> Problema - Pagina 4 - Pesca in Apnea - AM FORUMS Vai al contenuto

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Ricordo chiaramente un'estate sul finire degli anni ottanta in cui la passione per la pesca esplodeva dentro di me.... il mio obiettivo dichiarato per l'estate in arrivo (non pescavo in inverno perché non avevo ancora abbastanza soldi per la muta) era....

 

CATTURARE UN GRONGO DI BUONE DIMENSIONI

 

Per me era il massimo, la preda che mi avrebbe gratificato di più!

 

Sì, sapevo bene che esistevano saraghi, orate... li vedevo spesso nelle ricche acque di Punta Fetovaia o sulla punta di Cavoli (Elba) allora ricche di vita, ma ..... insomma per me questi pesci con la coda erano un po' come NAomi Campbell mentre il grongo era la bella del condominio, sicuramente più a portata di mano.

 

Quell'anno mi presentai con muta Diansub regalatami da mio fratello, una 4 mm bifoderata verde smeraldo e blu che mi mungeva fino a farmi gonfiare le vene, un ricco medisten armato con arpione. Dato che ne spiegazzavo uno ogni due tiri ne portavo sempre dietro una scorta nel polso, sotto la manica della muta...

 

Il giorno fatidico arrivò proprio quando iniziavo a pensare che l'obiettivo l'avrei forse raggiunto l'anno seguente.... negli ultimi giorni di vacanza, mi immersi per l'ennesima volta dalla spiaggia di Fetovaia ed iniziai a scorrere lungo la punta deciso ad ispezionare ogni anfratto lungo la costa.

 

Giunto sulla punta, notai un masso posto al centro di un affossamento della roccia sottostante, sembrava quasi un meteorite al centro del cratere. Il sasso era piatto e poggiava sul fondo creando una tana. Mi ventilo e scendo, medisten in una mano e torcia nell'altra. Giunto in prossimità della fessura vedo una cosa che attira la mia attenzione, ma sul momento non capisco di cosa si tratta... è una chiazzolina bianca... poi metto a fuoco tutto intorno e realizzo che è la bocca di un grosso grongo.

 

Quando ci ritroviamo a tu per tu il serpentone arretra leggeremente sotto la pietra, io accendo la torcia, prendo bene la mira dritto in bocca e premo il grilletto. Non posso neanche controllare se e come abbia colpito il serpente, l'emozione mi brucia le scorte di ossigeno in un baleno.  Risalendo da 6-7 metri di profondità mi sento come Pelizzari alla riemersione da un record: in affanno, ma pronto a sentirmi gagliardo.

 

Dalla superficie tengo sotto controllo la situazione: non può scappare senza che io lo veda... ma dove scappa poi, ha un'asta d'acciaio conficcata... o forse non l'ho preso bene e si è strappato?

 

Rimuginando mi ventilo e ridiscendo con la torcia accesa.... il grongo si dibatte sul ferro sotto il sasso, afferro l'asta e con qualche strattone riesco ad estrarlo e a riemergere.

Sorvolo i numeri da circo per averne finalmente ragione ed appenderlo sotto il pallone, ricordo solo che gli amici con cui ero mi fecero mettere il grongo fuori dal finestrino dell'auto mentre tornavamo in paese, e gridavano a tutti per farli voltare ad ammirare il pescione.

 

Oggi non sparerei un grongo neanche per legittima difesa. Non mi interessa più, ma quel giorno mi sentii un po' l'eroe della situazione, collezionai tanti complimenti e mi feci una ricca mangiata di ottimo pesce (se ben cucinato il grongo ti fa leccare i baffi, altro che!).

 

Quel ricordo è uno dei più belli di tutta la mia storia di pescatore in apnea.

Tutti hanno diritto a ricordi del genere :)

 

Giorgio

 

PS Se vi avessi raccontato la mia prima competizione... sempre di grongo avrei parlato! :)

 

Grande Giorgio, questo intendevo!!! Io cmq, quando diventerò un veterano (e lo diventero') penso che qualche bel grongo o murena me li cucchero' sempre. Un po' perche' mi piacciono, ed un po' per il mio nick :laughing::laughing::laughing:

Grazie cmq per i vostri consigli e scusa Alessio per lo sfogo di prima.

