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RISPOSTA DELL'ENTE GESTORE AMP CAPO RIZZUTO


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Ciao Maurizio, grazie per la tua cordiale e immediata disponibilità.

 

Mi risulta (ma chiedo lumi e info a tutti per questo) che l'amp delle egadi comprende una vasta zona D dove tutta la pesca sportiva (senza distinzione sub o no) è autorizzabile. Ecco noi punteremmo se questa soluzione se fosse possibile .......

Prova a leggere qui...

Il documento che ha inviato in privato Maurizio credo che sia proprio quelli da te linkato. Nel documento di Maurizio ci sono tutte le obiezioni che si possono fare ai vari punti affrontati dal documento stesso.

 

Grazie a Piero per la precisazione. ll documento in questione (linkato) è la base teorica dela nostra criminalizzazione e conseguente esclusione dalle AMP. Di fatto è un coacervo di luoghi comuni, di ipotesi, di citazioni di alcuni passi di pubblicazioni che in realtà trattano della inutilità delle zone a riserva parziale come attualmente concepite, ovviamente omesso, di pubblicazioni che usano dei metodi di conteggio delle specie ittiche pensati solo per le aree a tutela totale dove ovviamente l'atteggiamento dei pesci nei confronti dell'uomo è diverso da quello delle zone aperte alla PIA, senza una minima valutazione dell'impatto della pesca professionale e di superficie nel suo complesso. A mio avviso molte affermazioni contenute sono facilmente contestabili. E' francamente sorprendente che un simile documento non sia stato impugnato da chi di dovere.

Maurizio

per ulteriore chiarezza circa il regolamento delle isole egadi.

regolamento pesca

 

visto ....... <_<<_<<_< visto....... <_<<_<<_<

 

santo come la vedi la situazione ?:(

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Emanuel tu sai che lottiamo dal 1993 contro questo "mostro tentacolare"...... sappiamo che è dura, anzi nò, durissima, ..... ma vuoi che ci spaventiamo oggi che abbiamo il Presidente, il Vice presidente, 4 assessori su sette e 7 consiglieri della maggioranza della Provincia di Crotone che sono daccordo con noi?......

Poi ci potrebbe essere una lieta soprpresa.......... :lol::lol::lol::lol::lol: che potrebbe (e di molto) rafforzare la nostra richiesta..... ma tutto a suo tempo........

Oltrettutto abbiamo molti amici del forum che continuamente ci aiutano e supportano con consigli ed informazioni (anche in privato) molto preziose.........

"...dammi tempu ca ti cupu..... ncià dittu u suriciu alla nuci...." :lol::lol::lol::lol:

Modificato da riillo
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Emanuel tu sai che lottiamo dal 1993 contro questo "mostro tentacolare"...... sappiamo che è dura, anzi nò, durissima, ..... ma vuoi che ci spaventiamo oggi che abbiamo il Presidente, il Vice presidente, 4 assessori su sette e 7 consiglieri della maggioranza della Provincia di Crotone che sono daccordo con noi?......

Poi ci potrebbe essere una lieta soprpresa.......... :lol::lol::lol::lol::lol: che potrebbe (e di molto) rafforzare la nostra richiesta..... ma tutto a suo tempo........

Oltrettutto abbiamo molti amici del forum che continuamente ci aiutano e supportano con consigli ed informazioni (anche in privato) molto preziose.........

"...dammi tempu ca ti cupu..... ncià dittu u suriciu alla nuci...." :lol::lol::lol::lol:

 

lo so !ormai siamo nella barca! :lol: acnhe se affonda noi ci salviamo, tanto non abbiamo niente da perdere anzi tutto da guadagnare :lol::lol::lol:

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Ciao Maurizio, grazie per la tua cordiale e immediata disponibilità.

