Ospite minnow Inviato Luglio 22, 2003 Segnala Condividi Inviato Luglio 22, 2003 Per Mariano: il solito Per Roberto: guido moto e motorette da quando non c'era l'obbligo del casco, personalmente non ho mai osato più di quello che facevo senza casco. Ma è vero il discorso che dipende dalla nostra testa, guarda caso da ragazzino ero anche più scalmanato, per giunta senza casco Le tappe! Ogni passione o disciplina o sport o attività, ha le sue tappe. Ciao, Enzo Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Lucc Inviato Luglio 22, 2003 Autore Segnala Condividi Inviato Luglio 22, 2003 Io non sono un pescatore d'apnea, pensate che devo prendere parte ancora al mio primo corso. Mi sento di esprimere un'idea come colui che vede la questione dall'esterno. La creazione di nuove misure di sicurezza comporterebbero sicuramente dei piccoli fastidi ai veri professionisti, abituati a non avere niente di piu' della sola cintura legata alla vita. In alcuni post precedenti si faceva riferimento al casco per i motocicli; quando ero piccolo il casco non era obbligatorio e dal momento in cui sono stato obbligato ad indossarlo per legge, non volevo piu' guidare il mio motorino. La visuale si era dimezzata e mi sentivo come se avessi un mattone in testa. Dopo una settimana ci avevo fatto l'abitudine. Il discorso si focalizza proprio qui: basta abituarsi. Ritrovarsi con un marsupio che contiene un air bag sarebbe solo un impiccio ma ricordate che la vita di una persona non ha prezzo!! Sarebbe opportuno rinunciare a qualche preda ma avere un coefficiente di sicurezza piu' alto. Ben vengano nuove forme di sicurezza nel mondo dell'apnea e, se nessuno ci pensa, mi auguro che arrivi lo stato italiano. Ciao. Luc. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite fssch Inviato Luglio 23, 2003 Segnala Condividi Inviato Luglio 23, 2003 Ciao Lucc, rifletti bene su un aspetto che e' gia' stato messo in evidenza. L' "airbag" potrebbe indurre in tentazione.... qualche secondo in piu' in apnea, qualche metro + fondo, ce la posso fare, adesso sono + sicuro perche' ho l' "airbag". Il primo dispositivo di sicurezza e' il timore ed un profondo rispetto per il mare. Con questo non voglio dire che sarebbe inutile, ma bisogna valutare attentamente tutti gli aspetti... Andrea Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Alessio Gallinucci Inviato Luglio 23, 2003 Segnala Condividi Inviato Luglio 23, 2003 MA PERFAVORE Ma quale stato italiano e stato italiano. ma te lo immagini se ci "costringessero" ad usare questo diavolo di marsupio. Non ci posso credere. Lucc, prima impara, poi elabora e fai le tue conclusioni serene. Abbi pazienza. Alessio Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
ant64 Inviato Luglio 23, 2003 Segnala Condividi Inviato Luglio 23, 2003 MA PERCHE' NON CI FACCIAMO UNA BELLA E CI FACCIAMO DUE RISATE , SECONDO VOI LA RISCHIAMO LA SINCOPE ? Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Ospite Francescorata Inviato Luglio 23, 2003 Segnala Condividi Inviato Luglio 23, 2003 Anche io mi butto in questa bella duscussione per assurdo...e se ammesso esistesse questo coso e se ammesso l'airbag si gonfia e i porta su poi questo marchingegno deve anche: Farci arrivare a galla in verticale facendoci rimanere e pure schiaffeggiarci... Bè a sto punto pesco in coppia come si deve...mi sento più sicuro. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
Lucc Inviato Luglio 23, 2003 Autore Segnala Condividi Inviato Luglio 23, 2003 MA PERFAVORE Ma quale stato italiano e stato italiano. ma te lo immagini se ci "costringessero" ad usare questo diavolo di marsupio. Non ci posso credere. Lucc, prima impara, poi elabora e fai le tue conclusioni serene. Abbi pazienza. Alessio Hai ragione Alessio, devo ancora imparare. A volte però lo stato non sta a guardare senza far nulla. Per hobby pratico il tiro a segno sportivo con arma da fuoco. A causa delle 2 ultime stragi accadute a Milano e Aci Castello (se così si chiama) lo stato ha dato un bel giro di vite ai porto d'arma, introducendo con un decreto l'obbligo di presentare annualmente un documento medico che dichiari l'idoneità psico-fisica del tiratore. Con questo voglio solo farti capire che se la questione viene a galla, magari grazie a qualche giornalista "senza lavoro", lo stato mette ben poco tempo a cambiar le leggi; prima con un decreto immediato e poi con la nuova legge. Ora il mio porto d'armi costerà circa 120 Euro in piu' all'anno. Ciao. Luc. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
