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Sardegna: la pesca subacquea professionale entra nelle AMP


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La mia perplessità circa la loro entrata in AMP è solo dovuta al fatto che pur essendo professionisti si immergono senza limiti nel peso del pescato e sopratutto senza lo spirito "ecocompatibile" ( vogliamo chiamarlo così?) che anima gli apneisti sportivi.

Ma la loro immagine è facilmente sovrapponibile alla nostra.

Per concludere, io non mi sento tanto al sicuro se la mia immagine potrebbe essere confusa con quella di autentici predatori senza scrupoli e dalla labile coscienza ecologica.

Ma siamo veramente sicuri di non stare troppo generalizzando in positivo.

 

Siamo sicuri che, nella maggior parte dei casi, questo presunto spirito ecocompatibile non sia solo la maschera dietro cui nascondere l'impossibilità di fare certe cose?

 

Perchè da quello che si vede in giro si ha la netta sensazione che il pescatore subacqueo medio non si comporta come un bracconiere (sforando il peso, facendo mattanze, prelevando anche quelo che non si può) solo perchè non è messo in condizione di farlo dalla poca pratica o dalla scarsa tecnica e allenamento.

 

La giustificazione più trita a pescate assolutamente inguardabili è che che capitano una volta nella vita, che si fanno mille cappotti e quella è la giusta ricompensa a tante delusioni. Spesso ci si comporta bene perchè, nemmeno volendo, si riuscirebbe a comportarsi male.

 

Insomma, alla fine siamo davvero convinti che la nostra immagine non sia già pessima e che non esiste nessuna confusione che potrebbe danneggiarci ulteriormente?

 

Io non ne sono certo...

 

:bye:

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Guarda che quello vale per i i pescatori di tutte le tecniche,non solo per quelli in apnea,come vale per i cacciatori,i cercatori di funghi e quelli di lumache.

Quando parliamo di pesca professionale,non stiamo parlando del collega che esce bardato nella spiaggia affollata,e quindi può essere addittato per qulache ragione,ma di qualcuno che come chi ritira le reti o i palamiti o le nasse scarica in porto le sue cassette di pesce.

Poi,se ci sono tecniche di pesca che prevedono l'individuazione dei branchi sorvolando il mare o addirittura con i satelliti,circondarli e prelevarne il 99%degli individui che lo compongono,non possiamo certo stupirci se un professionista svuota una tana di tutti i suoi occupanti.

Il punto è:cosa cambia per noi se viene immessa,in forma professionale,la pesca in apnea all'interno delle amp.

questo a prescindere che i professionisti ci siano simpatici o meno.

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l'immagine

quel che gli altri vedono e noi attraverso uno specchio

mink non è cosa poca, un'immagine per essere accettati nel mondo

già scrissi che qualsiasi cosa fai per il bene prossimo ti rende puro, i professionisti non levano pesce per egoismo ma per il prossimo

questa è l'immagine che la gente vede, un macellaio non è un carnefice perchè lo fà per la società, ma se io prendo una mucca la squarto solo per me divento un maniaco sanguinario

questa equazione risolve i problemi d'immagine perchè chi se non in primis i professionisti ammazzano pesci per il prossimo :angelnot:

 

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La giustificazione più trita a pescate assolutamente inguardabili è che che capitano una volta nella vita, che si fanno mille cappotti e quella è la giusta ricompensa a tante delusioni. Spesso ci si comporta bene perchè, nemmeno volendo, si riuscirebbe a comportarsi male.

 

Parole sante, citando il mai abbastanza compianto Fabrizio De Andrè:

 

Si sa che la gente dà buoni consigli

sentendosi come Gesù nel tempio,

si sa che la gente dà buoni consigli

se non può più dare cattivo esempio.

 

 

 

 

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Ma le limitazioni per la cernia valgono anche per i professionisti?

La legge o è uguale per tutti oppure è una ca.gata. Il vero problema è che possono fare altre 30.000 leggi ma poi i controlli non ci sono, e quell'1% di criminali che esiste in ogni società umana rimane impunito e libero di fare il maggior danno possibile. Eh, sì rassegnatevi: ogni 100 pescasub amatoriali c'è un criminale e pure ogni 100 professionisti c'è un criminale. Però il criminale professionista fà danni molto più gravi del dilettante perchè ha i mezzi per fare più danni e una legge fatta bene con pesi e contrappesi dovrebbe considerare questa non piccola differenza e diversificare le pene in funzione del danno possibile. Ma siamo sempre lì: il criminale deve pagare sempre e basta fargliela fare franca una sola volta e quello ci riproverà perchè il delitto non paga solo se poi ti beccano.

