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Progetto Capitanerie Di Porto Concluso


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Oltre due anni fa prese il via un progetto di cooperazione tra FIPSAS e CCPP.

Alla fine, dopo incontri e scambi epistolari, siamo giunti ad un documento inviato urbi et orbi.

 

Ve lo allego.

 

Pesca_subacquea_sportiva._Proposte_FIPSAS.pdf

 

A voi i commenti, io ripercorrerò i passi del progetto in un articolo online a giorni.

 

Joefox

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No. Gli atti del tavolo di lavoro, provenienti direttamente dal Comando Generale, parlano chiarissimo.

 

Ecco cosa si dice:

 

OGGETTO:

 

Impiego, nella pesca subacquea, di mezzi di propulsione meccanici od elettrici (gommoni, acquascooters, scooters elettrici subacquei ecc.) grazie ai quali il pescatore subacqueo (di frodo più che sportivo) può farsi trainare velocemente alla ricerca della preda da arpionare.

 

POSIZIONE FIPSAS

 

La F.I.P.S.A.S. propone di consentire l’utilizzo di tali mezzi propulsivi unicamente per gli spostamenti per e dalla zona di pesca.

 

POSIZIONE COMANDO GENERALE CCPP/MIPAAF

 

Si concorda.

Da un punto di vista formale, tuttavia, occorre preliminarmente specificare che la normativa vigente non vieta esplicitamente l’impiego di tali mezzi. Tuttavia, si ritiene che un una eventuale “novella” legislativa - nei termini più volte proposti - possa regolamentare esclusivamente l’impiego dei c.d. maialini1, consentendone l’uso solo per andare e venire dalla zona di pesca, con divieto di utilizzo nelle operazioni di cattura vere e proprie.

Trattandosi, inoltre, di aspetti regolamentari connessi alla tutela delle specie ittiche piuttosto che alla salvaguardia della vita umana in mare, si ritiene che una eventuale regolamentazione amministrativa spetti agli enti territoriali competenti.

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Giorgio, correggimi se sbaglio.

Dallo scritto mi pare di carpire che "adesso è possibile", tramite un associazione, e nelllo specifico intendo un circolo FIPSAS, poter installare un tavolo di trattativa con gli uffici di Capitanerie di Porto locali?

Potrebbe, la CdP, chiedere al circolo FIPSAS di zona, per esempio, se in quel luogo viene fatto un NON sportivo uso del mezzo trainante.... e magari emanare una norma locale che ne vieti l'utilizzo?

Che andare a pescare a oltre 500mt dalla spiaggia frequentata da bagnanti, in quel determinato specchio d'acqua..... non sia tanto sicuro, visto il traffico nautico esistente.... e magari emanare una norma locale che riduca, per esempio, la distanza a 200mt?

Per farla breve, adesso è possibile un "ufficiale" colloquio con le CdP locali... giusto?

 

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Giorgio, correggimi se sbaglio.

Dallo scritto mi pare di carpire che "adesso è possibile", tramite un associazione, e nelllo specifico intendo un circolo FIPSAS, poter installare un tavolo di trattativa con gli uffici di Capitanerie di Porto locali?

Potrebbe, la CdP, chiedere al circolo FIPSAS di zona, per esempio, se in quel luogo viene fatto un NON sportivo uso del mezzo trainante.... e magari emanare una norma locale che ne vieti l'utilizzo?

Che andare a pescare a oltre 500mt dalla spiaggia frequentata da bagnanti, in quel determinato specchio d'acqua..... non sia tanto sicuro, visto il traffico nautico esistente.... e magari emanare una norma locale che riduca, per esempio, la distanza a 200mt?

Per farla breve, adesso è possibile un "ufficiale" colloquio con le CdP locali... giusto?

 

In attesa della risposta di Giorgio, credo di no, almeno con la velocità che noi speriamo.Questa trattativa è nata oltre due anni fa con il comando generale a cui le capitanerie fanno riferimento e da cui riceveranno le disposizioni che applicheranno tenendo presente le reali necessità del luogo. :bye:

 

P.S. questo risultato è il coronamento di grossi sforzi, l'intesa non è stata facile e non è stato facile fare capire le nostre esigenze. Davvero grossi sforzi che Giorgio in nome e per conto Fipsas si è sobbarcato, a favore di tutti i pescatori subacquei che ne trarrano benefici.

Sono piccoli passi ma grazie a Lui e a chi ha profuso tempo e impegno (tanto) avremo un canale aperto per confrontarsi e fare qualcosa di buono.

Grazie Giorgio :king::king::king::king::clapping:

Modificato da Alessandro Fini
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Sì, questo genere di dialogo viene esplicitamente sollecitato. Inoltre le propoate FIPSAS vengono alternativamente sdoganate o portate all'attenzione dei comandi periferici, che restano ovviamente gli unici titolari del potere di regolamentazione secondaria.

