Il Pescatore Della Domenica

[Ospite balx]

...io ho 14 anni(lo so che l'età minima per pescare è 16 anni) e pesco assieme a mio papà(che pesca da circa 30 anni!!!!).

 

secondo me è molto meno pericoloso per se e per gli altri avere una persona esperta al proprio fianco.i miei genitori mi hanno fatto iniziare questo splendido spot così presto anche per il timore che come avessi compiuto 16 anni sarei andato in mare solo provocandomi e provocare dei danni ad altre persone(dal punto di vista fisico) e sopratutto andare contro alla legge per mancanza di informazione!!!!

 

concludo dicendo che i maggiori pericoli x i sub sono(sempre secondo il mio parere) sono 3:

 

-mancanza di esperienza o di una persona che segua il principiante in questo sport

 

-le imbarcazioni e in particolar modo quelli con le moto ad acqua!!!!!!!!

 

-reti illegali(nelle quali si rischia di rimanere impigliati)

[7bello]

Ciao Fabrizio,

 

nel mio post cercavo di separare i problemi, che sono diversi.

 

Il pescatore della domenica è quello che in buona fede o comunque per approssimazione non rispetta le regole. L'introduzione di un permesso o comunque la previsione di un contatto preventivo con l'autorità (= consegna di opuscolo con le istruzioni per l'uso), come accade in tutti i principali paesi del Mediterraneo, ridimensionerebbe di molto questa categoria nel breve e medio termine. Chi sa cosa deve fare e volontariamente viola le regole, infatti, da pescatore della domenica viene "promosso" a bracconiere.

 

I bracconieri.... per quelli ci vogliono i controlli, che spettano solo ed esclusivamente agli organi ad essi deputati. Anche la FIPSAS non può fare nulla senza le istituzioni, a meno che non si voglia reintrodurre una versione moderna della Santa Inquisizione.

 

Joefox

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[claudio72]

Sono un delinquente fuorilegge e pericoloso assalitore di polpacci?

Probabilmente no, però sei comunque uno dei tanti de "la legge secondo me". Se bastasse non sentirsi un pericolo (e forse anche non esserlo realmente), giudicare stupide certe norme (che forse un pò lo sono) e avere degli impedimenti oggettivi che non ci permettono di rispettarle per fare i nostri comodi sarebbe l'anarchia totale...

 

Le regole si rispettano o si infrangono (a proprio rischio e pericolo), giustificarne pubblicamente l'infrazione, nonostante la conoscenza, serve solo a metterci ulteriormente in cattiva luce...

 

Ma, d'altronde, siamo sempre stati bravi ad autoassolverci!

 

Davide

Quoto in pieno

 

D'altronde anche pescare la notte non è un pericolo per gli altri ma non mi sembra che sia "molto" lecito.

 

LE LEGGI OCCORRE RISPETTARLE

 

Scusate l'urlo ma in questo caso permettetemelo.

[Daniele70]

D'altronde anche pescare la notte non è un pericolo per gli altri ma non mi sembra che sia "molto" lecito.

 

LE LEGGI OCCORRE RISPETTARLE

 

Scusate l'urlo ma in questo caso permettetemelo.

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Ho sempre trattato il fucile con rispetto, tanto da tenerlo per il fusto se non devo sparare, visto che in tale modo sarebbe impossibile sparare per uno spavento o distrazione.

Non ho mai pensato di caricarlo fuori dall'acqua e tolgo sempre la fiocina quando esco.

MA, se dovessi effettivamente rispettare i 500 mt, dove potrei andare?

Tradotto in parole povere non potrei pescare, nè ora nè mai.

Per esempio non uso la muta, e difatti sto sempre un pò in pensiero sia per le meduse che soprattutto le aragne, che quest'anno sembrano più numerose che mai.

Non ho mai sparato a mormorette, rombetti, razzette e quant'altro di etto, e difatti ho un armadio 4 stagioni pieno di cappotti, ma sono contento così.

