Perchè Siamo Fuori Dalle Amp?

[el murena]

egregio signor Ciavarella , lei ci chiede delle cose , ha una propria filosofia ma non ci spiega ne cosa sa, e ne dove vuole parare con questa discussione, sia chiaro cortesemente.

[Uccio]

Scusami ma se nn ci sn misure estreme cm le aree marine protette,cm fai a fermare i bombolari?So benisssimo la differenza tra noi e la pesca cn le bombole notturna,e so benissimo che quest'ultimi pescano alla grande dv possiamo pescare anche noi.Quindi se le amp riesono a fermare, per lo meno loro(i bombolari),che ben vengano.La mia proposta infatti è quella di istituire amp ad intervalli di tempo,che vanno da novembre a febbraio,il tempo dela riproduzione delle specie.Cosa sicuramente antieconomica e per questo nn attuabile.

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Franco forse non sai che gli unici che pescano nelle AMP col fucile sono proprio quelli che vanno con le bombole e di notte. Di giorno,in apnea e col pallone è troppo pericoloso,troppo facile farsi beccare.

Chi va di frodo rischia di essere beccato sempre,cosa credi che gli importi se lo beccano fuori da un'AMP o dentro?

Il bracconaggio non si combatte con le AMP perchè istituire AMP vuol dire mettere divieti che non toccano i bracconieri. Il divieto del bracconaggio c'è già e non è ribadito nell'AMP,vale nell'AMP esattamente come vale fuori.Non solo ma istituire AMP vuol dire di fatto aumentare il bracconaggio perchè di tutti quelli che andavano prima regolarmente almeno qualcuno si organizzerà per continuare ad andarci di frodo. Lo sanno tutti questo.

 

Sul tuo messaggio di prima non so proprio cosa rispondere. Noi saremmo dannosi? Ma se abbiamo gli stessi limiti più limiti aggiuntivi rispetto ai cannisti. Noi prendiamo i pesci in amore?Ma che dici?Tutti i pescatori prendono i pesci in amore e soprattutto questo avviene coi conzi e le reti. Il cianciolo in pochi anni ha quasi sterminato le ricciole imbrancate sottocosta laddove i pescasub non avevano fatto alcun danno per decenni.E non parliamo dei montoni di orate.La traina ha massacrato branchi di dentici dove il pescasub li aveva visti per anni.

Di cosa parliamo allora?Della cernia e della corvina?E vietiamo queste due allora e buona notte. Non sono convinto che sia il sub il responsabile della diminuzione che c'è stata in passato di queste specie (oggi in ripresa sorprendente e non certo per i parchi) ma,se solo c'è il dubbio,vietiamo la loro cattura nelle AMP e basta.Però vietiamola a tutti!

Sui 5 kg ogni giorno da parte di tutti i sub...Ma hai mai visto una gara di pescasub?Hai visto ad esempio il campionati dell'argentario?Tutti i partecipanti hanno preso 5 kg di pesce in media?No,eppure sono campioni blasonati.La stessa cosa è capitata nei precedenti campionati. 5kg diu pescato in media non si fanno quasi mai. A parte il fatto che il legislatore ha stabilito che lo sportivo possa prendere 5 kg al giorno e che dunque ha valutato il prelievo di 5 kg ogni giorno da parte di tutti gli sportivi sostenibile,non è assolutamente vero che tutti prendono 5 kg al giorno. Io 5 kg al giorno non li faccio quasi mai,forse,se sono fortunato,3-4 volte all'anno.Per anni non li ho mai fatti.Conosco decine di forti sub che,come me,li fanno meno di 5 volte all'anno.Il sub medio se prende 1 kg al giorno è tanto.

Un trainista invece prende ben di più,così un conzaro,così uno con le reti,ecc

 

Il fatto dei fermi periodici andrebbe bene per noi perchè noi vediamo il pesce e possiamo non prenderne uno e prenderne un altro ma gli altri pescatori che buttano un amo non possono garantire di rispettare il divieto temporaneo. Si dovrebbe fare allora un fermo periodico di tutta la pesca ma le varie specie si riproducono in tempi diversi...

