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Io non sorvolo sull'etica, sarà legale ma ammazzare un animale come quello è solo da co...oni, sai che soddisfazione sparare a un bestione inerme che non scappa e se scappa va lento come una tartaruga, e dov'è la bravura?

:banging::banging::banging::banging:

 

bha!!! meglio che chiudo così la discussione , sarei troppo volgare se proseguissi. :censored:

 

 

compare ma non è come quello che ti è apparso nel torbido all'aspetto? :bye:

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Io non sorvolo sull'etica, sarà legale ma ammazzare un animale come quello è solo da co...oni, sai che soddisfazione sparare a un bestione inerme che non scappa e se scappa va lento come una tartaruga, e dov'è la bravura?

:banging::banging::banging::banging:

 

bha!!! meglio che chiudo così la discussione , sarei troppo volgare se proseguissi. :censored:

 

 

 

compare ma non è come quello che ti è apparso nel torbido all'aspetto? :bye:

 

 

Infatti Aldo, hai visto bene, quella non è una razza è un acquila di mare delle stesse dimensioni di quella che mi è venuta all'aspetto ed ho filmato e delle tante altre che ho visto quest'anno;

un animale bellissimo e un tiro "stupido" da zero soddisfazione venatoria e da quello che ho letto in giro, ci mangi poco o nulla e gli è andata anche bene al tipo perchè ha un pungiglione che se lo becca gli fà passare la voglia di sparare a qulle bestie ( forse la prossima :devil: ).

Modificato da stilet
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dovrebbe essere una vaccarella di mare, che ha la testa più sviluppata dell'aquila o colombo di mare.

 

secondo me il peso è verosimile, e probabilmente tira anche parecchio: io una volta ne ho spaventato una che a ogni aspetto veniva a disturbare e sono rimasto impressionato dalla velocità e dall'ampiezza e potenza con le quali le ali sferzavano l'acqua.

 

Scusate, ma per voi l'eticità cos'è? voi i polpi gli prendete?

 

 

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leggo commenti che fanno venire voglia di mandarvi affancubo, dettati da complicati pregiudizi e assoluta quanto certa mancanza d'esperienza con pesci del genere: sarebbe bene che molti di voi stiano zitti dopo aver dimostrato d'essere dei somari rosiconi buoni per salpe e polpi, e giusto quelli, che non tirano e non scappano.

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leggo commenti che fanno venire voglia di mandarvi affancubo, dettati da complicati pregiudizi e assoluta quanto certa mancanza d'esperienza con pesci del genere: sarebbe bene che molti di voi stiano zitti dopo aver dimostrato d'essere dei somari rosiconi buoni per salpe e polpi, e giusto quelli, che non tirano e non scappano.

 

E' un esperienza della quale non ne sento proprio la mancanza e non intendo averla, così come non mi viene la voglia di indirizzare qualcuno che non la pensa come me in quel sito "ameno".

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Preciso...

 

Non giudico il pescatore che ha deciso di premere il grilletto su di una preda del genere, se la mangia sono fatti suoi, infatti intendevo quello quando ho scritto "sorvolo sull'etica".

 

Prendo atto che anche il peso è corretto, si vede che non sono abituato ai pesci di mole... :(

 

Non trovo però giusta la scelta di farne un articolo, perchè questo espone al giudizio ed il giudizio è LIBERO! :siiiii:

 

Ribadisco che non sparerei ad un pesce del genere, ne ho avuto l'occasione e non l'ho fatto, ma non mando al patibolo chi lo fa.

 

Peace and love to everybody! :wub:

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Preciso...

 

Non giudico il pescatore che ha deciso di premere il grilletto su di una preda del genere, se la mangia sono fatti suoi, infatti intendevo quello quando ho scritto "sorvolo sull'etica".

 

Prendo atto che anche il peso è corretto, si vede che non sono abituato ai pesci di mole... :(

 

Non trovo però giusta la scelta di farne un articolo, perchè questo espone al giudizio ed il giudizio è LIBERO! :siiiii:

 

Ribadisco che non sparerei ad un pesce del genere, ne ho avuto l'occasione e non l'ho fatto, ma non mando al patibolo chi lo fa.

 

Peace and love to everybody! :wub:

 

Raffaele alcuni anni fa...

post-2306-1257634919_thumb.jpg

 

Peace and love to everybody! :wub:

Alessio

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Pepu, tranquillo! ognuno la pensa come vuole, racconto la mia esperienza, in modo che si possa capire che è meglio evitare di catturare questi pesci.

 

.....se la mangia sono fatti suoi,

 

infatti!

 

se è come il trigone....sconsigliabile! A me avevano detto che era molto buono, e una volta avendo trovato una vera infestazione ne presi uno parecchio grosso, il tiro ovviamente non ha storia , dopo devi stare attento al pungiglione velenoso, tirava come qualsiasi altro pesce di pari dimensioni ( circa 30-40 chili) e in più faceva dei bei salti fuuori dall'acqua. Ci ho rimesso ilpallone, letteralmente affettato col pungiglione.

