Mobilitazione

[Vito Semeraro]

A me era venuta in mente un'idea, una sera.

 

Si potrebbe organizzare un sit-in in una città o più città. Nella piazza principale. Tanti, tantissimi sub vestiti da sub. Con BOA al seguito.Come se fosse un raduno, in linea con il nostro carattere scanzonato. Anche se non abbiamo nulla di faceto da dire.

 

Immaginatevi la scena. Un bel colpo d'occhio, veh? Bhè, questo è niente.

 

Tutti questi sub potrebbero radunarsi in tondo. E ho pensato di mettere al centro di questo cerchio un manichino di un sub con boa, ma dilaniato. Magari pure con del sangue in giro tutt'intorno. E' macabro. Ma succede davvero, mica in un film.

 

Ovviamente bisognerebbe chiedere il permesso al comune. Ma nn credo ci possano essere problemi. Oltre al fatto che la mobilitazione avrebbe come motivazione il tentativo di salvare molte vite.

 

Se l'adesione sarà alta, penso che i media non ignorerebbero l'evento.Per lo meno quelli regionali. Certo, la fipsas dovrebbe mandare alle varie agenzie e sedi di tg un comunicato stampa che articoli e motivi la manifestazione.

 

Questo è quello che mi è venuto in mente. E' molto spettacolare, ma per farsi sentire a volte è necessario gridare e impressionare.

 

Io sono disposto a partecipare a quella di Mlano. Magari anche a fare qualcosa per organizzarla. Mi occupo di grafica e certamente servirà.

 

Voi che ne dite?

[Rijkaardt]

Fa caldo.

 

Avanti un altro.....

[Vito Semeraro]

Fa caldo.

 

Avanti un altro.....

 

d'inverno pero' i sub non vengono falcidati come zanzare.

 

C'ho pensato pure io che è un po' scomodo. Basterebbe anche stare in costume con le pinne e tutto il resto.

 

E' il concetto che conta.

 

Il numero di adesioni.

 

E soprattutto quello che vogliamo dire, ovvero che NON VOGLIAMO MORIRE PIUUUUUUU'!

[Giorgio Volpe]

Il numero di adesioni.

 

Non per fare il disfattista, ma d'estate i psub preferiscono andare a pesca.

A pensarci bene, anche nelle mezze stagioni.

D'inverno poi ci può scappare la spigola....

 

Giorgio

[Vito Semeraro]

Non per fare il disfattista, ma d'estate i psub preferiscono andare a pesca.

A pensarci bene, anche nelle mezze stagioni.

D'inverno poi ci può scappare la spigola....

 

Giorgio

 

Forse perchè l'idea l'ho partorita io. Forse perchè ci credo che qualche piccola conquista si puo' raggiungere (senza cambiare leggi, solo INFORMANDO). Forse perchè non calcolo quanto possa essere vero cio' che hai scritto tu sopra.

 

MA IO CI SAREI.

[Ospite gallo]

L'idea è sicuramente buona e valida, e soprattutto animata dalle migliori intenzioni.

L'unico problema, come dici tu, è quello delle adesioni, che chiaramente devono essere assicurate in una data ben precisa.

Sicuramente penso che non sia così facile oganizzarla. Perchè come si può ben vedere in tutte le altre manifestazioni, è il numero di partecipanti che fà la notizia, altrimenti si corre il rischio di essere solamente una "voce fuori dal coro".

Comunque l'idea non è da buttare!!. Ma visto che ti occupi di grafica che ne diresti di proporre qualche volantino, magari via web, così tutti i partecipanti al forum potrebbero stamparlo a casa propria e magari distribuirlo nelle proprie zone... (porticcioli turistici, macchine parcheggiate nelle zone dove si và a pesca ect ect).

Potrebbe essere un inizio o no?Che nè pensate?

Modificato Luglio 18, 2006 da gallo

[Andrea Zani]

Non per fare il disfattista, ma d'estate i psub preferiscono andare a pesca.

A pensarci bene, anche nelle mezze stagioni.

D'inverno poi ci può scappare la spigola....

 

Giorgio

 

Forse perchè l'idea l'ho partorita io. Forse perchè ci credo che qualche piccola conquista si puo' raggiungere (senza cambiare leggi, solo INFORMANDO). Forse perchè non calcolo quanto possa essere vero cio' che hai scritto tu sopra.

 

MA IO CI SAREI.

 

 

Bella Sven

 

apprezzo molto l'entusiasmo con cui la promuovi la tua iniziativa !

