marcopulia Inviato Luglio 28, 2003 Segnala Condividi Inviato Luglio 28, 2003 da qualche giorno avverto non appena mi immergo dei leggeri tremori al labro superiore, mi capita soprattutto all'inizio è soprattutto in poca acqua, io ho pensato che sia colpa di una leggera ,ma costante infiltrazione d'acqua all'interno della maschera che, dandomi fastidio, mi costringe a contrarre un pò i muscoli attorno alla bocca e al naso, ma poi mi è venuta in mente la Taravana, e la cosa mi ha messo un pò d'ansia. C'è da dire che non ho mai avvertrito nessun tipo di malessere e che il "disturbo" svanisce non appena torno a galla ed è molto più lieve se vado giù profondo. Nelle mie battute di pesca non mantengo affatto un ritmo indiavolato, soprattutto se vado profondo. Ragionando con calma e analizzando il mio tipo di pesca credo che la taravana non c'entri nulla, ma ho paura lo stesso. Mi sapreste dire cosa sono stì' tremolii????? p.s. di recente ho cambiato snorkel Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite maredacqua Inviato Luglio 28, 2003 Segnala Condividi Inviato Luglio 28, 2003 Ciao Marco, scusa la mia ignoranza, ma cos'è la "Taravana"?? Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
marcopulia Inviato Luglio 28, 2003 Autore Segnala Condividi Inviato Luglio 28, 2003 bella domanda, io prima di risponderti aspetterei il prof. vlad, comunque credo che sia una specie di microembolia, alla quale sono soggetti gli apneisti, che solitamenete colpisce chi va profondo recuperando poco ed in generale pescando in condizione di stress elevato. Non credo sia il mio caso, ma solo l'idea mi ha fatto un pò paura!! aspetto delucidazioni dal mitico prof. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite maredacqua Inviato Luglio 28, 2003 Segnala Condividi Inviato Luglio 28, 2003 Ok, grazie tante e mi metto in attesa della risposta del mitico! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
blup Inviato Luglio 28, 2003 Segnala Condividi Inviato Luglio 28, 2003 http://www.bluworld.com/sicurezza/taravana.php x una volta...invece di sovraccaricare il dott. Malpieri.....proviamo a "riciclare" le fatiche già compiute!! E' stato uno dei primi soccorsi....che ho trovato... GRAZIE.... e GARZIE anche e sempre a Cotà (bussola in miniera!!) Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite maredacqua Inviato Luglio 29, 2003 Segnala Condividi Inviato Luglio 29, 2003 Bello.... cioè, non è bello nemmeno per un pò, ma siamo riusciti a trovare le informazioni. Comunque credo che avrò tempo di recuperò maggiori tanto per sicurezza, anche se non ne ho bisogno visto che le mie quote di pesca sono intorno ai 15-20... cm!!! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Simone Belloni Pasquinelli Inviato Luglio 29, 2003 Segnala Condividi Inviato Luglio 29, 2003 Il discorso Tavarana è stato affrontato su AM in uno dei primi Editoriali di Giorgio... controllate! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Stefano Bertini Inviato Luglio 29, 2003 Segnala Condividi Inviato Luglio 29, 2003 Ciao Marcopulia, su AM il discorso e` stato ripetutamente affrontato. Questi alcuni documenti, compreso l'editoriale di cui parla Simone, da cui partono gli altri due link Ciao ! editoriale taravana osservatorio taravana osservatorio taravana Antonio Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite maredacqua Inviato Luglio 29, 2003 Segnala Condividi Inviato Luglio 29, 2003 Grazie mille Stefano, sei stato grandissimo!!!!! Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
