> RISPOSTA DELL'ENTE GESTORE AMP CAPO RIZZUTO - Pagina 2 - Pesca in Apnea - AM FORUMS Vai al contenuto

RISPOSTA DELL'ENTE GESTORE AMP CAPO RIZZUTO


Messaggi raccomandati

Dite a questo signore che l'ISOLA di PORT CROS

(dove vado ogni anno)

è solo una delle 3 isole ....

 

INTORNO c'è l'isola du levant(in parte naturista e speriamo che non vadano lì a fare fotografie :P:devil::censored: e in parte base navale dove non è possibile accedere)=

e PORQUERROLLES ...

POI TUTT'INTORNO LA PESCASUB è CONSENTITA... ANZI SI PESCANO PURE I TONNI!!

 

MA DOVE HA PRESO STA NOTA ??:lol::huh:

si potrebbero avere + informazioni su questa riseva? :bye::robot:

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
  • Risposte 302
  • Creato
  • Ultima Risposta

Miglior contributo in questa discussione

Miglior contributo in questa discussione

Immagini Pubblicate

Sono Due anni che vado in vacanza a "CAPO RIZZUTO" e più precisamente al "LIDO OTTAGONO"....ed il proprietario,ll sig. ENRICO,ogni volta mi racconta(con le lacrime agli occhi)di com'era CAPO RIZZUTO....nei tempi d'oro!!!!

Era un turismo fatto solo di subacquea e tanta passione di mare,lui faceva ricariche ARA x 300 bombole al giorno,eppure ora invece dei turisti,la maggior parte sono i Krotonesi...a passare li le vacanze.

Soldi ne giravano e utti stavano bene,ma dall'istituzione del Parco,dice,ci siamo dati la famosa "Zappa sui piedi".

 

Adesso mi domando:perchè istituire un parco FISSO,e non farlo girare x la regione?(Due anni quà,due di là ecc.ecc)

20 anni sono un'enormità,e il brutto è che continerà!!!!

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Dando per assodato che si è persone oneste!

Pensate di avere questo parco a soli 12 km da casa!

Ora pensate a me che ho appena fissato una pescata per domani mattina...........appuntamento ore 5:00....direzione la costa tirrenica Vibonese!

127 km per arrivare e altrettanti per tornare a casa!

Ecco questa è la passione ed il rispetto delle regole....nonostante la conspevolezza dell'enorme ingiustizia subita.

 

Ora tutto questo potrò farlo finchè non saranno esecutivi i cinque parchi regionali previsti.........dopo!

 

......dopo, in Calabria, o sirinuncia alla pesca sub per mancanza di posti dove praticarla...oppure si diventa "bracconieri".....già perchè chiunque pesca in un parco è definito tale, a prescindere se lo fa per passione o per vendere il pescato.

 

Forse quello che dirò nom va bene (e ne sono cosciente), ma chi mi conosce sa bene quali sono i miei principi, non conosco l'ipocrisia, ed io per la PIA e per la passione per la mia terra ho rifiutato offerte di lavoro anche importanti che mi avrebbero portato altrove, restando a "soffrire" la difficile situazione della Calabria...............figuriamoci sen andrò più a mare!

 

.........vi lascio le dovute considerazioni..........

 

 

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Dando per assodato che si è persone oneste!

Pensate di avere questo parco a soli 12 km da casa!

Ora pensate a me che ho appena fissato una pescata per domani mattina...........appuntamento ore 5:00....direzione la costa tirrenica Vibonese!

127 km per arrivare e altrettanti per tornare a casa!

Ecco questa è la passione ed il rispetto delle regole....nonostante la conspevolezza dell'enorme ingiustizia subita.

 

Ora tutto questo potrò farlo finchè non saranno esecutivi i cinque parchi regionali previsti.........dopo!

 

......dopo, in Calabria, o sirinuncia alla pesca sub per mancanza di posti dove praticarla...oppure si diventa "bracconieri".....già perchè chiunque pesca in un parco è definito tale, a prescindere se lo fa per passione o per vendere il pescato.