 

Se si volesse ripopolare il mare basterebbe fare delle aree a rotazione. 5 anni chiuso a tutti e poi si riapre e si chiude più avanti. Così si che avremmo un mare più pescoso

 

Se vogliamo discutere va bene però discutiamo su cose vere

Modificato Gennaio 22, 2006 da Uccio

[Angelo Cardella]

Franco, se per impedire le rapine bastasse mettere un cartello di divieto di furto fuori dalle banche non esisterebbero le prigioni...

[Ospite Gianfranco Ciavarella]

x el murena:

E se semplicemente io abbia intenzione di chiedere ciò che è nel titolo della discussione?

Tu, piuttosto, se vuoi discutere di alro apri altra discussione invece di giocare al mago.

Saluti

 

ps: ti sembra che la colpa dei problemi della pesca sia io? Solo perchè tento di scalfire le tue certezze?

Modificato Gennaio 22, 2006 da Gianfranco Ciavarella

[Colangeli]

Credo che manchi la giusta comunicazione riguardo i veri valori sociali e ricreativi di questa attività.Tuttora è malvista in quanto si porta dietro,un retaggio antico di facile prelievo e distruzione indiscriminata.

[fabio b]

Il termine A.M.P. indica un'area che va protetta da qualcosa o da qualcuno.

 

L'idea di prendere una porzione di fondale e proteggerla da TUTTI,in modo che al suo interno si ristabiliscano le condizioni di flora e fauna dei "tempi verdi" e che tale zona costituisca una sorta di polmone di vita per gli specchi di mare adiacenti, è ammirevole e moralmente condivisibile,anche e soprattutto da noi pescasub che abbiamo tutto l'interesse che il mare sia in salute,altrimenti non ci sarebbe che pescare.

 

Tuttavia il mondo è marcio e l'idea di cui sopra serve solo a mascherare gli scopi di lucro di chi gestisce tali aree e dei diving.

 

"Io, gestore", però,che voglio fottere la gente con la scusa dell'area marina protetta,devo pur proteggere questa da qualcuno;

dato che chi minaccia il mare sono gli uomini e,in particolare, quelli fruitori del mare stesso,la cosa più semplice da fare è individuare chi, tra questi fruitori ,é più debole e "proteggere" l'area da questi che, essendo deboli ,mi daranno meno problemi di altre categorie più forti e organizzate.

 

Noi pescatori subacquei siamo l'anello debole della "catena" dei fruitori del mare!

 

Non ci siamo saputi organizzare(sempre per colpa dell'individualismo che ci contraddistingue) col risultato che il mare è diventato una torta e a noi non ne vogliono dare più!

Dalle mie parti si dice:"sul muro basso si appoggiano tutti", in questo caso noi siamo il muro basso e la colpa è solo nostra.

 

Un tempo il mare era terra di nessuno,un mondo sconosciuto e i pescatori subacquei erano gli unici ad avere il coraggio di sfidarlo,gli unici a sapere cosa ci fosse sotto la superficie;erano i tempi d'oro del nostro sport,quando un pescatore subacqueo era una specie di eroe.

Poi sono arrivate le bombole,il mare è diventato alla portata di tutti e tutti si sono organizzati per guadagnarci sopra,tranne......noi.

E cosi' la gente spende soldi per andare a visitare questi ZOO chiamati A.M.P.,convinti che loro sono i buoni e gli intelligenti(poveretti) mentre noi siamo i cattivi e gli stupidi.

 

 

Siete così pieni di odio che non riuscite proprio a concentrarvi sul tema...

Non ragionate con la vostra testa ..

Cercate di vedere con gli occhi dell'avversario altrimenti non riuscirete mai a capire come muoversi per contrastarlo...

Cercate di vedere anche i nostri errori, sicuri che non ne abbiamo?