marcopulia Inviato Luglio 29, 2003 Autore Segnala Condividi Inviato Luglio 29, 2003 ragazzi vi ringrazio per la vostra solerzia, siete magnifici!!!!!!!! ho letto qualcosa e non credo che quello che mi è accaduto possa rientrare nella casistica della Taravana, ma non riesco a capire cos'altro possa essere. Booooooooohhh!!! Non ho ben capito, però , se ad essere determinante per l'insorgere della Taravana sia, oltre che allo scarso recupero, la profondità o il tempo di permanenza in apnea. Mi spiego meglio, se si pesca in un fondale di 10 mt con apnee che oscillano dai 2' ai a 2' 40'' , facendo dei recuperi mai superiori ai 2 minuti, è possibile essere colpiti dalla Taravana o la scarsa profondità non lo consente??? Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite maredacqua Inviato Luglio 30, 2003 Segnala Condividi Inviato Luglio 30, 2003 Mi spiego meglio, se si pesca in un fondale di 10 mt con apnee che oscillano dai 2' ai a 2' 40'' , facendo dei recuperi mai superiori ai 2 minuti, è possibile essere colpiti dalla Taravana o la scarsa profondità non lo consente??? A quanto ho capito no, perchè la condizione base perchè si incappi in Taravana è il tempo di recupero tra un tuffo ed un'altro basso rispetto a quello in immersione, ed in secondo luogo la profondità e nel tuo caso credo che tutti è due sono nella norma. Ma ti ripeto, credo visto che ho scoperto questo ulteriore problema per noi apneisti solo ieri e non voglio fare l'esperto, ma leggendo i vari documenti ed esperienze penso che non sia il tuo caso. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Massimo Malpieri Inviato Luglio 30, 2003 Segnala Condividi Inviato Luglio 30, 2003 taravana, sembra il nome di una bevanda esotica. "preferisci un Bacardi o un Taravana? Bacardi please, Taravana no grazie" Il Taravana è una sindrome abbastanza tipica, sovrapponibile alla Patologia da Decompressione, che colpisci i pescatori subacquei in apnea che operano a quote superiori a venti metri per più ore con pause di superficie inferiore o uguali ai tempi di apnea. La sua comparsa è favorita da alcune situazioni tipiche della pesca subacquea come: 1. disidratazione (sempre presente nell'apneista per eccesso di eliminazione e mancato reintegro dei liquidi); 2. stress metabolico: l'apnea è attività anaerobica che provoca accumulo di metaboliti acidi (acido lattico); 3. formazione continua di micronuclei gassosi quale conseguenza dell'attività muscolare derivante dal pinneggiamento e per le condizioni ematiche del sub; 4. mancata eliminazione dell'azoto accumulato nei tessuti per le condizioni di risalita (sempre veloce sino a 150 metri/minuto) e per il mancato rientro del blood shift. Oltre ad altri fattiri concausali che richiederebbero una trattazione troppo lunga per questa sede. Detto qualcosa sulla Sindrome del Taravana esaminiamo i motivi dei "tremori" alle labbra di Marco. Si tratta quasi certamente di contrazioni tonico-cloniche (non fateci caso è un termine tecnico che stà per tremore!!!!) conseguenti ad un abbassamento della pressione parziale della CO2 per ventilazione forzata, tant'è che scendendo in profondità tendono a diminuire sinbo a scomparire nella risalita (con l'aumento della CO2). tutto quì. saluti a tutti. Dracula Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
marcopulia Inviato Luglio 30, 2003 Autore Segnala Condividi Inviato Luglio 30, 2003 Respirazione forzata??????????!!!!!! cacchio non vorrei sembrare presuntuoso, ma non ho mai forzato la ventilazione, faccio sempre una respirazione diaframmatica molto lenta,per non più di tre /quattro atti respiratori, com' è possibile questo calo della pressione parziale della CO2???? Marco Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite reggiano Inviato Luglio 30, 2003 Segnala Condividi Inviato Luglio 30, 2003 Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Massimo Malpieri Inviato Luglio 30, 2003 Segnala Condividi Inviato Luglio 30, 2003 Respirazione forzata??????????!!!!!! cacchio non vorrei sembrare presuntuoso, ma non ho mai forzato la ventilazione, faccio sempre una respirazione diaframmatica molto lenta,per non più di tre /quattro atti respiratori, com' è possibile questo calo della pressione parziale della CO2???? Marco nella tua "respirazione molto lenta" favorisci l'espirazione che è sempre lenta e prolungata per consentirti di "lavare" i polmoni dalla CO2: ecco cosa è una ventilazione forzata. Anche la "carpa" rientra nelle metodiche di ventilazione forzata. Vlad Malpieri Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
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