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La mia perplessità circa la loro entrata in AMP è solo dovuta al fatto che pur essendo professionisti si immergono senza limiti nel peso del pescato e sopratutto senza lo spirito "ecocompatibile" ( vogliamo chiamarlo così?) che anima gli apneisti sportivi.

Ma la loro immagine è facilmente sovrapponibile alla nostra.

Per concludere, io non mi sento tanto al sicuro se la mia immagine potrebbe essere confusa con quella di autentici predatori senza scrupoli e dalla labile coscienza ecologica.

Ma siamo veramente sicuri di non stare troppo generalizzando in positivo.

 

Siamo sicuri che, nella maggior parte dei casi, questo presunto spirito ecocompatibile non sia solo la maschera dietro cui nascondere l'impossibilità di fare certe cose?

 

Perchè da quello che si vede in giro si ha la netta sensazione che il pescatore subacqueo medio non si comporta come un bracconiere (sforando il peso, facendo mattanze, prelevando anche quelo che non si può) solo perchè non è messo in condizione di farlo dalla poca pratica o dalla scarsa tecnica e allenamento.

 

La giustificazione più trita a pescate assolutamente inguardabili è che che capitano una volta nella vita, che si fanno mille cappotti e quella è la giusta ricompensa a tante delusioni. Spesso ci si comporta bene perchè, nemmeno volendo, si riuscirebbe a comportarsi male.

 

Insomma, alla fine siamo davvero convinti che la nostra immagine non sia già pessima e che non esiste nessuna confusione che potrebbe danneggiarci ulteriormente?

 

Io non ne sono certo...

 

:bye:

Penso pure io che "molto spesso" ci comportiamo bene perche anche volendo non potremmo fare diversamente!

Personalmente cerco di essere molto attento alle "regole" ma anche volendo non ho molte occasioni per fare il "cattivo".

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Per me è molto semplice la cosa: NON DOVREBBERO ENTRARE PESCATORI PROFESSIONISTI NELLE AMP.Apnea o altro non mi interessa,è un danno per l'Amp che vanifica completamente la sua nascita.Potrei capire non far entrare o pescare nessuno in certe zone.Ma se proprio devi far entrare qualcuno potremmo essere al massimo noi "diportisti".E basta.

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Per me è molto semplice la cosa: NON DOVREBBERO ENTRARE PESCATORI PROFESSIONISTI NELLE AMP.Apnea o altro non mi interessa,è un danno per l'Amp che vanifica completamente la sua nascita.Potrei capire non far entrare o pescare nessuno in certe zone.Ma se proprio devi far entrare qualcuno potremmo essere al massimo noi "diportisti".E basta.

e da mò che lo diciamo,AMP meno estese e protette seriamente,seguendo il modello francese!

ma allo stato attuale,sono enormi e possono pescarci tutti,tranne noi...

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Per me è molto semplice la cosa: NON DOVREBBERO ENTRARE PESCATORI PROFESSIONISTI NELLE AMP.Apnea o altro non mi interessa,è un danno per l'Amp che vanifica completamente la sua nascita.Potrei capire non far entrare o pescare nessuno in certe zone.Ma se proprio devi far entrare qualcuno potremmo essere al massimo noi "diportisti".E basta.

e da mò che lo diciamo,AMP meno estese e protette seriamente,seguendo il modello francese!

ma allo stato attuale,sono enormi e possono pescarci tutti,tranne noi...

E il motivo è ovvio: un capro espiatorio.

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Sinceramente non credo che le zone B e C delle amp sarde, dove la pesca professionale è permessa, siano degli acquari...così come ottenere la licenza di pescatore professionale è molto difficile, ragion per cui tanti di quelli che sforano dicono di esserlo ma a conti fatti sono solo bracconieri.

