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INFO 2a Giornata Campionato Assoluto PiA 2014
DanieleC ha risposto a Davide Serra nella discussione Pesca in Apnea
Sul fatto che non sia il dopo lavoro sono d'accordo al 100 per 100, che al lago ci sia gente che pesca regolarmente in gara oltre ai 30 metri se non è cambiato qualcosa dal 2011 a me non risulta proprio. Beh, in lugana si pesca sempre abbastanza fondo... -
Sapevo che la posizione del''aletta influisse sul tiro, ma non immaginavo tanto!!! Molto interessante, grazie per la condivisione!
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Bellissimo video, sia per i contenuti che per il montaggio! Per quanto riguarda il torbido... Beh, sono abituato a pescare al lago, quando la visibilità è così di solito mi sveglio!!! Ancora complimenti!
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LA CERNIA E LE GARE DI PESCA IN APNEA
DanieleC ha risposto a Davide Serra nella discussione Pesca in Apnea
Dico che a vincere sono i migliori razzolatori perché in gara si pesca quasi esclusivamente al razzolo, perché è la tecnica che conviene adottare vista la struttura delle gare. Lago e mare non li considero allo stesso modo, il mare è molto più vario, pescare al lago a mio avviso è più facile sotto molti aspetti (sotto altri molto più difficile) e le specie sono poche, soprattutto ora che le anguille sul garda sono chiuse; alla fine si imposta la gara sulle tinche (tra l'altro spesso si vincono gare solo grazie ad esse, e quando si va a pescare fuori gara non le si prende quasi mai...), e sui l -
LA CERNIA E LE GARE DI PESCA IN APNEA
DanieleC ha risposto a Davide Serra nella discussione Pesca in Apnea
Beh, sempre più sport stanno introducendo il "video ceck"!!! :P Battute a parte, non condivido la tua definizione di atleta più forte, proprio perché non credo si possano comparare le varie tecniche di pesca. Se Tizio è molto bravo a pescare nella schiuma, ma non sa pescare in altro modo, e Caio sa pescare discretamente in tutte le tecniche, non direi che Caio è più bravo di Tizio, ne il contrario. Direi che Tizio è più bravo nella schiuma, e nelle altre tecniche è più bravo Caio. Ma non posso confrontare le mele con le pere, anche se si tratta comunque di frutta. -
LA CERNIA E LE GARE DI PESCA IN APNEA
DanieleC ha risposto a Davide Serra nella discussione Pesca in Apnea
Esatto, credo proprio che non esista la definizione di pescatore più bravo, proprio perché ci sono troppi tipi di pesca diversi. Sicuramente, però, non è più forte chi è più bravo a razzolare, anche se le gare dicono questo. Forse l'unico modo per evitare questi problemi sarebbe quello di fare diverse gare per diverse tecniche di pesca, la gara di pesca all'aspetto, quella di agguato in poca acqua, quella di razzolo/tana, ecc. D'altronde ti sembrerebbe plausibile vedere una gara di "pesca con la canna", al massimo divisa, come per la pesca subacquea in acque interne e mare? Tutti a contendersi -
LA CERNIA E LE GARE DI PESCA IN APNEA
DanieleC ha risposto a Davide Serra nella discussione Pesca in Apnea
Sì, ho sbagliato a scrivere io, intendevo che, per come sono strutturate le gare, la loro cattura è quasi impossibile. Comunque anche quando è possibile ci si orienta sempre verso saraghi, corvine, tordi e salpe (vedi assoluto 2012, nel quale Villani ha vinto la seconda giornata grazie ai dentici, ma è stato l'unico a provare ad insidiarli). Il mio pensiero è che se le prede più ambite dai pescatori sono quelle e la struttura delle gare non ne permette la cattura, la struttura delle gare è sbagliata. Se un pescatore fosse più bravo di un altro, ma il secondo razzolasse meglio, le gare le vince -
E-zine: Pesca sub estrema: profondità, apnea e superfucili
DanieleC ha risposto a Redazione Apnea Magazine nella discussione Pesca in Apnea
Come chi guarda i video non si sente obbligato ad imitare, così chi posta i video non si sente in dovere di soddisfare le esigenze del suo pubblico. E aggiungerei: ma quali richieste? -
LA CERNIA E LE GARE DI PESCA IN APNEA
DanieleC ha risposto a Davide Serra nella discussione Pesca in Apnea
Questo è vero, ma spingerebbe a cercare pesci della misura giusta onde evitare di perdere troppo tempo con pesci di mole eccessiva che potrebbero portare via molto tempo nell'estrazione. C'è poi da dire che lo stravolgimento delle strategie di gara è ormai sistematico. Chi viene dal circuito delle selettive si sarà misurato in competizioni a nuoto e senza i limiti delle ordinanze balneari. Si ritroverà poi al campionato di qualificazione o all'assoluto a dover pescare in modo molto diverso, a quote mediamente elevate perchè ad eccezione di alcuni campi della Puglia, tagliare la fascia dei 50 -
E-zine: Pesca sub estrema: profondità, apnea e superfucili
DanieleC ha risposto a Redazione Apnea Magazine nella discussione Pesca in Apnea
Ah, ma io altri pescioni li vorrei prendere anche senza che me lo chiedano!!! :P ("Altri", come se ne avessi già presi diversi... ) -
E-zine: Pesca sub estrema: profondità, apnea e superfucili
DanieleC ha risposto a Redazione Apnea Magazine nella discussione Pesca in Apnea
Postare i video su youtube non significa per forza volersi mettere in mostra come esempio per gli altri. -
Concordo, purtroppo io riesco ad uscire una volta alla settimana, quando va bene due (quest'anno è stato pessimo, meno di una...), però grazie ad un costante allenamento in piscina non ho nessun problema con l'apnea, anzi, poco a poco continuo a migliorare.
