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Figli di P….oseidone.


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Appena posso inserisco anche il racconto della splendida giornata di ieri.

Questo era il pezzo che più meritava. :D

 

Perdonate il ritardo, ma il lavoro mi ha rifagocitato.

La giornata di venerdì, vi dicevo, rimarrà impressa indelebilmente nella mia mente a lungo!

Venerdì mattina ho un importante impegno di lavoro. Il tizio con cui devo incontrarmi arriva con un pò di ritardo all'appuntamento, ma, dovendo ripartire subito per Bari, il nostro incontro si risolve molto velocemente....ho tutto il resto della giornata libero...

Sono le 13,00 e ho come la sensazione di avere un vero e proprio appuntamento con il mare... non so se vi sia mai capitato di avere l'impressione che qualcuno o qualcosa vi stia aspettando sotto il pelo dell'acqua!

Ho il borsone già pronto in macchina... passo da casa a prendere arbalete e pinne e in poco tempo sono sul posto.

Il tempo è strano: cielo terso da una parte, nuvoloni scuri e minacciosi dall'altra... il mare increspato dal maestrale è di un colore intenso e nell'aria si sente un forte odore di pesce. C’è bassa marea e l’acqua è inverosimilmente limpida: sono quattro anni che frequento questo posto e non ho mai incontrato una situazione simile.

Rompo gli indugi e mi immergo. L’acqua è bassa ma mi si para già davanti un banco di salpe corpulente che non sembrano turbate della mia presenza. Proseguo verso il primo punto “buono” ed è un pullulare di vita…”sarà anche merito dell’acqua stranamente limpida che mi accorgo più facilmente della presenza di pesce”…mi ripeto mentre un sorriso mi solca a metà il viso rendendomi faticoso a tenere in bocca perfino il boccaglio.

Ai primi aspetti sono letteralmente circondato da una moltitudine di saraghetti che nervosamente arrivano da ogni direzione.

Gli aspetti successivi hanno un effetto ipnotico : spigole e orate sbucano ovunque e vengono a curiosare non preoccupandosi del fatto che potrei essere un pericolo per loro. Sono una miriade e tutte di piccole dimensioni… le più grandi faranno a stento 300g.

Questo continua per tutti i tuffi successivi, fino a quando, aspettando invano qualche padre, madre, zia delle suddette, mi decido a cambiare zona.

Il mare comincia a salire e a montare, ma l’acqua rimane cristallina …chi si è trovato a pescare nel basso Lazio lo sa quanto sia una condizione anomala questa.

Mi sposto sotto costa , cercando nella risacca qualche preda di sostanza ma questi veri e propri sciami infestanti mi perseguitano ed io ne rimango ogni volta rapito, tanto che l’istinto predatorio va a farsi benedire. E così che cominciano a sfilare davanti al mio sguardo inebetito le prime spigole di tutto rispetto. Sbucano come zoccole dalle varie tane del sotto costa. Il fatto che siano così ben nascoste mi fa pensare che in giro ci sia “il mostro” e , con questa convinzione il mio interesse nei loro confronti svanisce completamente.

Comincio a fare aspetti su aspetti fino a quando non mi si para davanti un’orata di circa 2 chili. Si blocca a un paio di metri sopra la mia destra… ho l’arbalete leggermente arretrato… cerco di allungarmi ma la metto in allarme e decido di tirare lo stesso…SBAMM… e le faccio una fila di lato che il miglior barbiere del mondo se la sogna.

Mi credete se vi dico che prendo la cosa benissimo??…quasi sicuro che avrò una seconda opportunità.

Continuo verso una punta e porto a cavetto un incauto pizzuto di 400g che , preso dalla frenesia alimentare, non mi ha proprio “cecato”! Anche un’oratella gli fa presto compagnia ma, ogni tiro dedicato a questi pesci mi da la netta sensazione di aver mancato un’occasione più importante.

Sono su uno dei punti che mi garba di più e cerco di infilarmi tra due scogli affioranti per preparami ad un aspetto, ma il mare mi sballottola a destra e a manca, così decido di immergermi e fare il giro passandoci sotto. Appena metto la testa sott’acqua mi blocco… altrettanto fa l’orata che fino a 2 secondi prima stava sgranocchiando un paio di cozze sullo scoglio. E’ ferma a osservarmi pronta allo scatto ma stavolta l’arbalete è allineato meglio e,fatto partire il tiro, la becco in pancia. Fa un casino esagerato tanto che, insagolata, riesce a finire di nuovo sull’asta squarciandosi le carni. L’afferro il prima possibile e metto fine alle sue sofferenze. Ho ancora quella sensazione addosso di “appuntamento mancato” che comincia a darmi un certo fastidio.

