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Roma e dintorni.


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....occhio a le barchette....

 

Quark: l'omo metropolitanus romanicus una volta l'anno, con il solstizio d'estate, si riversa sul mare assembrandosi in branco. Non aduso al salino s'ingegna in diversi modi pur di attirare su di se' gli occhi e i favori della femmina che in questo momento entrando in estro si espone e si adorna piu' possibile. A tal scopo ingaggia sul bagnasciuga dei riti con mute dell'anteguerra e coltelli sciabola malesi. I piu' arditi utilizzano dei mezzi nautici motorizzati comunemente chiamate barche. L'omo metropolitanus inizialmente armeggia su di esse cercandone di capire l'uso ,finche' ne intende l'utilizzo. Ed e' in questa fase che si sviluppa il vero e proprio rito di corteggiamento: dimostrare alla femmina spiaggiata desnuda ed unta, tutto il proprio maschio ardimento espresso con il mezzo nautico, sfrecciando in velocita' tra boe, palloni segnasub, surf e cuccioli d'omo in prossimita' della spiaggia.

Finalmente, in questa fase, si completa la trasformazione da omo metropolitanus a omo cojones....

 

ociooooooo

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grande jump

ieri mare calmo con visibilita' ottima!! temperatura 24-25 in superfice taglio freddo sotto i 10mt

ps taglio freddo piacevole!!

oggi mare liscio come l'olio poche barche

sott'acqua bella situazione con possibile incontro con il mostro :thumbup:

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Piacevole giornata ieri con Step e Fabrizio, mare piatto alla mattina leggermente crespato al ritorno con acqua calda 24/25 gradi e taglio freddo che in alcune zone arrivava subito dai 5 metri. Una puntatina anche alle murelle, zone molto ineressante dove in situazioni giuste di pesce se ne fa sia in tana che al libero. Io dopo 5 mesi che non pescavo ho accusato un po di lucidità in acqua, sbagliando 2 saragoni e strappando un orata sul k e mezzo/2. Un altra grossa grossa mi ha fatto solo il piacere di farsi vedere sfilare via....Per scaricare il fucile poi senza spaccarmi lo sterno premendo il grilletto ho visto la mia bella asta seatec volare via chissa dove strappando il monofilo all altezza della legatura. Alla prossima!! :thumbup:

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....occhio a le barchette....

 

Quark: l'omo metropolitanus romanicus una volta l'anno, con il solstizio d'estate, si riversa sul mare assembrandosi in branco. Non aduso al salino s'ingegna in diversi modi pur di attirare su di se' gli occhi e i favori della femmina che in questo momento entrando in estro si espone e si adorna piu' possibile. A tal scopo ingaggia sul bagnasciuga dei riti con mute dell'anteguerra e coltelli sciabola malesi. I piu' arditi utilizzano dei mezzi nautici motorizzati comunemente chiamate barche. L'omo metropolitanus inizialmente armeggia su di esse cercandone di capire l'uso ,finche' ne intende l'utilizzo. Ed e' in questa fase che si sviluppa il vero e proprio rito di corteggiamento: dimostrare alla femmina spiaggiata desnuda ed unta, tutto il proprio maschio ardimento espresso con il mezzo nautico, sfrecciando in velocita' tra boe, palloni segnasub, surf e cuccioli d'omo in prossimita' della spiaggia.

Finalmente, in questa fase, si completa la trasformazione da omo metropolitanus a omo cojones....

 

ociooooooo

parole sante :thumbup: ..e x questo che preferisco l'inverno ... :bye:

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Venerdì decidiamo di battere la zona nord scorrazzando nel medio fondale in cerca di pesce bianco ma a parte qualche orata solo avvistata nessuna decide di arrivare a tiro.

Salviamo la giornata con un dentice di un paio di chili, una cerniotta e due saraghi.

Sabato restiamo in zona Santa Marinella e dintorni e con Roberto cominciamo subito a battere alcune zone intorno ai venti metri dove l'acqua resta ancora fredda e nebulosa.

vediamo alcune grosse palamite e solo una bella corvina sale in gommone con noi.

A terra, nella fascia dei primi 12-13 metri l'acqua resta calda ma non gira un pesce così decidiamo di impostare la pescata solo a fondo sui segnali noti.

Così peschiamo il resto della giornata sempre sul filo dei venti metri e oltre portando a terra, alla fine, solo otto grosse corvine.

Il tempo del razzolo selvaggio è ancora lontano.

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Oggi uscita solitaria (zona Tarquinia – Pian de Spilli)

Ho pescato dai 6 ai 10 mt

Avvistate le solite orate (molto diffidenti) ma una l’ho pizzicata ferma sotto un ciglietto faceva quasi un Kg

Poi ho padellato un cefalone e avvistati alcuni dentici in lontananza

 

 

:bye:

Modificato da fabrizio_b
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