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Ragà Si è Spaccata A Metà L'ogiva..


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... L'archetto semplice (non capisco perchè vi ostinate a chiamarlo impropriamente ogiva) ricavato dal filo di acciaio armonico di 2 mm (scarsi) è senza dubbio il più preciso e silenzioso....

 

credo che all'origine della deriva gergale vi sia un malinteso, in quanto il termine commerciale "ogiva" utilizzato dalle case produttrici dovrebbe riferirsi alla sola boccola di forma ogivale che si avvita alla terminazione filettata degli elastici, e non al complesso boccole-archetto.

l'uso di chiamarle sinteticamente "ogive" ha esteso la definizione anche all'archetto, perfino nei casi in cui le boccole non sono presenti ("ogive per elastici legati") :D

il nome commerciale inglese, wishbone (osso dei desideri = l'osso sternale del pollo), non mi sembra esente da critiche, anche se forse risulta maggiormente descrittivo :D

 

:bye:

 

p.s: AngelBlue, ricordati di usare i guanti

 

So benissimo da dove proviene la parola ogiva, ma è sostazialmente errato!

Io dal canto mio continuerò a chiamarli archetti

che ritengo più precisa come definizione sia perchè si adatta a tutte le tipologie (avvitati, legati, semplici, arricciati, snodati e in Dynema) e sia perchè la loro funzione è quella di incoccarsi alla tacca mediante l'area dell'arco che ne fa di fatto la parte più importante e quindi "archetto". Ove presenti, le ogive servono per collegare l'archetto all'elastico filettato pertanto in subordine, di fatto tale funzione può essere sostituita da legature eliminando le ogive!

Per ottavio:

L'ogiva è una forma solida non piana che si chiama ovale o ellisse, quindi non riconducibile all'arco ma alle boccole di forma ogivale.

Infatti in balistica ogive vengono definite i proietti di tale forma (ovoidale allungata o tronca), a differenza di quelli sferici che prendono il nome di palla o pallini.

a mio parere le ogive presenti sui fucili suacquei sono le citate boccole degli archetti e la parte anteriore del fucile pneumatico, che chiude lo spazio tra serbatoio e testata!

Tutto questo non per polemizzare ma per il semplice piacere di dissertare con voi sull'argomento. (se vede che non c'ho un Ca-Z2-O da fà) :laughing:

certo sarebbe bello se si iniziassero a definire le cose con il loro nome.

 

Per quanto riguarda la definizione inglese, sicuramente descrive la facilità con cui si rompono gli archetti semplici

:bye:

Modificato da Leonardo
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Per ottavio:

L'ogiva è una forma solida non piana che si chiama ovale o ellisse, quindi non riconducibile all'arco ma alle boccole di forma ogivale.

...

 

credo che Ottavio facesse riferimento alla proiezione di una forma tridimensionale sul piano, in quel caso la sagoma del solido "ogiva" e la struttura della "ogiva articolata per legature" si somiglierebbero parecchio. la questione è interessante....

 

 

...

certo sarebbe bello se si iniziassero a definire le cose con il loro nome

pienamente d'accordo, ma quando un termine gergale, seppure non corretto, entra nell'uso comune è difficile estirparlo.

mi chiedo: è corretto chiamare "oleopneumatico" o "oleo" un attrezzo da pesca che deve il suo funzionamento alla molla d'aria contenuta al suo interno, e in cui l'olio (presente in quantità esigua) ha funzione lubrificante? :huh:

e la boa gonfiabile di segnalazione di tipo piatto è una plancetta o no? :huh:

:D:bye:

 

 

p.s: chiedo scusa a AngelBlue per il dirottamento del topic verso orizzonti di filologia subbacqua non segnati sulle mappe :laughing:

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Per ritornare su discorsi già fatti, SE è stato caricato fuori dall'acqua, anche in precedenza :fish: potrebbe avere subito anche un minimo danneggiamento.

Premessa d'obbligo fatta, compra una classica ogiva articolata e vai tranquillo.

Carica sempre afferrando gli elastici con il palmo rivolto verso l'alto e lascia la presa quando senti il "clik" all'aggancio nella tacca. :bye:

 

 

ma c'è un motivo particolare perchè gli elastici debbano essere afferrati sempre a palmo verso l'alto?

Quando carico il 95, che ha l'asta con pinnette, ho notato che faccio molta meno fatica a caricarlo con i palmi rivolti in giù... durante la fase di rilascio, inoltre, oltre a fare MOOOLTA attenzione (l'anno scorso 3 punti al mignolo, sigh!!!) e a controllare sempre visivamente l'aggancio corretto, sono solito poggiare i pollici sopra l'ogiva per evitare che possa fuoriuscire dall'incastro.