Arrivo finalmente sulla punta e mi affaccio per vedere se anche qui oggi è festa.

Ci sono delle castagnole schizzatissime non certo a causa della mia presenza.

Mi fermo lì e decido di fare due tuffi prima di “avotare la capa al cavallo”.

Mi trovo in un canalone che si affaccia verso il largo e sono perfettamente occultato da due spuntoni di roccia…davanti a me la visuale si restringe di parecchio. Mentre penso che dovrei sporgermi un po’ più fuori, sulla mia sinistra appare una capoccia allucinante. Ho l’arbalete che punta a destra. Sto capoccione si fa avanti facendo materializzare una parte del suo enorme corpo. Mi guarda e siamo talmente vicini che mi fisso sul suo muso dai colori cangianti. Siamo entrambe immobili ma la corrente spinge per inerzia il suo corpo verso la punta del mio 90. Ci siamo quasi… mancano meno di 10 cm quando la bestia, senza nemmeno farsi ammirare in tutto il suo splendore, schizza via talmente veloce che non riesco a capire in che direzione sia andata.

Era uno spigolone impressionante… mai visti di così grossi … non ho nemmeno provato a stimarne il peso perché non ho un metro di paragone.

Dovrei essere incazzato nero… invece me ne torno verso riva felice come un bambino.

Non ho perso un’occasione… ho solo guadagnato l’opportunità di amare ancora di più la nostra passione. A casa non ci portiamo solo i pesci… a volte basta un cavetto ricco di emozioni per farci riconciliare col mondo.

 

Scuserete la mia lungagine... ma m'era sfugà 'nù poc'! :lol:

 

Davvero un bel racconto da cui traspargono tutte le emozionii che hai vissuto. Bella anche la preda :clapping: :clapping: :clapping:

PS: saresti propenso a condividere oltre alle emozioni anche quei "posti buoni" con un pugliese trapiantato in Campania come me? :)

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http://img205.imageshack.us/img205/5544/cimg1334.jpg

 

Appena posso inserisco anche il racconto della splendida giornata di ieri.

Questo era il pezzo che più meritava. :D

 

Perdonate il ritardo, ma il lavoro mi ha rifagocitato.

La giornata di venerdì, vi dicevo, rimarrà impressa indelebilmente nella mia mente a lungo!

Venerdì mattina ho un importante impegno di lavoro. Il tizio con cui devo incontrarmi arriva con un pò di ritardo all'appuntamento, ma, dovendo ripartire subito per Bari, il nostro incontro si risolve molto velocemente....ho tutto il resto della giornata libero...

Sono le 13,00 e ho come la sensazione di avere un vero e proprio appuntamento con il mare... non so se vi sia mai capitato di avere l'impressione che qualcuno o qualcosa vi stia aspettando sotto il pelo dell'acqua!

Ho il borsone già pronto in macchina... passo da casa a prendere arbalete e pinne e in poco tempo sono sul posto.

Il tempo è strano: cielo terso da una parte, nuvoloni scuri e minacciosi dall'altra... il mare increspato dal maestrale è di un colore intenso e nell'aria si sente un forte odore di pesce. C’è bassa marea e l’acqua è inverosimilmente limpida: sono quattro anni che frequento questo posto e non ho mai incontrato una situazione simile.

Rompo gli indugi e mi immergo. L’acqua è bassa ma mi si para già davanti un banco di salpe corpulente che non sembrano turbate della mia presenza. Proseguo verso il primo punto “buono” ed è un pullulare di vita…”sarà anche merito dell’acqua stranamente limpida che mi accorgo più facilmente della presenza di pesce”…mi ripeto mentre un sorriso mi solca a metà il viso rendendomi faticoso a tenere in bocca perfino il boccaglio.

Ai primi aspetti sono letteralmente circondato da una moltitudine di saraghetti che nervosamente arrivano da ogni direzione.

Gli aspetti successivi hanno un effetto ipnotico : spigole e orate sbucano ovunque e vengono a curiosare non preoccupandosi del fatto che potrei essere un pericolo per loro. Sono una miriade e tutte di piccole dimensioni… le più grandi faranno a stento 300g.

Questo continua per tutti i tuffi successivi, fino a quando, aspettando invano qualche padre, madre, zia delle suddette, mi decido a cambiare zona.

Il mare comincia a salire e a montare, ma l’acqua rimane cristallina …chi si è trovato a pescare nel basso Lazio lo sa quanto sia una condizione anomala questa.