 

Forse quello che dirò nom va bene (e ne sono cosciente), ma chi mi conosce sa bene quali sono i miei principi, non conosco l'ipocrisia, ed io per la PIA e per la passione per la mia terra ho rifiutato offerte di lavoro anche importanti che mi avrebbero portato altrove, restando a "soffrire" la difficile situazione della Calabria...............figuriamoci sen andrò più a mare!

 

.........vi lascio le dovute considerazioni..........

Se in Calabria ci fossero due milioni di Giuseppe saremmo una grande realtà, purtroppo sono mosche bianche.

Le mie considerazioni sono presto fatte.

Se , come accadrà, gli unici posti liberi da parco saranno le distese di sabbia (Vi assicurò che questo è ciò che rimarrà a nostra disposizione)...terminerò immediatamente la mia collaborazione con AM.

 

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Sono Due anni che vado in vacanza a "CAPO RIZZUTO" e più precisamente al "LIDO OTTAGONO"....ed il proprietario,ll sig. ENRICO,ogni volta mi racconta(con le lacrime agli occhi)di com'era CAPO RIZZUTO....nei tempi d'oro!!!!

Era un turismo fatto solo di subacquea e tanta passione di mare,lui faceva ricariche ARA x 300 bombole al giorno,eppure ora invece dei turisti,la maggior parte sono i Krotonesi...a passare li le vacanze.

Soldi ne giravano e utti stavano bene,ma dall'istituzione del Parco,dice,ci siamo dati la famosa "Zappa sui piedi".

 

Adesso mi domando:perchè istituire un parco FISSO,e non farlo girare x la regione?(Due anni quà,due di là ecc.ecc)

20 anni sono un'enormità,e il brutto è che continerà!!!!

 

io in quel bar mi sono cresiuto; enrico quandi mi vede si morde le mani! perchè ha visto che i pescatori di apnea portavano soldi adesso niente! :angry:

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Dando per assodato che si è persone oneste!

Pensate di avere questo parco a soli 12 km da casa!

Ora pensate a me che ho appena fissato una pescata per domani mattina...........appuntamento ore 5:00....direzione la costa tirrenica Vibonese!

127 km per arrivare e altrettanti per tornare a casa!

Ecco questa è la passione ed il rispetto delle regole....nonostante la conspevolezza dell'enorme ingiustizia subita.

 

Ora tutto questo potrò farlo finchè non saranno esecutivi i cinque parchi regionali previsti.........dopo!

 

......dopo, in Calabria, o sirinuncia alla pesca sub per mancanza di posti dove praticarla...oppure si diventa "bracconieri".....già perchè chiunque pesca in un parco è definito tale, a prescindere se lo fa per passione o per vendere il pescato.

 

Forse quello che dirò nom va bene (e ne sono cosciente), ma chi mi conosce sa bene quali sono i miei principi, non conosco l'ipocrisia, ed io per la PIA e per la passione per la mia terra ho rifiutato offerte di lavoro anche importanti che mi avrebbero portato altrove, restando a "soffrire" la difficile situazione della Calabria...............figuriamoci sen andrò più a mare!

 

.........vi lascio le dovute considerazioni..........

 

purtroppo il parco c'è l'ho ad un km da casa mia e vederti togliere sotto gli occhi la possibilità di pescare, dove prima io potevo farlo tranquillamente è solo uno skifo! anke io e i miei amici siamo costretti ad andare nel tirreno a pescare.

forse per questo l'articolo è firmato i pescatori "Nomadi" in apnea :(

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Dando per assodato che si è persone oneste!

Pensate di avere questo parco a soli 12 km da casa!

Ora pensate a me che ho appena fissato una pescata per domani mattina...........appuntamento ore 5:00....direzione la costa tirrenica Vibonese!

127 km per arrivare e altrettanti per tornare a casa!

Ecco questa è la passione ed il rispetto delle regole....nonostante la conspevolezza dell'enorme ingiustizia subita.

 

Ora tutto questo potrò farlo finchè non saranno esecutivi i cinque parchi regionali previsti.........dopo!

 

......dopo, in Calabria, o sirinuncia alla pesca sub per mancanza di posti dove praticarla...oppure si diventa "bracconieri".....già perchè chiunque pesca in un parco è definito tale, a prescindere se lo fa per passione o per vendere il pescato.

