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cambio normativa sulle distanze?


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Una domanda stupida......ma se non ho il mezzo nautico e ovviamente e rigorosamente a fulcuile scarico posso entrare ed uscire dalla spiaggia per poi pescare dopo il limite imposto????

 

Grazie

 

:bye:

Sì Vincenzo, si può...

Aggiungo che, per evitare qualsiasi forma di discussione e qualche verbale fantasioso, sarebbe buona norma attraversare la fascia dei 500 mt con il fucile non solo scarico MA attaccato alla boa.

 

:bye:

 

Grazie buono a sapersi ;)

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non verrei dire una cavolata ma come "spiaggia" non credo che legalmente si intendi ogni anfratto dove uno pianta un ombrellone,percio prima di tutto bisogna vedere cosa dice la legge e come classifica una spiaggia

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non verrei dire una cavolata ma come "spiaggia" non credo che legalmente si intendi ogni anfratto dove uno pianta un ombrellone,percio prima di tutto bisogna vedere cosa dice la legge e come classifica una spiaggia

Secondo me un discorso di questo tipo è perso in partenza, se addirittura non c'è chiarezza sulla presenza di bagnanti potenziale od effettiva, figuriamoci se ci si mette a discutere con la capitaneria su cosa sia una spiaggia.

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non verrei dire una cavolata ma come "spiaggia" non credo che legalmente si intendi ogni anfratto dove uno pianta un ombrellone,percio prima di tutto bisogna vedere cosa dice la legge e come classifica una spiaggia

Secondo me un discorso di questo tipo è perso in partenza, se addirittura non c'è chiarezza sulla presenza di bagnanti potenziale od effettiva, figuriamoci se ci si mette a discutere con la capitaneria su cosa sia una spiaggia.

 

Persa in partenza non credo se ti fanno un verbale,almeno che questo sia fatto perche a diritto di esserci,altriemnti ci sono sempre i ricorsi,in qualunque caso chi scende da una spiaggia dovrebbe informarsi su cosa sia classificata tale...

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Vi posso dire come faccio io:

 

Inanzitutto rispetto le ditanze dalla costa o dai bagnanti, quando vedo che non e possibile pescare a largo perchè ci sono troppe imbarcazioni che mi passano vicino o il fondale è troppo impegnativo per le mie caratteristiche, allora, rientro sottocosta ma lontano dai bagnanti, se la CP mi fa un controllo, la raggiungo sempre con il fucile scarico. Almeno se mi fanno il verbale posso provare a fare il ricorso.

 

 

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ieri un amico con insistenza mi diceva che dall'anno scorso la distanza minima da spiagge frequentate da bagnanti è diventata di 300 m e non piu 500... a voi risulta??

Tornando alla domanda origine del post, in questi giorni molte CP stanno pubblicando l'ordinanza balneare per il 2011 e le distanze risultano spesso ridotte. Ad esempio la CP di Cagliari ha ridotto la distanza a 200 mt e sembra aver finalmente accolto l'appunto relativo alla presenza obbligatoria del barcaiolo solo in presenza della bombola di soccorso.

 

:bye:

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Le pressioni fatte nel tempo pare che stiano offrendo qualche risultato. Non sto a riallegare il documento ufficiale ottenuto dalla FIPSAS e siglato dal comando generale delle CCPP, in ogni caso contiene chiare indicazioni per contestare ogni eventuale verbale per "barcaiolo obbligatorio" in assenza di bombole a bordo.

 

Mi raccomando eh, se tirano fuori questa storia (art 128 ter DPR 1639/68) contestate e non pagate!

 

Giorgio

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http://www.apneamagazine.com/articolo.php/517

 

questo è un articolo che spiega meglio. Spiaggia, che sia di sabbia di sassi o altro è un punto di accesso al mare.

:bye:

 

 

Ho letto articolo che da una linea guida su come deve essere interpretata la legge della distanza dei 500 metri dalle spiagge frequentate da bagnanti

 

Capendo che le leggi non hanno un senso univoco,ma vengono interpretate a seconda dell'umore di chi ci contesta l'infrazione credo pero che facendo i pignoli si possa ragionare anche in questo modo:

 

L'esercizio della pesca subacquea è vietato:

a) a distanza inferiore a 500 metri dalle spiagge frequentate da bagnanti;

 

Se non c'è un articolo del codice civile che mi definisce una "spiaggia",credo che la cosa piu sensata sia capire il significato di tale parola,il vocabolario mi dice: striscia di terra costiera, sabbiosa e pianeggiante,a questo punto non dico che tutte la spiagge devo essere sabbiose,ma che almeno abbiano certe caratteristiche,anche perche cosiderare spiaggia qualsiasi tratto di costa frequentato da bagnati equivale a non pescare se non a una distanza inferiore dei 500 metri(correndo il rischio di essere tritati dalle continue imbarcazioni)sulla gran parte dei litorali presenti nelle nostre coste

 

tutto questo per chiedervi possibile che non c'è una fonte certa che definisce cosa sia una spiaggia senza lasciare libero arbitrio?

