Abbiate Il Coraggio Di Dire La Verità........

[Davide Serra]

Io me lo sono chiesto tante volte.......il pescatore deve obbligatoriamente essere prima un apneista oppure è un passaggio evitabile ??

Se per apneista si intende solo colui che trattiene il fiato credo sia ovvio che le due figure debbano fare un percorso comune per poi separare le strade più avanti, in fondo entrambi si servono dell'apnea ( ma si può dire?! ) per agire.

 

E' però altrettanto ovvio che il come l'apnea viene intesa dimostra che il passaggio è evitabile. L'apneista si concentra sul gesto singolo (apnea come fine), il pescatore deve necessariamente ottimizzare per la lunga distanza (apnea come mezzo) e i due atteggiamenti sono nettamente separati; conciliabili ma non entrambi necessari.

 

[Andrea Zani]

si Davide ! credo che la realtà stia esattamente in questi termini.

[Antonino Gioffrè]

"stavo però in mezzo a una folla di "vecchietti" e non, qualcuno secondo me anche minorato fisicamente, e che io ero fresco di 8 anni di nuoto agonistico"

 

Ritengo le tue affermazioni alquanto fuori luogo.

 

 

Vedi caro Ricky, si dà il caso che al mondo non vi siano solo i superatleti come te, ma purtroppo anche i vecchietti ed i minorati(come mio figlio) e per questo credo che tu non abbia alcun diritto più di loro.

Normalmente, in un corso, chi fa la differenza è l'istruttore.

Ogni ulteriore commento a quanto affermi nel post mi pare superfluo.

 

Con simpatia

 

Antonino

Modificato Febbraio 14, 2008 da Antonino Gioffrè

[Leonardo]

A beh... essendo già sufficientemente distanti la "pesca in apnea" dall'"apnea fine a se stessa" è ovvio che un corso di apnea NON dia, e forse non debba dare,  alcuna infarinatura riguardante la pesca.

 

Se togliamo quei 4 fortunati che , come istruttore, hanno avuto un pescatore ...l'argomento il più delle volte sarà certamente stato saltato a piedi pari.

 

Io me lo sono chiesto tante volte.......il pescatore deve obbligatoriamente essere prima un apneista oppure è un passaggio evitabile ??

 

Io venendo dall'apnea ....la risposta non la so e non riesco a darmela anzi il tema mi incuriosisce parecchio........

 

posso solo dire di conoscere apneisti divenuti discreti pescatori ma non ho la prova contraria.

Caro Andrea, come pescatore subacqueo quello di cui sento maggiormente la mancanza è senza dubbio il mare. Cioè la possibilità di frequentare frequentemente un bel mare con un pò di pesce.

Sono ormai tanti anni che ho iniziato ad immergermi in apnea quasi esclusivamente per pescare (a parte un pò di snorkeling con qualche amica e la famiglia)

Per quanto riguarda la sicurezza penso che dopo tanti anni di frequentazioni di persone esperte, di libri ed articoli letti ed ora con internet, qualcosa abbia imparato, a livello di acquaticità e tacnica motoria in acqua probabilmente commetterò pure qualche errorino, Il motivo per cui farei un corso e per la curiosità di sapere se mi è sfuggito qualcosa, per mettermi in movimento magari nel periodo morto e per fare, come al solito, comunella con altri sub.

Ma haimè costicchiano, e da queste parti devi sciropparti non pochi chilometri per frequentarli, e tu sai che con i miei turni non posso avere una costanza di frequentazione, senza considerare che nella vita e nella famiglia sono sempre presenti delle prerogative più importanti per cui spendere i soldini che riesci faticosamente a racimolare.

Per uno che si avvicina per la prima volta a queste discipline trovo, che un corso, che gli faccia risparmiare molto tempo per apprendere le tecniche di immersione e sicurezza o di immersione sicura (come preferite), al fine di poter godere il mare in tranquillita ed autonomia, per poi dedicarsi anche alla ricerca di qulla che sarà la sua passione o specialità.

Però, devo fare una considerazione, mi è capitato di entrare in piscina con dei validi istruttori istruttori di apnea, noti subito la differenza tra il pescatore e l'apneista puro.

