Ospite Mariano Satta Inviato Giugno 28, 2006 Segnala Condividi Inviato Giugno 28, 2006 (modificato) LA MIA ARMA PREFERITA NELLA PESCA PROFONDA E' LA MISURA DA 75 e 82: con quest'arma di serie riesco a insidiare tutte le specie Benthoniche di grande valore come la regina dei fondali "LA CERNIA", la regina del Benthos "LA CORVINA", il Re delle tane "IL SARAGO MAGGIORE" e tutte le altre specie come il Cappone, il Marvizzo, il Tordo Nero, le Mustelle etc. Un buon 75 è in grado di soddisfare al 100% tutte le esigenze di un buon pescatore profondo. Con questa misura ho fatto le catture più importanti e di mole. Mariano Satta Modificato Giugno 28, 2006 da Mariano Satta Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite maumau75 Inviato Giugno 28, 2006 Segnala Condividi Inviato Giugno 28, 2006 Vi prego continuate mi interessa molto questa discussione. Sono neofita e non ho aspirazioni particolari, ma si impara sempre qualcosa di bello ed iteressante, anche per tane più modeste.... Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Piero Malato Inviato Giugno 28, 2006 Segnala Condividi Inviato Giugno 28, 2006 Appurato che questa discussione oltre che formativa è di piacevolissima lettura aggiungo che l'arma da usare per il Corvo è comunque sempre in funzione del fondale nel quale ci troviamo a operare. Non ho particolari esperienze di pesca in terra sarda, purtroppo, ne ho invece dalle mie parti dove, probabilmnte, all'arba da 75/82 indicato da mariano, si fa preferire un corto armato di fiocina. Poi capita a volte, quando scorri i fondali planando su batimetriche importanti e comunque soggettive, di sparare in caduta con il 110. Questi però sono altri discorsi. Piero Malato Roma - S.Marinella Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite Mariano Satta Inviato Giugno 28, 2006 Segnala Condividi Inviato Giugno 28, 2006 (modificato) Appurato che questa discussione oltre che formativa è di piacevolissima lettura aggiungo che l'arma da usare per il Corvo è comunque sempre in funzione del fondale nel quale ci troviamo a operare. Non ho particolari esperienze di pesca in terra sarda, purtroppo, ne ho invece dalle mie parti dove, probabilmnte, all'arba da 75/82 indicato da mariano, si fa preferire un corto armato di fiocina. Poi capita a volte, quando scorri i fondali planando su batimetriche importanti e comunque soggettive, di sparare in caduta con il 110. Questi però sono altri discorsi. Piero Malato Roma - S.Marinella <{POST_SNAPBACK}> Bravo Piero: la Terra Sarda offre perennemente acque trasparentissime e cristalline e offre anche "tutte le morfologie bentoniche "presenti nel nostro intero territorio nazionale. Vi ricordo anche che la Sardegna offre anche zone ampie e grandi con torbidità assoluta e scarsa visibilità. Mi riferisco a: franate, arenarie, coralligeno, grotto, fungaie, catini, sabbia, fango, tufo, lastre, sommi, risalite, secche, pareti a picco, pietraie, massi e pietre isolati, granito etc. Queste tipologie di fondali offrono un sicuro habitah per la Corvina e, in base a queste moltitudini di tipologie di fondali la misura 75/82 offre il giusto compromesso per insidiare le prede Benthoniche...Ecco perchè indico il 75/82 come misura che preferisco. Se dovessi usare un solo fucile e un'asta di riserva non avrei alcun dubbio di impugnare un 75 per avere le maggiori possibilità di successo sulla pesca tecnica scorrendo il fondale. Col Gommone o quando mi tiro dietro la mia Shardana non ho problemi alcuni ad alternare un fucile corto ad uno lungho...in quel caso un 65 e un 110 sono la miglior scelta con le eventuali partenze da terra. Quando esco in gommone sono solito portarmi dietro non meno di quattro o sei fucili di varie misure, dal cortissimo al 120, ma non tutti dispongono di mezzo nautico. Il 75/82 sono il giusto compromesso per andare incontro a catture nell'80% delle pescate. VI RICORDO CHE : UN ESPERTO PESCATORE NON HA BISOGNO DI CONSIGLI...i lettori e i giovani appassionati SI. Mariano Satta Modificato Giugno 28, 2006 da Mariano Satta Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
