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La chermesse delle boiate!


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Oh siamo alle solite......in questo momento su rete 4 sta andando in onda "Pianeta mare" direttamente dal paradiso delle cernie, l'isola di Lavezzi. :huh:

Ho provato a guardare per 5 minuti la trasmissione ed è sempre più incredibile il numero di stronzate che riescono a sparare nel giro di pochi minuti......L'apoteosi si è raggiunta nel momento in cui la simpatica Tessa Gelisio ha intervistato un bamboccio in Corsica il quale ha affermato che è stata fatta una "mappatura genetica" (sti ca') dei vitelloni imbottiti di uova sode con buona pace dei diving locali e.........UDITE UDITE........si è scoperto che queste cernie stanno ripopolando anche l'area continentale del nostro paese, ergo, le AMP sono importanti per il ripopolamento dell'intero bacino mediterraneo perchè i pesci si spostano! No tanto per curiosità devo ancora vedere un cernione che dall'AMP di Ustica, attraversa bel bello il canale che lo separa da Palermo (profondo circa 2000mt) e arriva felice e scodinzolante nella mia costa per ripopolare il litorale........ma che se ne vadano tutti a ffanbagno!!!!!!!

Madonna che nervosismo, meglio che la chiudo qui per non essere ripreso dai moderatori!

E W la :rifle::rifle::rifle::rifle::rifle::rifle::rifle: alle cernie che sono tanto buone fatte a tranci con il pomodoro pachino!!!!

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Bah, io ricordo il Prof Terlizzi che illustrava i risultati di una ricerca: la cernia presa in zona A e portata sul lato opposto dell'isola (mi pare Ustica, non sono sicuro) in zona C.... se ne tornava al punto di partenza in tempo reale.

 

Lo spill-over è un fenomeno che andrebbe valutato un po' più appfonditamente, ma .... qualcuno giustamente dice che se levi la pesca da una parte e la intensifichi tutto intorno.... il risultato finale non cambia.

 

G.

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Bah, io ricordo il Prof Terlizzi che illustrava i risultati di una ricerca: la cernia presa in zona A e portata sul lato opposto dell'isola (mi pare Ustica, non sono sicuro) in zona C.... se ne tornava al punto di partenza in tempo reale.

 

Lo spill-over è un fenomeno che andrebbe valutato un po' più appfonditamente, ma .... qualcuno giustamente dice che se levi la pesca da una parte e la intensifichi tutto intorno.... il risultato finale non cambia.

 

G.

 

... E qui ti sbagli! Caro il mio Giorgio!!! B)

Le cose non accadono mai senza motivo!!!

Se il risultato finale non cambia, nel senso che le quantità complessive del pescato commerciale non cambiano (o cambiano di poco), le uniche differenze apprezzabili tra l'una e l'atra decisione sono:

- infoltimento degli staf amministrativi ministariali per la valutazione dell'iter delle AMP;

- studi preliminari sugli stock attuali e su quelli prospettici (ma qualche studio si è mai concluso dicendo che non era il caso di istituire una AMP????) da pagare alle Università (le cui finanze languono) o a dotti luminari (le cui finanze si impinguano);

- incremento del numero di persone occupate o che traggono reddito da lacvoro dipendente o da collaborazione dalle AMP;

- incremento delle multe agli utenti ( ... e insomma, non penserete mica che tutto sto' cinema lo deve pagare solo lo stato?! insomma, un po' come il nostro amato Codice della Strada)

 

A ben vedere l'unico beneficio di una AMP (organizzata così come lo sono oggi) è l'aumento reale e apprezzabile ... non già degli stock ittici ... ma delle poltrone a terraferma!!!!

 

Sono stato un po' eccessivo?

 

Bye :bye:

Lucio

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Bah, io ricordo il Prof Terlizzi che illustrava i risultati di una ricerca: la cernia presa in zona A e portata sul lato opposto dell'isola (mi pare Ustica, non sono sicuro) in zona C.... se ne tornava al punto di partenza in tempo reale.

 

Lo spill-over è un fenomeno che andrebbe valutato un po' più appfonditamente, ma .... qualcuno giustamente dice che se levi la pesca da una parte e la intensifichi tutto intorno.... il risultato finale non cambia.

 

G.