Mi sposto sotto costa , cercando nella risacca qualche preda di sostanza ma questi veri e propri sciami infestanti mi perseguitano ed io ne rimango ogni volta rapito, tanto che l’istinto predatorio va a farsi benedire. E così che cominciano a sfilare davanti al mio sguardo inebetito le prime spigole di tutto rispetto. Sbucano come zoccole dalle varie tane del sotto costa. Il fatto che siano così ben nascoste mi fa pensare che in giro ci sia “il mostro” e , con questa convinzione il mio interesse nei loro confronti svanisce completamente.

Comincio a fare aspetti su aspetti fino a quando non mi si para davanti un’orata di circa 2 chili. Si blocca a un paio di metri sopra la mia destra… ho l’arbalete leggermente arretrato… cerco di allungarmi ma la metto in allarme e decido di tirare lo stesso…SBAMM… e le faccio una fila di lato che il miglior barbiere del mondo se la sogna.

Mi credete se vi dico che prendo la cosa benissimo??…quasi sicuro che avrò una seconda opportunità.

Continuo verso una punta e porto a cavetto un incauto pizzuto di 400g che , preso dalla frenesia alimentare, non mi ha proprio “cecato”! Anche un’oratella gli fa presto compagnia ma, ogni tiro dedicato a questi pesci mi da la netta sensazione di aver mancato un’occasione più importante.

Sono su uno dei punti che mi garba di più e cerco di infilarmi tra due scogli affioranti per preparami ad un aspetto, ma il mare mi sballottola a destra e a manca, così decido di immergermi e fare il giro passandoci sotto. Appena metto la testa sott’acqua mi blocco… altrettanto fa l’orata che fino a 2 secondi prima stava sgranocchiando un paio di cozze sullo scoglio. E’ ferma a osservarmi pronta allo scatto ma stavolta l’arbalete è allineato meglio e,fatto partire il tiro, la becco in pancia. Fa un casino esagerato tanto che, insagolata, riesce a finire di nuovo sull’asta squarciandosi le carni. L’afferro il prima possibile e metto fine alle sue sofferenze. Ho ancora quella sensazione addosso di “appuntamento mancato” che comincia a darmi un certo fastidio.

Arrivo finalmente sulla punta e mi affaccio per vedere se anche qui oggi è festa.

Ci sono delle castagnole schizzatissime non certo a causa della mia presenza.

Mi fermo lì e decido di fare due tuffi prima di “avotare la capa al cavallo”.

Mi trovo in un canalone che si affaccia verso il largo e sono perfettamente occultato da due spuntoni di roccia…davanti a me la visuale si restringe di parecchio. Mentre penso che dovrei sporgermi un po’ più fuori, sulla mia sinistra appare una capoccia allucinante. Ho l’arbalete che punta a destra. Sto capoccione si fa avanti facendo materializzare una parte del suo enorme corpo. Mi guarda e siamo talmente vicini che mi fisso sul suo muso dai colori cangianti. Siamo entrambe immobili ma la corrente spinge per inerzia il suo corpo verso la punta del mio 90. Ci siamo quasi… mancano meno di 10 cm quando la bestia, senza nemmeno farsi ammirare in tutto il suo splendore, schizza via talmente veloce che non riesco a capire in che direzione sia andata.

Era uno spigolone impressionante… mai visti di così grossi … non ho nemmeno provato a stimarne il peso perché non ho un metro di paragone.

Dovrei essere incazzato nero… invece me ne torno verso riva felice come un bambino.

Non ho perso un’occasione… ho solo guadagnato l’opportunità di amare ancora di più la nostra passione. A casa non ci portiamo solo i pesci… a volte basta un cavetto ricco di emozioni per farci riconciliare col mondo.

 

Scuserete la mia lungagine... ma m'era sfugà 'nù poc'! :lol:

 

Davvero un bel racconto da cui traspargono tutte le emozionii che hai vissuto. Bella anche la preda :clapping: :clapping: :clapping:

PS: saresti propenso a condividere oltre alle emozioni anche quei "posti buoni" con un pugliese trapiantato in Campania come me? :)

ma lui è un napoletano trapiantato nel basso lazio e pesca in quei lidi...

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Appena posso inserisco anche il racconto della splendida giornata di ieri.

Questo era il pezzo che più meritava. :D

 

Perdonate il ritardo, ma il lavoro mi ha rifagocitato.

Dovrei essere incazzato nero… invece me ne torno verso riva felice come un bambino.