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E-zine: Pesca sub estrema: profondità, apnea e superfucili
DanieleC ha risposto a Redazione Apnea Magazine nella discussione Pesca in Apnea
Anche io faccio dei video e li posto su youtube e mi piacerebbe rientrare fra quelli che vanno in acqua un paio di volte la settimana, ma quest'anno in particolare sono uscito davvero pochissimo (e al lago, al mare ho potuto pescare solo due volte ). Credo che il commento fosse riferito ad alcuni youtubers, che vanno davvero in mare almeno 4/5 volte alla settimana... -
LA CERNIA E LE GARE DI PESCA IN APNEA
DanieleC ha risposto a Davide Serra nella discussione Pesca in Apnea
Concordo, infatti sono per la reintroduzione, dicevo solo che se l'intenzione della FIPSAS fosse stata quella di tutelare veramente la cernia, l'avrebbe vietata a tutti (almeno a tutti quelli che ne fanno parte, i professionisti sono un altro discorso). Non vorrei esagerare, ma visto che sappiamo tutti bene quanto la FIPSAS ci tenga a noi e considerando che a pensar male si commette peccato, ma spesso ci si azzecca, si potrebbe addirittura arrivare a credere che quella di vietare la cernia sia stata una mossa per trovare un capro espiatorio... -
LA CERNIA E LE GARE DI PESCA IN APNEA
DanieleC ha risposto a Davide Serra nella discussione Pesca in Apnea
Sono del parere che per rivitalizzare l'ambiente delle gare di pesca in apnea ci voglia più che un cambiamento nel regolamento, e non sono troppo convinto che la reintroduzione della cernia possa dare una mano in quest'ambito, però la reintrodurrei, per il semplice motivo già esposto da Luca: l'averla esclusa dalle nostre gare è come ammettere che l'impoverimento dei mari è colpa nostra, e che se non l'avessimo esclusa ormai le cernie sarebbero estinte, ecc. Non ho bene idea di come siano strutturate le competizioni "all'asciutto", ma o la si esclude da tutte le gare e manifestazioni sportive, -
E-zine: Pesca sub estrema: profondità, apnea e superfucili
DanieleC ha risposto a Redazione Apnea Magazine nella discussione Pesca in Apnea
Credo che il punto 2 sia la risposta al punto 1: "ma lavorano?"... Condivido anche il punto 3, tranne la prima frase, quei superfucili in realtà non sono particolarmente complessi, per quanto riguarda il costo; è vero, costano tantissimo, io non me ne potrei permettere uno, ma non capisco perché una volta tutti pescavano con dei manici di scopa e c'era il "figo" con il legno da 400/500 € ed andava bene, mentre adesso che la maggior parte dei fucili commerciali si aggira sui 150/250 € e in moltissimi pescano con fucili in legno o carbonio da almeno 400€, il fucilone da 800/1000€ non va bene per -
Complimenti!!!
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Confronto pulegge rollergun: con o senza cuscinetti ?
DanieleC ha risposto a Stefano Soriano nella discussione Forum Attrezzature
Credo che la rossa sia quella senza cuscinetti normale, mentre quella nera senza cuscinetti sia quella a basso attrito... Per Stefano: ma sono per caso le pulegge che vende contesub? -
Non lo sapevo, grazie!
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L'Intrepida li ha tutti, tranne l'angolo di ripresa, che è 70°, ma a mio avviso non è un problema (anzi, lo definirei un pregio). In realtà non ha l'unico pulsante, ne ha due, ma una volta accesa ne serve solo uno per avviare e stoppare la registrazione; comunque si possono cambiare le impostazioni da computer e la cam può funzionare con un solo pulsante. A proposito dei pulsanti, un grande vantaggio è che sono magnetici e fatti in modo tale che sia semplicissimo azionarli, ma che sia quasi impossibile accendere o spegnere involontariamente la cam. P.S. Anche la batteria è ottima, consente a
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Secondo me invece, si batte eccome. Ci sono in rete dei filmati dove vengono messe a confronto l'intrepida e la GoPro, si vede chiaramente come la GoPro alteri i colori e distorca molto le immagini. Se si spara ad un pesce a due metri di distanza con la GoPro sembra un tiro chilometrico... Credo che in generale sia fra le migliori cam in circolazione, ma per il nostro caso specifico abbia grossi difetti.
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Io ho l'IntrepidaHD e mi trovo benissimo, al contrario della maggior parte delle altre cam non distorce le immagini e mantiene bene i colori originali. E' stata brevettata da due ingegneri italiani apposta per la pesca subacquea, e questo non può che essere un altro punto a favore, non c'è il pericolo che si allaghi lo scafandro, la cam è fatta di alluminio (quindi resiste benissimo agli urti) ed ha una chiusura stagna, quindi non necessita dello scafandro. Aggiungerei anche che fra tutte credo sia la più idrodinamica, in più l'azienda che la produce (peraltro disponibilissima per ogni problem
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Sono abbastanza d'accordo con Pepu, anche se più che "campione è chi vince" direi "campione è chi si piazza con costanza in ottime posizioni". Una volta si può anche vincere per fortuna, ma se si è costantemente fra i primi c'è poco da dire...
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Ma non sarebbe meglio evitare di sparare ai pesci che non si conoscono?
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La testimonianza che non è la ricerca della profondità ad uccidere, si può morire anche in 15 metri. Che tristezza...