Davide Serra Inviato Luglio 23, 2009 Segnala Condividi Inviato Luglio 23, 2009 Per quanto riguarda il nuoto pinnato in superficie, la parte maggiormente coinvolta nella spinta (fase positiva di andata della pinneggiata con affondamento della pala) non è il gluteo ma l'intera parte anteriore della gamba (con il quadricipite per intenderci) mentre il movimento di ritorno è in gran parte considerato come di semplice "recupero" (quasi neutro) al fine di non portare la pinna fuori dall'acqua (inutile all'avanzamento). Io ho detto che il gluteo diventa principale muscolo propulsore se si pinneggia tenendo il ginocchio "ingessato"...diversamente è ovvio che sia come dici tu. PS Ho appena letto di qualcuno che sostiene che le pinne in risalita spingano meglio "pedalando" che non pinneggiando...mah... Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
H2O Inviato Luglio 23, 2009 Segnala Condividi Inviato Luglio 23, 2009 Per quanto riguarda il nuoto pinnato in superficie, la parte maggiormente coinvolta nella spinta (fase positiva di andata della pinneggiata con affondamento della pala) non è il gluteo ma l'intera parte anteriore della gamba (con il quadricipite per intenderci) mentre il movimento di ritorno è in gran parte considerato come di semplice "recupero" (quasi neutro) al fine di non portare la pinna fuori dall'acqua (inutile all'avanzamento). Io ho detto che il gluteo diventa principale muscolo propulsore se si pinneggia tenendo il ginocchio "ingessato"...diversamente è ovvio che sia come dici tu. Anche tenendo il ginocchio "ingessato" nel nuoto pinnato di superficie (di cui accenni) non è il gluteo il principale muscolo propulsore (che interviene nella fase di recupero, fase di recupero non particolarmente significativa per la propulsione in quanto nel nuoto di superficie un recupero completo implicherebbe la fuoriuscita della pala dall'acqua) ma, in senso molto semplicistico, l'ileo-psoas. Tanto è che (solo come esempio) per ottimizzare la resa propulsiva nel nuoto pinnato di superficie, con la monopinna, si tende ad utilizzare monopinne molto galleggianti proprio per rendere "quasi automatica" la fase di recupero. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
H2O Inviato Luglio 23, 2009 Segnala Condividi Inviato Luglio 23, 2009 PS Ho appena letto di qualcuno che sostiene che le pinne in risalita spingano meglio "pedalando" che non pinneggiando...mah... Mi daresti cortesemente qualche riferimento che mi interesserebbe leggere le varie motivazioni o prove effettuate? Che io sappia uno che sosteneva "la pinneggiata a gambe piegate" (non propriamente "a bicicletta") era Pipin Ferreras, motivandola dopo aver preso in considerazione e riferimento il movimento di alcuni pesci; consisteva soprattutto nel piegare la gamba a 90° all'altezza del ginocchio concentrando il movimento soprattutto nella fase negativa della pinneggiata. Tuttavia, pur considerandolo un atleta di altissimo valore (atletico ed apneistico), non ha mai avuto modo di confermare ufficialmente la resa di questa tecnica tramite tuffi in costante molto impegnativi o record. Ecco un video http://www.youtube.com/watch?v=dUrpmZLQLho Secondo me (e anche secondo molti altri) la pinneggiata "a bicicletta" crea una minor propulsione; la pala "sfila" l'acqua anzichè creare uno spostamento/vortice, oltre che ridurre la lunghezza del braccio di leva. Puo' capitare che in fase di risalita da tuffi importanti la fatica porti a "compensare lo sforzo" mediante piegamento delle ginocchia come anche lo si puo' notare (sia in acque libere che in apnea dinamica in piscina) a persone non ancora dotate di una corretta tecnica di pinneggiata che peraltro utilizzano pale particolarmente rigide. Per quanto riguarda la resa di un modo di pinneggiare (a parità di pinna) piu' che basarsi su un effetto "sensazionale" (peraltro altrettanto importante in apnea) bisognerebbe fare raffronti con parametri di tempo di percorrenza/distanza percorsa/frequenza di pinneggiata/n.di pinneggiate....ecc,ecc. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