So di non essere in regola con la legge, ma dividerei il problema:

1) legalità

2) sportività

3) sicurezza

 

2) la sportività è data dal non sparare alla minutaglia, non pescare in amp o di notte o ossigenati

 

1) legalità, età superiore ai 16 anni, boetta, 500 metri dalla spiaggia, misure minime

 

3) sicurezza, per me la boetta occhi e orecchi, valutazione del fiato e della forma psicofisica, per gli altri come maneggio il fucile

 

se devo proprio scegliere, mi sembra che la legalità sia in genere l'ultimo dei problemi, salvo non incontrare le forze dell'ordine

[Ospite Enrico83]

Ne ho visto uno a Trapani che con muta (corta) gialla e blu ed oleo 50 sparava con mustad 5 punte saraghetti da 2-3 cm

e pensare che quando l'ho visto ho detto:" che fortuna...con questo fucile nei buchi prenderà quei grossi saraghi che avevo appena visto"...io invece ero attrezzato di sola maschera

[Ospite francescovario]

Ne ho visto uno a Trapani che con muta (corta) gialla e blu ed oleo 50 sparava con mustad 5 punte saraghetti da 2-3 cm    

e pensare che quando l'ho visto ho detto:" che fortuna...con questo fucile nei buchi prenderà quei grossi saraghi che avevo appena visto"...io invece ero attrezzato di sola maschera

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Sarò stato io ...a parte gli scherzi, la cosa che mi fa VERAMENTE incaxxare è quando , soprattutto a pizzolungo e zone limitrofe, qualche benemerita testa di c...uoio fa il grande pescatore con oleo da 50cm con fiocina che carica sugli scogli... e si immerge subito dopo passando in una zona dove si stanno facendo il bagno madre e figli...E LI LA DOMANDA SORGE SPONTANEA: perchè le leggi sono state fatte per noi 4 minchioni che le rispettiamo, con boa, 500 mt dalla costa, multe salate quando non rispettiamo i 5kg di pescato ecc ecc quando queste persone prendono le castagnole di 50g e dopo quando gli domandi:"E mo se magnano ste cose, vero?"ti rispondono con un secco "Ma fatti li caxxi toe"...e comunque, scordatevi che gli incidenti in mare non sono mai successi...un mio coetaneo ha piantato la 4 punte nel gomito di un ragazzino quando 12 anni... e da lì ho deciso di fare la cosa giusta, aspettando i 16 anni per pescare, andandoci con attrezzatura completa e con le dovute preucazioni verso me e verso le altre persone e l'ambiente stesso, quindi rispettando la legge. Scusate lo sfogo

 

Francesco

Modificato Agosto 27, 2007 da francescovario

[silente]

Una tiratina d'orecchie ai produttori di fucili va comunque fatta, visto che non costerebbe molto (o meglio si potrebbe scaricare il suo costo sul prezzo del fucile) fornire insieme al fucile un opuscolo contenente i divieti, le distanze di rispetto, gli obblighi e una lista dei siti internet dove approfondire questi aspetti (primo fra tutti quello delle capitanerie di porto dove attingere le ordinanze balneari che possono derogare a tali norme) che fanno capo alla nostra disciplina.

X frog: il tuo secondo intervento è diverso dal primo, se parli di aumento della rappresentatività e che tramite questa si apra la possibilità di sedersi a certi tavoli dai quali siamo stati esclusi, non posso darti torto. Perché questo avvenga bisogna però che ci sia molta intelligenza nell' evitare la burocratizzazione. Prendi un ente e un budget fisso che non deriva dal mercato e vedi che in qualche anno non sarà più in grado di perseguire i suoi scopi statutari. Tanto è che in Italia trovi enti con grosse strutture i cui scopi vengono poi raggiunti efficientemente da corpi di volontari. Non è tutto oro quel che luccica.

[Alessandro Fini]

Per favore, come già espresso lasciamo stare le considerazioni sulla "legge a modo mio" che fanno sempre piu' male che bene.

Per quanto si possano fare le cose con coscienza (è ovvio che le distanze previste sono fantascientifiche <_ e non fare danni siamo sempre in contravvenzione.>

Sarebbe molto ma molto meglio usare la coesione e l'associazionismo di categoria (FIPSAS) per avere la possibilità di modificare un regolamento ingiusto e ignorante (nel senso che ignora la pericolosità verso terzi e della normativa nautica, reale pericolo.. <_ attraverso la concertazione con il ministero o per avere peso nelle singole regioni provincie comuni dove sono previste iniziative del mare..>

Non si puo' pensare però che il percorso sia breve, e passo fondamentale è la crescita della categoria sotto tutti gli aspetti, e per scremare il P.D.D. il permesso di pesca come ovunque in mediterraneo..

[mugnax]

ho letto tutto questo post.... mi riconosco in molte opinioni fatte e dissento da altre, ma vi risparmio l'ennesima discussione che tanto poi più o meno coincide con il concetto generale della maggioranza, alla fine ne viene comunque fuori una situazione desolante per l'immagine della pescasub .