Gli altri hanno sempre e solo torto?

Non avete il minimo dubbio??????

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Dalla temporalità con cui questi messaggi sono stati scritti sembrerebbe che l'ultimo sia rivolto a me;

nel caso mi sembra ovvio che sia ingiustificato e fuori luogo.

 

Penso,comunque, che quanto ho scritto debba essere completato.

Posto che ritengo la nostra categoria, la più debole tra quelle dei fruitori del mare e per questo,quella a cui è più facile addossare le colpe del depauperamento dell'ambiente marino(questa è l'idea che chi guadagna sulle AMP vorrebbe spacciare per vera al fine di giustificare la nostra esclusione da dette aree,secondo me),non mi sono ancora espresso in merito a come ci vedono, per lo più,le persone comuni.

Non credo che la gente comune ci ritenga i distruttori effettivi del mare,la gente condanna quelle che pensa siano le nostre intenzioni,lo spirito con cui agiamo in nome di quello che noi chiamiamo sport e che loro chiamano divertirsi ad uccidere un essere vivente.

Questo modo di pensare è frutto di una cultura imperante che,personalmente,ritengo estremista,ipocrita e "sbagliata",la cultura ambientalista moderna.

Un conto è agire nel rispetto degli equilibri dell'ambiente in modo, non dico totale(cosa tra l'altro utopica e assurda dato che l'uomo non si è adeguato all'ambiente ma ha adeguato questo a sè stesso),ma almeno sufficiente a garantire, comunque, a tutti una buona qualità della vita; un altro è pretendere che non si possa uccidere un essere vivente(aggiungo a fini alimentari),questo è l'estremismo.

Se uno la pensa cosi' dovrebbe essere solo vegetariano(immaginando tra l'altro che un vegetale non sia un essere vivente),cosa che invece si verifica raramente e qui scatta l'ipocrisia.

Secondo tale cultura chi uccide un essere vivente(come noi) ed associa a tale atto il termine sport(termine che,tra l'altro,indica una pratica ludica,divertente),è un malvagio,una persona che sbaglia e da emarginare.

 

Si dovrebbe cambiare,quindi,questa falsa cultura con una nuova,più veritiera,più oggettiva ed equilibrata.

Siamo ,noi,capaci di fare una cultura del genere ?

Da ciò che vedo fatichiamo a fare cultura nel nostro stesso ambiente,figuriamoci cosa saremmo capaci di fare in contesti diversi da nostro...;

direi molto poco,attualmente.

 

Consideriamo infine come siamo visti agli occhi dello Stato:

una catregoria di gente che non produce ma prende soltanto,siamo solo dei consumatori,e il fatto che ciò che "consumiamo" riguarda l'ambiente, non fa altro che aggravare il quadro della situazione.

Credo che tra i pescatori subacquei,agli occhi dello Stato,quelli che hanno maggiore dignità e senso di esistere siano i professionisti come Calcagno,non tanto per quello che fanno ma perchè versano i contributi e quindi dalla loro attività lo Stato trae un profitto.

Noi cosa possiamo dare allo Stato?

 

Un'idea potrebbe essere quella della pesca-turismo in versione subacquea:

chi la farebbe sarebbero,magari, pescatori agonisti che porterebbero in giro col gommone e poi sott'acqua i turisti,o anche partendo da terra,sarebbe un lavoro stagionale,si verserebbero i contributi come in qualsiasi altra attività lavorativa e quindi(cosa importantissima) si parteciperebbe alla vita economica del paese non più come i consumatori parassiti che ci ritengono,ma come produttori.

[il pirata 1]

ops scusate era un errore

Modificato Gennaio 22, 2006 da il pirata 1

[Alessio Gallinucci]

Quello che ci rimproverano ufficialmente è di depauperare il mare, ovvero di "sparare" a prede inermi e dunque veniamo inseriti come possibili figure contrarie alla crescita di un parco marino che invece i pesci li vuole conservare.