Credo che i sit-in siano la prerogativa di vasti movimenti di opinione, quelli che, con i numeri spostano qualcosa ma soprattutto quelli che la gente comune conosce, identifica e che, di conseguenza, muovono, con il loro gesto, il sentimento di reazione comune.

Il problema è che la gente non sà neanche chi siamo, nessuno distingue il Pesca sub "Vero" (non mi veniva in mente nessun altro termine) dal pesca sub della domenica che con 50€ compra "le pinne il fucile e gli occhiali" e si tuffa tra i bagnanti infangando e vanificando tutte le nostre migliori iniziative .

Giuro che quando dico che amo e pratico la pesca subacquea molti restano "ex terrae facti" dal fatto che io la pratichi "in apnea" (come se non sapessero che è l'unico modo e non lo sanno !!! ) a dimostrare che non hanno la più pallida idea di cosa spinga il nostro sentimento.

 

Forse siamo una "casta" all'interno degli sport di nicchia, pertanto l'unica via credo sia quella gia intrapresa da Giorgio e dai suoi e cioè quella di sensibilizzare, instaurando un filo diretto, gli organi competenti.

 

Ogni altra nostra alzata di testa, intendo non portata avanti da nostri espliciti delegati, potrebbe, alla fine delle fiera, dimostrarsi inutile o addirittura un boomerang.

 

 

Modificato Luglio 18, 2006 da santo

[Rijkaardt]

Colgo il vostro sense of humour, non vi preoccupate.

E per solidarietà due risate ce le metto pure io:

E' che purtroppo per avere un certo risalto in un trafiletto della cronaca locale noi da soli non bastiamo, neanche fossimo in cento e in una sola città importante, e non dico Roma.

Magari, che so, a Piombino, 100 sub che inscenano una cosa del genere di fronte al Municipio avrebbero senz'altro un certo risalto sul (che c'è da quelle parti? Il Telegrafo?)quotidiano locale... quello che, per intenderci, riporta notizie del genere: "Auto investe un gregge: 10 pecore morte." .....

Ma restiamo a Piombino! E tu parli di una manifestazione a livello nazionale.

I "girotondi" che tu proponi ci sono già stati, per altre questioni, ma forse pochi si ricordano dei risultati che hanno ottenuto. E non parlo in sede parlamentare, ma solo di ritorno nella curiosità popolare. Toccherebbe assume Nanni Moretti: solo che quello fa pallanuoto, non pescasub.

Facciamo pure qualcosa del genere, certo, ma in tutt'altra chiave: sbarriamo ad esempio a Ferragosto l'uscita di un noto porto turistico (turistico, sì, non commerciale come lo stesso Piombino, P.S. Stefano o Livorno, perchè altrimenti c'è il rischio che qualcuno ci rimette le penne) con le sagole dei nostri palloni. Un intrigo laocoontico che per districarlo dovranno chiamare il Genio Navale.

Il successo è garantito: prime pagine e servizio sui media nazionali.

Taxisti e tifosi della Fiorentina insegnano: solo che lì si combatte per il proprio portafogli o per la gazzarra domenicale dentro e fuori lo stadio. Noi lo faremmo per un motivo un po' più serio, magari: la nostra sicurezza.

Chi se la sente di rischiare la galera o, se non altro, pesantissime multe?

Chi se la sente d'essere additato al pubblico ludibrio ( perchè non v'immaginate nemmeno di quello che saranno in grado di scatenare i vacanzieri sbracati in Canados da 27 metri che si vedono bloccati in porto col loro seguito di nani e ballerine a causa delle vostre miserabili ragioni, e delle conseguenti montagne che si adopreranno a smuovere affinchè non si ripeta + un fatto simile!) in nome della pubblicità alla propria causa?

Parlatene male, basta che ne parliate. Certo.

Ma ci vogliono un po' di palle e a me pare di vederne fuori poche, sinceramente.

Tutto il resto è folklore: that's all folks.

E una qualsiasi sagra del prociutto e melone a Fonteblanda (profonda Maremma, maiala) richiama più attenzione di tanti girotondi improvvisati... ma dove, poi?

Nella piazza principale?

Ma se sono tutte già occupate dalle sagre!

Tutt'al + ci daranno lo spazio riservato al circo provinciale qualora questo sia in tournèe altrove!