 

 

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Forse siamo abituati a vedere territori con morfologie molto diverse, ma per me è "spiaggia" anche quella striscia di sassi di pochi metri infilata tra la scogliera, dove la gente arriva e si butta in acqua. Il fatto stesso che ci siano bagnanti in un determinato posto a mio parere porta inevitabilmente chi deve effettuare i controlli a considerare quel tratto come spiaggia, esattamente come mi viene da considerare come spiaggia quei tratti di costa rocciosa molto bassa da chi si entra in mare con un piccolo saltino in acqua: non esiste sabbia, non c'è neppure ghiaia, ma valla a considerare scogliera a picco! Fare i sofisti su questo tipo di interpretazione per me è solo foriero di bastonate da parte degli enti competenti ai controlli

Modificato da vare
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Io ragiono in altro modo. L'interpretazione letterale, in questo caso, non rende merito alla finalità della norma, che è quella di tutelare i bagnanti.

Sotto questo profilo, spiaggia in senso proprio o ciottoli o ghiaia o roccia bassa (la costa rocciosa a picco è nominata e regolata "a parte" da molte ordinanze) non cambiano lo scenario e credo che un ricorso contro un verbale fondato sulla definizione "stretta" di "spiaggia" non avrebbe molte chance di successo. Cmq se qualcuno prende un verbale di fronte ad una costa con ghiaia o ciottoli, si può provare a ricorrere al GdP e vedere che ne pensa.

 

Per chi non lo sapesse, da un decennio offro consulenza gratuita ai pescasub che rimediano un verbale.

 

Giorgio

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Io ragiono in altro modo. L'interpretazione letterale, in questo caso, non rende merito alla finalità della norma, che è quella di tutelare i bagnanti.

Ecco, esattamente quello che sottintendevo nei miei post, ma non ero riuscito ad esprimerlo in termini corretti :thumbup:

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Quello che non sono riuscito a spiegare prima,è:perche la norma cita spiaggia e non qualunque tipo di costa bagnata dal mare in presenza di bagnanti?

Era troppo semplice?,cosi non c'erano dubbi

Facendo un esempio,sul litorale laziale precisamente verso s marinella che è quello che io conosco e posso vedere quello che realmente succede,nel periodo estivo applicando la legge e interpretando spiaggia come qualsiasi luogo dove ci si bagna abitualmete,equivale a dire non pescare sul 70% della costa a non meno di 500m se si ha un gommone,e se si scende da terra,ammenoche non ti trasformi in una capretta e fai le rimpettate,su quasi la totalita della costa perche dove arrivi te con muta fucile e 10 kg di piombi addosso lascio immaginare chi ci possa arrivare

Tutto questo non perche voglia fare il polemico,assolutamente,è solo per capire visto che si sta ponendo il problema,e sinceramente da come mi spiegate le cose voi,credo di essere stato sempre a rischio di multa,quando mi butto da terra,anche perche arrivare a 500metri da terra in alcuni punti è pericoloso non tanto per la grande imbarcazione che passano piu a largo ,ma per tutte le barchette e barchettine che passano continuamente,che poi sono quella dove chi guida il mezzo ha una vista limitata,specialemte controsole

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Facendo un esempio,sul litorale laziale precisamente verso s marinella che è quello che io conosco e posso vedere quello che realmente succede,nel periodo estivo applicando la legge e interpretando spiaggia come qualsiasi luogo dove ci si bagna abitualmete,equivale a dire non pescare sul 70% della costa a non meno di 500m se si ha un gommone,e se si scende da terra,ammenoche non ti trasformi in una capretta e fai le rimpettate,su quasi la totalita della costa perche dove arrivi te con muta fucile e 10 kg di piombi addosso lascio immaginare chi ci possa arrivare

Tutto questo non perche voglia fare il polemico,assolutamente,è solo per capire visto che si sta ponendo il problema,e sinceramente da come mi spiegate le cose voi,credo di essere stato sempre a rischio di multa,quando mi butto da terra,anche perche arrivare a 500metri da terra in alcuni punti è pericoloso non tanto per la grande imbarcazione che passano piu a largo ,ma per tutte le barchette e barchettine che passano continuamente,che poi sono quella dove chi guida il mezzo ha una vista limitata,specialemte controsole

Esattamente! E' proprio questo il punto. Che se poi vai a prendere il caso specifico delle ordinanze balneari, c'è qualche capitaneria di Porto "illuminata" che riduce durante la stagione balneare la distanza minima per pescare a 100m nelle zone di costa a picco, ma sempre in assenza di bagnanti. Ma 100 metri da una scogliera a picco significa sempre essere esposti a tutto quello che tu hai nominato, alle barchettine, ai gommonauti della domenica, a tutto quello che scambia la tua boa per un mirino. Di fatto io mi sento SEMPRE durante la stagione balneare nella situazione di essere multato, perché anche se entro all'alba e esco alle otto, so benissimo che l'ordinanza balneare non fa nessun riferimento a queste fasce orarie; l'unica cosa che salva è che di solito la mattina molto presto i controlli non ci sono e che gli uomini che sono preposti ai controlli sono in numero limitato. Per questo ti dicevo che per chi non ha un gommone e magari si trova a pescare in Liguria è un gran casino, perché dove non arrivano i bagnanti e il nostro buon senso, arriva potenzialmente l'ordinanza balneare e la sua interpretazione restrittiva!

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