 

Mi risulta (ma chiedo lumi e info a tutti per questo) che l'amp delle egadi comprende una vasta zona D dove tutta la pesca sportiva (senza distinzione sub o no) è autorizzabile. Ecco noi punteremmo se questa soluzione se fosse possibile .......

Prova a leggere qui...

Il documento che ha inviato in privato Maurizio credo che sia proprio quelli da te linkato. Nel documento di Maurizio ci sono tutte le obiezioni che si possono fare ai vari punti affrontati dal documento stesso.

 

Grazie a Piero per la precisazione. ll documento in questione (linkato) è la base teorica dela nostra criminalizzazione e conseguente esclusione dalle AMP. Di fatto è un coacervo di luoghi comuni, di ipotesi, di citazioni di alcuni passi di pubblicazioni che in realtà trattano della inutilità delle zone a riserva parziale come attualmente concepite, ovviamente omesso, di pubblicazioni che usano dei metodi di conteggio delle specie ittiche pensati solo per le aree a tutela totale dove ovviamente l'atteggiamento dei pesci nei confronti dell'uomo è diverso da quello delle zone aperte alla PIA, senza una minima valutazione dell'impatto della pesca professionale e di superficie nel suo complesso. A mio avviso molte affermazioni contenute sono facilmente contestabili. E' francamente sorprendente che un simile documento non sia stato impugnato da chi di dovere.

Maurizio

per ulteriore chiarezza circa il regolamento delle isole egadi.

regolamento pesca

 

Grazie Corrado per il link, come immaginavo, e scrivevo in un post precedente le zone D non includono con certezza la PIA, nel regolamento delle Egadi la PIA è esclusa a priori da tutte le zone. Sempre grazie a quel famigerato dicumento ministeriale.

Maurizio

 

Scusatemi,

ma ho fatto passare qualche giorno per sbollire.

 

Intervengo per fare due precisazioni.

1) Non posso neanche considerare un documento, uno studio o una relazione che censisce il prelievo medio dei PIA basandosi su statistiche derivate dalle competizioni.

E' assurdo ed incomprensibile, qualsiasi ricercatore e/o rivista scientifica si rifiuterebbero anche semplicemente di avallare una simile scelta.

Accuso formalmente la FIPSAS di avere fornito questi dati in forma ufficiale sapendo a che scopo sarebbero stati utilizzati non ci credo che non lo sapessero, proprio non me la bevo se qualcuno dichiara questo). E' allucinante. Come si fa?

 

2) AMP delle Egadi, parlo con gran cognizione di causa. All'articolo postato da Corrado andrebbe aggiunta (ma lui non poteva saperlo) una circolare del comune con cui, di fatto, vengono abrogati tutti gli articoli 4.G sino a 4.J ed in più si estende la possibilità di ottenere la licenza/permesso di pesca ai parenti sino al 3° grado di un possessore di abitazione sita nelle isole egadi.

Non vi descrivo, in quanto non trovo parole, la negoziazione tra il Sindaco di Favignana (che si era messo a disposizione per incontrare tutte le parti interessate) e i partecipanti. Dopo questa riunione, casualmente, si sono fatte tutte le concessioni del caso ai cannisti/trainisti.

 

E mi (ci) chiedete pure di autocensirci?

Vi dovreste autocensurare, altro che censimento.

 

Dalle mie parti si dice che le state scippando dalle mani.......

 

d.

 

 

 

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Ciao Maurizio, grazie per la tua cordiale e immediata disponibilità.

 

Mi risulta (ma chiedo lumi e info a tutti per questo) che l'amp delle egadi comprende una vasta zona D dove tutta la pesca sportiva (senza distinzione sub o no) è autorizzabile. Ecco noi punteremmo se questa soluzione se fosse possibile .......

Prova a leggere qui...

 

Quando ho letto "BUONA LETTURA e ricordate: una cernia viva vale 1.000 volte di più che una cernia morta" mi è uscito sangue dal naso dall'inc@zz@tura :censored::censored::censored::censored::censored:

 

Potevano anche scriverci "BUONA LETTURA e ricordate: del mare non ce ne frega un'emerita mazza, ma non ci rompete i c@gli@ni che ci stiamo mettendo i (vostri) soldi in tasca!"

