Rollergun Arbabujio

[Stefano Soriano]

L’arbabujio è un rollergun di piccole dimensioni dotato di elastici pretensionati.

E’ figlio della semplicità e di tutte le nozioni da me apprese e sviluppate sul concetto roller negli ultimi anni.

Volevo un rollergun che smentisse due false leggenda metropilitana ossia che:

- il rollergun fosse una tipologia di fucile di difficile o complicata gestione rispetto ad un arbalete classico.

- il rollergun significa solo fucile superpotente per mari tropicali.

 

L’arbabujio è un fucile semplice, manegevole, sprintoso, adatto ad alcune classiche situazioni di pesca mediterranee.

L’arbabujio si gestiste esattamente come un arbalete classico: nè più, nè meno.

Veniamo ad un riassunto delle caratteristiche principali, che pur nell’essenzialità e semplicità dell’arma sono attentamente studiate e frutto di anni di ricerca personale.

Co un pizzico di orgoglio mi sento di affermare di aver fatto un personale passo avanti nella concezione della semplicità del rollergun.

La distanza tra le carrucole e la seconda tacca è di soli 50 cm, ma la corsa degli elastici corrisponde a quella di un arbalete di circa 75 cm.

Il meccanismo di sgancio e l’impugnatura sono derivate da un arbalete commerciale che avevo abbandonato da tempo.

Si tratta della mia prima realizzazione con meccanismo di sgancio non autocostruito.

Il rollergun “arbabujio” è stato realizzato con una sola intenzione: dovrà essere il fucile per il torbido estremo e per la tana ( Arbabujio sta per arbalete per il “buio” ossia pe le condizioni di poca visibilità come appunto nel torbido, nella risacca o nelle tane ).

Il fusto, verniciato con semplice spray ed epossidica di protezione, è ottenuto da un mix di iroko e mogano, rimaneggiato da un precedente modello che non mi aveva mai soddisfatto.

Gli elastici vengono pretensionati ad inizio pescata con una semplicissima manovra di “incoccamento” sulle rotelle. In tale modo essi vengono pretensionati solo ad inizio pescata, non sottoponendoli ad inutile stiramento continuo.

La manovra si realizza con una sola mano ed in un attimo.

La testata pertanto rimane completamente aperta.

Una volta pretensionati gli elastici, non sarà più necessario farlo durante tutta la pescata: infatti ad ogni tiro gli elastici torneranno nella loro posizione di “pre-tensionamento” pronti per essere caricati nuovamente.

A fine pescata si possono scaricare gli elastici in un attimo, mantendoli quindi nella loro naturale posizione di riposo e non sollecitandoli dunque ad inutile isteresi.

La posizione ed il fattore di stiramento degli elastici sono studiati in modo tale da dare il massimo contributo energetico con possibilità comunque di frazionare l’energia in base alla classica presenza di due tacche ( ben distanziate) sull’asta.

Quest’ultima ( seppur ottenuta da un acciaio non particolarmente buono) ha uno spessore da 7 mm ed aletta incassata.

Particolare è il sistema di giunzione tra sagola ed asta, ottenuto con un nodino a scomparsa dentro lo spessore dell’asta stessa: ciò a tutto vantaggio della idrodinamicità del tiro, specie in associazione alla particolare rigidità dell’asta (funzione del generoso spessore in relazione alla lunghezza) .

L’ogiva in dynema da 3 mm, dopo ogni tiro, va a posizionarsi sul ponticello in testata ottenuto esclusivamente con sagomatura del legno. L’ogiva, a fine tiro, non oltrepassa la testata, per cui gli elastici da 14 mm giallo/ambra, rimangono ( come dicevo prima) in posizione di pretensionamento.

Il caricamento si ottiene afferando con la mano destra l’asola in dynema da 1.5 mm ( l’asola gialla delle foto), Ciò consente di stirare gli elastici per una decina di centimetri. Quindi si afferrano gli elastici con entrambi le mani per un caricamento classico stile arbalete monogomma.

In pratica bisogna solo far scorrere di qualche centimetro gli elastici sulle carrucole (grazie all’asola gialla) e poi caricare normalmente.

Nei prossimi giorni spero di provare l’arbabujio e poter quindi riferire circa le sue prestazioni balistiche.

Intanto ecco le classiche foto di presentazione.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

[Stefano Soriano]

 

 

 

 

Modificato Novembre 19, 2010 da Leonardo

[Stefano Soriano]

 

Modificato Novembre 19, 2010 da Leonardo

['r mazzo]

complimenti!!!!! mi hai fatto venir voglia di cominciare a costruire qualcosa di abbastanza semplice come questo prima di passare a realizzare progetti come quelli tuoi e di orvac che sono interessantissimi ma necessitano anche di tanta esperienza al riguardo!

[giamma]

Bellissimo..

 

Ma l'asta resta libera in testata?

[Stefano Soriano]

Bellissimo..

 

Ma l'asta resta libera in testata?

 

Si.

Per il momento non ho previsto nessun passaggio di sagola perchè l'asta si blocca bene nel meccanismo di sgancio e rimane bloccata nel ponticello in testata per quanto riguarda gli spostamenti laterali.

Se poi in pesca mi darà fastidio, aggiungerò il classico pernetto per fare il giro di sagola.

 

[Stefano Soriano]

complimenti!!!!! mi hai fatto venir voglia di cominciare a costruire qualcosa di abbastanza semplice come questo prima di passare a realizzare progetti come quelli tuoi e di orvac che sono interessantissimi ma necessitano anche di tanta esperienza al riguardo!