Non ho perso un’occasione… ho solo guadagnato l’opportunità di amare ancora di più la nostra passione. A casa non ci portiamo solo i pesci… a volte basta un cavetto ricco di emozioni per farci riconciliare col mondo.

 

Scuserete la mia lungagine... ma m'era sfugà 'nù poc'! :lol:

 

O stamm perdenn :o

 

Ma è possibbil' maje cà nun se pò' parlà 'nù poc' seriament'?? :lol: Amandaaaaaaaaaaaaaa si 'nà zucculona!!!!

Grazie a tutti e complimenti a chi è sceso in acqua e se ne è salito carico di meraviglie! :clapping::clapping:

 

Francè ti sei rimesso? St'orata te la dedico!

 

 

:nono::nono::nono: ............poi meglio l'ironia che l'ipocrisia.......e i discorsi seri li facciamo per tel.......s fatt quella cosa????

 

:bye:

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Grandissssimo Dario, non sai quanto sono felice per te...dopo tutte le incazzature che il destino ti stava portando, una ventata di piacere te la meritavi proprio!!! Stupende le catture e il racconto..mi hai trasmesso le emozioni che hai provato sotto il pelo dell'acqua!!!

 

:clapping::clapping::clapping:

 

Al più presto spero di fare una piskatella con te come ai vecchi tempi!!

 

 

Per tutti gli amici :

 

Ragazzi, sapete bene o male tutti che ho il gommone a mare, non è grande , e con le attrezzature per fare una pescata decente bisogna andare in due..chi ci è già venuto sà le difficoltà per cambiarsi...quindi prima o poi mi farebbe piacere se a rotazione posso portare un pò tutti...

 

Un abbraccio a tutti voi!!! :bye::bye:

 

 

PER TUTTI GLI AMICI

RAGAZZI SAPETE BENE O MALE TUTTI CHE HO UN GOZZO .....6.50 F.T. CON UN LOMBARDINI 40/60 4T. CON VELOCITA' DI CROCIERA DI CIRCA 10 NODI... :P :P

AMPI GAVONI SIA A PRUA CHE A POPPA...TEAK IN POZZETTO E SULLE SEDUTE...IN 4 CON LE ATTREZZATURE CI SI STA LARGHI :rolleyes: :rolleyes: BAGNO E DOCCIA A BORDO.. :lol: :lol:

SIETE TUTTI INVITATI A GRUPPI..E SE FATE I BRAVI...C'è IL PEZZO DI FRITTATA DI MACCHERONI 'NAPULITAN'...

SI ACCETTANO PRENOTAZIONI... :D :D :D

 

 

Per tutti gli Amici

 

Ragazzi bene o male tutti sanno dove pesco......ho un paio di cosce da 8 nodi l'una.....nel posto centriamo tutti.....basta avere le gambe allenate perchè dista un pochino dalla riva.......e l'attrezzatura essenziale.

Se sapete "scanzare" le barche.....fare attenzione alle reti, alle bombe e verso settembre a chi vi traina in testa.....siete tutti invitati...........aumma aumma...spaghetto assicurato :D

Al ritorno se non trovate la macchina prendiamo una merenda a credito da Gigino o zezzus. :laughing::laughing::laughing:

 

:bye:

 

 

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Grandissssimo Dario, non sai quanto sono felice per te...dopo tutte le incazzature che il destino ti stava portando, una ventata di piacere te la meritavi proprio!!! Stupende le catture e il racconto..mi hai trasmesso le emozioni che hai provato sotto il pelo dell'acqua!!!

 

:clapping::clapping::clapping:

 

Al più presto spero di fare una piskatella con te come ai vecchi tempi!!

 

 

Per tutti gli amici :

 

Ragazzi, sapete bene o male tutti che ho il gommone a mare, non è grande , e con le attrezzature per fare una pescata decente bisogna andare in due..chi ci è già venuto sà le difficoltà per cambiarsi...quindi prima o poi mi farebbe piacere se a rotazione posso portare un pò tutti...

 

Un abbraccio a tutti voi!!! :bye::bye:

 

 

PER TUTTI GLI AMICI

RAGAZZI SAPETE BENE O MALE TUTTI CHE HO UN GOZZO .....6.50 F.T. CON UN LOMBARDINI 40/60 4T. CON VELOCITA' DI CROCIERA DI CIRCA 10 NODI... :P :P

AMPI GAVONI SIA A PRUA CHE A POPPA...TEAK IN POZZETTO E SULLE SEDUTE...IN 4 CON LE ATTREZZATURE CI SI STA LARGHI :rolleyes: :rolleyes: BAGNO E DOCCIA A BORDO.. :lol: :lol:

SIETE TUTTI INVITATI A GRUPPI..E SE FATE I BRAVI...C'è IL PEZZO DI FRITTATA DI MACCHERONI 'NAPULITAN'...