 

Eppoi fanno anche ironia: "E' plausibile che si tratti solo di un capriccio di un legislatore che non capisce nulla di pesca?"

 

MACCHE' PLAUSIBILE, MACCHE' CAPRICCIO, E' TUTTA CONVENIENZA E CONNIVENZA CON LA PESCA PROFESSIONALE, MA CHI PENSATE DI PRENDERE PER IL C...???? VERGOGNA! VERGOGNA! VERGOGNA!

 

Comunque è da criminali scrivere un documento del genere, tant'è che chi l'ha scritto non c'ha avuto il coraggio di firmarlo, infatti è firmato genericamente Segreteria Tecnica bla bla bla, ma un nome ed un cognome non ci sono.

 

Non aggiungo altro perché sarebbero solo offese :censored::censored::censored::censored:

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Ciao Maurizio, grazie per la tua cordiale e immediata disponibilità.

 

Mi risulta (ma chiedo lumi e info a tutti per questo) che l'amp delle egadi comprende una vasta zona D dove tutta la pesca sportiva (senza distinzione sub o no) è autorizzabile. Ecco noi punteremmo se questa soluzione se fosse possibile .......

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Il documento che ha inviato in privato Maurizio credo che sia proprio quelli da te linkato. Nel documento di Maurizio ci sono tutte le obiezioni che si possono fare ai vari punti affrontati dal documento stesso.

 

Grazie a Piero per la precisazione. ll documento in questione (linkato) è la base teorica dela nostra criminalizzazione e conseguente esclusione dalle AMP. Di fatto è un coacervo di luoghi comuni, di ipotesi, di citazioni di alcuni passi di pubblicazioni che in realtà trattano della inutilità delle zone a riserva parziale come attualmente concepite, ovviamente omesso, di pubblicazioni che usano dei metodi di conteggio delle specie ittiche pensati solo per le aree a tutela totale dove ovviamente l'atteggiamento dei pesci nei confronti dell'uomo è diverso da quello delle zone aperte alla PIA, senza una minima valutazione dell'impatto della pesca professionale e di superficie nel suo complesso. A mio avviso molte affermazioni contenute sono facilmente contestabili. E' francamente sorprendente che un simile documento non sia stato impugnato da chi di dovere.

Maurizio

per ulteriore chiarezza circa il regolamento delle isole egadi.

regolamento pesca

 

Grazie Corrado per il link, come immaginavo, e scrivevo in un post precedente le zone D non includono con certezza la PIA, nel regolamento delle Egadi la PIA è esclusa a priori da tutte le zone. Sempre grazie a quel famigerato dicumento ministeriale.

Maurizio

 

Scusatemi,

ma ho fatto passare qualche giorno per sbollire.

 

Intervengo per fare due precisazioni.

1) Non posso neanche considerare un documento, uno studio o una relazione che censisce il prelievo medio dei PIA basandosi su statistiche derivate dalle competizioni.

E' assurdo ed incomprensibile, qualsiasi ricercatore e/o rivista scientifica si rifiuterebbero anche semplicemente di avallare una simile scelta.

Accuso formalmente la FIPSAS di avere fornito questi dati in forma ufficiale sapendo a che scopo sarebbero stati utilizzati non ci credo che non lo sapessero, proprio non me la bevo se qualcuno dichiara questo). E' allucinante. Come si fa?

 

2) AMP delle Egadi, parlo con gran cognizione di causa. All'articolo postato da Corrado andrebbe aggiunta (ma lui non poteva saperlo) una circolare del comune con cui, di fatto, vengono abrogati tutti gli articoli 4.G sino a 4.J ed in più si estende la possibilità di ottenere la licenza/permesso di pesca ai parenti sino al 3° grado di un possessore di abitazione sita nelle isole egadi.

