'asta gioca la sua parte. Ottimo. Vedrò di realizzarti qualcosa... Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
MarioB Inviato Dicembre 19, 2009 Autore Segnala Condividi Inviato Dicembre 19, 2009 Un mono roller ,con elastico da 16 stirato 330-340 ,spara più forte dello stesso roller con gomma da 14 stirata 360-380 . Ma la qualità el tiro è migliore con la gomma più piccola ,il fucile è più fluido nel tiro e rincula meno . Ma se io monto 2 da 14 ,questi sparano più forte e meglio ,che 1 18 +un 14 ,ed ache meglio che un 16 ed un 14 ,il tiro è molto più bello . Significa che ci deve essere un rapporto che oltrepassandolo ,non si ottengono più vantaggi ,anche se si hanno maggiori chili di spinta ,questi vanno cercati fra gomme ed asta . Venerdi sera ,abbiamo testato anche un doppio roller con gomma aggiuntiva sia da 14 con fattore 350 che un 16 con fattore 250 . Il fucile sparava molto meglio e più forte con l'aggiunta della 14 ,e fin quì niente di strano ,sostituendola con la 16 ,rendeva molto meno ,ed anche questo ci starebbe ,ma quello che non ci stà e che rinculava molto di più ,perciò la quantita di gomma ,anche questa ha un rapporto frà spinta fornita e massa della gomma . Insomma sembrerebbero molto meglio 2 gomme che danno 60 chili di spinta piccole ,che 2 gomme che danno 80 di di dametro piu grosso . Itio, penso che questo si debba alla maggiore sollecitazione (che genera una oscillazione) cui è sottoposta l'asta quando riceve una spinta maggiore. Inoltre, come abbiamo detto più volte, l'elastico partecipa con un terzo della sua massa alla propulsione e quindi al rinculo. Maggiore massa di elastico= maggiore rinculo a parità di forza espressa... se poi la forza è anche superiore il rinculo sarà ancora superiore. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Stefano Soriano Inviato Dicembre 20, 2009 Segnala Condividi Inviato Dicembre 20, 2009 Non potevo stare con la curiosità di sapere cosa succede in aria ed acqua con fattore al 300%. E così ho ottenuto il secondo permesseo speciale. Il cerchio si chiude ...... prima il grafico e poi le mie conclusioni !!!! e qui il grafico precedente ( giusto per avere un rapido confronto) a 400 % dello stesso elastico. In pratica l'elastico che ho usato io, potrà spingere un'asta in acqua al massimo ad una velocità di 29 m/sec a fronte di una velocità massima in aria di poco oltre 50 m/sec. Le resistenze idrodinamiche anche del solo elastico in acqua fanno da padrone. Ingatti si può vedere che il "crollo" della velocità per l'elastico al 300 % è nettamente inferiore rispetto all'elastico al 400%. L'elastico al 400% sviluppa una Vmax in aria di 50 m/sec ed in acqua di 29 m/sec L'elastico al 300% sviluppa una Vmax in aria di 35 m/sec ( circa ) ed in acqua di 25 m/sec ( circa). Nel primo caso si perdono 21 m/sec, nel secondo 10 (meno della metà). Questo può essere in relazione solo con il fatto che resistenza aumentano con la velocità ed il diametro dell'elastico stesso, per cui ( come dice Itio) elastici di sezione inferiore potrebbero risultare più veloci e fornire prestazioni balistiche migliori anche in virtù di altri fattori (ad esempio maggiore fluidità) . Manu ........ mi sa che la tua idea di un triplo con elastici da 14 molto tirati ..... potrebbe aver trovato una prima prova sperimentale !!!!! Inoltre questa prova mi ha fatto capire una cosa fondamentale su come costruire IDDU III costringendomi all'ennesimo cambio di progetto :D : . Chissà quando vedrà la luce !!!!!!! :( Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Stefano Soriano Inviato Dicembre 20, 2009 Segnala Condividi Inviato Dicembre 20, 2009 (modificato) Altra annotazione: questo grafico penso confermi definitivamente i limiti imposti dalla "trazione" degli arbaleti tradizionali: al di là della forza applicabile e dei fattori di elongazione esiste una barriera di velocità dell'elastico non superabile. Ed in acqua questa barriera di abbassa molto rispetto all'aria. Probabilmente questo spiega anche le differenti prestazioni tra pneumo ed arba: lo pneumo, non solo ha una propulsione diversa, ma soprattutto non è soggetto alla barriera dell'elastico che si muove in acqua. Modificato Dicembre 20, 2009 da Stefano Soriano Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