SI ACCETTANO PRENOTAZIONI... :D :D :D

 

 

Per tutti gli Amici

 

Ragazzi bene o male tutti sanno dove pesco......ho un paio di cosce da 8 nodi l'una.....nel posto centriamo tutti.....basta avere le gambe allenate perchè dista un pochino dalla riva.......e l'attrezzatura essenziale.

Se sapete "scanzare" le barche.....fare attenzione alle reti, alle bombe e verso settembre a chi vi traina in testa.....siete tutti invitati...........aumma aumma...spaghetto assicurato :D

Al ritorno se non trovate la macchina prendiamo una merenda a credito da Gigino o zezzus. :laughing::laughing::laughing:

 

:bye:

 

 

mi prenoto io!!!!!! :lol:

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Grandissssimo Dario, non sai quanto sono felice per te...dopo tutte le incazzature che il destino ti stava portando, una ventata di piacere te la meritavi proprio!!! Stupende le catture e il racconto..mi hai trasmesso le emozioni che hai provato sotto il pelo dell'acqua!!!

 

:clapping::clapping::clapping:

 

Al più presto spero di fare una piskatella con te come ai vecchi tempi!!

 

 

Per tutti gli amici :

 

Ragazzi, sapete bene o male tutti che ho il gommone a mare, non è grande , e con le attrezzature per fare una pescata decente bisogna andare in due..chi ci è già venuto sà le difficoltà per cambiarsi...quindi prima o poi mi farebbe piacere se a rotazione posso portare un pò tutti...

 

Un abbraccio a tutti voi!!! :bye::bye:

 

 

PER TUTTI GLI AMICI

RAGAZZI SAPETE BENE O MALE TUTTI CHE HO UN GOZZO .....6.50 F.T. CON UN LOMBARDINI 40/60 4T. CON VELOCITA' DI CROCIERA DI CIRCA 10 NODI... :P :P

AMPI GAVONI SIA A PRUA CHE A POPPA...TEAK IN POZZETTO E SULLE SEDUTE...IN 4 CON LE ATTREZZATURE CI SI STA LARGHI :rolleyes: :rolleyes: BAGNO E DOCCIA A BORDO.. :lol: :lol:

SIETE TUTTI INVITATI A GRUPPI..E SE FATE I BRAVI...C'è IL PEZZO DI FRITTATA DI MACCHERONI 'NAPULITAN'...

SI ACCETTANO PRENOTAZIONI... :D :D :D

 

Io mi prenoto per tutti e due gli scafi!!!

Al maestro Pinterrè dico che per quel - poco - che si vede dalle foto, davvero ha fatto un bel lavoro: il gommonazzo sembra essere nuovo di zecca; stavo pensando che il maestro mi potrebbe tornare utile anche per qualche lavoretto sul mio gommonazzo ... :lol:

:bye:

 

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Ragazzi bene o male tutti sanno dove pesco......ho un paio di cosce da 8 nodi l'una.....nel posto centriamo tutti.....basta avere le gambe allenate perchè dista un pochino dalla riva.......e l'attrezzatura essenziale.

Se sapete "scanzare" le barche.....fare attenzione alle reti, alle bombe e verso settembre a chi vi traina in testa.....siete tutti invitati...........aumma aumma...spaghetto assicurato :D

Al ritorno se non trovate la macchina prendiamo una merenda a credito da Gigino o zezzus. :laughing::laughing::laughing:

 

:bye:

 

 

:lol::lol::lol::lol::lol::lol:

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Appena posso inserisco anche il racconto della splendida giornata di ieri.

Questo era il pezzo che più meritava. :D

 

Perdonate il ritardo, ma il lavoro mi ha rifagocitato.

La giornata di venerdì, vi dicevo, rimarrà impressa indelebilmente nella mia mente a lungo!

Venerdì mattina ho un importante impegno di lavoro. Il tizio con cui devo incontrarmi arriva con un pò di ritardo all'appuntamento, ma, dovendo ripartire subito per Bari, il nostro incontro si risolve molto velocemente....ho tutto il resto della giornata libero...

Sono le 13,00 e ho come la sensazione di avere un vero e proprio appuntamento con il mare... non so se vi sia mai capitato di avere l'impressione che qualcuno o qualcosa vi stia aspettando sotto il pelo dell'acqua!