chico973 Inviato Giugno 28, 2006 Segnala Condividi Inviato Giugno 28, 2006 Ciao Mariano e saluti a tutti gli altri. Una domanda Proprio in occasione di unavacanza in sardegna di qualche anno fa mi capito di vedere in una stessa tana due cernie ed una corvina. Che ne pensi di questa situazione? é abbastanza frequente? Salvo Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Piero Malato Inviato Giugno 28, 2006 Segnala Condividi Inviato Giugno 28, 2006 Ottimo Mariano. Mi sembra perfettamente centrata la divisione fra pesca da terra o dal gommone. Personalmente, fatta eccezione per qualche uscita fuori stagione in cui parto da terra, da qualche tempo a questa parte uso solamente il gommone con piena soddisfazione. Da terra porto massimo, e neanche sempre, 2 schioppi mentre dal gommone, avendo maggior libertà, aumento la mia raststrelliera senza comunque mai arrivare ai tuoi numeri. Tornando ai Corvi ti faccio un'altra domanda: proprio sabato scorso sono andato in gommone a far visita auna tana che quest'anno mi ha dato il mio record personale in fatto di Corvi e, affacciatomi, chi ci vedo? Un gronco formato copertone... Chiamo allora Massimo, mio compagno di giornata e pescatore da un paio d'anni, e gli dico: "..Massimo vuoi portare un serpentone a casa...?". Subito si eccita al solo pensiero e nel giro di breve pianta la fiocinetta a 4 punte sul testone del serpente che nel giro di breve esce inerme dalla MIA tana di cui si era impossessato. La domanda è questa: c'è chi dice che i serpenti fanno allontanare i veri pesci e chi dice che la loro presenza è del tutto ininfluente... Io, personalmente, non ho opinioni in merito e la mia esperienza non mi permette valutazioni di questo tipo; di solito mi limito a evitare questi pesciacci lasciandoli al loro destino. Tu hai riscontri in merito? e come ti comporti quando trovi questi intrusi nelle TUE tane? La domanda mi sembra di pubblico interesse. Piero Malato Roma - S. Marinella Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite Mariano Satta Inviato Giugno 28, 2006 Segnala Condividi Inviato Giugno 28, 2006 (modificato) Ottimo Mariano. Mi sembra perfettamente centrata la divisione fra pesca da terra o dal gommone. Personalmente, fatta eccezione per qualche uscita fuori stagione in cui parto da terra, da qualche tempo a questa parte uso solamente il gommone con piena soddisfazione. Da terra porto massimo, e neanche sempre, 2 schioppi mentre dal gommone, avendo maggior libertà, aumento la mia raststrelliera senza comunque mai arrivare ai tuoi numeri. Tornando ai Corvi ti faccio un'altra domanda: proprio sabato scorso sono andato in gommone a far visita auna tana che quest'anno mi ha dato il mio record personale in fatto di Corvi e, affacciatomi, chi ci vedo? Un gronco formato copertone... Chiamo allora Massimo, mio compagno di giornata e pescatore da un paio d'anni, e gli dico: "..Massimo vuoi portare un serpentone a casa...?". Subito si eccita al solo pensiero e nel giro di breve pianta la fiocinetta a 4 punte sul testone del serpente che nel giro di breve esce inerme dalla MIA tana di cui si era impossessato. La domanda è questa: c'è chi dice che i serpenti fanno allontanare i veri pesci e chi dice che la loro presenza è del tutto ininfluente... Io, personalmente, non ho opinioni in merito e la mia esperienza non mi permette valutazioni di questo tipo; di solito mi limito a evitare questi pesciacci lasciandoli al loro destino. Tu hai riscontri in merito? e come ti comporti quando trovi questi intrusi nelle TUE tane? La domanda mi sembra di pubblico interesse. Piero Malato Roma - S. Marinella <{POST_SNAPBACK}> Piero è vero il detto che i serpenti fanno allontanare il pesce sebbene NON corrisponda del tutto al vero. Giusto l'altro ieri ho fatto la coppiola di due grossi corvi all'ingresso di una tana stanziale profonda poggiandomi sulla tana di un murenone. Ho dovuto dare un colpetto d'asta alla murena per farla intanare dentro la fenditura a qualche metro dove stazionavano i Corvi. E' vero anche che i Gronghi rubano le dimore delle tane bruciate quindi se una tana è stata bruciata quel grongo è un cattivo segno come quello accennato prima con i Re di Triglie. La differenza è che a volte, tolti i grossi gronghi dalle tane, queste si ripopolano...con la presenza dei Re di Triglie purtroppo ho appurato di NO. Mariano Satta Modificato Giugno 28, 2006 da Mariano Satta Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite Mariano Satta Inviato Giugno 28, 