Non vi descrivo, in quanto non trovo parole, la negoziazione tra il Sindaco di Favignana (che si era messo a disposizione per incontrare tutte le parti interessate) e i partecipanti. Dopo questa riunione, casualmente, si sono fatte tutte le concessioni del caso ai cannisti/trainisti.

 

E mi (ci) chiedete pure di autocensirci?

Vi dovreste autocensurare, altro che censimento.

 

Dalle mie parti si dice che le state scippando dalle mani.......

 

d.

 

Ciao Davide, che le AMP e i parchi siano una delle più grandi ipocrisie mai realizzate lo sappiamo. Il bando della PIA è servito proprio a supportare queste politiche di sostanziale deregulation. Il pannicello caldo che citavo in qualche post precedente. MA cosa possiamo fare concretamente? Autorganizzarci come mi sembra stia accadendo (PescApnea, Ampia, Pescatori Nomadi) e agire localmente cercando supporti politici (tanto senza di loro nulla si muove), facendo sentire la nostra voce, mettendo a nudo le incongruenze dei regolamenti attuali, renderle pubbliche. Sperare in un supporto della Fipsas, che fulminata sulla via di Damasco torni a difenderci.

Il censimento di certo non peggiorerà le cose, non sarà un balzello a fermarci, semmai potrebbe essere una spinta all'aggregazione. La nostra è una categoria di cani sciolti, allergici a qualsiasi inquadramento, anche con qualche ragione, ma siamo ad un punto in cui non abbiamo più scelta. La cosa si farà, e allora cerchiamo di giocare le nostre carte.

Maurizio

 

 

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Non per fare il "demolitore di ZIBIDEI" (leggi rompic......i)!

 

Ma avete letto quanto ha linkato il nostro amico "UBI747", nella sezione del forum "Tutela della Pesca e dell'ambiante marino", nella discussione "News dal Giglio".

 

Bene......mi sto rièprendendo solo ora dal colpo :wacko: :wacko: !

 

Sembrerebbe che a causa di un trattato internazionale, siglato dalla Comunità Europea, per la tutela della biodiversità, l'Italia debba portare le zone costiere protette al 10% del totale, questo causerebbe un incremento del 300% :eek: :eek: :eek: delle aree marine protette oggi in essere!

 

Se così fosse.....................l'unica alternativa è sperare che si riesca a far normare la PIA nelle AMP :starwars: , altrimenti ci hanno :ghigliottina:

 

Cosa ne pensate?

 

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Ma avete letto quanto ha linkato il nostro amico "UBI747", nella sezione del forum "Tutela della Pesca e dell'ambiante marino", nella discussione "News dal Giglio".

 

Bene......mi sto rièprendendo solo ora dal colpo :wacko: :wacko: !

 

Sembrerebbe che a causa di un trattato internazionale, siglato dalla Comunità Europea, per la tutela della biodiversità, l'Italia debba portare le zone costiere protette al 10% del totale, questo causerebbe un incremento del 300% :eek: :eek: :eek: delle aree marine protette oggi in essere!

 

Se così fosse.....................l'unica alternativa è sperare che si riesca a far normare la PIA nelle AMP :starwars: , altrimenti ci hanno :ghigliottina:

 

Cosa ne pensate?

 

Penso che non siamo messi per niente bene :(

E penso che dobbiamo fare tutto il possibile per evitare che cancellino la PiA anche dal vocabolario :angry:

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Ma avete letto quanto ha linkato il nostro amico "UBI747", nella sezione del forum "Tutela della Pesca e dell'ambiante marino", nella discussione "News dal Giglio".

 

Bene......mi sto rièprendendo solo ora dal colpo :wacko: :wacko: !