 

Forse quello che dirò nom va bene (e ne sono cosciente), ma chi mi conosce sa bene quali sono i miei principi, non conosco l'ipocrisia, ed io per la PIA e per la passione per la mia terra ho rifiutato offerte di lavoro anche importanti che mi avrebbero portato altrove, restando a "soffrire" la difficile situazione della Calabria...............figuriamoci sen andrò più a mare!

 

.........vi lascio le dovute considerazioni..........

 

Il prossimo paradiso marino da chiudere sarà Formicoli-capo vaticano, un perla del tirreno! E' questione di mesi ormai...

Andremo tutti a pesca di cefali nella sabbia!

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Sono Due anni che vado in vacanza a "CAPO RIZZUTO" e più precisamente al "LIDO OTTAGONO"....ed il proprietario,ll sig. ENRICO,ogni volta mi racconta(con le lacrime agli occhi)di com'era CAPO RIZZUTO....nei tempi d'oro!!!!

Era un turismo fatto solo di subacquea e tanta passione di mare,lui faceva ricariche ARA x 300 bombole al giorno,eppure ora invece dei turisti,la maggior parte sono i Krotonesi...a passare li le vacanze.

Soldi ne giravano e utti stavano bene,ma dall'istituzione del Parco,dice,ci siamo dati la famosa "Zappa sui piedi".

 

Adesso mi domando:perchè istituire un parco FISSO,e non farlo girare x la regione?(Due anni quà,due di là ecc.ecc)

20 anni sono un'enormità,e il brutto è che continerà!!!!

no: chiuderanno tutti questi carrozzoni, abbiate fede. Faremo come il cinese in riva al fiume, visto che continuano a calcolare fior di emeriti incapaci e non noi e ancor meno le ragioni economiche delle popolazioni: il risultato non cambia. Quando senti un ministro che propone una tassa da VIP per l'ingresso in un'area protetta, significa che l'immaginazione è alla frutta e non esistono soluzioni concrete per garantire la sopravvivenza di sti carrozzoni ignobili. L'ambiente com'è inteso in questa repubblica bananifera è un lusso che ai tempi d'oggi manco gli usa si possono permettere, forse 30 o 40 anni fa, quando in realtà hanno preso piede sti progetti, non più oggi che stiamo colle pezze ar culo, complicate dalla gestione allegra dei trombati che ci hanno infilato dentro.

Sono molto soddisfatto, ebbene sì. E fiducioso nel tracollo a breve. ^_^

Modificato da Rijkaardt
Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
no: chiuderanno tutti questi carrozzoni, abbiate fede. Faremo come il cinese in riva al fiume, visto che continuano a calcolare fior di emeriti incapaci e non noi e ancor meno le ragioni economiche delle popolazioni: il risultato non cambia. Quando senti un ministro che propone una tassa da VIP per l'ingresso in un'area protetta, significa che l'immaginazione è alla frutta e non esistono soluzioni concrete per garantire la sopravvivenza di sti carrozzoni ignobili. L'ambiente com'è inteso in questa repubblica bananifera è un lusso che ai tempi d'oggi manco gli usa si possono permettere, forse 30 o 40 anni fa, quando in realtà hanno preso piede sti progetti, non più oggi che stiamo colle pezze ar culo, complicate dalla gestione allegra dei trombati che ci hanno infilato dentro.

Sono molto soddisfatto, ebbene sì. E fiducioso nel tracollo a breve. ^_^

 

Non sono così ottimista. Molto realisticamente non ci sarà il modo di continuare a gestire i parchi, per carenza di fondi e successivo e conseguente disinteresse, ma questo non significa che saranno aboliti. Gli onesti continueranno a rispettarli, perché sulla carta ci saranno sempre, ed ogni tanto qualche bel verbalone random servirà a mostrare che tutto ha un senso. I bracconieri continueranno ancora più indisturbati ad approfittare della circostanza, tanto, bracconiere entro o bracconiere fuori, tanto vale dentro. Nessuno si prenderà la responsabilità di dire "diminuiamo la superficie delle aree protette", per non essere crocifisso il giorno dopo sui giornali. Fa bene a tutti noi inquinatori, dissipatori di risorse a ritmo insostenibile, creatori di danni immensi ed irreparabili che dobbiamo avere case a 30° in inverno e -5° d'estate, che dobbiamo avere macchine enormi per fare 1 km, che non possiamo rinunciare a qualsiasi superflua stronzata che ci propinano come figata mitica, che protestiamo se ci impongono il blocco delle targhe pari o dispari per un giorno a settimana, immaginare che in fondo ci sono tanti parchi dove non si può pescare, che magari prima o poi aboliranno anche la caccia a vantaggio dei poveri uccellini dei quali ci frega troppo basta che non ci caghino sulla macchina nuova, e che quindi l'ambiente per i nostri figli è salvo, in fondo non costa quasi nulla.

