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ciao ho sempre bisogno delle vostre delucidazioni spero che siate cosi gentili ....

ho acquistato una muta real camu poiche utilizzo sempre mute omer che la seconda misura mi va a pennello pero ci sono rimasto male , anche se il prodotto è sempre all'altezza molto valido e caldo e comodo , quando ho letto sulla confezione : " made in china" !! :huh: ma come ???!?!? non dovevano essere made in italy ?????????? :o ....... io sapevo che ritiravano il neoprene dal giappone e poi lo tagliavano e lo cucivano in italia evidentemente non è cosi .... se lo avessi letto prima in negozio forse non l'avrei comprata ! :mim:

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Io non mi formalizzerei sul fatto del made in China perchè il livello qualitativo è molto cresciuto. Sono molte le ditte che fabbricano lì ma solo per aver cucito un'etichetta in Italia la legge gli permette di scrivere che è stato fatto qui. Secondo me se la muta ti soddisfa nel rappoto qualità/prezzo va tutto bene. Il resto sono solo pregiudizi.

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ma il fatto non è proprio questo il problema è che loro dicono che è un prodotto italiano e poi invece non lo è .... voglio dire c'è un problema di fondo ..... anche perchè il prezzo è ITALIANO mentre il prodotto è cinese .... non so come dire e quasi una truffa !

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ma il fatto non è proprio questo il problema è che loro dicono che è un prodotto italiano e poi invece non lo è .... voglio dire c'è un problema di fondo ..... anche perchè il prezzo è ITALIANO mentre il prodotto è cinese .... non so come dire e quasi una truffa !

 

Anche io c'è l'ho e condivido in pieno il tuo pensiero, non ho niente da dire su come sia fatta riguardo alle cuciture e alle termosaldature, secondo me sono fatte bene, come ha già scritto qualcuno in precedenza i cinesi si sono molto evoluti da quel punto di vista, più che altro è la qualità del neoprene che nonostante sia morbido e confortevole rimane estremamente poroso e in alcune parti presenta delle piccole bolle d'aria, a lungo andare una 5 mm diventerà un 4/3,5 mm ... Penso che chiunque possieda un azienda al giorno d'oggi cerchi di diminuire al massimo i costi di produzione, nienta da dire su questo punto di vista, come direbbe qualcuno "the business is business" ....si può certamente risparmiare sulla manodopera, ma non sulla qualità dei materiali, una volta che il compratore si accorge che l'oggetto che sta acquistando è di dubbia qualità l'azienda ha automaticamente perso un cliente!! Sono sicuramente da invidiare,ammirare e mettere su un piedistallo tutte le aziende italiane che ancora oggi nonostante tutto riescano a fabbricare e immettere nel commercio internazionale degli ottimi prodotti made in italy!!

 

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Pur piacendomi molte mute che ho visto addosso a parecchi amici, ho scelto per mio principio di acquistare le mie mute da realtà artigianali italiane; mi fa piacere, dove sia possibile, premiare il lavoro degli artigiani italiani.

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Concordo a pieno che il prezzo debba essere inferiore perchè è fatto in cina e non in italia, ma la qualità dei materiali della omer non mi ha mai deluso, anzi ho trovato questa muta comoda, elastica e molto più calda essendo andato a pescare ad aprile con una 3mm e 15° in acqua (registrati da orologio sub). Quindi è vero che la manodopera è cinese, che è comunque molto buona (non dobbiamo pensare alle fabbriche cinesi di scarpe che sembrano del terzo mondo), ma il materiale è all'altezza. Il contro rimane il prezzo. Per curiosità quanto la hai pagata la muta? Perchè oltre alla omer che ci vuole guadagnare, a meno che non l'hai comprata su internet, ci vuole guadagnare anche il commerciante.

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A me farebbe piacere pagarla anche qualcosina in piu a patto che sarebbe fatta veramente in italia,sai quanti italiani riprenderebbero a lavorare e piano piano l economia ritornerebbe a salire,sappiamo molto bene che il prodotto made in itali e ottimo e allora perche nn farlo.

Le aziende ritornerebbero a lavorare e l ingranaggio ritornerebbe a girare molto meglio,sono parole che chi come me a perso il lavoro apprezzera moltissimo.

Evviva il made in itali,per la cronaca anch io uso solo mute artigianali.