2006 Segnala Condividi Inviato Giugno 28, 2006 (modificato) Ciao Mariano e saluti a tutti gli altri. Una domanda Proprio in occasione di unavacanza in sardegna di qualche anno fa mi capito di vedere in una stessa tana due cernie ed una corvina. Che ne pensi di questa situazione? é abbastanza frequente? Salvo <{POST_SNAPBACK}> SALVO: dove c'è la Corvina può esserci la Cernia...stessa cosa : dove c'è la Cernia può esserci la Corvina. Vivono e popolano spesso anche le stesse tane o anfratti. Dopo l'ultimo raduno del Team Omer a C. Paradiso individuai dei grossi spacchi popolati da grosse Corvine. Feci prelievo selettivo per mantenere viva la tana promettendomi di rivisitarla la settimana successiva al raduno. Dopo una sola settimana quella grande fendidura mi offrì la cattura di una grossa Cernia di 12 chili che si affacciò facendo capolino in mezzo ai grossi Corvi... Oggi la tana è viva e quando pesco in quella zona catturo sempre qualche grosso esemplare fuori dalla fenditura sperando che un'altra grossa Cernia vada ad abitare in quel punto (magico). Modificato Giugno 28, 2006 da Mariano Satta Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
eruam Inviato Giugno 28, 2006 Segnala Condividi Inviato Giugno 28, 2006 CORVINA ED ORARI Quali sono gli orari in cui è possibile vederla maggiormente fuori dalla tana? nelle tane nn molto profonde ho riscontrato che le corvine escono solo all alba e magari al tramonto ma in profondità??????si affievolisce questo fenomeno? per esempio con sole alto che succede? Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
chico973 Inviato Giugno 28, 2006 Segnala Condividi Inviato Giugno 28, 2006 Ciao Mariano e saluti a tutti gli altri. Una domanda Proprio in occasione di unavacanza in sardegna di qualche anno fa mi capito di vedere in una stessa tana due cernie ed una corvina. Che ne pensi di questa situazione? é abbastanza frequente? Salvo <{POST_SNAPBACK}> SALVO: dove c'è la Corvina può esserci la Cernia...stessa cosa : dove c'è la Cernia può esserci la Corvina. Vivono e popolano spesso anche le stesse tane o anfratti. Dopo l'ultimo raduno del Team Omer a C. Paradiso individuai dei grossi spacchi popolati da grosse Corvine. Feci prelievo selettivo per mantenere viva la tana promettendomi di rivisitarla la settimana successiva al raduno. Dopo una sola settimana quella grande fendidura mi offrì la cattura di una grossa Cernia di 12 chili che si affacciò facendo capolino in mezzo ai grossi Corvi... Oggi la tana è viva e quando pesco in quella zona catturo sempre qualche grosso esemplare fuori dalla fenditura sperando che un'altra grossa Cernia vada ad abitare in quel punto (magico). <{POST_SNAPBACK}> Grazie mariano come al solito puntuale preciso ed esauriente. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite Mariano Satta Inviato Giugno 28, 2006 Segnala Condividi Inviato Giugno 28, 2006 (modificato) CORVINA ED ORARI Quali sono gli orari in cui è possibile vederla maggiormente fuori dalla tana? nelle tane nn molto profonde ho riscontrato che le corvine escono solo all alba e magari al tramonto ma in profondità??????si affievolisce questo fenomeno? per esempio con sole alto che succede? <{POST_SNAPBACK}> ERUAM (Mauretto) LA CORVINA E' UN PESCE "CREPUSCOLARE". Di giorno ozia a mezz'acqua o dento le tane mentre è attiva e pascola alle prime luci del giorno e sopratutto al calasole. In particolare al calasole non è raro trovare i voli delle corvine lontani dalle loro tane sempre in prossimità dei letti di posidonia oceanica. Le corvine si allontanano dalle loro tane in cerca di cibo. Quando catturate una Corvina e la spanciate curiosate sempre di cosa si è cibata, noterete sopratutto che va ghiotta dei vermi chiamati "Tremoline". Quando si allontana dalle tane rimane sempre in prossimità della posidonia per questioni legate alla sopravvivenza, infatti appena percepisce del pericolo non esita un solo istante a tuffarsi dentro per poi sparire attraverso i canaletti nascosti dentro la posidonia stessa. Quindi riassumendo : qualsiasi ora è buona per pescare la Corvina Mariano Satta Modificato Giugno 28, 2006 da Mariano Satta Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite Mariano Satta Inviato Giugno 28, 2006 Segnala Condividi Inviato Giugno 28, 2006 (modificato) ALTRE