arkhan1 Inviato Luglio 23, 2009 Segnala Condividi Inviato Luglio 23, 2009 Dunque passiamo allora al test (wahoo 09 brown), i paragoni che farò saranno rapportati alla pinan gara 3000 LD che ho trovato insuperabile in tutti questi anni di assiduo uso. Fuori dall acqua la pala wahoo è molto piu morbida della LD, e anche un pelo piu corta (il flap arriva quasi alla fine delle LD) la larghezza è la medesima, la scarpetta c4 è regolabile e inclinata rispetto alla pala che è su dei binari grazie ai water rails. Ho testato le pinne ieri sera in piscina, e dopo un oretta di test in acqua riporto le mie impressioni: le wahoo nel nuoto superficiali risultano più "dure" dando comunque una buona spinta (ci sono rimasto, pensavo che con una pala cosi morbida sarebbero state leggerissime) probabilmente parte di questa caratteristica è da ricondurre ai water rails. Il meglio di queste pinne lo si ottiene quando si passa il pelo dell acqua e ci si immerge, a parita di spinta rispetto alle 3000LD si ha una minore senzazione di sforzo e circa il doppio della velocita, cosa che mi ha davvero stupito piacevolmente. Devo dire che sono rimasto piacevolmente sorpreso per come questa pinna nel complesso lavora acqua, la pala si deforma bene assumendo i giusti andamenti parabolici per sfruttare al meglio la spinta, e rendendo davvero alla grande. Concludendo posso dire di essere soddisfatto, per le prestazioni che la suddetta pinna ha e per l'ottima scarpetta di cui è dotata, unico accorgimento è quello di modificare la pinneggiata perche è diversa dalle altre pinne che non presentano water rails ( assenza di derapamento). se avete domande cercherò di soddisfarle Luca Posso dire una cosa da perfetto ignorante??? mi sembra una cazzata Può veramente una pinna...con meno sforzo , mandarti al doppio della velocità ??????? Secondo me è una suggestione psicologico dovuta al fatto che hai speso 110+ss e devi esserne per forza super soddisfatto (ovviamente scherzo) Però la domanda è seria: a me sembra un poco assurdo...sicuramente mi aspetto dei miglioramenti...ma secondo me si limitano ad un 20 30% booo...aspetto qualche tecnico che mi smentisca....ripeto le mie sono considerazioni "a pelle" da perfetto ignorante della materia... Saluti Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
ViperCarbon Inviato Luglio 23, 2009 Segnala Condividi Inviato Luglio 23, 2009 Dunque passiamo allora al test (wahoo 09 brown), i paragoni che farò saranno rapportati alla pinan gara 3000 LD che ho trovato insuperabile in tutti questi anni di assiduo uso. Fuori dall acqua la pala wahoo è molto piu morbida della LD, e anche un pelo piu corta (il flap arriva quasi alla fine delle LD) la larghezza è la medesima, la scarpetta c4 è regolabile e inclinata rispetto alla pala che è su dei binari grazie ai water rails. Ho testato le pinne ieri sera in piscina, e dopo un oretta di test in acqua riporto le mie impressioni: le wahoo nel nuoto superficiali risultano più "dure" dando comunque una buona spinta (ci sono rimasto, pensavo che con una pala cosi morbida sarebbero state leggerissime) probabilmente parte di questa caratteristica è da ricondurre ai water rails. Il meglio di queste pinne lo si ottiene quando si passa il pelo dell acqua e ci si immerge, a parita di spinta rispetto alle 3000LD si ha una minore senzazione di sforzo e circa il doppio della velocita, cosa che mi ha davvero stupito piacevolmente. Devo dire che sono rimasto piacevolmente sorpreso per come questa pinna nel complesso lavora acqua, la pala si deforma bene assumendo i giusti andamenti parabolici per sfruttare al meglio la spinta, e rendendo davvero alla grande. Concludendo posso dire di essere soddisfatto, per le prestazioni che la suddetta pinna ha e per l'ottima scarpetta di cui è dotata, unico accorgimento è quello di modificare la pinneggiata perche è diversa dalle altre pinne che non presentano water rails ( assenza di derapamento). se avete domande cercherò di soddisfarle Luca Posso dire una cosa da perfetto ignorante??? mi sembra una cazzata Può veramente una pinna...con meno sforzo , mandarti al doppio della velocità ??????? Secondo me è una suggestione psicologico dovuta al fatto che hai speso 110+ss e devi esserne per forza super soddisfatto (ovviamente scherzo) Però la domanda è seria: a me sembra un poco assurdo...sicuramente mi aspetto dei miglioramenti...ma secondo me si limitano ad un 20 30% booo...aspetto qualche tecnico che mi smentisca....ripeto le mie sono considerazioni "a pelle" da perfetto ignorante della materia... Saluti il doppio sicuramente no, ma dipende dal materiale, dalla durezza, e dalla reattività... Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