:bye:

Ciao

Jack

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Il grongo ha un morso potentissimo :eek:

Una volta, in una pescata a RockFishing ne ho preso uno attorno di circa mezzo chilo. Quel giorno con i miei amici eravamo presi dallo scherzo e ci venne in mente (diabolica) di provare che forza avesse codesto pesce :whistling:

L'amico mio prese un pezzo di tubo di plastica (quello arancione per tubature) che ai temipi usavamo come portacanna, lo infilò in bocca al grongo e ci siamo messi a tirare, uno dal lato del tubo e gli altri due dal grongo

Risultato?

Il grongo si è attaccato al tubo e non si è staccato neanche sotto la trazione di 3 ragazzi........................................da paura :eek::eek:

 

Provare per credere

 

:bye::bye:

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Non è semplice tagliare la testa ad un grongo o a una Murena di buone dimensioni, diciamo 5 kg, in acqua. Anche se sembrano morti occorre sempre fare attenzione alle potenti fauci.

Li prendo di rado, in gara o quando "occupano illecitamente" una tana buona. Peraltro sono buoni da mangiare.

La prima cosa da fare secondo me è mirare con calma per cercare di colpirlo in testa; non mi sognerei mai di sparargli al centro del corpo o peggio in coda: Ho visto farlo e ho dovuto accompagnare il malcapitato al pronto soccorso!

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Vi racconto la differenza principale tra il morso del grongo e quello della murena (li ho provati entrambi):

Il grongo quando morde tende a roteare su se stesso e se ti afferra bene un dito te lo tronca.

La murena ha un morso lacerante che generalmente taglia.

Quello del grongo è più pericoloso, ma con un po' d'attenzione sono evitabilissimi anzi, si prendono quando hai troppa confidenza e ti distrai dando tutto per certo.

Agli inizi non ne ho mai presi morsi, poi due di murene ed uno di grongo negli ultimi 5 anni :fish:

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Peraltro sono buoni da mangiare.

La prima cosa da fare secondo me è mirare con calma per cercare di colpirlo in testa; non mi sognerei mai di sparargli al centro del corpo o peggio in coda: Ho visto farlo e ho dovuto accompagnare il malcapitato al pronto soccorso!

 

http://www.apneamagazine.com/ibf/index.php...icazione+teoria

 

Ma non hai letto, allora, il manuale di Simone sul tiro in coda!

C'ha fatto pure un editoriale, qualche mese fa. Leggendolo m'era venuta la curiosità.

Anch'io i serpenti li filo pochissimo (anche se fritto e infarinato, il gronco mi piace), ma quando quel giorno ho provato quel tiro, mi sono proprio divertito.

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Oltrettutto ragazzi occhio al sangue della murena: è tossico!!!!

il sangue della murena non è tossico....

 

Leggi QUA!!!

:bye::bye:

 

Quindi è tossica la saliva e nn il sangue??? Strano a me risultava il contrario....

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MURENA IN UMIDO CON PISELLI

 

Tritare con la mezzaluna l'aglio, la carota,il sedano ed il prezzemolo. In una casseruola far imbiondire la cipolla ed aggiungere il tritato; appena soffritto aggiungere della passata di pomodoro. Quando il sughetto si sarà ristretto immergervi la murena ed i piselli. Lasciar cuocere a fuoco lento.

 

PESCE IN GUAZZETTO

 

Ingredienti : 1 murena, 2 spicchi d'aglio, olio di oliva, 1/2 bicchiere circa di vino bianco, 5 pomodori oppure 1 scatola di polpa di pomodoro e 1 cucchiaino di concentrato, 1 peperoncino, crostini di pane. Preparazione : Per questa ricetta ci vuole un pesce grasso e saporito (come la cernia, la murena o l'anguilla) e di taglia tale da poter essere fatto a tranci. In una pentola abbastanza capiente mettete a rosolare 2 spicchi d'aglio con abbondante olio di oliva. Ponete i tranci di pesce, con la pelle, nell'olio, fateli rosolare velocemente da tutti i lati, spruzzate con vino bianco e fate evaporare. Aggiungete al pesce 4 o 5 pomodori fatti a pezzi oppure una scatola di polpa di pomodoro e un cucchiaino di concentrato, un peperoncino. Portate a ebollizione facendo cuocere a fuoco molto lento, con la pentola coperta, per una mezzora. Servite su crostini di pane o fette biscottate. Se volete variare la ricetta aggiungete subito dopo il pesce e prima del pomodoro, una manciata di capperi e una dozzina di olive nere sminuzzate. Tempo di cottura : 30'

Modificato da jinka
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