Un bel pratone alla periferia del territorio, con tanto di bucoliche pecore al pascolo che dovremmo pure cacciare a pedate; e magari pure falciare l'erba... I giornalisti che inviteremo ci presenteranno intanto 10 gg. prima la parcella con 3 zeri (almeno), poi chiederanno che c'è da magnà al buffet, se no ci voltano le spalle e se ne vanno a spettegolare in riviera a fotografare le feste di quelli cui volevamo impedire di prendere il sole in Grand Soleil (dove, se non altro, qualcosa da magnà almeno l'acchiappano, no?)...

 

Comunque chiamatemi qualora organizzaste qualcosa: finchè sto al lavoro il tempo si trova.

 

E' quando pesco che divento irreperibile.

Modificato Luglio 18, 2006 da Ricky05

[Vito Semeraro]

Comunque l'idea non è da buttare!!. Ma visto che ti occupi di grafica che ne diresti di proporre qualche volantino, magari via web, così tutti i partecipanti al forum potrebbero stamparlo a casa propria e magari distribuirlo nelle proprie zone... (porticcioli turistici, macchine parcheggiate nelle zone dove si và a pesca ect ect).

Potrebbe essere un inizio o no?

Che nè pensate?

 

Già è stata fatta una cosa del genere l'anno scorso. Volantini distribuiti in giro, in porti, città, paesi di mare. Ma hai visto qualche risultato? Il volantino informa chi lo riceve, sempre se lo legge. E per forza di cose solo una piccola parte verrà raggiunta da quel volantino.

 

Il nostro problema è che ci ammazzano? E cosa c'è di più spettacolare della morte? Per questo ho pensato di metterla in piazza, di mettere in piazza il nostro privato dramma. Secondo me, anche se sono sempre più disilluso, qualche televisione o qualche giornale ne parlerebbe. E se c'è un'adesione consistente avremmo qualche opportunità in più di raggiungerre quei navigatori folli che si divertono a fare lo slalom tra boe di segnalazione.

 

 

Bella Sven

 

apprezzo molto l'entusiasmo con cui la promuovi la tua iniziativa !

Credo che i sit-in siano la prerogativa di vasti movimenti di opinione, quelli che, con i numeri spostano qualcosa ma soprattutto quelli che la gente comune conosce, identifica e che, di conseguenza,  muovono, con il loro gesto, il sentimento di reazione comune.

Il problema è che la gente non sà neanche chi siamo, nessuno distingue il Pesca sub "Vero" (non mi veniva in mente nessun altro termine) dal pesca sub della domenica che con 50€ compra "le pinne il fucile e gli occhiali" e si tuffa tra i bagnanti infangando  e vanificando tutte le nostre migliori iniziative .

Giuro che quando dico che amo e pratico la pesca subacquea molti restano "ex terrae facti" dal fatto che io la pratichi "in apnea" (come se non sapessero che è l'unico modo e non lo sanno !!!  ) a dimostrare che non hanno la più pallida idea di cosa spinga il nostro sentimento.

 

Forse siamo una "casta" all'interno degli sport di nicchia, pertanto l'unica via credo sia quella gia intrapresa da Giorgio e dai suoi e cioè quella di sensibilizzare, instaurando un filo diretto, gli organi competenti.

 

Ogni altra nostra alzata di testa, intendo non portata avanti da nostri espliciti delegati, potrebbe, alla fine delle fiera, dimostrarsi inutile o addirittura un boomerang.

 

 

 

Grazie Santo per l'incoraggiamento.

 

Ti spiego il mio punto di vista:

 

le teste ce le mozzano i naviganti da strapazzo, mica gli organi competenti. Prima che questi organi riescano a metterlo in testa ai naviganti pazzi che le boe vogliono dire "GIRATE AL LARGO" ne saranno seppelliti parecchi di p.sub.

Che poi siano p.sub della domenica o veri cultori di questo sport, non cambia molto. Entrambi corrono un rischio dovuto ad IGNORANZA. Il mio intento era questo, con una spettacolarizzazione, INFORMARE: Sic et simpliciter. Se vedete questa boa, e non state lontani, voi naviganti patentati col bignami, provocate questo (manichino squarciato e tutto sanguinante). E' un messaggio facile da ricevere ma, a quanto vedo, difficile da lanciare.

 

Io continuo a crederci, pero'.

[Andrea Zani]

Comunque l'idea non è da buttare!!. Ma visto che ti occupi di grafica che ne diresti di proporre qualche volantino, magari via web, così tutti i partecipanti al forum potrebbero stamparlo a casa propria e magari distribuirlo nelle proprie zone... (porticcioli turistici, macchine parcheggiate nelle zone dove si và a pesca ect ect).