Ho il borsone già pronto in macchina... passo da casa a prendere arbalete e pinne e in poco tempo sono sul posto.

Il tempo è strano: cielo terso da una parte, nuvoloni scuri e minacciosi dall'altra... il mare increspato dal maestrale è di un colore intenso e nell'aria si sente un forte odore di pesce. C'è bassa marea e l'acqua è inverosimilmente limpida: sono quattro anni che frequento questo posto e non ho mai incontrato una situazione simile.

Rompo gli indugi e mi immergo. L'acqua è bassa ma mi si para già davanti un banco di salpe corpulente che non sembrano turbate della mia presenza. Proseguo verso il primo punto "buono" ed è un pullulare di vita…"sarà anche merito dell'acqua stranamente limpida che mi accorgo più facilmente della presenza di pesce"…mi ripeto mentre un sorriso mi solca a metà il viso rendendomi faticoso a tenere in bocca perfino il boccaglio.

Ai primi aspetti sono letteralmente circondato da una moltitudine di saraghetti che nervosamente arrivano da ogni direzione.

Gli aspetti successivi hanno un effetto ipnotico : spigole e orate sbucano ovunque e vengono a curiosare non preoccupandosi del fatto che potrei essere un pericolo per loro. Sono una miriade e tutte di piccole dimensioni… le più grandi faranno a stento 300g.

Questo continua per tutti i tuffi successivi, fino a quando, aspettando invano qualche padre, madre, zia delle suddette, mi decido a cambiare zona.

Il mare comincia a salire e a montare, ma l'acqua rimane cristallina …chi si è trovato a pescare nel basso Lazio lo sa quanto sia una condizione anomala questa.

Mi sposto sotto costa , cercando nella risacca qualche preda di sostanza ma questi veri e propri sciami infestanti mi perseguitano ed io ne rimango ogni volta rapito, tanto che l'istinto predatorio va a farsi benedire. E così che cominciano a sfilare davanti al mio sguardo inebetito le prime spigole di tutto rispetto. Sbucano come zoccole dalle varie tane del sotto costa. Il fatto che siano così ben nascoste mi fa pensare che in giro ci sia "il mostro" e , con questa convinzione il mio interesse nei loro confronti svanisce completamente.

Comincio a fare aspetti su aspetti fino a quando non mi si para davanti un'orata di circa 2 chili. Si blocca a un paio di metri sopra la mia destra… ho l'arbalete leggermente arretrato… cerco di allungarmi ma la metto in allarme e decido di tirare lo stesso…SBAMM… e le faccio una fila di lato che il miglior barbiere del mondo se la sogna.

Mi credete se vi dico che prendo la cosa benissimo??…quasi sicuro che avrò una seconda opportunità.

Continuo verso una punta e porto a cavetto un incauto pizzuto di 400g che , preso dalla frenesia alimentare, non mi ha proprio "cecato"! Anche un'oratella gli fa presto compagnia ma, ogni tiro dedicato a questi pesci mi da la netta sensazione di aver mancato un'occasione più importante.

Sono su uno dei punti che mi garba di più e cerco di infilarmi tra due scogli affioranti per preparami ad un aspetto, ma il mare mi sballottola a destra e a manca, così decido di immergermi e fare il giro passandoci sotto. Appena metto la testa sott'acqua mi blocco… altrettanto fa l'orata che fino a 2 secondi prima stava sgranocchiando un paio di cozze sullo scoglio. E' ferma a osservarmi pronta allo scatto ma stavolta l'arbalete è allineato meglio e,fatto partire il tiro, la becco in pancia. Fa un casino esagerato tanto che, insagolata, riesce a finire di nuovo sull'asta squarciandosi le carni. L'afferro il prima possibile e metto fine alle sue sofferenze. Ho ancora quella sensazione addosso di "appuntamento mancato" che comincia a darmi un certo fastidio.

Arrivo finalmente sulla punta e mi affaccio per vedere se anche qui oggi è festa.

Ci sono delle castagnole schizzatissime non certo a causa della mia presenza.

Mi fermo lì e decido di fare due tuffi prima di "avotare la capa al cavallo".

Mi trovo in un canalone che si affaccia verso il largo e sono perfettamente occultato da due spuntoni di roccia…davanti a me la visuale si restringe di parecchio. Mentre penso che dovrei sporgermi un po' più fuori, sulla mia sinistra appare una capoccia allucinante. Ho l'arbalete che punta a destra. Sto capoccione si fa avanti facendo materializzare una parte del suo enorme corpo. Mi guarda e siamo talmente vicini che mi fisso sul suo muso dai colori cangianti. Siamo entrambe immobili ma la corrente spinge per inerzia il suo corpo verso la punta del mio 90. Ci siamo quasi… mancano meno di 10 cm quando la bestia, senza nemmeno farsi ammirare in tutto il suo splendore, schizza via talmente veloce che non riesco a capire in che direzione sia andata.