 

Ciao

Il ritorno della cernia dalla zona di rilascio alla zona di cattura è un caso di "homing" (non di spill-over ma di ritorno a casa, peraltro noto da mooltissimo tempo anche a noi pia! ;)) ...ampiamente dimostrato anche dallo staff dello spagnolo Zabala alle Medes anche con altri pesci.

 

Lo spill-over come dici giustamente tu andrebbe valutato attentamente e ad oggi è molto difficile valutarne l'entità...si parla di "stima" e dipende molto dall'home range delle varie specie e dall'estensione della AMP. Diverso è il discorso riguardante la dispersione larvale che se breve (se non brevissima o senza dispersione larvale o con condizioni particolari di correnti che trattengono le larve in zona) consente il reclutamento di giovanili nelle zone limitrofe alla AMP...ma se la dispersione larvale è molto estesa (come nel caso delle cernie) è possibile che i giovanili reclutino lontano dalle AMP e sottocorrente. Per questo la protezione della costa (bisognerebbe però capire da chi e da cosa proteggere la costa!!) dovrebbe avvenire tenendo in alta considerazione le aree di riproduzione e la dispersione larvare in modo da creare una rete di protezione piuttosto che "isole" nel deserto.

Quindi per tornare al 3D di Tonino, è altamente probabile che, se esistesse una corrente cha da Ustica muove verso Trapani, le cernie di Ustica siano responsabili della presenza delle cernie a Trapani o a San Vito o a Marsala....

 

ciaoo

 

 

 

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Ciao a tutti.

Nell'ultimo paio di mesi ho frequentato pochissimo il forum, e mi fa piacere aprirlo oggi e trovarci un argomento interessante e "caldo".

Al di la' di quanto affermato nella trasmissione (che non ho seguito), certamente la dispersione di uova e larve puo' giungere a centinaia e a volte migliaia di chilometri di distanza: dipende dalla lunghezza (ed altri aspetti) della vita larvale e dalle correnti. Quindi che le cernie (o altre specie) "figlie" siano trovate parecchio lontano dalla "madre" e' perfettamente plausibile. Caro toninotp: non e' la mamma che si sposta da Ustica a Trapani, ma sono eventualmente le sue uova ;) , come dice giustamente Ciccio (a parte che la corrente dominante va da Trapani a Ustica e non viceversa... ;) ).

Lo spillover citato da Giorgio e' certamente uno degli effetti attesi di ogni riserva, e in molti casi e' stato ampiamente dimostrato: si tratta del movimento degli adulti e sub-adulti che, nell'ambito del loro home range, tendono ad uscire dalla riserva che man mano diventa affollata e si ritrovano all'esterno, "disponibili" per i pescatori. E che i pescatori (professionisti o sportivi: dipende dai regolamenti vigenti, il concetto resta di validita' generale) trovino piu' pesce attorno alla riserva di quanto ne trovassero prima della protezione e' certamente un risultato positivo, no?

:bye:

--Carlo

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Ciao a tutti.

Nell'ultimo paio di mesi ho frequentato pochissimo il forum, e mi fa piacere aprirlo oggi e trovarci un argomento interessante e "caldo".

Al di la' di quanto affermato nella trasmissione (che non ho seguito), certamente la dispersione di uova e larve puo' giungere a centinaia e a volte migliaia di chilometri di distanza: dipende dalla lunghezza (ed altri aspetti) della vita larvale e dalle correnti. Quindi che le cernie (o altre specie) "figlie" siano trovate parecchio lontano dalla "madre" e' perfettamente plausibile. Caro toninotp: non e' la mamma che si sposta da Ustica a Trapani, ma sono eventualmente le sue uova ;) , come dice giustamente Ciccio (a parte che la corrente dominante va da Trapani a Ustica e non viceversa... ;) ).

Lo spillover citato da Giorgio e' certamente uno degli effetti attesi di ogni riserva, e in molti casi e' stato ampiamente dimostrato: si tratta del movimento degli adulti e sub-adulti che, nell'ambito del loro home range, tendono ad uscire dalla riserva che man mano diventa affollata e si ritrovano all'esterno, "disponibili" per i pescatori. E che i pescatori (professionisti o sportivi: dipende dai regolamenti vigenti, il concetto resta di validita' generale) trovino piu' pesce attorno alla riserva di quanto ne trovassero prima della protezione e' certamente un risultato positivo, no?