 

Non avendo peso politico poi e non concorrendo agli introiti locali (vedi diving) veniamo scartati e la nostra presenza non è tollerata..

 

 

Vecchio illuminaci tu, io non vedo altro!!

[Il Dotto]

perchè siamo un simbolo riconoscibile da tutti: siamo dei "cacciatori" che predano.

 

 

 

spariamo ai pesci uccidendoli in modo considerato "cruento"

 

Un pescatore con la sua cannetta (un pensionato? Un padre di famiglia che si svaga per un paio di ore?) che affolla un molo appare innocuo esattamente come un trainista o come un pescatore del posto che salpa la rete.

 

Noi, agli occhi dell'opinione pubblica, siamo diversi: con le nostre mute scure ci vedono agire all'alba o al tramonto, spesso solitari, defilati, col fucilone in bella vista.

 

"BELLA FORZA! VOI GLI SPARATE!"

 

Siamo un simbolo perfetto!

 

Che i 10 saraghetti da 50 gr presi dal pensionato sono molto peggio dei miei 2 saraghi da 400 gr è un discorso troppo fine che non interessa. Io gli ho SPARATO!

 

Saluti

Enrico

[Alessio Gallinucci]

basta con la sterile autocritica che ci distrugge!!

Non siamo affatto malvisti, anzi, la gente è favorevole alla nostra attività ecocompatibile.

Io questo vedo almeno dalle mie parti.

non vedo tutta questa acredine amp a parte.

 

Non capisco perchè continuiamo a fare il gioco di chi ci vuole male.

 

Per quanto mi riguiarda la nostra attività è apprezzata.

 

Alessio

[Mauro]

Mala tempora currunt pro nobis venantes.

[Alessio Gallinucci]

Amen!!

[mingo]

Gianfranco,

semplicemente AMP significa Area Marina Protetta, come tutti perfettamente sanno.

E che figura ci fanno agli occhi della 'gente' se in una AMP i 'gestori' fanno entrare gente bardata cone NAS, armata di tutto punto, fucile lungo, medio, corto,coltello e via dicendo?

Credo sia questo il problema, solo una questione di immagine.

E' più facile imbrogliare la gente, la pubblica opinione, piuttosto che fargli capire come stanno esttamente le cose.E più facile far vedere che i cattivi stanno fuori (solo perchè sembrano cattivi) piuttosto che farli entrare cercando di far capire che invece cattivi non sono.

 

Un saluto,

 

Andre

[BIRRINOSUB]

Amen!!

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In effetti venerdì pomeriggio sono stato alla Lega Navale di Civitavecchia (solito cappotto ma molto pesce in giro) ed ho constatato un clima gioviale sull'assolata e popolata banchina sia all'entrata in acqua che all'uscita. Sul serio. Forse è solo una questione di cultura e conoscenza della pesca in apnea, ma a Civitavecchia, per le volte che ci sono andato, la pescasub sembra più popolare del calcio.

 

Che questa possa essere una delle possibili chiavi di lettura per tentare di risolvere i numerosi problemi della pesca in apnea? AMP comprese?

 

Saluti Birrino

 

Ps non credo che a Civitavecchia non venga venduto illegalmente il pescato.

[Ospite kodrum75]

io penso che il pascatore in apnea oltre alle innumerevoli ragioni che in molti hanno indicato, sia discriminato in quanto la pratica di questo sport non e' regolamentata a livello legale.

mi spiego,chiunque puo' da un giorno all'altro andare a comprarsi un fucile (e' imposto un vincolo di 16 anni per la pratica ) e provare a pescare qualche pesce.

se queste persone avessero libero acesso alle amp protrebbero obiettivamente creare dei danni,pensiamo ad un neofita che si trova di fronte un cerniotto sul kilo o poco meno, molto facile da sparare che agli occhi del sub, considerato che sarebbe sui 30-35 cm,potrebbe rappresentare un "bel colpo" stesso discorso per le altre specie.