L'istruttore di apnea che non pesca, dà i suoi insegnamenti mirati ad ottenere la performance ottimizzando gli sforzi e i consumi al fine di penetrare o permanere più lungamente il liquido elemento per la singola prestazione. L'istruttore che è anche pescasub tiene conto anche di altre realtà, conosce anche le insidie e le problematiche connesse all'attività venatoria.

Quindi quando si frequenta un corso di apnea per poi andare a pesca, bisogna saper discernere quelle tecniche adattote nell'immersione in apnea, che potrebbero metterci a rischio in una immersione in acqua libera soprattutto finalizzate alla pesca.

[pejo]

Però, devo fare una considerazione, mi è capitato di entrare in piscina con dei validi istruttori istruttori di apnea, noti subito la differenza tra il pescatore e l'apneista puro.

L'istruttore di apnea che non pesca, dà i suoi insegnamenti mirati ad ottenere la performance ottimizzando gli sforzi e i consumi al fine di penetrare o permanere più lungamente il liquido elemento per la singola prestazione. L'istruttore che è anche pescasub tiene conto anche di altre realtà, conosce anche le insidie e le problematiche connesse all'attività venatoria.

Quindi quando si frequenta un corso di apnea per poi andare a pesca, bisogna saper discernere quelle tecniche adattote nell'immersione in apnea, che potrebbero metterci a rischio in una immersione in acqua libera soprattutto finalizzate alla pesca.

 

Hai centrato il bersaglio Leo!

 

Io mi alleno in piscina con apneisti puri e le mie tecniche di allenamento sono diverse!

Modificato Febbraio 14, 2008 da pejo

[Rijkaardt]

Ritengo le tue affermazioni alquanto fuori luogo.

 

 

Vedi caro Ricky, si dà il caso che al mondo non vi siano solo i superatleti come te, ma purtroppo anche i vecchietti ed i minorati(come mio figlio) e  per questo credo che tu non abbia alcun diritto più di loro.

Normalmente, in un corso, chi fa la differenza è l'istruttore.

Ogni ulteriore commento a quanto affermi nel post mi pare superfluo.

 

Con simpatia

 

Antonino

A me tanto simpatica la tua uscita non mi sembra per niente, invece.

Ma che ne sai te con chi ho fatto quegli 8 mesi di corso?

Si dà il caso che c'era gente che venisse dal dopolavoro dell'Inps e che avesse 57 anni, così come che ci fosse perfino un sordomuto che nonostante l'handicap il corso l'ha pure passato.

L'uscita fuori luogo sarà semmai la tua con la storia dei superatleti, come se me la stessi tirando per una cosa di 30 anni fa,quando è semmai il contrario.

 

Ogni ulteriore commento è per me superfluo: io non conosco te e gli affari tuoi, tu non conosci me e i miei, d'ora in avanti perciò, a meno di presentazioni ufficiali, evita d'intervenire dove io scrivo, così non si storce più nessuno, ok??

Modificato Febbraio 14, 2008 da Ricky

[Tango]

spezzo una lancia in favore di Riky

anche se non ne avrebbe bisogno

è sempre così basta che uno abbia un'idea contraria e tutti gli si scagliano contro

invece di guardare tutto a 360° lo si guarda in un'unica direzione

anche i cavalli hanno i paraocchi

 

 

firmato

uno che non ha paura di mettersi in discussione

[andres]

Corsi apnea nessuno per questioni di tempo. Comunque I° ARA e 3 anni da Uff. MMI

Comunque non spingo in profondità e mi impongo (e impongo) la max sicurezza.

 

In futuro tempo e lavoro permettendo . . . chissà

[darietto]

Ho seguito un corso con una socità della mia città, alla fine mi hanno rilascito la tessera fipsas per le attività legate alla pesca subacquea

[ViperCarbon]

Ciao,io non ho mai fatto un corso propriamente d'apnea,ma ho comunque fatto corsi di immersioni con ara nelle quali prima di iniziare con l'ara si faceva tutto un discorso pratico e teorico legato all'apnea e ai suo rischi

[Sergio.Santoro]

Personalmente ho iniziato a immergermi all'età di 12 anni, a 18 già raggiungevo discrete prestazioni (prendendomi qualche rischio a dire il vero). Fortunatamente la sorte è stata generosa con me e mi ha fatto arrivare all'età di 41 anni, meno spericolato degli esordi. Tuttavia ritengo importantissimo frequentare uno di questi corsi di apnea, anzi se ne avrò l'opportunità lo farò anch'io.