INFO UTILI CARATTERISTICHE ORGANOLETTICHE DELLA CORVINA Carni ottime se fresca, perde tanto se congelata. Come riconoscere se è fresco La freschezza si riconosce dalla colorazione viva e dalla carne compatta e soda. Pulizia e trattamento Si procede ad eliminare le squame partendo dalla coda utilizzando un coltello o lo squamatore; si devono togliere le interiora incidendo lo stomaco partendo dalla coda verso la testa; si tolgono le branchie e la pelle con un coltello affilato. Dove si pesca Vive a poca profondità su fondali rocciosi. Viene catturata con nasse e lenze ed interessa la pesca sportiva praticata con il fucile. Diffusa nel Mediterraneo e nell'Atlantico orientale. Stagionalità E' reperibile durante tutto l'anno. Denominazioni dialettali Corvo, Corvina di sasso, Corvina di scoglio, Corvina locca (Italiano); Cappa nigra, Cappa neigra, Coubo, Cuorb, Crou, Pescio corbo, Pescio corvo, Pescio corvoloca, Locca, Occa, Corvo di scoglio (Liguria); Corbo de sasso, Ombra, Ombria,Umbria, Ombrela (Veneto); Corbél, Corbél de sasso, Corbo d'aspreo, Ombrèla, Ombrella (Venezia G.); Corvo, Locca, Ombrina locca, Ombrina di castro, Ombrina bastarda, Ombrina corvina (Toscana); Corvo, Lodola (Marche); Pesce corvo (Abruzzi); Ombrina-corvo, Corvo di scoglio, Corvo di fortiera, Corvo reale (Lazio); Cuorvo, Cuovoro, Paparella, Pesce cuorvo, Lavica (Campania); Cuèrve, Cuèrvulu, Curviellu, Cuòrve de mare (Puglie); Schifazo, Curvèddu niru (Calabria); Acula, Aculotta, Pisci àcula, Pisci agùla, Agùia, Aloca, Schifazo, Curbeddu, Corvu-pisci, Serrania, Serrnia di niùri, Serrania nigra, Umbrina di niùri (Sicilia); Carbaghi, Curbaghiu, Corbagliu, Corbagliunu, Curbeddu, Umbra, Umbrina de scogliu, Umbrina impiriali (Sardegna). Denominazioni straniere INGLESE Black-Umber. FRANCESE Corb, Corb noir, Corbeau noir, Corbeau de mer, Coracin noir, Pei quoua, Peis coua, Verdo, Durdo. TEDESCO Corb, Corb noir, Corbeau noir, Corbeau de mer, Coracin noir, Pei quoua, Peis coua, Verdo, Durdo. SPAGNOLO Escorbay, Corvina, Corbina, Corba, Corbal, Corball, Corbellina, Reig, Reigeto. Mariano Satta Modificato Giugno 28, 2006 da Mariano Satta Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Piero Malato Inviato Giugno 28, 2006 Segnala Condividi Inviato Giugno 28, 2006 Per me la corvina sarà sempre il Corvo. Mariano una domanda atipica che poco ha a che fare con l'azione di caccia: come forare, secondo te, gli otoliti? Ho sul comodino due discoboli di dimensioni fuori dal comune e vorrei forarli per farne dei ciondoli. Grazie e saluti. Piero Malato Roma - S. Marinella Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite Mariano Satta Inviato Giugno 28, 2006 Segnala Condividi Inviato Giugno 28, 2006 (modificato) Per me la corvina sarà sempre il Corvo. Mariano una domanda atipica che poco ha a che fare con l'azione di caccia: come forare, secondo te, gli otoliti? Ho sul comodino due discoboli di dimensioni fuori dal comune e vorrei forarli per farne dei ciondoli. Grazie e saluti. Piero Malato Roma - S. Marinella <{POST_SNAPBACK}> PIERO Più che forare gli otoliti ritengo che la miglior cosa sia farsi fare una montatura presso un laboratorio orafo...non costa tanto . La stessa montatura si è soliti farla per "GLI OCCHI DI SANTA LUCIA", ovvero il gioiello-opercolo della conchiglia mediterranea ASTRAEA RUGOSA. Quando trovo qualche Astrea Rugosa non esito un solo minuto a far diventare l'occhio di Santa Lucia un gioiello montato in oro da regalare a mia Moglie, ai miei figli o a qualche persona del cuore. Mariano Satta Modificato Giugno 28, 2006 da Mariano Satta Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite Mariano Satta Inviato Giugno 28, 2006 Segnala Condividi Inviato Giugno 28, 2006 (modificato) ANCORA DELLE INFO UTILI SULLA CORVINA CURIOSITA' SUGLI OTOLITI Antichi autori classici decantavano la qualità delle carni e attribuivano agli otoliti di questa specie (piuttosto grossi) dei poteri contro i mali, tanto da realizzarne monili da portare come amuleti. CURIOSITA' SU COSA MANGIA La Corvina si nutre di Vermi, Crostacei ed anche (sembra) di una specie di alga (Cymodoccea nodosa). Mariano Satta Modificato Giugno 28, 2006 da Mariano Satta Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
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