> LA CERNIA E LE GARE DI PESCA IN APNEA - Pagina 3 - Pesca in Apnea - AM FORUMS Vai al contenuto

LA CERNIA E LE GARE DI PESCA IN APNEA


Messaggi raccomandati

Daniele, io partecipo alle selettive della zona Lombardia-Emilia Romagna credo da tre anni. Quelli che vincono/arrivano ai primi posti (sul sito www.garesub.com ti puoi andare a vedere i nomi) sono quasi sempre gli stessi e sono obiettivamente i pescatori più forti, non i razzolatori più forti, i pescatori più forti (lo capisci anche in gara ma io con alcuni ci ho pescato anche fuori gara). Tu sulla base di quale esperienza dici che a vincere sono i migliori razzolatori?

Prendi il lago che è un ambiente che sicuramente conosci: cambi lago e tecnica di pesca (la pesca nell'alga dell'Iseo non è quella che si fa sul Garda) eppure i primi sono sempre quelli e sono i più bravi, perchè pensi che al mare sia diverso?

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
  • Risposte 82
  • Creato
  • Ultima Risposta

Miglior contributo in questa discussione

Miglior contributo in questa discussione

Riaggiungo... Daniele se vuoi farti un'idea degli agonisti "più forti" degli ultimi 10/15 anni, guarda i nomi dei primi dieci ed evidenzia quelli che compaiono spesso, se non sempre, anche se magari non hanno mai vinto.

Quelli avranno saputo distinguersi con costanza, in condizioni diverse, campi gara, avversari e prede sempre diversi, rimanendo sempre nel Gotha degli agonisti, ecco, quelli saranno i più forti!

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Riaggiungo... Daniele se vuoi farti un'idea degli agonisti "più forti" degli ultimi 10/15 anni, guarda i nomi dei primi dieci ed evidenzia quelli che compaiono spesso, se non sempre, anche se magari non hanno mai vinto.

Quelli avranno saputo distinguersi con costanza, in condizioni diverse, campi gara, avversari e prede sempre diversi, rimanendo sempre nel Gotha degli agonisti, ecco, quelli saranno i più forti!

 

E - lo dico senza saperlo - se andrai a vedere i carnieri dei piazzamenti scommetto che hanno pesci da razzolo e da tana così come no.

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Beh Daniele, infatti mi sembra quantomeno utopistico omologare le gare solo per tipo di tecnica, già si fatica a controllare che tutti gli atleti rispettino le attuali regole, come si fa a verificare se nella gara di pesca all'aspetto uno cattura una preda in tana, con la telecamera attaccata in testa ad ogni atleta, con un GPS?

Ci sono dei regolamenti e degli atleti che portano più pesci di altri, quelli sono i più forti, agonisticamente parlando.

L'atleta più forte per definizione è quello completo, cioè colui in grado di pescare dalla schiuma, alla tana, alla profondità importante, ma non è detto che poi abbia la capacità di leggere la gara e catturare più pesci di altri.

Così sono le gare di pesca e ci possiamo mettere anche tanti altri sport dove la componente strategica e caratteriale spesso fanno la differenza.

Aggiungo, nelle competizioni di pesca in apnea si primeggia anche per un mix di bravura, malizia, fortuna e tanta esperienza che spesso esalta tutte le condizioni precedenti, nulla a che vedere con la pesca che ciascuno fa per contro proprio, al di fuori delle competizioni, dove può essere anche un fenomeno!

 

Beh, sempre più sport stanno introducendo il "video ceck"!!! :P :P :P

Battute a parte, non condivido la tua definizione di atleta più forte, proprio perché non credo si possano comparare le varie tecniche di pesca.

Se Tizio è molto bravo a pescare nella schiuma, ma non sa pescare in altro modo, e Caio sa pescare discretamente in tutte le tecniche, non direi che Caio è più bravo di Tizio, ne il contrario. Direi che Tizio è più bravo nella schiuma, e nelle altre tecniche è più bravo Caio.

Ma non posso confrontare le mele con le pere, anche se si tratta comunque di frutta.

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

 

Beh, sempre più sport stanno introducendo il "video ceck"!!! :P :P :P

Battute a parte, non condivido la tua definizione di atleta più forte, proprio perché non credo si possano comparare le varie tecniche di pesca.

Se Tizio è molto bravo a pescare nella schiuma, ma non sa pescare in altro modo, e Caio sa pescare discretamente in tutte le tecniche, non direi che Caio è più bravo di Tizio, ne il contrario. Direi che Tizio è più bravo nella schiuma, e nelle altre tecniche è più bravo Caio.

Ma non posso confrontare le mele con le pere, anche se si tratta comunque di frutta.

 

 

Tranquillo Daniè, nun te le fa venì ste paturnie, io so na pippa in tutte le tecniche!! :laughing::laughing::laughing::laughing:

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Meno male che Walter ha posto fine alla querelle.

Daniele, come preferisci.