Mala tempora currunt.

Fabrizio

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
no: chiuderanno tutti questi carrozzoni, abbiate fede. Faremo come il cinese in riva al fiume, visto che continuano a calcolare fior di emeriti incapaci e non noi e ancor meno le ragioni economiche delle popolazioni: il risultato non cambia. Quando senti un ministro che propone una tassa da VIP per l'ingresso in un'area protetta, significa che l'immaginazione è alla frutta e non esistono soluzioni concrete per garantire la sopravvivenza di sti carrozzoni ignobili. L'ambiente com'è inteso in questa repubblica bananifera è un lusso che ai tempi d'oggi manco gli usa si possono permettere, forse 30 o 40 anni fa, quando in realtà hanno preso piede sti progetti, non più oggi che stiamo colle pezze ar culo, complicate dalla gestione allegra dei trombati che ci hanno infilato dentro.

Sono molto soddisfatto, ebbene sì. E fiducioso nel tracollo a breve. ^_^

 

Non sono così ottimista. Molto realisticamente non ci sarà il modo di continuare a gestire i parchi, per carenza di fondi e successivo e conseguente disinteresse, ma questo non significa che saranno aboliti. Gli onesti continueranno a rispettarli, perché sulla carta ci saranno sempre, ed ogni tanto qualche bel verbalone random servirà a mostrare che tutto ha un senso. I bracconieri continueranno ancora più indisturbati ad approfittare della circostanza, tanto, bracconiere entro o bracconiere fuori, tanto vale dentro. Nessuno si prenderà la responsabilità di dire "diminuiamo la superficie delle aree protette", per non essere crocifisso il giorno dopo sui giornali. Fa bene a tutti noi inquinatori, dissipatori di risorse a ritmo insostenibile, creatori di danni immensi ed irreparabili che dobbiamo avere case a 30° in inverno e -5° d'estate, che dobbiamo avere macchine enormi per fare 1 km, che non possiamo rinunciare a qualsiasi superflua stronzata che ci propinano come figata mitica, che protestiamo se ci impongono il blocco delle targhe pari o dispari per un giorno a settimana, immaginare che in fondo ci sono tanti parchi dove non si può pescare, che magari prima o poi aboliranno anche la caccia a vantaggio dei poveri uccellini dei quali ci frega troppo basta che non ci caghino sulla macchina nuova, e che quindi l'ambiente per i nostri figli è salvo, in fondo non costa quasi nulla.

Mala tempora currunt.

Fabrizio

Fabrizio non è per tutti così....e Tu sei uno di quelli che ha creduto in AAMPIA ...almeno ci stiamo provando....che poi la ns. categoria sia politicamente debole e facilmente attaccabile purtroppo è un dato di fatto. Non scendo sulle Tue considerazioni generali poichè potremmo scriverci un libro sull'italica indole ma restando nella ns piccola realtà quello che sta succedendo a Capo Rizzuto almeno fa vedere che c'è chi combatte....non so se riuscirà a superare la burocratica ignoranza...

Ma non mi voglio dare per vinto.

Sarei curioso di chiedere a quell'amministratore della Provincia su quali presupposti e motivazioni scientifiche concrete (non le solite parole da giornale con la cernia bla bla bla) la ns. pesca è dannosa ad AMP...ma si torna sempre al punto di partenza.

 

Voglio raccontarvi che non appena sono andato a colloquiare per presentarmi all'AMP della Meloria (così mi hanno insegnato fin da piccolo...testa alta e occhi diritti) mi sono sentito domandare da chi dirige....ma voi pescate con le bombole....ogni ulteriore commento mi pare superfluo...