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grazie ragazzi.......praticamente fino ad ora io ero l'unico imbecille a credere che erano prodotte in italia .... ma state pur certi che da questo momento non solo starò piu attento agli acquisti ma soprattutto mi rivolgerò alle piccole aziende come fate molti di voi

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Concordo a pieno che il prezzo debba essere inferiore perchè è fatto in cina e non in italia, ma la qualità dei materiali della omer non mi ha mai deluso, anzi ho trovato questa muta comoda, elastica e molto più calda essendo andato a pescare ad aprile con una 3mm e 15° in acqua (registrati da orologio sub). Quindi è vero che la manodopera è cinese, che è comunque molto buona (non dobbiamo pensare alle fabbriche cinesi di scarpe che sembrano del terzo mondo), ma il materiale è all'altezza. Il contro rimane il prezzo. Per curiosità quanto la hai pagata la muta? Perchè oltre alla omer che ci vuole guadagnare, a meno che non l'hai comprata su internet, ci vuole guadagnare anche il commerciante.

229/00 la 5 mm in negozio a parte il prezzo mi sembra comunque un ottimo prodotto io fino adesso ho avuto mute della marea shark skin e apnea pro gran belle mute ma credo che questa sia altrettanto all'altezza.

Lugi

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ciao ho sempre bisogno delle vostre delucidazioni spero che siate cosi gentili ....

ho acquistato una muta real camu poiche utilizzo sempre mute omer che la seconda misura mi va a pennello pero ci sono rimasto male , anche se il prodotto è sempre all'altezza molto valido e caldo e comodo , quando ho letto sulla confezione : " made in china" !! :huh: ma come ???!?!? non dovevano essere made in italy ?????????? :o ....... io sapevo che ritiravano il neoprene dal giappone e poi lo tagliavano e lo cucivano in italia evidentemente non è cosi .... se lo avessi letto prima in negozio forse non l'avrei comprata ! :mim:

Ieri mia moglie ha acquistato un paio di (per me) costosissime scarpe della Geox a 100 euro e dove sono fatte?

 

In Vietnam, con tanto di certificazione...

 

Si chiama globalizzazione e l'economia ormai funziona così, poi ciascuno è giustamente padrone di acquistare quello che più gli aggrada.

 

Comunque non ci facciamo infinocchiare perchè praticamente tutte le INDUSTRIE o quasi, che siano della subacquea o degli altri settori della produttività italiana producono all'estero.

 

Il marchio Made in Italy è spesso solo uno specchietto per le allodole perchè i semilavorati vengono prodotti all'estero (non solo in asia, ma anche nell'est dell'europa) e poi rifiniti in Italia, udite udite, quasi sempre da ditte di cinesi che ormai hanno invaso il nostro paese e lavorano in condizioni molto simili a quelle in cui lavoravano nel paese di origine, in condizioni di semi-schiavitù, per moltissime ore al giorno, quasi sempre nelle ore notturne.

 

Produrre in Italia a livello industriale è diventato ormai impossibile, i costi sono circa il triplo di quelli di chi produce all'estero e nessuno è disposto a pagare lo stesso articolo il triplo solo perchè c'è scritto Made in Italy, se lo può trovare a prezzi più bassi.

 

Quanti di voi non sono mai entrati in un bazar cinese in italia a comprare prodotti a prezzi bassissimi?

 

Adesso hanno anche i prodotti di marca, soprattutto detersivi e prodotti per la cura della persona a prezzi più bassi di quelli del supermercato tradizionale, io so come fanno, ma non è questa la sede per discuterne...

 

Ma se devi comprare lo shampo "L'oreal" a € 3 o a € 1, quale compri? :rolleyes:

 

Il discorso è molto complesso, ma direi che alla fine, tornando agli articoli che ci stanno più a cuore, se non si sceglie il prodotto artigianale che viene manufatto sul luogo di vendita, l'unica cosa che si deve verificare è se il rapporto qualità-prezzo regge, altrimenti dobbiamo provare a cambiare le regole dell'economia mondiale... :devil:

 

Dimenticavo, molti dei prodotti artigianali vengono in parte prodotti all'estero, tipo aste, fusti, meccanismi di sgancio, ecc.

 

Ripeto, guardiamo le cose in modo oggettivo e almeno sappiamo cosa compriamo.

 

Ciao. Pepu.