Un casino per portarla in macchina, uno schifo per macellarla, rende poco, devi dare il tempo alla carne di smaltire l'urea che contiene; a me non è piaciuto, gli altri che lo hanno mangiato hanno detto tutti "buono!" :o

 

ribadisco che non sparerei ad un pesce del genere, ne ho avuto l'occasione e non l'ho fatto, ma non mando al patibolo chi lo fa.

 

Peace and love to everybody! :wub:

 

..anche io non prenderò più un pesce così, ma se incrociassi una razza chiodata, che qualche volta acquisto, e che non ho mai catturato, sicuramente facile o no me la porto a casa, ovviamente se non girano altre bestiole!!

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noto con piacere che chi e' intervenuto, non condivide il fatto di pavoneggiare una cattura cosi' normale.

la caccia subacquea parte dal presupposto che la preda abbia "valore venatorio", e' piu' sia stato difficile ucciderla piu' sia l'appagamento provato.

pescatori giovani e allenati un pesce cosi' se lo portano a spasso tutto il giorno in acqua, forse per lui che ha 50 e' stata un'opera sovraumana che se ne vanta.

 

 

per i polpi e' diverso, sono molto intelligenti e spesso ci "fregano" in mare ,certo con armi diverse dall'orata.....

 

anche io quando ho iniziato a pescare sparavo un po' tutto, poi come cacciatore mi sono evoluto, sparo solo cio' che mi da soddisfazione, evoto i pesci piccoli e quelli indifesi.

 

 

 

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noto con piacere che chi e' intervenuto, non condivide il fatto di pavoneggiare una cattura cosi' normale.

la caccia subacquea parte dal presupposto che la preda abbia "valore venatorio", e' piu' sia stato difficile ucciderla piu' sia l'appagamento provato.

pescatori giovani e allenati un pesce cosi' se lo portano a spasso tutto il giorno in acqua, forse per lui che ha 50 e' stata un'opera sovraumana che se ne vanta.

 

 

per i polpi e' diverso, sono molto intelligenti e spesso ci "fregano" in mare ,certo con armi diverse dall'orata.....

 

anche io quando ho iniziato a pescare sparavo un po' tutto, poi come cacciatore mi sono evoluto, sparo solo cio' che mi da soddisfazione, evoto i pesci piccoli e quelli indifesi.

 

Ma da cosa è dato il valore venatorio?

E chi ha detto che Raffaele si sia pavoneggiato della sua cattura? Certo, ha manifestato un'ovvia e semplice contentezza.

In generale, si può stimare con tutta questa sicurezza, che una razza sia preda facile in senso assoluto? Ho qualche dubbio su questi "assoluti".

Io ho catturato dentici "difficilissimi" ed ho incontrato anche dentici "facili" (alcuni presi ed altri incredibilmente sbagliati...), polpi da cui mi sono fatto fregare dimostrando di essere, per lo meno in quella circostanza, uno stupido, ed altri che ho messo a pagliolo senza grossa fatica...e così, è mia opinione, potremmo continuare all'infinito. Certo, personalmente, ribadisco quanto mi gratifichi maggiormente la cattura di un bel sarago di 6 etti piuttosto che di una razza ma io, una bestiola del genere, avrei anche avuto un po' di timore ad affrontarla. Ripeto, per ognuno di noi ogni cattura suscita emozioni differenti e stimola istinti che giudico difficili da spiegare attraverso la sola ragione. Conserviamo la nostra indignazione per comportamenti che siano nettamente criticabili e, soprattutto, deploriamo chi pesca in modo illegale.

 

Con simpatia.

 

Alessio

Modificato da cartesio
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Sicuramente non è una cattra su cui farci un articolo, ma fino a quando si mangia e non la si spara solo per gusto dell'uccidere non vedo che male ci sia.

 

Non vedo che differenza etica ci possa essere tra lo sparare un'aquila di mare o una rana pescatrice, un'oratona intanata, un dentice nascosto nele alghe.

 

Se si mangiano entrambi, perchè chi cattura un polpo di 10 kg và appaludito e chi un'aquila di mare da 100 và messo alla pubblica gogna?

 

Solo a me sembra una pesante contraddizione?!

 

L'unica differenza che posso trovare, e che sarebbe del tutto ipocrita, è che per tutte le volte che si è stati presi in giro da un dentice o da un'orata, quando li si sorprende inermi è solo una piccola rivincita di tutte le precedenti sconfitte...e l'etica sullo sparare un pesce inerme finisce in soffitta.

 

Alla fine sarebbe meglio risparmiare energie per condannare i comportamenti illeciti, e quindi non interpretabili come meglio si crede, mentre invece ripeto, si è sempre pronti a a crocifiggere in nome dell'etica personale e a fornire alibi quando ci si dimentica della legge.

