DanieleC Inviato Gennaio 21, 2014 Segnala Condividi Inviato Gennaio 21, 2014 Infatti l'ho scritto che incidiamo di meno, volevo solo precisare che "di meno" non è "per niente".Concordo sul fatto che quelli che potrebbero sforare (con frequenza, per culo può capitare a tutti) siano quelli che vanno a pesca più spesso, i più forti, la cosa triste è che la maggior parte di questi quando può lo fa e, essendo quelli che vanno a pescare più spesso, lo fa molto di frequente.Ma la cosa che mi lascia perplesso non è tanto il fatto che loro lo facciano, quanto il fatto che nessuno li critichi, anzi, che tutti li applaudano, il che significa che, se ne avesse la possibilità, la stragrande maggioranza dei pescatori lo farebbe.E allora che ci lamentiamo a fare dei professionisti?E' come lamentarsi del fatto che i politici pensino solo a sè e poi, appena se ne ha la possibilità, evadere il fisco. P.S. Sono convinto che non sia poi così facile sforare i 5kg neanche con la canna, certo è che diventare un bravo cannista è sicuramente più facile e richiede meno sacrifici che diventare un bravo pescasub. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
step_78 Inviato Gennaio 22, 2014 Segnala Condividi Inviato Gennaio 22, 2014 con la canna da terra è difficile,con una imbarcazione molto di meno la tua riflessione è correttissima,tutti a puntare il dito sugli altri ma i panni sporchi a casa propria non li lava nessuno Ma come ho già scritto sopra non è solo un problema di leggi e leggine fatte da incompetenti,ma anche e sopratutto un problema culturale,in altri posti quello che non si puo' fare non si fa spesso in Italia proprio perchè non si puo' fare si fa e non ci si crea nessun problema,tanto lo fanno tutti,e se non lo faccio io c'è chi lo fa per me,quante volte si è sentita questa frase?? Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Davide Serra Inviato Gennaio 22, 2014 Segnala Condividi Inviato Gennaio 22, 2014 la sono 300.000 noi siamo 60.000 forse la richiesta è leggermente piu' alta in italia..è ovvio che c'è piu' pesce,ma il rispetto per il mare non c'è neanche li.. la richiesta puo' essere quella che è,ma il prelievo deve essere solo del tipo sostenibile,è inutile fruttare una risorsa fino al punto di non ritorno Questo è sempre stato il credo di una categoria iperprotetta dallo Stato e fortemente sindacalizzata. Un commerciante che vede esaurirsi le sue possibilità di vendita si troverà a chiudere, alo stesso modo non aprirà un'attività dove ritiene che l'offerta al mercato sia già eccessiva. Mentre la pesca professionale ha sempre avuto occasione di andare a piangere e farsi riempire di sussidi in ogni epoca, prelevando a piene mani oggi senza curarsi del domani. Il pesce rispetto a tanti anni fa è drasticamente diminuito ma credo che siamo arrivati ad un punto in cui la pesca professionale davvero non ha più margini di sopravvivenza a meno di riconvertirsi all'acquacoltura. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
step_78 Inviato Gennaio 22, 2014 Segnala Condividi Inviato Gennaio 22, 2014 Basta pensare che tempo addietro il pesce meno pregiato veniva venduto dal personale di bordo per 10.000 lire alla cassa e era una cassa strasbordante di pesce,oggi a 10€ ti rifilano 3-4 kg di trigliette e merluzzetti o razze,pratimente quello che una volta gettavano in mare oggi se lo vendono a caro prezzo,probabilmente anche loro hanno capito che fra un po',non ci sara' piu trippa per gatti come si dice a Roma Inoltre stanno strascicando sempre piu sotto costa,perchè fuori ormai dopo decenni di sdradicamento è rimasta solo fanga,pero' nn si capisce perchè qualsiasi attivita' ha delle regole,e nella pesca professionale no..sono una classe ipersindacalizzata? ma anche per loro la giostra sta finendo e se rimangono senza lavoro,non mi vergogno a dirlo ben gli sta,stanno raccogliendo i frutti dei loro semi bacati che hanno sparso incoscientemente ed avidamente Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
andre.ima Inviato Gennaio 22, 2014 Segnala Condividi Inviato Gennaio 22, 2014 (modificato) per me nessuno li fermera' mai,questa è il loro stato di vita,loro e dei suoi genitori,nonni,eccpiuttosto andranno a remi e bne metteranno il triplo ma continueranno ad andare se potranno,parlavo con un pescatore prof corso l'altra settimana il quale mi diceva che anche li il pesce è calato drasticamente(,in piu' loro esportano tantissimo pescato quasi tutto ovviamente essendo cosi pochi,quello che è sconcertante e che i polpi e moltissimi altre specie arrivano dall'africa perché una grossa percentuale è marocchina e loro mangiano tantissimo polpo e altro che li in corsica non esiste piu') e quando i loro strascichi non cattureranno piu' niente sapete cosa mi ha detto,noi continueremo ad andare lo stesso a pescare,quindi è inutile che immaginiamo un mare senza pescatori o pescatori che ci lascino piu' pesce perchè piuttosto lo uccidono e lo buttano in mare .. Modificato Gennaio 22, 2014 da andre.ima Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
daniele.martelloni Inviato Gennaio 24, 2014 Segnala Condividi Inviato Gennaio 24, 2014 Se gli togliessero i sussidi vedrai come farebbero presto a smettere, chi andrebbe a lavorare per spendere anziché guadagnare? Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
andre.ima Inviato Gennaio 24, 2014 Segnala Condividi Inviato Gennaio 24, 2014 ho detto piuttosto vanno con le barche a remi a buttare reti dappertutto..credimini dani dal mare loro non si allontanano.. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
step_78 Inviato Gennaio 24, 2014 Segnala Condividi Inviato Gennaio 24, 2014 se si allontanassero o meno sarebbe solo un aloro preoccupazione,intanto dovrebbero vivere con le proprie risorse e non essere mantenuti per distruggere un ecosistema,qualsiasi attività spende fior fiori di soldi in smaltimenti speciale ecc,per la causa dell'ambiente e questi oltr adistruggerlo gli diamo anche gli incentivi..la legge è uguale per tutti ma per qualcuno e un po' piu' uguale Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Matteo Inviato Gennaio 25, 2014 Segnala Condividi Inviato Gennaio 25, 2014 Come dice Davide: trasformare i sussidi statali in fondi per riconvertirsi all'acquaculture. Dovendo scegliere se rinunciare ai fondi e continuare a pescare (in perdita, visto che i sussidi ci sono per un motivo), oppure prendere i fondi e darsi all'acquacultura, sta' sicuro che si danno all'acquacultura. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
ciappuzzo Inviato Gennaio 25, 2014 Segnala Condividi Inviato Gennaio 25, 2014 più probabile che si convertano e continuino a pescare in mare... Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
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