 

Sembrerebbe che a causa di un trattato internazionale, siglato dalla Comunità Europea, per la tutela della biodiversità, l'Italia debba portare le zone costiere protette al 10% del totale, questo causerebbe un incremento del 300% :eek: :eek: :eek: delle aree marine protette oggi in essere!

 

Se così fosse.....................l'unica alternativa è sperare che si riesca a far normare la PIA nelle AMP :starwars: , altrimenti ci hanno :ghigliottina:

 

Cosa ne pensate?

 

Penso che non siamo messi per niente bene :(

E penso che dobbiamo fare tutto il possibile per evitare che cancellino la PiA anche dal vocabolario :angry:

 

 

mi sa ke l'unica cosa è andare a roma!!! a fare casino bestiale

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Ma avete letto quanto ha linkato il nostro amico "UBI747", nella sezione del forum "Tutela della Pesca e dell'ambiante marino", nella discussione "News dal Giglio".

 

Bene......mi sto rièprendendo solo ora dal colpo :wacko: :wacko: !

 

Sembrerebbe che a causa di un trattato internazionale, siglato dalla Comunità Europea, per la tutela della biodiversità, l'Italia debba portare le zone costiere protette al 10% del totale, questo causerebbe un incremento del 300% :eek: :eek: :eek: delle aree marine protette oggi in essere!

 

Se così fosse.....................l'unica alternativa è sperare che si riesca a far normare la PIA nelle AMP :starwars: , altrimenti ci hanno :ghigliottina:

 

Cosa ne pensate?

 

Penso che non siamo messi per niente bene :(

E penso che dobbiamo fare tutto il possibile per evitare che cancellino la PiA anche dal vocabolario :angry:

 

 

mi sa ke l'unica cosa è andare a roma!!! a fare casino bestiale

 

 

Io per il momento me ne vado in "collina"........ :lol::lol::lol::lol:

a mangiar capriolo e chianina......... :D:D:D

(anche perchè il mio frigo personale è desolatamente vuoto)

A dopo il 5/01/2011......

 

P.S. la bozza da proporre all'Ente Gestore è pronta, la valuteremo insieme al gruppo di lavoro locale con un'altra "riunione" a casa dopo il mio ritorno......... e questa volta ci devi essere!!!!!!!!!!! :P:P:P:P

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Bene......mi sto rièprendendo solo ora dal colpo :wacko: :wacko: !

 

Sembrerebbe che a causa di un trattato internazionale, siglato dalla Comunità Europea, per la tutela della biodiversità, l'Italia debba portare le zone costiere protette al 10% del totale, questo causerebbe un incremento del 300% :eek: :eek: :eek: delle aree marine protette oggi in essere!

 

Se così fosse.....................l'unica alternativa è sperare che si riesca a far normare la PIA nelle AMP :starwars: , altrimenti ci hanno :ghigliottina:

 

Cosa ne pensate?

 

Penso che non siamo messi per niente bene :(

E penso che dobbiamo fare tutto il possibile per evitare che cancellino la PiA anche dal vocabolario :angry:

 

 

mi sa ke l'unica cosa è andare a roma!!! a fare casino bestiale

 

 

Io per il momento me ne vado in "collina"........ :lol::lol::lol::lol:

a mangiar capriolo e chianina......... :D:D:D

(anche perchè il mio frigo personale è desolatamente vuoto)

A dopo il 5/01/2011......

 

P.S. la bozza da proporre all'Ente Gestore è pronta, la valuteremo insieme al gruppo di lavoro locale con un'altra "riunione" a casa dopo il mio ritorno......... e questa volta ci devi essere!!!!!!!!!!! :P

 

se c'è salsiccia di casa , soppressata , capecollo, sardella,pane a forno a legna e vino ci vengo : :D

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Ma avete letto quanto ha linkato il nostro amico "UBI747", nella sezione del forum "Tutela della Pesca e dell'ambiante marino", nella discussione "News dal Giglio".