 

:bye:

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Sicuramente non è una cattra su cui farci un articolo, ma fino a quando si mangia e non la si spara solo per gusto dell'uccidere non vedo che male ci sia.

 

Non vedo che differenza etica ci possa essere tra lo sparare un'aquila di mare o una rana pescatrice, un'oratona intanata, un dentice nascosto nele alghe.

 

Se si mangiano entrambi, perchè chi cattura un polpo di 10 kg và appaludito e chi un'aquila di mare da 100 và messo alla pubblica gogna?

 

Solo a me sembra una pesante contraddizione?!

 

L'unica differenza che posso trovare, e che sarebbe del tutto ipocrita, è che per tutte le volte che si è stati presi in giro da un dentice o da un'orata, quando li si sorprende inermi è solo una piccola rivincita di tutte le precedenti sconfitte...e l'etica sullo sparare un pesce inerme finisce in soffitta.

 

Alla fine sarebbe meglio risparmiare energie per condannare i comportamenti illeciti, e quindi non interpretabili come meglio si crede, mentre invece ripeto, si è sempre pronti a a crocifiggere in nome dell'etica personale e a fornire alibi quando ci si dimentica della legge.

 

:bye:

 

:clapping::thumbup::clover:

 

...breve racconto...

 

Qualche settimana fa sono andato a pescare in Liguria, destinazione zona Deiva Marina.

Prime due apnee, armato di fucile 90, appostato sul fondo nell'immediato sottocosta: passano a mezz'acqua tre bei barracuda...li posso solo seguire sfilare lucenti...segue denticiotto di poco più di un chilo che, riconoscendo marca e modello delle armi di ognuno di noi pescatori delle coste liguri (e forse riconoscendo anche noi pescasub...) si tiene a debita distanza...proseguo felice di aver visto questo invitante spettacolo che infonde in me la speranza di una cattura...niente...non vedo più niente per oltre tre ore, salvo fatta eccezione per molte belle triglie che inizialmente avevo trascurato...insagolo in caduta un discreto fasciato sulla P.ta del Rospo ma anche qui niente...nel senso di deserto!

Rifrulla in me l'ipotesi di dedicarmi alle triglie che, se di taglia interessante, rappresentano sicuramente un'ottima palestra per affinare acquaticità, senso della ricerca del pesce e quant'altro appartenga al mondo submarino. Concludo la pescata con sette belle triglie. Certo...il bel denticiotto che avevo visto all'inizio della battuta sarebbe stato più ambìto ma, averlo visto è già stato un piacere e sapersi accontentare è educativo.

 

La domanda che ancora oggi, a 44 anni, mi pongo è: cosa cerco veramente quando mi immergo con il fucile...?

 

E poi, non può essere sempre festa...

 

 

post-2306-1257679185_thumb.jpg

 

 

:bye: Alessio

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E' un esperienza della quale non ne sento proprio la mancanza e non intendo averla, così come non mi viene la voglia di indirizzare qualcuno che non la pensa come me in quel sito "ameno".

 

 

 

 

la penso come Camillo,in mare ognuno è libero di sparare a ciò che vuole o si sente...

 

non per questo penso che salpe e polpi siano prede insignificanti e facili...

 

ci stanno salpone che non è per niente facile avvicinarle e polpi furbissimi che una volta sparati ti fanno sudare 7 camice per estrarli..

 

vista la mia inesperienza e non conoscenza della preda in oggetto,anch'io non l'avrei sparata se mi fosse capitato, perchè non avrei trovato un motivo dentro di me...

 

però non mando affancubo :D bonariamente nessuno... a me, ognuno di noi utenti piace per quello che è semplice o professionista che sia..

 

un'abbraccio Aldo :bye:

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Ospite morgan
Sicuramente non è una cattra su cui farci un articolo, ma fino a quando si mangia e non la si spara solo per gusto dell'uccidere non vedo che male ci sia.

 

Non vedo che differenza etica ci possa essere tra lo sparare un'aquila di mare o una rana pescatrice, un'oratona intanata, un dentice nascosto nele alghe.

 

Se si mangiano entrambi, perchè chi cattura un polpo di 10 kg và appaludito e chi un'aquila di mare da 100 và messo alla pubblica gogna?

 

Solo a me sembra una pesante contraddizione?!

 

L'unica differenza che posso trovare, e che sarebbe del tutto ipocrita, è che per tutte le volte che si è stati presi in giro da un dentice o da un'orata, quando li si sorprende inermi è solo una piccola rivincita di tutte le precedenti sconfitte...e l'etica sullo sparare un pesce inerme finisce in soffitta.

 

Alla fine sarebbe meglio risparmiare energie per condannare i comportamenti illeciti, e quindi non interpretabili come meglio si crede, mentre invece ripeto, si è sempre pronti a a crocifiggere in nome dell'etica personale e a fornire alibi quando ci si dimentica della legge.

 

:bye:

:thumbup:

 

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