 

:bye:

 

 

Su questo punto non sono molto d'accordo con te.... ora non so quale sia la situazione di Tavolara e di altre AMP sarde, ma posso assicurarti che le aree B e C dell'Asinara e di Capo Caccia sono veramente degli acquari! Anche ammettendo che il pesce fosse molto tranquillo perchè ero senza fucile, ho visto veramente cose che fuori da un'AMP non si possono neanche immaginare (ti parlo di numerose cernie fino a 5 chili intanate sotto dei massoni ampi e tranquillamente catturabili con un fucile in meno di 5 metri d'acqua, insieme a pallonate di saragoni, spigole, barracuda e quant'altro, sempre in pochissima acqua.

Per quanto riguarda l'ingresso dei pescasub professionisti nelle AMP non sono molto d'accordo così come non sono d'accordo per OGNI tipo di pesca professionale nelle AMP. Certo che comunque il danno che potrebbe fare un pescasub è sempre minore rispetto alle reti e a queste forme di prelievo, se non altro verrebbero catturati solo pesci commerciabili e generalmente abbastanza adulti da aver compiuto almeno un ciclo riproduttivo. Certo che l'ideale sarebbe fare AMP di dimensioni più piccole e chiuse almeno alla pesca professionale, ma lo vedo come un traguardo praticamente impossibile perchè si andrebbero a ledere gli interessi economici di troppe categorie (vedi comuni, enti gestori e gli stessi pescatori professionisti). :bye:

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Anche io quest'estate ero in quel di C. Caccia, e ho circumnavigato in snorkeling tutto l'isolotto Foradada. Ho chiesto proprio delle cernie perché se fossi stato col fucile e fossi stato un professionista maleducato, sarebbe stata una carneficina a tre cifre (in kg). Su una batimetrica tra i 15 e i 27 ogni sasso, spacca e buco aveva la sua brava cernia, o più, dai pochi etti fino ai 15 kg. Quelle giganti non c'erano, forse segno di un prelievo di qualche bracconiere "razionale" della zona. Per di più assolutamente stupide, mica come le cernie che girano in acqua libera, erano ferme e davano sempre la testa: la questione non avrebbe certo avuto storia. Siccome il degrado della figura del pescatore sub negli ultimi anni è stato molto legato a questo pesce, un' eventuale documentazione (magari televisiva) di carneficine dei serranidi nelle amp, potrebbe portare a un inasprimento della campagna negativa nei nostri confronti. Spero dunque che l'autonomia degli organi delle amp ne impedisca l'ingresso. E spero anche che impediscano gli altri tipi di pesca, visto che c'erano più reti in quell'area marina che in un tratto di 100 miglia di costa generica.

Modificato da salsedine
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Il prelievo delle cernie, anche nelle AMP dove la pesca subacquea è regolamentata, è sempre vietato e non credo sia una disposizione derogabile per la pesca professionale, soprattutto perchè le cernie rappresentano il guadagno di altri operatori come i diving, ergo non credo che gli permettano di pestarsi i piedi a vicenda.

 

Faccio un osservazione logica sulla pesca subacque professionale. Un pescatore con regolare licenza non gode delle stesse sovvenzioni/protezioni che investono la restante pesca professionale. Questo significa che se il primo distrugge in maniera incosciente i suoi spot finisce di pescare e di mangiare, se lo fanno i secondi basta puntare i piedi e via fondi a pioggia per la crisi del settore.

 

:bye:

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Il prelievo delle cernie, anche nelle AMP dove la pesca subacquea è regolamentata, è sempre vietato e non credo sia una disposizione derogabile per la pesca professionale, soprattutto perchè le cernie rappresentano il guadagno di altri operatori come i diving, ergo non credo che gli permettano di pestarsi i piedi a vicenda.

 

Faccio un osservazione logica sulla pesca subacque professionale. Un pescatore con regolare licenza non gode delle stesse sovvenzioni/protezioni che investono la restante pesca professionale. Questo significa che se il primo distrugge in maniera incosciente i suoi spot finisce di pescare e di mangiare, se lo fanno i secondi basta puntare i piedi e via fondi a pioggia per la crisi del settore.

 

:bye:

 

Davide,

non sono a conoscenza di nessun regolamento particolare relativo alle specie all'interno della AMP di Tavolara. Se è così, fatto salvo il divieto per i pescasub, il limite per gli sportivi resta di 5 kg totali a persona e una singola cernia (oltre al risetto delle misure minime). Per i professionisti, invece esiste solo il limite per le misure minime, quindi se vogliono tirare su 20 cernie dal parco possono farlo.

Se hai riferimenti diversi, puoi postarli?

 

Tks!

Fabio

Modificato da fabio3666
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