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
no: chiuderanno tutti questi carrozzoni, abbiate fede. Faremo come il cinese in riva al fiume, visto che continuano a calcolare fior di emeriti incapaci e non noi e ancor meno le ragioni economiche delle popolazioni: il risultato non cambia. Quando senti un ministro che propone una tassa da VIP per l'ingresso in un'area protetta, significa che l'immaginazione è alla frutta e non esistono soluzioni concrete per garantire la sopravvivenza di sti carrozzoni ignobili. L'ambiente com'è inteso in questa repubblica bananifera è un lusso che ai tempi d'oggi manco gli usa si possono permettere, forse 30 o 40 anni fa, quando in realtà hanno preso piede sti progetti, non più oggi che stiamo colle pezze ar culo, complicate dalla gestione allegra dei trombati che ci hanno infilato dentro.

Sono molto soddisfatto, ebbene sì. E fiducioso nel tracollo a breve. ^_^

 

Non sono così ottimista. Molto realisticamente non ci sarà il modo di continuare a gestire i parchi, per carenza di fondi e successivo e conseguente disinteresse, ma questo non significa che saranno aboliti. Gli onesti continueranno a rispettarli, perché sulla carta ci saranno sempre, ed ogni tanto qualche bel verbalone random servirà a mostrare che tutto ha un senso. I bracconieri continueranno ancora più indisturbati ad approfittare della circostanza, tanto, bracconiere entro o bracconiere fuori, tanto vale dentro. Nessuno si prenderà la responsabilità di dire "diminuiamo la superficie delle aree protette", per non essere crocifisso il giorno dopo sui giornali. Fa bene a tutti noi inquinatori, dissipatori di risorse a ritmo insostenibile, creatori di danni immensi ed irreparabili che dobbiamo avere case a 30° in inverno e -5° d'estate, che dobbiamo avere macchine enormi per fare 1 km, che non possiamo rinunciare a qualsiasi superflua stronzata che ci propinano come figata mitica, che protestiamo se ci impongono il blocco delle targhe pari o dispari per un giorno a settimana, immaginare che in fondo ci sono tanti parchi dove non si può pescare, che magari prima o poi aboliranno anche la caccia a vantaggio dei poveri uccellini dei quali ci frega troppo basta che non ci caghino sulla macchina nuova, e che quindi l'ambiente per i nostri figli è salvo, in fondo non costa quasi nulla.

Mala tempora currunt.

Fabrizio

Fabrizio non è per tutti così....e Tu sei uno di quelli che ha creduto in AAMPIA ...almeno ci stiamo provando....che poi la ns. categoria sia politicamente debole e facilmente attaccabile purtroppo è un dato di fatto. Non scendo sulle Tue considerazioni generali poichè potremmo scriverci un libro sull'italica indole ma restando nella ns piccola realtà quello che sta succedendo a Capo Rizzuto almeno fa vedere che c'è chi combatte....non so se riuscirà a superare la burocratica ignoranza...

Ma non mi voglio dare per vinto.

Sarei curioso di chiedere a quell'amministratore della Provincia su quali presupposti e motivazioni scientifiche concrete (non le solite parole da giornale con la cernia bla bla bla) la ns. pesca è dannosa ad AMP...ma si torna sempre al punto di partenza.

 

Voglio raccontarvi che non appena sono andato a colloquiare per presentarmi all'AMP della Meloria (così mi hanno insegnato fin da piccolo...testa alta e occhi diritti) mi sono sentito domandare da chi dirige....ma voi pescate con le bombole....ogni ulteriore commento mi pare superfluo...

questa è la lotta della mia vita! perchè quando farò un figlio , gli insegnerò a pescare come ha fatto mio padre.

lo sapete una intera generazione di ragazzi non può imparare a pescsare in apnea questa non è democrazia. :angry:

no molleremo ,se il paese è unito! si potrà cambiare :boxing:

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
no: chiuderanno tutti questi carrozzoni, abbiate fede. Faremo come il cinese in riva al fiume, visto che continuano a calcolare fior di emeriti incapaci e non noi e ancor meno le ragioni economiche delle popolazioni: il risultato non cambia. Quando senti un ministro che propone una tassa da VIP per l'ingresso in un'area protetta, significa che l'immaginazione è alla frutta e non esistono soluzioni concrete per garantire la sopravvivenza di sti carrozzoni ignobili. L'ambiente com'è inteso in questa repubblica bananifera è un lusso che ai tempi d'oggi manco gli usa si possono permettere, forse 30 o 40 anni fa, quando in realtà hanno preso piede sti progetti, non più oggi che stiamo colle pezze ar culo, complicate dalla gestione allegra dei trombati che ci hanno infilato dentro.