 

In effetti, a parte l'esperienza, per mettere a punto certi progetti ci vuole tanto, tanto, tanto tempo !!!!!

Personalmente sto avendo una "regressione" verso la semplicità .... applicata al concetto rollergun, anche se l'interesse per modelli avvenieristici rimane sempre alto.

Se vuoi farti un roller ... ti consiglio di iniziare con un modello semplice di tipo pretensionato.

Ormai ci sono tante idee in giro da cui poter prendere spunto.

Grazie di cuore per i complimenti.

[giamma]

Bellissimo..

 

Ma l'asta resta libera in testata?

 

Si.

Per il momento non ho previsto nessun passaggio di sagola perchè l'asta si blocca bene nel meccanismo di sgancio e rimane bloccata nel ponticello in testata per quanto riguarda gli spostamenti laterali.

Se poi in pesca mi darà fastidio, aggiungerò il classico pernetto per fare il giro di sagola.

 

 

chiaro.. complimenti!

Facci sapere come va, sicuramente penso che per un apprendista arbageppetto sarebbe piu' semplice cimentarsi con queste misure, prima di dedicarsi, eventualmente, a misure piu' "cattive".

[itio]

Ciao stefano ,bel lavoro ,semplicissimo ,come quelli con cui pesco io . ti do una nius ,tu non hai la più pallida idea del danno che fà quel fuciletto ,io con un cinquantino ,ci ho preso delle lecce di ben oltre 20 chili ,sparate con la forchetta ,la potenza è tale che riesce a spezzare la spina dorsale a pesci con la P maiuscola . Poi non parliamo della precisione , spari allineando l'asta al bersaglio non la punta ,provalo in piscina e poi ci racconti .

Per la cronaca ,io pesco in provincia di la Spezia ,il 50 è il fucile che mi dà più da mangiare ,vista la visibilità .

[Andrea Zani]

S.M.

Semplicemente Micidiale

Scusa ma, visto che l'arma si presta anche per sparare in un tana angusta .... perchè non prevedere un sistema di scarico della potenza tipo quelli che ben conosciamo ??? eviteresti di compromettere la solidità dell'asta.... portando comunque a casa lo scorfano.

Modificato Novembre 18, 2010 da Andrea Zani

[Davide Serra]

Bellissimo..

 

Ma l'asta resta libera in testata?

 

Si.

Per il momento non ho previsto nessun passaggio di sagola perchè l'asta si blocca bene nel meccanismo di sgancio e rimane bloccata nel ponticello in testata per quanto riguarda gli spostamenti laterali.

Se poi in pesca mi darà fastidio, aggiungerò il classico pernetto per fare il giro di sagola.

Spari mai a testa in giù?

 

[Stefano Soriano]

X Davide: non ci crederai, ma dopo tutto il tempo che faccio pescasub ( ed adesso sono quasi 7 anni ) penso di aver sparato 2 o 3 volte a testa in giù e pinne levate al cielo anche perchè non ho mai fatto tana ( al limite solo qualche occhiata furtiva in un buco) ..... ma non è mai troppo tardi per imparare :rolleyes:

 

X Itio: devo confessare che due tiri di prova a mare (con i soli piedi in acqua) li ho fatti: tiro perfettamente lineare, veloce al punto giusto per un'asta da 7, rinculo quasi assente, ma soprattutto potente ( stira completamente le 3 passate di sagola, per un totale di circa 4,5 metri con piccolo strattone a fine corsa).

 

Insomma spero di provarlo quanto prima su una bella sagoma di pesce. :D

Anche qui la visibilità non è mai ottimale, ma devo dire che il torbidino mi piace ...... ormai mi ci sono abituato.

 

X Andrea

In questo fuciletto ho voluto esaltare la potenza nel corto raggio nel caso in cui un pesce un pò più serio decida di passare a tiro ( infatti la scelta dell'asta da 7 è finalizzata a questo scopo).

Quanto dice Itio mi conforta parecchio perchè la sua esperienza è in linea con quello che immaginavo.

In una possibile evoluzione, un sistema di depotenziamento non ci starebbe male, ma come dicevo, stavolta ho mirato all'essenzialità pura ........ giusto per validare il teorema che un roller può essere altrettanto semplice e di facile gestione di un arbalete classico.

In ogni caso un buon depotenziamento è stato previsto dall'uso di un'asta ( che ho autocostruito) con tacche ben distanziate tra di loro proprio per le due situazioni per cui il fucile è stato concepito: prima tacca ( che è quasi a centro fusto come si vede dalla foto) per la "tana con dolcezza", seconda tacca molto arretrata per "il torbido con potenza".

 

:D :D

 

 

Modificato Novembre 19, 2010 da Leonardo

[camillo79]

veramente bello, mi sembra una grande idea un fuciletto corto e potente!complimenti per i tuoi lavori!!

xiphos 2009 dovrebbe ricevere un premio!!!

[il Meloria]

Bravo e fortunato a saper fare queste cose......

[Stefano Soriano]

veramente bello, mi sembra una grande idea un fuciletto corto e potente!complimenti per i tuoi lavori!!

xiphos 2009 dovrebbe ricevere un premio!!!

 

Grazie Camillo !!!!!

In effetti XIPHOS 2009 mi ha regalato belle soddisfazioni.

Vedremo con questo fuciletto: ho la sensazione che farà bene il suo dovere.

Adesso vorrei dotarlo di un mulinello : non si sa mai ..... una leccia suicida potrebbe sempre capitare !!

:rolleyes:

 

 

Modificato Novembre 19, 2010 da Stefano Soriano