Potrebbe essere un inizio o no?Che nè pensate?

 

Già è stata fatta una cosa del genere l'anno scorso. Volantini distribuiti in giro, in porti, città, paesi di mare. Ma hai visto qualche risultato? Il volantino informa chi lo riceve, sempre se lo legge. E per forza di cose solo una piccola parte verrà raggiunta da quel volantino.

 

Il nostro problema è che ci ammazzano? E cosa c'è di più spettacolare della morte? Per questo ho pensato di metterla in piazza, di mettere in piazza il nostro privato dramma. Secondo me, anche se sono sempre più disilluso, qualche televisione o qualche giornale ne parlerebbe. E se c'è un'adesione consistente avremmo qualche opportunità in più di raggiungerre quei navigatori folli che si divertono a fare lo slalom tra boe di segnalazione.

 

 

Bella Sven

 

apprezzo molto l'entusiasmo con cui la promuovi la tua iniziativa !

Credo che i sit-in siano la prerogativa di vasti movimenti di opinione, quelli che, con i numeri spostano qualcosa ma soprattutto quelli che la gente comune conosce, identifica e che, di conseguenza,  muovono, con il loro gesto, il sentimento di reazione comune.

Il problema è che la gente non sà neanche chi siamo, nessuno distingue il Pesca sub "Vero" (non mi veniva in mente nessun altro termine) dal pesca sub della domenica che con 50€ compra "le pinne il fucile e gli occhiali" e si tuffa tra i bagnanti infangando  e vanificando tutte le nostre migliori iniziative .

Giuro che quando dico che amo e pratico la pesca subacquea molti restano "ex terrae facti" dal fatto che io la pratichi "in apnea" (come se non sapessero che è l'unico modo e non lo sanno !!!  ) a dimostrare che non hanno la più pallida idea di cosa spinga il nostro sentimento.

 

Forse siamo una "casta" all'interno degli sport di nicchia, pertanto l'unica via credo sia quella gia intrapresa da Giorgio e dai suoi e cioè quella di sensibilizzare, instaurando un filo diretto, gli organi competenti.

 

Ogni altra nostra alzata di testa, intendo non portata avanti da nostri espliciti delegati, potrebbe, alla fine delle fiera, dimostrarsi inutile o addirittura un boomerang.

 

 

 

Grazie Santo per l'incoraggiamento.

 

Ti spiego il mio punto di vista:

 

le teste ce le mozzano i naviganti da strapazzo, mica gli organi competenti. Prima che questi organi riescano a metterlo in testa ai naviganti pazzi che le boe vogliono dire "GIRATE AL LARGO" ne saranno seppelliti parecchi di p.sub.

Che poi siano p.sub della domenica o veri cultori di questo sport, non cambia molto. Entrambi corrono un rischio dovuto ad IGNORANZA. Il mio intento era questo, con una spettacolarizzazione, INFORMARE: Sic et simpliciter. Se vedete questa boa, e non state lontani, voi naviganti patentati col bignami, provocate questo (manichino squarciato e tutto sanguinante). E' un messaggio facile da ricevere ma, a quanto vedo, difficile da lanciare.

 

Io continuo a crederci, pero'.

 

 

Vito il sentimento che ti muove non è nobile ...è nobilissimo ! quello che dici non teme smentite !

 

Che l'obbiettivo da perseguire sia questo e sia condiviso non c'è dubbio, ho solo perplessità sul metodo.

Piuttosto farei un bel volantinaggio ai porti su tutte le imbarcazioni magari su un documento condiviso nella forma e nei contenuti anche dalle capitanerie.............in fondo chi ci investe in mare è il diportista e non il sindaco.

 

Tieni duro, sei un puro ! ed è una bella dote !

Modificato Luglio 18, 2006 da santo

[magoo]

Se permettete posso sentirmi un po' coinvolto, dato che lo scorso anno la manifestazione di sensibilizzazione per il riconoscimento da parte dei turisti nautici della boa segnasub l'ho organizzata io, con il valido aiuto di Emanuele Cinelli. Successo di media ( il servizio video è andato su tre emittenti locali di Verona, Brescia e Mantova e sul tg regionale di RAI 3 ) ma grosso insuccesso di partecipanti. Insuccesso che mia ha spinto quest'anno ( dopo rapido sondaggio su chi sarebe intervenuto e chi avrebbe dato una mano ) ha non impegnarmi alla impari lotta contro i mulini a vento. Dispiace, perchè fa capire come l'atteggiamento della nostra " categoria" sia distaccato e cinico. Le manifestazioni del genere si dovrebbero fare tutti gli anni, per un preciso impegno civile e di difesa della " categoria" ( come mi risulta difficile scrivere questa parola ), e non perchè improvvisamente muoiono un paio di sub travolti da imbarcazioni !!! Quindi non posso che raccomandare a tutti di andare a pescare dalle 5.00 alle 7.00 di mattina, quando gli sborroni con i motoscafi e yacht, hanno appena finito di fot....e qualche veli8na e si stanno riposando, correrete meno rischi. Ad Maiora