Sono molto soddisfatto, ebbene sì. E fiducioso nel tracollo a breve. ^_^

 

Non sono così ottimista. Molto realisticamente non ci sarà il modo di continuare a gestire i parchi, per carenza di fondi e successivo e conseguente disinteresse, ma questo non significa che saranno aboliti. Gli onesti continueranno a rispettarli, perché sulla carta ci saranno sempre, ed ogni tanto qualche bel verbalone random servirà a mostrare che tutto ha un senso. I bracconieri continueranno ancora più indisturbati ad approfittare della circostanza, tanto, bracconiere entro o bracconiere fuori, tanto vale dentro. Nessuno si prenderà la responsabilità di dire "diminuiamo la superficie delle aree protette", per non essere crocifisso il giorno dopo sui giornali. Fa bene a tutti noi inquinatori, dissipatori di risorse a ritmo insostenibile, creatori di danni immensi ed irreparabili che dobbiamo avere case a 30° in inverno e -5° d'estate, che dobbiamo avere macchine enormi per fare 1 km, che non possiamo rinunciare a qualsiasi superflua stronzata che ci propinano come figata mitica, che protestiamo se ci impongono il blocco delle targhe pari o dispari per un giorno a settimana, immaginare che in fondo ci sono tanti parchi dove non si può pescare, che magari prima o poi aboliranno anche la caccia a vantaggio dei poveri uccellini dei quali ci frega troppo basta che non ci caghino sulla macchina nuova, e che quindi l'ambiente per i nostri figli è salvo, in fondo non costa quasi nulla.

Mala tempora currunt.

Fabrizio

Fabrizio non è per tutti così....e Tu sei uno di quelli che ha creduto in AAMPIA ...almeno ci stiamo provando....che poi la ns. categoria sia politicamente debole e facilmente attaccabile purtroppo è un dato di fatto. Non scendo sulle Tue considerazioni generali poichè potremmo scriverci un libro sull'italica indole ma restando nella ns piccola realtà quello che sta succedendo a Capo Rizzuto almeno fa vedere che c'è chi combatte....non so se riuscirà a superare la burocratica ignoranza...

Ma non mi voglio dare per vinto.

Sarei curioso di chiedere a quell'amministratore della Provincia su quali presupposti e motivazioni scientifiche concrete (non le solite parole da giornale con la cernia bla bla bla) la ns. pesca è dannosa ad AMP...ma si torna sempre al punto di partenza.

 

Voglio raccontarvi che non appena sono andato a colloquiare per presentarmi all'AMP della Meloria (così mi hanno insegnato fin da piccolo...testa alta e occhi diritti) mi sono sentito domandare da chi dirige....ma voi pescate con le bombole....ogni ulteriore commento mi pare superfluo...

 

Ciao Marco

 