 

Bene......mi sto rièprendendo solo ora dal colpo :wacko: :wacko: !

 

Sembrerebbe che a causa di un trattato internazionale, siglato dalla Comunità Europea, per la tutela della biodiversità, l'Italia debba portare le zone costiere protette al 10% del totale, questo causerebbe un incremento del 300% :eek: :eek: :eek: delle aree marine protette oggi in essere!

 

Se così fosse.....................l'unica alternativa è sperare che si riesca a far normare la PIA nelle AMP :starwars: , altrimenti ci hanno :ghigliottina:

 

Cosa ne pensate?

 

Penso che non siamo messi per niente bene :(

E penso che dobbiamo fare tutto il possibile per evitare che cancellino la PiA anche dal vocabolario :angry:

 

 

mi sa ke l'unica cosa è andare a roma!!! a fare casino bestiale

 

 

Io per il momento me ne vado in "collina"........ :lol::lol::lol::lol:

a mangiar capriolo e chianina......... :D:D:D

(anche perchè il mio frigo personale è desolatamente vuoto)

A dopo il 5/01/2011......

 

P.S. la bozza da proporre all'Ente Gestore è pronta, la valuteremo insieme al gruppo di lavoro locale con un'altra "riunione" a casa dopo il mio ritorno......... e questa volta ci devi essere!!!!!!!!!!! :P

 

se c'è salsiccia di casa , soppressata , capecollo, sardella,pane a forno a legna e vino ci vengo : :D

 

mi sà che "qualcuno" ha fatto la spia :lol: ..... vero?

 

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  • 2 settimane dopo...
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Ma avete letto quanto ha linkato il nostro amico "UBI747", nella sezione del forum "Tutela della Pesca e dell'ambiante marino", nella discussione "News dal Giglio".

 

Bene......mi sto rièprendendo solo ora dal colpo :wacko: :wacko: !

 

Sembrerebbe che a causa di un trattato internazionale, siglato dalla Comunità Europea, per la tutela della biodiversità, l'Italia debba portare le zone costiere protette al 10% del totale, questo causerebbe un incremento del 300% :eek: :eek: :eek: delle aree marine protette oggi in essere!

 

Se così fosse.....................l'unica alternativa è sperare che si riesca a far normare la PIA nelle AMP :starwars: , altrimenti ci hanno :ghigliottina:

 

Cosa ne pensate?

 

Penso che non siamo messi per niente bene :(

E penso che dobbiamo fare tutto il possibile per evitare che cancellino la PiA anche dal vocabolario :angry:

 

 

mi sa ke l'unica cosa è andare a roma!!! a fare casino bestiale

 

 

Io per il momento me ne vado in "collina"........ :lol::lol::lol::lol:

a mangiar capriolo e chianina......... :D:D:D

(anche perchè il mio frigo personale è desolatamente vuoto)

A dopo il 5/01/2011......

 

P.S. la bozza da proporre all'Ente Gestore è pronta, la valuteremo insieme al gruppo di lavoro locale con un'altra "riunione" a casa dopo il mio ritorno......... e questa volta ci devi essere!!!!!!!!!!! :P

 

se c'è salsiccia di casa , soppressata , capecollo, sardella,pane a forno a legna e vino ci vengo : :D

 

mi sà che "qualcuno" ha fatto la spia :lol: ..... vero?

 

cari ragazzi martedi prossimo alle 19.00 riunione!!!!!! a casa di Santo!! mi raccomando le salsicce :devil:

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ieri sera riunione effettuata!!!! dopo un bella ora di discussione , sembrano che le cose convergono,aspettiamo la prossima riunione con il tavolo tecnico! :thumbup: comunque , ci siamo rilassati con pipi e patati e salsiccia, sopressata paesana, pecorino piccante e non, pane piccante, olive, vino rosso ecc, poi infine panettone e spumante :devil: per finire in bellezza un bel video di pesca in apnea :smoke: una bella serata!

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