[Vito Semeraro]

Comunque chiamatemi qualora organizzaste qualcosa: finchè sto al lavoro il tempo si trova.

 

E' quando pesco che divento irreperibile.

 

Che ti devo dire Ricca'? Il problema l'hai snocciolato per benino.

 

Si puo' bloccare un porto. Ma poi sono amari e nessuno rischierebbe una multa da chissaquanti euro. Oltre al fatto che faremmo una figura davvero meschina oltre ad aizzarci contro un'altra categoria da chissaquanti euro di fatturato annuo.

 

Si puo' fare una manifestazione-svigliaccata, ma non sortirebbe nessun effetto se nn quello di aggiungere un altro buco alla cintola dei pantaloni.

 

Si puo' lasciare tutto com'è e continuare a pescare rischiando di morire per mano altrui.

[Vito Semeraro]

Ad Maiora

Sono contento che sei intervenuto. Pensavo proprio alla vostra iniziativa quando m'è venuta in mente questa folle idea.

E mi dispiace che sia tu stesso, nonostante il successo che ha avuto nella passata edizione, a constatare l'impossibilità di rifarla.

 

Ma dimmi, il problema è che la gente non verrebbe proprio? Quanti eravate l'anno scorso? e quest'anno? quanti se ne conterebbero?

[Ospite Nicola Brischigiaro]

Grande Vitone !!!!

 

hai uvuto una bellissima idea, davvero interessante ed anche di semplice attuazione!!!

 

Se sei d'accordo opeterei per fare un tam tam su questo sito ed altri ancora per verificare la fattibilità. Se volete potrei farVi da portavoce.

I tempi mi sembrano un pelo ristretti per una operazione del genere anche se abbastanza semplice ed io ho vari impegni inderogabili. Ma l'idea è buona e con me o senza di me si può fare ugualmente. Giorgio Volpe mi pare comunque un altro buon portavoce ed ha una bella paletta (per paletta intendo un buon modo di comunicare).

 

Se si riuscisse ad organizzare il tutto potrei attivare i miei canali mediatici per i comunicati stampa ed avvertire le agenzie ANSA,ADN, REUTERS, ASSOCIATED PRESS, TG5, TG1 ECC..ECC..

 

Sono sicuro, qualora ci fosse una buona partecipazione, che potremmo avere un riscontro addirittura internazionale!! Duecento o trecento apneisti in piazza con pinne, maschera, boa, qualche striscione ecc...sono un bel colpo d'occhio e fanno notizia!

 

Si potrebbe pensare anche alle fontane (Trevi ecc...ecc...) male che vada Ti fanno una multa (e probabilmente neanche quella!!)

 

C'è solo un piccolo neo: dobbiamo essere tutti con la muta altrimenti non serve a niente!!!! Si soffrirà un poco ma il gioco vale la candela! (le fontane servono anche per rinfrescarsi un pochino!!)

 

E per non rischiare di trovarci in due opterei che ogni pescasub o apneista invii un bonifico su un conto corrente di 50 o 100 euro che verranno totalmente restituiti presso le sedi previste (Milano, Napoli, Roma,Torino, Firenze ecc..ecc...).

 

Un ultima cosa, è utile un incotro a tavolino per la procedura.

 

Ps. Pr correttezza è necessario avvertire anche la Fipsas ma dubito che gli possa interessare una proposta così!

 

Chissà se il popolo dei pescasub e apneisti risponderà all'appello.

 

Se son rose fioriranno...

 

A presto,

 

ciao Nicola

[Vito Semeraro]

Piuttosto farei un bel volantinaggio ai porti su tutte le imbarcazioni magari su un documento condiviso nella forma e nei contenuti anche dalle capitanerie......

 

http://www.apneamagazine.com/ibf/index.php...98entry311998

 

cmq grazie per il puro...

Modificato Luglio 18, 2006 da vitone