itio Inviato Dicembre 20, 2009 Segnala Condividi Inviato Dicembre 20, 2009 Bravo Stefano ,spero questo studio ,faccia cambiare modo di settare i fucili a parecchie persone ,io è da un pezzo che continuo a ripeterlo ,è mi fà piacere che con i tuoi studi confermi in parte quello che ho suggerito più volte ,in virtù anche che gli anni passano per tutti ,e sai che bello poter pensare che domani posso caricare un fucile con 2 14 ,è da lo stesso delle belle fiondate ,anche se non ho più l'età da potermi permettere di caricarte 2 da 18-20 ? Pensa la faccia che farebbero dei baldi giovani qando proverebbero il tuo fucile ,rispetto al loro settato da guerra ,che tira più forte e meglio ,con la metà della fatica a caricarlo . Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
MarioB Inviato Dicembre 20, 2009 Autore Segnala Condividi Inviato Dicembre 20, 2009 Altra annotazione: questo grafico penso confermi definitivamente i limiti imposti dalla "trazione" degli arbaleti tradizionali: al di là della forza applicabile e dei fattori di elongazione esiste una barriera di velocità dell'elastico non superabile. Ed in acqua questa barriera di abbassa molto rispetto all'aria. Probabilmente questo spiega anche le differenti prestazioni tra pneumo ed arba: lo pneumo, non solo ha una propulsione diversa, ma soprattutto non è soggetto alla barriera dell'elastico che si muove in acqua. Stefano, capisco l'impulso a giungere a delle conclusioni, ma astenersi per un giorno, riflettere, e magari poi trarre delle conclusioni sarebbe meglio. Non voglio dire che le tue siano sbagliate, ma solo che hai sempre molta fretta! Chiarisco: - hai mostrato che un 18mm allungato al 300% raggiunge al max 24m/s in acqua - affermi che questo è il limite che potresti raggiungere per la propulsione - allora come è possibile che con un doppio 18mm tirato al 300% si raggiungono o superano di poco i 30 m/s? Questa è una piccola incongruenza. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Stefano Soriano Inviato Dicembre 20, 2009 Segnala Condividi Inviato Dicembre 20, 2009 (modificato) Altra annotazione: questo grafico penso confermi definitivamente i limiti imposti dalla "trazione" degli arbaleti tradizionali: al di là della forza applicabile e dei fattori di elongazione esiste una barriera di velocità dell'elastico non superabile. Ed in acqua questa barriera di abbassa molto rispetto all'aria. Probabilmente questo spiega anche le differenti prestazioni tra pneumo ed arba: lo pneumo, non solo ha una propulsione diversa, ma soprattutto non è soggetto alla barriera dell'elastico che si muove in acqua. Stefano, capisco l'impulso a giungere a delle conclusioni, ma astenersi per un giorno, riflettere, e magari poi trarre delle conclusioni sarebbe meglio. Non voglio dire che le tue siano sbagliate, ma solo che hai sempre molta fretta! Chiarisco: - hai mostrato che un 18mm allungato al 300% raggiunge al max 24m/s in acqua - affermi che questo è il limite che potresti raggiungere per la propulsione - allora come è possibile che con un doppio 18mm tirato al 300% si raggiungono o superano di poco i 30 m/s? Questa è una piccola incongruenza. Nessuna incongruenza Mario.... ho solo detto che l'elastico che ho usato io ( vecchio di almeno due anni ed abbastanza usurato) con il "sensore" ingombrante subito dietro la boccola ... ha fatto 24-25 m/sec. Magari un altro elastico col sensore miniaturizzato, con le boccole fatte meglio ...... arriva a 30 m/sec. E d'altra parte a fattore 400% ho registrato, nelle medesime condizioni, 29 m/sec in acqua. La Vmax non è certo uguale per tutti gli elastici e per tutti i fattori di elongazione. Di certo ogni elastico, ad un determinato fattore di elongazione, ha una sua VMAX oltre la quale non può spingere. Sarebbe interessante conoscere le Vmax a vuoto ed in acqua dei vari elastici. Sono sicuro che tante cose risulterebbero più chiare. PS In ogni caso hai ragione: ho sempre molta fretta e a volte anticipo i tempi. Lo so è un difetto: e' il mio carattere !!! :D :D PSS : ti ho mandato il canto delle balene !!!!! Mi raccomando senza nessun impegno, solo se la cosa ti diverte e non ti fa perdere tempo. Se il prgramma è freeware, e non hai tempo, potrei anche mettere ai lavori forzati il terzo ( oltre me e te ) che conosce il vaso di pandora :D Grazie e Ciao Modificato Dicembre 20, 2009 da Stefano Soriano Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