coversad Inviato Luglio 24, 2003 Segnala Condividi Inviato Luglio 24, 2003 Proprio non capisco tutta questa diffidenza nei confronti di un'idea che potrebbe salvare la vita di tanti ragazzi.In fin dei conti chi non volesse fare uso di un "jaket air bag" non sarebbe obbligato. Per rispondere agli scettici: pensate ad un giubbotto gonfiabile che stia aderente al busto del sub e che una volta gonfio permetta a quest'ultimo di rimanere con la faccia fuori dall'acqua.Tale dispositivo potrebbe gonfiarsi dopo un tempo di immersione(serve un profondimetro) leggermente piu' lungo del nostro limite.Io,ad esempio sono sicuro che se resto sott'acqua piu' di 3 minuti,le cose si mettono male. Vorrei inoltre sottolineare che è vero che la sincope a volte sopraggiunge anche dopo essere risaliti,ma spesso capita proprio in risalita.Se anche nella metà degli incidenti un dispositivo del genere potesse salvarmi la vita io lo userei.E anche se vado in mare da 13 anni(e ci vado quasi 2 volte a settimana) non ho la presunzione di pensare di essere immune dalle giornate negative,dalla sfiga, o da quant'altro. Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
orvac Inviato Luglio 25, 2003 Segnala Condividi Inviato Luglio 25, 2003 Ciao Ragazzi!! Sono a casa per qualche giorno dopo una "scorpacciata" di Corsica..... Riprendo contatto e.....AIR-BAG??????? Ma!!!!!..... Credo nella tecnologia, ma la tecnologia non pensa. potrei portarvi molti esempi dove un simile meccanismo sarebbe stato fatale, non ultimo pochi giorni fa! Sono rimasto impigliato alla caviglia con il sagolino del fucile incastrato su un grosso sarago a 27 m...pensa se partiva " la mongolfiera"....come avrei fatto a ridiscendere, disincastrarmi e risalire?? E mentre risalivo attentissimo ad ogni segnale del corpo e prontissimo allo sgancio della cintura...(questo è il nostro air-bag) Provate ad inserire questa coscienza di se in un computer....sono totalmente in sintonia con Mariano, inoltre non è vero che la sincope sopraggiunge senza segnali, sono segnali che ignoriamo se siamo in affanno e più siamo in affanno più anticipiamo lo stato sincopale. Il pensiero della sincope ci deve accompagnare ad ogni tuffo ed è da irresponsabili raggiungere quote che non ci lasciano margini di manovra, come penso che poco senso abbia non avere sempre un compagno sopra di noi....il momento dove siamo più indifesi è proprio la risalita, non solo per la sincope ma per ogni sorta di altro pericolo, imbarcazioni moto d'acqua ecc... Sinceramente credo che non dovremmo demandare alla tecnologia la nostra vita ma preferisco essere io il gestore della mia sicurezza. Non sono mai andato in sincope...però per inesperienza ho rischiato molti tipi di incidenti...ad esempio se non era per Big Luciano avrei centrato la chiglia del gommone, perchè risalendo tenevo sotto controllo un punto sul fondale. Credo che meno variabili sono da tenere sotto controllo maggiore sia il vostro margine di sicurezza... Oreste Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
frali61 Inviato Luglio 25, 2003 Segnala Condividi Inviato Luglio 25, 2003 L'airbag dovrebbe avere un sistema d'allarme che dovrebbe suonare alcuni secondi prima in modo di dare il tempo di bloccare il gonfimaneto. Sono numerosi i casi in cui l'aribag sarebbe utile, pensa alla profondista Audrey, con quel sistema sarebbe ancora viva. Comunque se verebbe commercializato sarei il primo cliente. \\ Franco Cita Link di questo messaggio Condividi su altri siti
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