 

Questo è un punto di partenza e non di arrivo.

 

Joefox

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Chi pensava di poter cambiare le cose solamente riempiendo di post i vari forum dovrebbe riflettere sul fatto che: nonostante il lavoro svolto da joe fosse "tecnicamente" ineccepibile, nonostante il costante impegno e (presumo) il pressing esercitato sulle autorità competenti, ci sono voluti due anni per essere finalmente riconosciuti e legittimati.

Tornando a noi, a questo punto la palla passa alla rappresentativa fipsas locale?

Saluti

Massimo

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... e la porta si aprì. :toot::clapping::clapping::toot:

Spreriamo che le "Fipsas locali prendano al volo" questa opportunità per poter eventualmente inserire nella prox ordinanza balneare 2009 i punti a), b ), c) e d) riportati nel documento d'intesa.

Grazie Giorgio. :fox::robot:

Ciao. Tiz.

:clover:

Modificato da catisa
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Chi pensava di poter cambiare le cose solamente riempiendo di post i vari forum dovrebbe riflettere sul fatto che: nonostante il lavoro svolto da joe fosse "tecnicamente" ineccepibile, nonostante il costante impegno e (presumo) il pressing esercitato sulle autorità competenti, ci sono voluti due anni per essere finalmente riconosciuti e legittimati.

Tornando a noi, a questo punto la palla passa alla rappresentativa fipsas locale?

Saluti

Massimo

 

 

...solo due?? :whistling: ...non direi!! :rolleyes:

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Ospite world6
Chi pensava di poter cambiare le cose solamente riempiendo di post i vari forum dovrebbe riflettere sul fatto che: nonostante il lavoro svolto da joe fosse "tecnicamente" ineccepibile, nonostante il costante impegno e (presumo) il pressing esercitato sulle autorità competenti, ci sono voluti due anni per essere finalmente riconosciuti e legittimati.

Tornando a noi, a questo punto la palla passa alla rappresentativa fipsas locale?

Saluti

Massimo

 

 

...solo due?? :whistling: ...non direi!! :rolleyes:

 

 

Comunque, GRAZIE a chi si prodiga, ci perde tempo e risorse, per il beneficio di tutti noi. :clapping::clapping:

 

Ciao

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Ospite world6

C'e' un argomento che mi sta a cuore, quello del punto a:

sappiamo tutti che gran risultato riuscire a pescare senza l'obbligo del barcaiolo.

Purtroppo pero' molto spesso questa regola viene gestita dalle Ordinanze di Capitaneria locali dove invece obbligano i mezzi nautici ad avere il barcaiolo.

C'e' qualche speranza di uniformare il permesso di pesca sub senza il barcaiolo, a 360°

 

Ciao

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Di fatto, il documento chiarisce che la soluzione del problema è quella delle circolari: un successo non da poco, direi.

Con la stampa integrale del documento, comprensivo delle circolari, nessuno vi farà il verbale. Se doveste trovare qualcuno che ve lo fa nonostante quella documentazione, avrete gioco facilissimo con il GdP o anche con gli scritti difensivi.

 

Il problema dell'interpretazione dell'articolo 3 DM 249/87 è archiviato definitivamente, fino a nuove regole ministeriali. Il documento, infatti, rende conto delle determinazioni del tavolo di lavoro FIPSAS - CCPP - Miipaf (Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali - competente per la regolamentazione generale della pesca marittima, ossia per tutti quegli aspetti che non rientrano nella competenza delle regioni), chiarendo in modo inequivoco la questione.

 

 

Joefox

 

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  • 2 settimane dopo...
Di fatto, il documento chiarisce che la soluzione del problema è quella delle circolari: un successo non da poco, direi.

Con la stampa integrale del documento, comprensivo delle circolari, nessuno vi farà il verbale. Se doveste trovare qualcuno che ve lo fa nonostante quella documentazione, avrete gioco facilissimo con il GdP o anche con gli scritti difensivi.

 

Il problema dell'interpretazione dell'articolo 3 DM 249/87 è archiviato definitivamente, fino a nuove regole ministeriali. Il documento, infatti, rende conto delle determinazioni del tavolo di lavoro FIPSAS - CCPP - Miipaf (Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali - competente per la regolamentazione generale della pesca marittima, ossia per tutti quegli aspetti che non rientrano nella competenza delle regioni), chiarendo in modo inequivoco la questione.

 

 

Joefox

 

Giorgio leggo solo stasera di questo thread, grazie ad un link su un altro argomento.

Mi sembra, un'ottima notizia .... come le molte che ti vedono coinvolto: i miei ringraziamenti ....

Così come sono contento di vedere un team ASD AM alla competizione di acque interne, in bocca al lupo a te per queste iniziative ed ai ragazzi per la loro prossima gara.

 

Bravissimi

 

:clapping::clapping::clapping:

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