In fondo, sono opinioni, anche se talvolta temo di esprimere male i miei concetti, eppure in questi anni un po' gare e di giri li ho fatti prima di maturare certe convinzioni...

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

...con l'etá le cose mi vengono in mente a spot... e poi ti capita di sentire o leggere in giro: ah, se la gara si fosse disputata senza distanze da terra, Caio (sempre lui) avrebbe stravinto! O viceversa...

Ma in acqua ci stava anche Caio con le stesse condizioni degli altri ma non è andato benissimo, quindi, come la mettiamo?

Regolamento, campo gara, condizioni meteo, salvo situazioni limite sono uguali per tutti in quel momento, un pizzico di culo e la bravura/esperienza fanno la differenza.

Mi piacerebbe organizzare una gara solo all'aspetto, in Liguria, con vento da terra, acqua limpida e luna piena, chissà se si riesce! :-) :-) :-)

Ciao!

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Daniele, io partecipo alle selettive della zona Lombardia-Emilia Romagna credo da tre anni. Quelli che vincono/arrivano ai primi posti (sul sito www.garesub.com ti puoi andare a vedere i nomi) sono quasi sempre gli stessi e sono obiettivamente i pescatori più forti, non i razzolatori più forti, i pescatori più forti (lo capisci anche in gara ma io con alcuni ci ho pescato anche fuori gara). Tu sulla base di quale esperienza dici che a vincere sono i migliori razzolatori?

Prendi il lago che è un ambiente che sicuramente conosci: cambi lago e tecnica di pesca (la pesca nell'alga dell'Iseo non è quella che si fa sul Garda) eppure i primi sono sempre quelli e sono i più bravi, perchè pensi che al mare sia diverso?

 

 

Dico che a vincere sono i migliori razzolatori perché in gara si pesca quasi esclusivamente al razzolo, perché è la tecnica che conviene adottare vista la struttura delle gare.

Lago e mare non li considero allo stesso modo, il mare è molto più vario, pescare al lago a mio avviso è più facile sotto molti aspetti (sotto altri molto più difficile) e le specie sono poche, soprattutto ora che le anguille sul garda sono chiuse; alla fine si imposta la gara sulle tinche (tra l'altro spesso si vincono gare solo grazie ad esse, e quando si va a pescare fuori gara non le si prende quasi mai...), e sui lucci, il tutto condito da qualche persico, cavedano, scardola o carassio, che sono prede diciamo "secondarie", non si imposta una gara su di esse.

E di nuovo, scardole e carassi sono pesci a cui nessuno spara mai, e credo che nessuno mangi, ma in una gara trovarne un branco fisso in un punto è come trovare una miniera d'oro.

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

La cernia è un pesce simbolo della pesca subacquea e già questo, per quanto mi riguarda, basterebbe per consentirne la cattura, così come sono consentiti dentici, ricciole, etc.
Dal punto di vista strategico... aspetto con ansia che si disputi una gara internazionale in Mediterraneo, magari in Spagna, con le cernie valide come sempre, affinchè ci si renda conto di quanta selezione faccia sto pesce e perchè sarebbe stato importante mantenerlo valido in gara...

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Fabio, di sicuro la cernia è importante in gara, come lo è una tana di corvine, che salvo sfiga, ce le ritrovi e se sei capace le prendi.

Non credo che i pescatori della Nazionale di PIA, chiunque essi siano, abbiano problemi a catturare una preda che "normalmente" insidiano quando pescano per conto proprio.

La differenza strategica non la fa la cernia in una gara internazionale nel mediterraneo, ma il campo gara dove viene disputata la gara.

Se la si fa in Spagna, o a Catania, pensi che possa fare differenza per gli atleti spagnoli o italiani? ;o)

Non è un caso che alla gara internazionale di Lussino gli italiani, almeno finché ha gareggiato Stefano Claut, abbiano vinto quasi sempre, c'è chi pesca solo in quei posti ed ha le mire di centinaia di spot isolati con i pesci.

Noi saremo sempre penalizzati quando le gare si disputeranno in mari con prede completamente diverse da quelle normalmente insidiate e non credo che la differenza la faccia la bravura dei singoli, quanto le risorse da destinare per i sopralluoghi e le preparazioni dei campi gara.

Ragioniamo giustamente da tifosi, ma poi dimentichiamo che la pesca in apnea agonistica non è come il calcio, purtroppo...

Ciao.