 

Avanti con le cazziatone!!! :D:D:D

Modificato da Riccardo.Meloni
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Il motivo dei palmi verso l'alto deriva solo dal fatto che poi è più facile liberare le mani facendole scivolare sotto gli elastici senza esercitare una trazione (anche se leggera) verso l'alto come sei costretto a fare con i palmi rivolti verso il basso e che potrebbe favorire la liberazione di un'archetto fissato male che ti colpirebbe inevitabilmente le dita.

 

Anche se alla fine è più una questione di gusti e di abitudine, la cosa più importante è mettere sempre i guanti e fare attenzione a come si aggancia l'archetto, diversamente prima o poi, in un modo o nell'altro ci si fa male... ;)

 

Davide :bye:

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quote=AngelBlue,Mar 30 2007, 14:21]

Ecco le foto di questa merd*.... :angry:

 

 

 

 

Ecco l'ogiva a molla arricciata... :angry:

 

 

prendi roba seria :siiiii: il nostro sponsor ne ha tannti che e costretto a venderne :bye:

 

Azz,quella che ho comprato io stamani è IDENTICA a questa.....E' lei e mi è costata ben 13 euro...Però il mio negoziante di fiducia mi ha detto che questa mi durerà a vita... :boxing:

 

AngelBlue

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Cmq ragà,ritornando al discorso di prima,della sagola arricciata o del nylon,tra l'asta e il fucile ho messo circa 5 metri di nylon bianco molto ma molto resistente...Ho fatto bene?

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"3crash" ho messo tanto di nylon perchè se prendo un bel pesce io posso risalire più tranquillo a galla...

 

AngelBlue

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Ospite Enrico83

Invece ti fa solo più attrito nell'acqua....e ti può scivolare durante le manovre....

Ti consiglio di ridurlo ed eventualmente comprare un mulinello economico che non guasta mai... :thumbup:

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"Enrico83" ma non pensi che il mulinello sia un pò ingombrante per un 75 e che oltre tutto potrebbe tendere il fucile ad affondare??

 

AngelBlue

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Angioletto blu, famme capì:

 

te compri er fucile nuovo, la prima volta che ce scendi te se rompe che c'è mancato un pelo che te rompeva pure a te.

 

Ma possibile che il primo pensiero non è quello che l'archetto te lo devono cambià a-gratis con le scuse pure???

 

Boh!!! :nono:

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se non ti crea problemi ,nel senso che quando carichi il fucile poi non devi passare 10 minuti per sistemarla nel bloccasagola oppure non ti capita di rimanere "insagolato"mentre ricarichi il fucile,per me non c'è bisogno di accorciarla,è un pò esagerata questo sì ma su un 75 non influisce più di tanto,visto che comunque ha una gittata ridotta,sicuramente non sentirai mai lo strappo della sagola quando spari!

p.s.al contrario di altri ho capito cosa intendi dicendo che non l'hai usato fuori dall'acqua,lo hai caricato ma non hai sparato scaricando semplicemente gli elastici.credo che tu abbia ancora 10 dita per puro cu--lo,pensa se l'ogiva ti si fosse spezzata caricandolo o scaricandolo fuori dall'acqua,senza guanti...

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Angioletto blu, famme capì:

 

te compri er fucile nuovo, la prima volta che ce scendi te se rompe che c'è mancato un pelo che te rompeva pure a te.

 

Ma possibile che il primo pensiero non è quello che  l'archetto te lo devono cambià a-gratis con le scuse pure???

 

Boh!!!  :nono:

 

Mi son seccato a fare polemiche... :D

 

AngelBlue

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p.s.al contrario di altri ho capito cosa intendi dicendo che non l'hai usato fuori dall'acqua,lo hai caricato ma non hai sparato scaricando semplicemente gli elastici.credo che tu abbia ancora 10 dita per puro cu--lo,pensa se l'ogiva ti si fosse spezzata caricandolo o scaricandolo fuori dall'acqua,senza guanti...

 

Esatto,hai capito...Infatti,ho avuto molta fortuna e per questo ringrazio Dio :D .. :bye:

 

PS:Cmq l'archetto dell'ogiva a molla arricciata mi si è rotto dentro l'acqua..Cmq ho caricato scaricato gli elastici del fucile tante volte,ma solo per cominciare ad impratichirmi a caricare l'arbalete(CMQ SENZA SPARARE)..

 

AngelBlue

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