MarioB Inviato Dicembre 20, 2009 Autore Segnala Condividi Inviato Dicembre 20, 2009 (modificato) La Vmax non è certo uguale per tutti gli elastici e per tutti i fattori di elongazione. Di certo ogni elastico, ad un determinato fattore di elongazione, ha una sua VMAX oltre la quale non può spingere. Sarebbe interessante conoscere le Vmax a vuoto ed in acqua dei vari elastici. Sono sicuro che tante cose risulterebbero più chiare. Sarebbe molto interessante... ma non vedo l'ora di vedere dei test con lo stesso allungamento e l'asta e poi in doppio circolare. Ho ricevuto il canto delle tue megattere. Dal vaso di Pandora uscirà un programmino personalizzato per te. Il sw è stato realizzato in VB... quindi è semplicissimo, ma per il momento non lo faccio girare troppo. Ti prego di tenerti la tua copia senza distribuirla (non servirebbe comunque a nessuno!). Ciao Mario Modificato Dicembre 20, 2009 da MarioB Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Stefano Soriano Inviato Dicembre 20, 2009 Segnala Condividi Inviato Dicembre 20, 2009 La Vmax non è certo uguale per tutti gli elastici e per tutti i fattori di elongazione. Di certo ogni elastico, ad un determinato fattore di elongazione, ha una sua VMAX oltre la quale non può spingere. Sarebbe interessante conoscere le Vmax a vuoto ed in acqua dei vari elastici. Sono sicuro che tante cose risulterebbero più chiare. Sarebbe molto interessante... ma non vedo l'ora di vedere dei test con lo stesso allungamento e l'asta e poi in doppio circolare. Ho ricevuto il canto delle tue megattere. Dal vaso di Pandora uscirà un programmino personalizzato per te. Il sw è stato realizzato in VB... quindi è semplicissimo, ma per il momento non lo faccio girare troppo. Ti prego di tenerti la tua copia senza distribuirla (non servirebbe comunque a nessuno!). Ciao Mario La mia idea è questa: gli arbaleti monoelastico permettono, in linea di massima, di raggiungere la Vmax dell'elastico con aste leggere. Per le aste più pesanti la Vmax si raggiunge solo col doppio elastico. Se l'asta è ancora più pesante ci vuole il triplo elastico. In ogni caso se gli elastici usati per mono, doppio, triplo sono gli stessi ed ad uguale elongazione, la Vmax sarà approssimativamente la stessa sia per mono, doppio e triplo; le piccole variazioni dipenderebbero dal diametro dell'asta nonchè della sua rigidità. Ecco perchè se si aggiunge un terzo elastico, ad un doppio che spinge già a Vmax si ha solo peggioramento delle prestazioni dell'arbalete: l'elastico spinge solo se stesso con aumento del rinculo. PS: Grazie Mario, ho una piccola infarinatura di Visual Basic, ma non penso di poterci comunque mettere mano. In genere uso il codice VB per implementare qualche funzione in Excel. In ogni caso ti assicuro che il tuo software sarà assolutamente TOP SECRET ed ad uso assolutamente personale. Se dovessi pubblicare o fornire altri test ... lo farei sempre col metodo manuale: così se sono sbagliati saprei con chi prendermela: ME STESSO e le mie manine !!!!!! :D :D :D Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
MarioB Inviato Dicembre 20, 2009 Autore Segnala Condividi Inviato Dicembre 20, 2009 (modificato) PS: Grazie Mario, ho una piccola infarinatura di Visual Basic, ma non penso di poterci comunque mettere mano. In genere uso il codice VB per implementare qualche funzione in Excel. In ogni caso ti assicuro che il tuo software sarà assolutamente TOP SECRET ed ad uso assolutamente personale. Se dovessi pubblicare o fornire altri test ... lo farei sempre col metodo manuale: così se sono sbagliati saprei con chi prendermela: ME STESSO e le mie manine !!!!!! :D :D :D Il sw è pronto salvo qualche debuging necessario (ti ho inviato email). Il sw stesso genera un file csv (valori separati da virgole) che puoi aprire in excel che contiene distanza, velocità e tempo. Puoi usare quelli per qualsivoglia pubblicazione. Quello che ho notato e che rende un po' difficoltosa l'analisi automatica è che il tuo sistema genera un'ampiezza di segnale non costante... dovresti fare un po' di troubleshooting al tuo dispositivo per capire come puoi migliorare il segnale. E' possibile che quando metterai l'asta migliori da solo... Modificato Dicembre 20, 2009 da MarioB Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
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