:bye:

--Carlo

 

Si concettualmente dovrebbe andare così, ma non bisogna essere dei luminari per intuire che spesso i confini delle AMP e nelle immediate vicinanze sono bersagliati da una pressione pescatoria maggiore, come chiunque intuisce che da una AMP con molto pesce (teoricamente) magari qualche pesce "scappa" fuori........

 

 

Non so voi, ma a me è capitato + di una volta, sia per AMP in liguria, in sardegna o in campania di notare un "confinamento" davvero molto rispecchiante i confini dell'area protetta: spostamenti di 100 mt dentro e fuori il confine e già la popolazione ittica cambia, come se sapesse qual'è il "posto sicuro"........anche voi avete notato questo fenomeno!???

 

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Matteo,

che ai confini della AMP ci sia una pressione di pesca maggiore e' normale e atteso, e questo succede in TUTTE le AMP del globo. Difatti, se non ci fosse un vantaggio per i pescatori professionisti in termini di aumentata cattura fuori della AMP, la grande maggioranza delle riserve nel mondo non esisterebbe neppure, visto che la "sola" protezione della biodiversita' (scopo originario di ogni riserva marina o terrestre) non basterebbe a convincere coloro che sarebbero contrari...

Quello che tu hai notato attorno ai confini delle AMP (non so se in termini di taglia, abbondanza o specie presenti) e' anche questo normale e atteso, ed e' stato riscontrato in molte (non tutte in verita') delle riserve studiate. L'entita' dell'effetto dipende sia dalle specie in questione (piu' o meno sensibili all'effetto protezione), sia dall'entita' del prelievo all'esterno.

:bye:

--Carlo

Modificato da carlo_p
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Bah, io ricordo il Prof Terlizzi che illustrava i risultati di una ricerca: la cernia presa in zona A e portata sul lato opposto dell'isola (mi pare Ustica, non sono sicuro) in zona C.... se ne tornava al punto di partenza in tempo reale.

 

Lo spill-over è un fenomeno che andrebbe valutato un po' più appfonditamente, ma .... qualcuno giustamente dice che se levi la pesca da una parte e la intensifichi tutto intorno.... il risultato finale non cambia.

 

G.

 

... E qui ti sbagli! Caro il mio Giorgio!!! B)

Le cose non accadono mai senza motivo!!!

Se il risultato finale non cambia, nel senso che le quantità complessive del pescato commerciale non cambiano (o cambiano di poco), le uniche differenze apprezzabili tra l'una e l'atra decisione sono:

- infoltimento degli staf amministrativi ministariali per la valutazione dell'iter delle AMP;

- studi preliminari sugli stock attuali e su quelli prospettici (ma qualche studio si è mai concluso dicendo che non era il caso di istituire una AMP????) da pagare alle Università (le cui finanze languono) o a dotti luminari (le cui finanze si impinguano);

- incremento del numero di persone occupate o che traggono reddito da lacvoro dipendente o da collaborazione dalle AMP;

- incremento delle multe agli utenti ( ... e insomma, non penserete mica che tutto sto' cinema lo deve pagare solo lo stato?! insomma, un po' come il nostro amato Codice della Strada)

 

A ben vedere l'unico beneficio di una AMP (organizzata così come lo sono oggi) è l'aumento reale e apprezzabile ... non già degli stock ittici ... ma delle poltrone a terraferma!!!!

 

Sono stato un po' eccessivo?

 

Bye :bye:

Lucio

 

Quoto!

Se l'AMP si guarda con malizia non c'è niente di più vero di quello che dice LUcio!! :thumbup:

Ma io preferisco guardare il lato buono delle AMP che dovrebbero salvaguardare le porzioni più belle di mediterraneo e lasciarle al loro splendore senza che l'uomo possa intaccarle con le sue attività....

 

 

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la teoria per quanto piacevole resta fantasiosa,tra l'altro dimostrerebbe solo l'inutilità delle amp:se le uova o larve si sviluppano a decine di miglia di distanza non ha alcun senso proteggere l'area di provenienza...e in quel caso basterebbe limitarsi a vietare la pesca alla singola specie.

rMa personalmente,conoscendo le abitudini tutt'altro che gregarie della cernia e la sua territorialità,è normale che gli esemplari più giovani siano costretti crescendo a spostarsi altrove,questo ovviamente fingendo di non ritenere queste notizie le solite boiate studiate per giustificare la presenza di pesci anche dove la pesca subacquea è permessa e praticata,contrariamente alle teorie ambientaliste che giustificano l'istituzione e il mantenimento delle aree marine protette dai pescatori in apnea.