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Peppe, le cernie in gara, da sempre, le prendevano soltanto alcuni atleti: i migliori.
Se a questo aggiungiamo che i migliori in campo nazionale facevano tremare gli avversari anche a livello internazionale, la mia logica forse un po' semplicistica e "da tifoso" mi fa concludere che in qualche modo la cernia c'entrasse con la selezione dei più forti atleti.
Mi pare di ricordare che questo pesce, in gara, fosse tenuto in grandissima considerazione da chi era capace di prenderlo e che per per questo fosse determinante nelle strategie di gara...
Inoltre si trattava di una preda "da profondisti", una figura non certo comune che coi nuovi regolamenti è stata fortemente penalizzata e non si capisce bene perchè, dato che la capacità di andarsi a prendere il pesce dove altri non riescono mi pare una qualità da ammirare alla pari della velocità o della forza, in altri sport... e forse anche di più perchè, per andare fondi in gara, oltre ad un fisico integro, occorre una tenuta nervosa ed un equilibrio interiore che non costituiscono la norma ed erano spesso prerogativa soltanto di quegli atleti che poi ci facevano fare belle figure a livello internazionale.
Una scelta politica (questo è stata l'eliminazione della cernia, sebbene qualcuno parli di ragioni di sicurezza), secondo me, ha cambiato radicalmente il volto alla pesca subacquea italiana... e l'ha fatto in peggio.
Comunque a me manca la prova provata di quello che penso: la attendo con ansia sottoforma di una bella gara internazionale da vincere a suon di cernie, come accadeva un tempo alle Baleari o in qualche isola italiana.
:bye:

Modificato da siccia
Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Noi saremo sempre penalizzati quando le gare si disputeranno in mari con prede completamente diverse da quelle normalmente insidiate e non credo che la differenza la faccia la bravura dei singoli, quanto le risorse da destinare per i sopralluoghi e le preparazioni dei campi gara.

 

Almeno per alcune delle ultime competizioni internazionali sono stati polverizzati un sacco di soldi in sopralluoghi e preparazioni...certo farle a maggio quando la gara si fa in ottobre è tempo perso ma vabbè.

 

Comunque è innegabile che pescare in gara è qualcosa di completamente diverso che farlo per conto proprio. Al mondiale di Lussino si è visto come una preda apparentemente semplice come il grongo abbia creato molti problemi a tanti, spagnoli compresi. Questo perchè un conto è una preda occasionale (anche nelle gare) e un conto è la preda principale della competizione. Sparare ed estrarli al primo colpo è cosa ben diversa che doverli costantemente doppiare.

 

:bye:

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Avevo già espresso il mio dubbio rispetto alle motivazioni che portarono all'esclusione, non li conosco e non li giudico, ma tant'è che la cernia è esclusa.

Sul fatto che le quote in gara si siano ridotte è un tentativo che è stato fatto per cercare di arginare i fenomeni di Taravana che in questi anni si sono manifestati quasi in tutti i campionati tra semifinali ed assoluti con almeno un caso.

Chi ne è stato colpito non era un novellino, ma sicuramente ha sbagliato qualcosa ed in quella direzione non mi sento di colpevolizzare la Federazione se cerca di ridurre in qualche modo la possibilità di incapparci.

Ancora si conosce poco del fenomeno ma la costante è la profondità, tempi bassi di recupero, uniti a stanchezza e disidratazione, in pratica tutti gli atleti di alto livello che hanno fatto la preparazione intera...

Comunque, non è che io sia contrario alla reintroduzione della cernia, è solo che penso che ad oggi non dia più alcun valore aggiunto.

Vorrei però sentire il parere dei pescatori locali, non agonisti, dai quali spesso sono giunte accuse nei confronti dell'agonismo reo di depauperare ulteriormente le risorse ittiche stanziali nelle zone di competizione...

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Lo so, Davide, quindi dovremmo giungere alla conclusione che i nostri avversari sono più forti degli italiani, a prescindere dagli investimenti fatti.

Se si fanno gli investimenti e non fruttano, allora meglio non farli, in economia funziona così...

Ma se non si fanno, si grida allo scandalo.

Non siamo mai contenti, ma Scarpati e Mazzarri temo che abbiano creato un "vuoto" epocale che i nostri pur bravissimi agonisti difficilmente riusciranno a colmare.

Sarebbe molto bello vedere una competizione nel Mediterraneo, mi piacerebbe davvero e con la cernia ammessa.

Vorrei vedere se determinati valori teorici rimangono tali.

Ciao.

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

possiamo anche dire che lo sport non è fatto solo di investimenti e duro lavoro

la missione sarebbe vincere per entrare nell'olimpo

in linea di massima un uomo che pratica sport ai massimi livelli (agonismo), cioè queste sono le sue motivazioni

levi ad un uomo le motivazioni e morirà un poco ogni giorno, non c'è ca**i

non ci sono emozioni, non ci sono giorni e dure battaglie da ricordare, non c'è rispetto per l'avversario, la fratellanza, la gioia di stare insieme e potrei andare avanti ancora se si riducesse uno sport al semplice profitto e duro lavoro

giusto fare calcoli di come sarebbe se fosse ect ma la verità è che piu togli in nome della sicurezza e piu muori ogni giorno un poco :D

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Partecipa alla conversazione

Puoi pubblicare ora e registrarti più tardi. Se hai un account, accedi ora per pubblicarlo con il tuo account.

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Sono consentiti solo 75 emoticon max.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato.   Pulisci editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...

×
×
  • Crea Nuovo...