Era uno spigolone impressionante… mai visti di così grossi … non ho nemmeno provato a stimarne il peso perché non ho un metro di paragone.

Dovrei essere incazzato nero… invece me ne torno verso riva felice come un bambino.

Non ho perso un'occasione… ho solo guadagnato l'opportunità di amare ancora di più la nostra passione. A casa non ci portiamo solo i pesci… a volte basta un cavetto ricco di emozioni per farci riconciliare col mondo.

 

Scuserete la mia lungagine... ma m'era sfugà 'nù poc'! :lol:

Maestro, siete proprio un artista!!!

Letto tutto "d'un fiato" (in puro stile apneistico) ... racconto piacevole e succulento, che dà pace anche a chi il mare ce l'ha a 300 km ...

Bravo bravo bravo.

Complimenti.

A presto

Lucio

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Appena posso inserisco anche il racconto della splendida giornata di ieri.

Questo era il pezzo che più meritava. :D

 

Perdonate il ritardo, ma il lavoro mi ha rifagocitato.

La giornata di venerdì, vi dicevo, rimarrà impressa indelebilmente nella mia mente a lungo!

Venerdì mattina ho un importante impegno di lavoro. Il tizio con cui devo incontrarmi arriva con un pò di ritardo all'appuntamento, ma, dovendo ripartire subito per Bari, il nostro incontro si risolve molto velocemente....ho tutto il resto della giornata libero...

Sono le 13,00 e ho come la sensazione di avere un vero e proprio appuntamento con il mare... non so se vi sia mai capitato di avere l'impressione che qualcuno o qualcosa vi stia aspettando sotto il pelo dell'acqua!

Ho il borsone già pronto in macchina... passo da casa a prendere arbalete e pinne e in poco tempo sono sul posto.

Il tempo è strano: cielo terso da una parte, nuvoloni scuri e minacciosi dall'altra... il mare increspato dal maestrale è di un colore intenso e nell'aria si sente un forte odore di pesce. C’è bassa marea e l’acqua è inverosimilmente limpida: sono quattro anni che frequento questo posto e non ho mai incontrato una situazione simile.

Rompo gli indugi e mi immergo. L’acqua è bassa ma mi si para già davanti un banco di salpe corpulente che non sembrano turbate della mia presenza. Proseguo verso il primo punto “buono” ed è un pullulare di vita…”sarà anche merito dell’acqua stranamente limpida che mi accorgo più facilmente della presenza di pesce”…mi ripeto mentre un sorriso mi solca a metà il viso rendendomi faticoso a tenere in bocca perfino il boccaglio.

Ai primi aspetti sono letteralmente circondato da una moltitudine di saraghetti che nervosamente arrivano da ogni direzione.

Gli aspetti successivi hanno un effetto ipnotico : spigole e orate sbucano ovunque e vengono a curiosare non preoccupandosi del fatto che potrei essere un pericolo per loro. Sono una miriade e tutte di piccole dimensioni… le più grandi faranno a stento 300g.

Questo continua per tutti i tuffi successivi, fino a quando, aspettando invano qualche padre, madre, zia delle suddette, mi decido a cambiare zona.

Il mare comincia a salire e a montare, ma l’acqua rimane cristallina …chi si è trovato a pescare nel basso Lazio lo sa quanto sia una condizione anomala questa.

Mi sposto sotto costa , cercando nella risacca qualche preda di sostanza ma questi veri e propri sciami infestanti mi perseguitano ed io ne rimango ogni volta rapito, tanto che l’istinto predatorio va a farsi benedire. E così che cominciano a sfilare davanti al mio sguardo inebetito le prime spigole di tutto rispetto. Sbucano come zoccole dalle varie tane del sotto costa. Il fatto che siano così ben nascoste mi fa pensare che in giro ci sia “il mostro” e , con questa convinzione il mio interesse nei loro confronti svanisce completamente.

Comincio a fare aspetti su aspetti fino a quando non mi si para davanti un’orata di circa 2 chili. Si blocca a un paio di metri sopra la mia destra… ho l’arbalete leggermente arretrato… cerco di allungarmi ma la metto in allarme e decido di tirare lo stesso…SBAMM… e le faccio una fila di lato che il miglior barbiere del mondo se la sogna.