Apparte l'ostracismo dei vari benefattori dell'ecosistema che ci additano ad assassini ed ignorano i vari cannisti che allamano saraghetti di 3 grammi , c'è una grossa fetta di persone "comuni" ...e non sto parlando di ragazzini, ma di gente adulta che vede la pescasub come un'attività dilentantistica al pari di altre attività ricreative, gente che appunto non conoscendo questo ambiente pensa di comprarsi un fucile e buttarsi in mare convinto di trovare branchi di pescioni lì pronti per essere infiocinati.

Gente che non conosce certo le regole , gente che non si informa certo sulle ordinanze delle capitanerie , pensano che la boa sia solo un'accessorio e a loro non serva perchè tanto stanno li a due passi dalla riva, caricano il fucile in spiaggia perchè è più facile... e poi non c'è la sicura? escono dall'acqua con una perchia di 2 grammi maciullata dalla fiocina raccontando di aver visto dei pesci enormi sbracciandosi a dismisura... ecc ecc.

bhe io queste persone non é che le digerisco molto.

E questi NON sono i neofiti della pescasub ma "semplicioni" che prendono questa cosa alla leggera , voglio dire che io non mi sognerei mai di andare un giorno a comprarmi un paracadute e buttarmi giù da una montagna senza prima essermi informato, interessato e seguito qualche corso, o frequentato qualche sperto.

Un neofita o comunque uno che è davvero attratto dal mondo sommerso non è spinto solo dallo spirito venatorio , il vero principiante si avvicina a questo sport documentandosi, ed oggi è certamente più facile rispetto a 30 o 40 anni fa .

Io ho ancora in soffitta pile di giornali "mondo sommerso" "il subacqueo" ( apnea Magazine non esisteva ancora ) datati 1970/80 , erano pane per me e i miei amici, e facevamo tesoro degli articoli pubblicati , ogni cosa che riguardava la subacquea era la nostra attrazione, e se eravamo spinti solo dall'aspetto catture... da mò che avremmo smesso.

Concludo dicendo che nel nostro piccolo quando é possibile questa gente va educata a salvaguardia della categoria, quando mi capita di parlare con qualcuno che vedo interessato all'argomento cerco subito di mettere in chiaro che per ottenere risultati tangibili occorronno anni di pratica e dedizione , e soprattutto l'amore per il mare e i suoi abitanti, se sei spinto solo dalle catture ...lascia perdere.

[mario bertora]

Sono quelli che invadono le spiaggie a luglio ed agosto, che arrivano con famiglia al gran completo al seguito e (dopo aver riesumato la roba dal borsone restato chiuso dall'anno prima) si lanciano tra i bagnanti assolutamente ignoranti di qualsiasi legge in vigore.

 

Sono quelli che sparano a tutto ciò che si muove, sono quelli che si buttano senza pallone, sono quelli che sguazzano tra i bagnanti...

sono quelli che screditano la categoria con la loro condotta indisciplinata.

 

E poi... SO PROPRIO TANTI!!!

<{POST_SNAPBACK}>

Ma che c@**o te ne frega a te'....

Lascia che se ne preoccupi la gente qualificata, (E mi sembra che lo facciano). E tu continua a farti le tue pescatine private...

<{POST_SNAPBACK}>

 

 

ma ci sei mai andato al mare???

<{POST_SNAPBACK}>

Si'

[danielek]

Sono quelli che invadono le spiaggie a luglio ed agosto, che arrivano con famiglia al gran completo al seguito e (dopo aver riesumato la roba dal borsone restato chiuso dall'anno prima) si lanciano tra i bagnanti assolutamente ignoranti di qualsiasi legge in vigore.

 

Sono quelli che sparano a tutto ciò che si muove, sono quelli che si buttano senza pallone, sono quelli che sguazzano tra i bagnanti...

sono quelli che screditano la categoria con la loro condotta indisciplinata.

 

E poi... SO PROPRIO TANTI!!!

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Ma che c@**o te ne frega a te'....

Lascia che se ne preoccupi la gente qualificata, (E mi sembra che lo facciano). E tu continua a farti le tue pescatine private...

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Complimenti, bel linguaggio, tanto per non alzare i toni...

mi sembra che invece 7bello abbia colto un problema sensato.

[Ospite Audace]

Sono l'ultimo arrivato e valgo come il due di bastoni quando regna denari...ma mi sento di dire una cosa:se le regole ci sono vanno rispettate per quanto alcune siano assurde.

 

Ognuno di noi dovrebbe comportarsi come se entrando in mare entrasse a casa propria, avendo cura di ciò che ci circonda, trattando con rispetto il mare e chi si trova in acqua.