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la teoria per quanto piacevole resta fantasiosa,tra l'altro dimostrerebbe solo l'inutilità delle amp:se le uova o larve si sviluppano a decine di miglia di distanza non ha alcun senso proteggere l'area di provenienza...

 

:o:o non ha senso proteggere l'area di provenienza se le uova sono già state deposte e fecondate....se l'amp è un luogo di riproduzione eliminandola non ci saranno più larve e uova che si spostano semplicemente perche non c'è chi produce uova e chi le feconda!!!!

E questo non è riferito alle sole cernie ma penso più generalmente e tutte le specie ittiche che trovano rifugio in amp

 

questo ovviamente fingendo di non ritenere queste notizie le solite boiate studiate per giustificare la presenza di pesci anche dove la pesca subacquea è permessa e praticata,contrariamente alle teorie ambientaliste che giustificano l'istituzione e il mantenimento delle aree marine protette dai pescatori in apnea.

 

Non facciamo sempre i martiri....nelle amp la pesca non è vietata solo ai sub e poi...se le amp non servono perchè tutti vogliono andarcia pescare??? <_<

 

:bye:

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la teoria per quanto piacevole resta fantasiosa,tra l'altro dimostrerebbe solo l'inutilità delle amp:se le uova o larve si sviluppano a decine di miglia di distanza non ha alcun senso proteggere l'area di provenienza...

 

:o:o non ha senso proteggere l'area di provenienza se le uova sono già state deposte e fecondate....se l'amp è un luogo di riproduzione eliminandola non ci saranno più larve e uova che si spostano semplicemente perche non c'è chi produce uova e chi le feconda!!!!

E questo non è riferito alle sole cernie ma penso più generalmente e tutte le specie ittiche che trovano rifugio in amp

 

questo ovviamente fingendo di non ritenere queste notizie le solite boiate studiate per giustificare la presenza di pesci anche dove la pesca subacquea è permessa e praticata,contrariamente alle teorie ambientaliste che giustificano l'istituzione e il mantenimento delle aree marine protette dai pescatori in apnea.

 

Non facciamo sempre i martiri....nelle amp la pesca non è vietata solo ai sub e poi...se le amp non servono perchè tutti vogliono andarcia pescare??? <_>

 

:bye:

 

finisci la frase:e in quel caso basterebbe limitarsi a vietare la pesca alla singola specie.

così ha un senso.

non ne ha sostenere che devi"proteggere"svariate miglia quadrate per una o più coppie di pesci,mentre in realtà la loro riproduzione si svolge altrove,o lo sviluppo della loro riproduzione.

e in un amp ci ho pescato a lenza,a traina,calato palamiti reti e nasse,non ho praticato solo il jigging perchè non mi è capitata l'occasione,e senza infrangere leggi o divieti...

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finisci la frase:e in quel caso basterebbe limitarsi a vietare la pesca alla singola specie.

così ha un senso.

Eh beh, se c'e' una cosa che davvero e' impossibile imporre e monitorare e' il divieto di pesca di UNA singola specie... Tranne i subacquei, gli altri pescatori non possono certo essere cosi' selettivi... magari fosse possibile!

non ne ha sostenere che devi"proteggere"svariate miglia quadrate per una o più coppie di pesci,mentre in realtà la loro riproduzione si svolge altrove,o lo sviluppo della loro riproduzione.

L'effetto di ripopolare zone vicine o lontane grazie all'export delle uova/larve presuppone ovviamente di includere nella AMP le zone di riproduzione, e in tal caso si parla di numeri che variano da decine a migliaia di "coppie" (in realta' i pesci che formano "coppie" sono davvero pochissimi).

e in un amp ci ho pescato a lenza,a traina,calato palamiti reti e nasse,non ho praticato solo il jigging perchè non mi è capitata l'occasione,e senza infrangere leggi o divieti...

Intendi dire come sportivo? Non credo che nelle zone B o C un pescasportivo possa usare palamiti, reti o nasse...

E comunque resto dell'opinione che le zone C siano inutili...

:bye:

--Carlo

Modificato da carlo_p
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