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Il discorso è molto complesso, ma direi che alla fine, tornando agli articoli che ci stanno più a cuore, se non si sceglie il prodotto artigianale che viene manufatto sul luogo di vendita, l'unica cosa che si deve verificare è se il rapporto qualità-prezzo regge

Sì su questo sono perfettamente d'accordo. Indubbiamente la realtà artigianale ha pregi e difetti rispetto ad una grande azienda. Nel mio caso particolare visto che nella mia città gli articoli da apnea e pescasub si trovano con il lanternino e i pochi che li vendono hanno anche una simpatia da far invidia alla famiglia Addams, poter acquistare una muta dando le proprie misure senza dover acquistare ad occhi chiusi online una muta senza essere sicuri di azzeccare la taglia, si è rivelato un valore aggiunto molto importante.

Mi sembra che ci siano ancora alcune realtà che continuano a produrre mute su larga scala "in casa", ad asempio Rofos dichiara la produzione come italiana.

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ciao ho sempre bisogno delle vostre delucidazioni spero che siate cosi gentili ....

ho acquistato una muta real camu poiche utilizzo sempre mute omer che la seconda misura mi va a pennello pero ci sono rimasto male , anche se il prodotto è sempre all'altezza molto valido e caldo e comodo , quando ho letto sulla confezione : " made in china" !! :huh: ma come ???!?!? non dovevano essere made in italy ?????????? :o ....... io sapevo che ritiravano il neoprene dal giappone e poi lo tagliavano e lo cucivano in italia evidentemente non è cosi .... se lo avessi letto prima in negozio forse non l'avrei comprata ! :mim:

 

 

Be ma anche se fosse ? Nel senso è solo una scritta ! se la muta ti soddisfa non vedo il problema conta che ormai TUTTO è made in china. Come gli italiani che adorano FIAT " la vera macchina italiana " o l alfa .... siiiiiii come no contando che la maggior parte dell auto è per l 80 % straniera germania spagna america e giappone e cosi via .

Se allora vuoi proprio una muta made in italy fattela fare su misura con scelta di materiali. Ma non ti stare a credere che sia migliore della OMER O CRESSI solo perchè non c è scritto made in china !

 

Il discorso di pepu non fa una piega !

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Be ma anche se fosse ? Nel senso è solo una scritta ! se la muta ti soddisfa non vedo il problema conta che ormai TUTTO è made in china. Come gli italiani che adorano FIAT " la vera macchina italiana " o l alfa .... siiiiiii come no contando che la maggior parte dell auto è per l 80 % straniera germania spagna america e giappone e cosi via .

Se allora vuoi proprio una muta made in italy fattela fare su misura con scelta di materiali. Ma non ti stare a credere che sia migliore della OMER O CRESSI solo perchè non c è scritto made in china !

 

Il discorso di pepu non fa una piega !

 

Ritengo molto più saggio, nel nostro interesse, comprare quando possibile prodotti italiani (o anche semi-italiani).

 

Va bene che il neoprene delle mute è comunque importato, perchè l'Italia non produce fogli di neoprene. Ma se la muta è disegnata, cucita, tagliata e rifinita da aziende italiane, che creano lavoro in Italia, che investono in Italia, con tasse e contributi versati in Italia, io so che i miei soldi per un giro o per l'altro torneranno almeno in parte nelle MIE tasche, che ci sarà qualche disoccupato in meno nella MIA città, che ci saranno più opportunità di lavoro per i MIEI figli. Lasciare tutto ai cinesi, lavoro, soldi, mercato, tutto, mi sembra una scelta suicida finchè non sarà una scelta obbligata. E per ora non lo è: possiamo ancora scegliere.

 

A maggior ragione nelle attrezzature per la Pescasub.

Se parlassimo di generi di prima necessità, allora si compra quello che serve, quello che ci si può permettere. Ma per un HOBBY che non mi ha ordinato il dottore di praticare, io scelgo. E non scelgo certo roba cinese. Perchè non me lo ha ordinato il dottore di comprarmi una muta nuova o un arbalete in più. Lo faccio per mio piacere. E di dare i soldi alla Cina uccidendo il manifatturiero nazionale non mi dà alcun piacere.

 

Chi non è d'accordo faccia come crede. Ma non è vero che omprare cinese o comprare italiano (o semi-italiano) non faccia alcuna differenza.

 

 

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