Mi credete se vi dico che prendo la cosa benissimo??…quasi sicuro che avrò una seconda opportunità.

Continuo verso una punta e porto a cavetto un incauto pizzuto di 400g che , preso dalla frenesia alimentare, non mi ha proprio “cecato”! Anche un’oratella gli fa presto compagnia ma, ogni tiro dedicato a questi pesci mi da la netta sensazione di aver mancato un’occasione più importante.

Sono su uno dei punti che mi garba di più e cerco di infilarmi tra due scogli affioranti per preparami ad un aspetto, ma il mare mi sballottola a destra e a manca, così decido di immergermi e fare il giro passandoci sotto. Appena metto la testa sott’acqua mi blocco… altrettanto fa l’orata che fino a 2 secondi prima stava sgranocchiando un paio di cozze sullo scoglio. E’ ferma a osservarmi pronta allo scatto ma stavolta l’arbalete è allineato meglio e,fatto partire il tiro, la becco in pancia. Fa un casino esagerato tanto che, insagolata, riesce a finire di nuovo sull’asta squarciandosi le carni. L’afferro il prima possibile e metto fine alle sue sofferenze. Ho ancora quella sensazione addosso di “appuntamento mancato” che comincia a darmi un certo fastidio.

Arrivo finalmente sulla punta e mi affaccio per vedere se anche qui oggi è festa.

Ci sono delle castagnole schizzatissime non certo a causa della mia presenza.

Mi fermo lì e decido di fare due tuffi prima di “avotare la capa al cavallo”.

Mi trovo in un canalone che si affaccia verso il largo e sono perfettamente occultato da due spuntoni di roccia…davanti a me la visuale si restringe di parecchio. Mentre penso che dovrei sporgermi un po’ più fuori, sulla mia sinistra appare una capoccia allucinante. Ho l’arbalete che punta a destra. Sto capoccione si fa avanti facendo materializzare una parte del suo enorme corpo. Mi guarda e siamo talmente vicini che mi fisso sul suo muso dai colori cangianti. Siamo entrambe immobili ma la corrente spinge per inerzia il suo corpo verso la punta del mio 90. Ci siamo quasi… mancano meno di 10 cm quando la bestia, senza nemmeno farsi ammirare in tutto il suo splendore, schizza via talmente veloce che non riesco a capire in che direzione sia andata.

Era uno spigolone impressionante… mai visti di così grossi … non ho nemmeno provato a stimarne il peso perché non ho un metro di paragone.

Dovrei essere incazzato nero… invece me ne torno verso riva felice come un bambino.

Non ho perso un’occasione… ho solo guadagnato l’opportunità di amare ancora di più la nostra passione. A casa non ci portiamo solo i pesci… a volte basta un cavetto ricco di emozioni per farci riconciliare col mondo.

 

Scuserete la mia lungagine... ma m'era sfugà 'nù poc'! :lol:

 

Davvero un bel racconto da cui traspargono tutte le emozionii che hai vissuto. Bella anche la preda :clapping: :clapping: :clapping:

PS: saresti propenso a condividere oltre alle emozioni anche quei "posti buoni" con un pugliese trapiantato in Campania come me? :)

ma lui è un napoletano trapiantato nel basso lazio e pesca in quei lidi...

 

Capisco. Allora sarai tu Dario a farmi conoscere qualche "posto buono" del litorale campano :) Ci conto. Appena mi organizzo e sono pronto con l'attrezzatura in casa ti faccio un fischio! Ciao!

 

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:P :P :P buonaseraaa FIGLI DI P........

nel pomeriggio mi sento con DARIO .....IL MEGA PRESIDENTE........ed è ok!!!!

alle 15,30 siamo sul gozzo a MISENO.....giornata stupenda..l'aria sta scaldando....il mare nel porticciolo sembra proprio non male.... :rolleyes: :rolleyes:

purtroppo ......invece....è quasi deserto..facciamo 2 tappe.....ma nulla di eccezionale...

Io porto a cavetto un cefalo..un salpone e un bel marvizzo...

Dario invece ..nella 2 tappa...insagola na spigoletta...bellina.....

OGGI NON GIRAVA PROPRIO NULLA..........

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B) B) B) segni particolari .........presidente fashion........

 

Disgraziatooo e fattt appiccià a zella d'ò presidente!!!! :lol::lol::lol:

 

Valerio scusami per prima a tel....ma stavo a tavola da Manu..e avevo fatto pure tardi :D:D

 

Ma oggi nn era buono x il calasole...c'era la luna piena!! E' buono stasera a calamari :rolleyes:

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