 

Il mare è un bene comune e come tutti i beni comuni tende ad essere sovrasfruttato, e per quanto vi siano dei controlli sarà sempre impossibile fare in modo che ognuno di noi si comporti seguendo le regole.

 

Tutto dovrebbe partire da no stessi, dall'educazione che abbiamo ricevuto, dalla considerazione che abbiamo di noi e degli altri, dal rispetto, da una cultura che purtroppo non abbiamo.

 

Scivolare sotto la superficie del mare è qualcosa di magico, sentire l'acqua scorrere, osservare la natura che ci circonda, l'infinità di creature che mangiano, cacciano....sentirsi parte di questo mondo, cacciatori a nostra volta ma allo stesso tempo anche semplici spettatori disposti ad uscire dall'acqua a mani vuote ma comunque felici per aver trascorso delle ore in tranquillità.

 

Sicuramente saranno cose già dette ma sentivo di dire la mia, perchè mi sono avvicinato a questo meraviglioso mondo da soli 3 anni ed ho commesso errori come tutti, ma tuffo dopo tufo mi accorgo che aumenta in me il rispetto per lo straordinario mondo in cui ci immergiamo e spero che come me anche altri sentano questo bisogno di legalità che a noi italiani purtroppo non riesce ad entrare in testa.

 

Riccardo

Modificato Agosto 28, 2007 da Audace

[Alessandro Fini]

....e spero che come me anche altri sentano questo bisogno di legalità che a noi italiani purtroppo non riesce ad entrare in testa.

 

Riccardo

 

Facciamo prima a uscirci noi onesti di testa... <_ .. fenomeno culturale oserei dire ancestrale tipicamente italiano src="%7B___base_url___%7D/uploads/emoticons/default_sad.png" alt=":("> l'unica maniera di cambiare mentalità sarebbero multe e repressioni a livello di dittatura...

[7bello]

Sono quelli che invadono le spiaggie a luglio ed agosto, che arrivano con famiglia al gran completo al seguito e (dopo aver riesumato la roba dal borsone restato chiuso dall'anno prima) si lanciano tra i bagnanti assolutamente ignoranti di qualsiasi legge in vigore.

 

Sono quelli che sparano a tutto ciò che si muove, sono quelli che si buttano senza pallone, sono quelli che sguazzano tra i bagnanti...

sono quelli che screditano la categoria con la loro condotta indisciplinata.

 

E poi... SO PROPRIO TANTI!!!

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Ma che c@**o te ne frega a te'....

Lascia che se ne preoccupi la gente qualificata, (E mi sembra che lo facciano). E tu continua a farti le tue pescatine private...

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ma ci sei mai andato al mare???

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Si'

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allora riformulo la domanda:

 

ci sei mai stato al mare IN ITALIA? (visto che sembra tu sia in Nuova Zelanda)

 

perchè se la risposta è si, e se ti reputi un pescatore serio, non puoi non esserti sentito chiamato in causa di fronte ad uno scempio del genere.

O forse più semplicemente sei anche tu uno di loro.

 

 

PS:

oggi me ne è capitato uno che pensavo, fosse stato mandato apposta da qualche burlone del forum.

Tralasciando il resto dell'attrezzatura vi racconto la sua "boa segnasub":

 

considerate 10 metri di cima (non di sagola) aggrovigliati, a cui era legato un canotto da bambini rosso, a cui era legato un cesto da basket giocattolo, di quelli che si gonfiano.

La mia faccia nel vederlo entrare in acqua così bardato

 

gli deve aver suggerito il dovermi qualche spiegazione:

 

"no, è che con la boa le barche non mi vedono, ieri me hanno fatto il filo in tre!"

 

la mia risposta è stata:" ma guarda che senza bandierina rischi di più, e poi se ti pizzicano ti fanno la multa"

 

e lui " SI LO SO, MA... VABBE"

 

poi ho capito perchè le barche "non lo vedevano", infatti dopo aver pedagnato la sua pseudoboa a una 10ina di metri da riva, se ne è andato allegramente per i fatti suoi....

[Ospite Alextunnaria]

Leggendo le risposte della maggior parte di voi, devo fare i complimenti a tutti coloro che hanno iniziato la loro onorevole carriera di pescatori subacquei seccando dentici, cernie e ricciole. MA fattemi il piacere, alcuni sono davvero ridicoli. Ho iniziato veramente piccolo, con un fuciletto miserabile che perdeva la molla ogni 2-3 fucilate. Ero ridicolo sguazzando in una spanna d'acqua, eppure non rinnego i miei primi passi e, anzi, alcuni momenti li ricordo con più nostalgia di qualche bella preda recente.