H2O Inviato Luglio 23, 2009 Segnala Condividi Inviato Luglio 23, 2009 Dunque passiamo allora al test (wahoo 09 brown), i paragoni che farò saranno rapportati alla pinan gara 3000 LD che ho trovato insuperabile in tutti questi anni di assiduo uso. Fuori dall acqua la pala wahoo è molto piu morbida della LD, e anche un pelo piu corta (il flap arriva quasi alla fine delle LD) la larghezza è la medesima, la scarpetta c4 è regolabile e inclinata rispetto alla pala che è su dei binari grazie ai water rails. Ho testato le pinne ieri sera in piscina, e dopo un oretta di test in acqua riporto le mie impressioni: le wahoo nel nuoto superficiali risultano più "dure" dando comunque una buona spinta (ci sono rimasto, pensavo che con una pala cosi morbida sarebbero state leggerissime) probabilmente parte di questa caratteristica è da ricondurre ai water rails. Il meglio di queste pinne lo si ottiene quando si passa il pelo dell acqua e ci si immerge, a parita di spinta rispetto alle 3000LD si ha una minore senzazione di sforzo e circa il doppio della velocita, cosa che mi ha davvero stupito piacevolmente. Devo dire che sono rimasto piacevolmente sorpreso per come questa pinna nel complesso lavora acqua, la pala si deforma bene assumendo i giusti andamenti parabolici per sfruttare al meglio la spinta, e rendendo davvero alla grande. Concludendo posso dire di essere soddisfatto, per le prestazioni che la suddetta pinna ha e per l'ottima scarpetta di cui è dotata, unico accorgimento è quello di modificare la pinneggiata perche è diversa dalle altre pinne che non presentano water rails ( assenza di derapamento). se avete domande cercherò di soddisfarle Luca Può veramente una pinna...con meno sforzo , mandarti al doppio della velocità ??????? Però la domanda è seria: a me sembra un poco assurdo...sicuramente mi aspetto dei miglioramenti...ma secondo me si limitano ad un 20 30% booo...aspetto qualche tecnico che mi smentisca....ripeto le mie sono considerazioni "a pelle" da perfetto ignorante della materia... Saluti Bisognerebbe sapere su quali dati si è basata l'affermazione. Utilizzando io spesso le Gara 3000 LD e comunque conoscendo anche le Wahoo, a parità di gesto tecnico, mi sembra molto difficile parlare di VELOCITA' DOPPIA. Normalmente, per raffronti fatti in piscina, in apnea dinamica, in termini di velocità, si puo' ottenere una velocità quasi doppia rispetto a delle Gara 3000 LD solo utilizzando la monopinna. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
TheApneist Inviato Luglio 23, 2009 Autore Segnala Condividi Inviato Luglio 23, 2009 Io faccio apnea dinamica in piscina, vedo quanto vado veloce e sento quanto spingo sulle gambe, posso tranquillamente affermare come gia detto che le wahoo spingono praticamente il doppio di velocità rispetto alle LD, provare per credere, io l'ho fatto e prima di dire che è na cazzata... provate! cmq è un opinione basata sulla percezione e nulla di misurato strumentalmente.. cmq spingono di più a minor sforzo Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
H2O Inviato Luglio 23, 2009 Segnala Condividi Inviato Luglio 23, 2009 posso tranquillamente affermare come gia detto che le wahoo spingono praticamente il doppio di velocità rispetto alle LD, provare per credere, io l'ho fatto e prima di dire che è na cazzata... provate! cmq è un opinione basata sulla percezione e nulla di misurato strumentalmente.. cmq spingono di più a minor sforzo Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
catandrea84 Inviato Luglio 24, 2009 Segnala Condividi Inviato Luglio 24, 2009 a me al corso hanno insegnato cosi, io la faccio e mi trovo bene ...Ma il corso l'hai pagato pure??? Tenere le gambe tese porta sicuramente ad una pinneggiata MOLTO meno efficace, oltre che più dispendiosa dal punto di vista energetico. E anche l'acquaticità va a farsi benedire... Ma dico io, da dove le tirate fuori certe stronzate??? Quoto Anche io ho fatto un corso, l'ho pagato 360€ e ne sono soddisfatto A me hanno detto che non va bene pinneggiare tirando il ginocchio verso il bacino nella fase di andata poiche si perde completamente la spinta, ma il movimento deve essere tutt'altro che rigido...anche io all'inizio in prove di dinamica tenevo la gamba a legno e chiudevo i 25m in sincope...poi cambiando movimento e rendendolo più morbito ho fatto più volte i 75m... riguardo ad ampiezza e frequenza della pinneggiata a mio avviso è tutto molto soggettivo, ognuno ha il suo ritmo ottimale. In occasione del corso ho provato in piscina le c4 mustang...sono stupende ma non mi fanno andare il doppio dell mie genesis... è più bello pinneggiare e si ha la sensazione di sprecare meno ossigeno a parità di distanza percorsa...non mi butto sulle percentuali Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
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