prima di tutto ti faccio i complimenti per l'impegno che state portando avanti con l'AAMPIA , un esempio di come al posto delle solite chiacchere da bar , qualcuno preferisca impegnarsi sul serio, mettendosi in gioco . Il fatto che poi lo faccia un nome importante del mondo della pesca in apnea come te , sobbarcandosi anche il lavoro "sporco" penso faccia ancora più onore ! L'unica strada che abbiamo per vedere tutelati i nostri diritti penso sia quella che state seguendo Voi, lo stesso articolo , riportato poco sopra , sulle recriminazioni degli operatori turistici ci fa vedere diverse opportunità d'inserimento , poter unire le forze con altri soggetti che stanno subendo un danno da queste poltiche disastrose di tutela del territorio italiano , penso possa far acquistare più forza anche alla tutela dei nostri diritti . Sarebbe bello potessero nascere tante aampia in ogni zona dove la parchificazione selvaggia ci sta escludendo dai mari dove tutti noi siamo cresciuti e abbiamo imparato ad amare la natura, ma vista la difficoltà a trovare dal nulla gente che come voi si organizzi in maniera autonoma , penso si potrebbe provare a portare avanti azioni analoghe dalle sezioni Fipsas regionali che trovino alleati sul territorio dove operano e con questi far sentire la propria voce . Quello che accade a Isola Capo Rizzuto , sta accadendo in tante altre zone d'Italia , la nascita di questi baracconi (amp,) rifugium pecatorum per politici in disgrazia , invece che dare un contributo alla fruizione del territorio in modo corretto ed eco-compatibile sta finendo per danneggiare ulteriormante tutto quello che è il comparto turistico italiano con la creazione di tristi cattedrali nel deserto , utili solo a mangiare finanziamenti e dare poltrone a chi non ne ha più. Dunque sondare tramite la Fipsas i vari territori dove questo sta accadendo potrebbe permettere di creare delle nuove alleanze di cui non sarebbe possibile ignorare la voce tanto facilmente .

Modificato da Francesco Gabbas
Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Ospite patnel
Dite a questo signore che l'ISOLA di PORT CROS

(dove vado ogni anno)

è solo una delle 3 isole ....

 

INTORNO c'è l'isola du levant(in parte naturista e speriamo che non vadano lì a fare fotografie :P:devil::censored: e in parte base navale dove non è possibile accedere)=

e PORQUERROLLES ...

POI TUTT'INTORNO LA PESCASUB è CONSENTITA... ANZI SI PESCANO PURE I TONNI!!

 

MA DOVE HA PRESO STA NOTA ??:lol::huh:

si potrebbero avere + informazioni su questa riseva? :bye::robot:

 

 

 

dimmi cosa vuoi sapere e cerchero' di essere + preciso possibile

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
no: chiuderanno tutti questi carrozzoni, abbiate fede. Faremo come il cinese in riva al fiume, visto che continuano a calcolare fior di emeriti incapaci e non noi e ancor meno le ragioni economiche delle popolazioni: il risultato non cambia. Quando senti un ministro che propone una tassa da VIP per l'ingresso in un'area protetta, significa che l'immaginazione è alla frutta e non esistono soluzioni concrete per garantire la sopravvivenza di sti carrozzoni ignobili. L'ambiente com'è inteso in questa repubblica bananifera è un lusso che ai tempi d'oggi manco gli usa si possono permettere, forse 30 o 40 anni fa, quando in realtà hanno preso piede sti progetti, non più oggi che stiamo colle pezze ar culo, complicate dalla gestione allegra dei trombati che ci hanno infilato dentro.

Sono molto soddisfatto, ebbene sì. E fiducioso nel tracollo a breve. ^_^

 

Non sono così ottimista. Molto realisticamente non ci sarà il modo di continuare a gestire i parchi, per carenza di fondi e successivo e conseguente disinteresse, ma questo non significa che saranno aboliti. Gli onesti continueranno a rispettarli, perché sulla carta ci saranno sempre, ed ogni tanto qualche bel verbalone random servirà a mostrare che tutto ha un senso. I bracconieri continueranno ancora più indisturbati ad approfittare della circostanza, tanto, bracconiere entro o bracconiere fuori, tanto vale dentro. Nessuno si prenderà la responsabilità di dire "diminuiamo la superficie delle aree protette", per non essere crocifisso il giorno dopo sui giornali. Fa bene a tutti noi inquinatori, dissipatori di risorse a ritmo insostenibile, creatori di danni immensi ed irreparabili che dobbiamo avere case a 30° in inverno e -5° d'estate, che dobbiamo avere macchine enormi per fare 1 km, che non possiamo rinunciare a qualsiasi superflua stronzata che ci propinano come figata mitica, che protestiamo se ci impongono il blocco delle targhe pari o dispari per un giorno a settimana, immaginare che in fondo ci sono tanti parchi dove non si può pescare, che magari prima o poi aboliranno anche la caccia a vantaggio dei poveri uccellini dei quali ci frega troppo basta che non ci caghino sulla macchina nuova, e che quindi l'ambiente per i nostri figli è salvo, in fondo non costa quasi nulla.

Mala tempora currunt.

Fabrizio

Fabrizio non è per tutti così....e Tu sei uno di quelli che ha creduto in AAMPIA ...almeno ci stiamo provando....che poi la ns. categoria sia politicamente debole e facilmente attaccabile purtroppo è un dato di fatto. Non scendo sulle Tue considerazioni generali poichè potremmo scriverci un libro sull'italica indole ma restando nella ns piccola realtà quello che sta succedendo a Capo Rizzuto almeno fa vedere che c'è chi combatte....non so se riuscirà a superare la burocratica ignoranza...

Ma non mi voglio dare per vinto.

Sarei curioso di chiedere a quell'amministratore della Provincia su quali presupposti e motivazioni scientifiche concrete (non le solite parole da giornale con la cernia bla bla bla) la ns. pesca è dannosa ad AMP...ma si torna sempre al punto di partenza.

 

Voglio raccontarvi che non appena sono andato a colloquiare per presentarmi all'AMP della Meloria (così mi hanno insegnato fin da piccolo...testa alta e occhi diritti) mi sono sentito domandare da chi dirige....ma voi pescate con le bombole....ogni ulteriore commento mi pare superfluo...

 

Ciao Marco

 

prima di tutto ti faccio i complimenti per l'impegno che state portando avanti con l'AAMPIA , un esempio di come al posto delle solite chiacchere da bar , qualcuno preferisca impegnarsi sul serio, mettendosi in gioco . Il fatto che poi lo faccia un nome importante del mondo della pesca in apnea come te , sobbarcandosi anche il lavoro "sporco" penso faccia ancora più onore ! L'unica strada che abbiamo per vedere tutelati i nostri diritti penso sia quella che state seguendo Voi, lo stesso articolo , riportato poco sopra , sulle recriminazioni degli operatori turistici ci fa vedere diverse opportunità d'inserimento , poter unire le forze con altri soggetti che stanno subendo un danno da queste poltiche disastrose di tutela del territorio italiano , penso possa far acquistare più forza anche alla tutela dei nostri diritti . Sarebbe bello potessero nascere tante aampia in ogni zona dove la parchificazione selvaggia ci sta escludendo dai mari dove tutti noi siamo cresciuti e abbiamo imparato ad amare la natura, ma vista la difficoltà a trovare dal nulla gente che come voi si organizzi in maniera autonoma , penso si potrebbe provare a portare avanti azioni analoghe dalle sezioni Fipsas regionali che trovino alleati sul territorio dove operano e con questi far sentire la propria voce . Quello che accade a Isola Capo Rizzuto , sta accadendo in tante altre zone d'Italia , la nascita di questi baracconi (amp,) rifugium pecatorum per politici in disgrazia , invece che dare un contributo alla fruizione del territorio in modo corretto ed eco-compatibile sta finendo per danneggiare ulteriormante tutto quello che è il comparto turistico italiano con la creazione di tristi cattedrali nel deserto , utili solo a mangiare finanziamenti e dare poltrone a chi non ne ha più. Dunque sondare tramite la Fipsas i vari territori dove questo sta accadendo potrebbe permettere di creare delle nuove alleanze di cui non sarebbe possibile ignorare la voce tanto facilmente .

 

Grazie Francesco. Lo faccio perchè ci credo, amo il ns sport e non sopporto di rimanere inerte davanti a immotivate prese di posizioni.

 

La dialettica, il confronto e le motivazioni corrette possono convincermi perchè cerco sempre di mettermi dalla parte del mio interlocutore ma qui vedo tanta ignoranza, pressappochismo e superficialità nella gestione dei limiti e divieti delle AMP.

 

La cosa che più mi imbestialisce è avere a che fare con un nugolo di politici e/o dirigenti che non sanno di cosa parlano.

 

Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Partecipa alla conversazione

Puoi pubblicare ora e registrarti più tardi. Se hai un account, accedi ora per pubblicarlo con il tuo account.

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Sono consentiti solo 75 emoticon max.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato.   Pulisci editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...

×
×
  • Crea Nuovo...